10 gennaio 2020 – notiziario

Scritto da in data Gennaio 10, 2020

Uganda: funzionari dell’Unhcr accusati di corruzione; Etiopia, approvata la nuova legge sul controllo delle armi; Niger, nuovo attacco dei miliziani alla frontiera con il Mali; Francia, nuovo giorno di manifestazioni, numerose cariche di polizia; Ungheria, Orban pensa a un nuovo gruppo al Parlamento europeo; Austria, la ministra dell’Integrazione vuole il divieto di velo fino ai 14 anni.

Questo e molto altro nel web notiziario di Radio Bullets, un podcast di notizie oggi a cura di Paola Mirenda. Musiche di Walter Sguazzin.

Costa d’Avorio

Il ministero dei Trasporti si è espresso ieri, con un comunicato ufficiale, su quello che ha definito “incidente”, cioè la morte di un ragazzo che tentava di migrare in Europa nascosto nel carrello di un volo AirFrance. “Faremo in modo che tali incidenti non si ripetano più”, ha assicurato il ministero, spiegando anche di aver presentato denuncia contro ignoti per violazione delle norme di sicurezza e aeroportuali. Secondo il ministero, ancora non si conosce l’identità del ragazzo, si sa solo che dovrebbe avere circa 17 anni.

https://twitter.com/Gouvci/status/1215230764029292544

Francia

Nuove manifestazioni ieri in Francia nell’ambito delle azioni di sciopero contro la riforma delle pensioni, iniziate il 5 dicembre scorso. Ieri è stata la quarta mobilitazione interprofessionale, con corteo di tutte le centrali sindacali. Enorme la distanza tra le cifre fornite dal ministero dell’Interno e quelle dei sindacati rispetto ai partecipanti: per le autorità erano 452mila in tutta la Francia, per i sindacati un milione e duecentomila nei 65 cortei che hanno attraversato il Paese. Mediamente, salvo rari casi, le prefetture riferiscono di una partecipazione che è il 10 per cento di quanto dato dai sindacati: a Marsiglia 20mila contro 200mila, a Tolosa 14mila contro 120mila

A Parigi la testa del corteo è stata immediatamente separata dal resto del corteo da un imponente servizio di polizia. Diversi video mostrano come gli agenti abbiano manganellato, a più riprese nel corso della giornata, i manifestanti. In serata ci sono stati scontro più violenti, testimoniati in numerosi video. Nel pomeriggio il governo ha illustrato alla stampa quelli che saranno i punti chiave del testo di legge, che la scorsa settimana è stato infine inviato al Consiglio Stato e che il 24 gennaio sarà in Consiglio dei ministri. Restano, secondo i resoconti – nessuna copia del testo è ancora pubblica – i provvedimenti più contestati, come l’innalzamento dell’età.

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