11 gennaio 2022 – Notiziario in genere

Scritto da in data Gennaio 11, 2022

Canada: nel paese nordamericano saranno proibiti i tentativi di “conversione sessuale”, altrimenti nota come terapia riparativa. Afghanistan: donne bandite dai bagni pubblici nelle province del nord. India: arrestato il presunto creatore della app Bulli Bai, che metteva donne all’asta. Arabia Saudita: per la prima volta donne al contest di bellezza per cammelli.

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Canada

Una legge proibirà da venerdì la terapia di conversione, rendendo un crimine il procurare o promuovere servizi atti a cambiare o reprimere l’orientamento sessuale di una persona o l’espressione di genere. La violazione di tale legge potrebbe portare a cinque anni di carcere. Questo è il terzo tentativo di legge in tre anni, precedentemente anche il primo ministro Trudeau aveva affermato che questo tipo di cosiddette terapie sono “dolorose” e “degradanti”. I precedenti tentativi erano falliti, perché si era messo in discussione che potessero limitare la libertà di prelati di parlare alle persone della propria identità di genere. Il progetto approvato, comunque, è riuscito a includere nel testo minori e adulti, contrariamente ai precedenti, che proteggevano solo i primi. Anche la Francia ha votato il 14 dicembre scorso una legge contro la terapia di conversione e leggi contro tali pratiche sono state emanate in India, Malta, Ecuador e Germania.

Afghanistan

Le donne del nord dell’Afghanistan non avranno più accesso ai bagni pubblici, spesso l’unico modo per poter usufruire di acqua calda, ma anche per potersi purificare prima delle preghiere. Sardar Mohammed Heydari, ufficiale locale del ministero per la Propaganda della virtù e la prevenzione del vizio, ha infatti statuito che gli hammam non saranno più accessibili alle donne di Herat e Balkh. Alcuni bagni pubblici sono già stati chiusi, secondo quanto riportato dalle testimonianze locali.

India

Arrestato il presunto creatore della app Bulli Bai, che creava aste fittizie di donne musulmane. La vendita era fittizia, ma le foto pubblicate, senza consenso delle persone ritratte, erano vere e violavano intimità e fatti personali di chi vi era coinvolta. Il responsabile sarebbe un ventenne studente di ingegneria informatica. Insieme a lui sarebbero state arrestate altre tre persone, tra queste una ragazza di diciannove anni con contatti con l’estrema destra hindu. Tra le centinaia di donne “messe in vendita” sulla app, molte sono giornaliste musulmane che ritengono l’atto intimidatorio oltre che denigratorio. Molte delle donne comparse su Bulli Bai e sulla precedente Sulli Deals avevano fatto osservazioni critiche sulla ascesa del nazionalismo hindu e sulle discriminazioni contro le minoranze.

Arabia Saudita

Per la prima volta le donne hanno potuto partecipare al contest di bellezza dei propri cammelli nel regno ultra conservatore del Saud. L’evento è parte del Festival del re Abdelaziz, finora affare solo per uomini. Secondo quanto riportato ad AFP, però, l’inclusione delle donne rispetterebbe la tradizione beduina che le vedeva spesso proprietarie di cammelli. La bellezza dei cammelli viene valutata per la grandezza delle labbra, la forma del collo e la gobba: molti di loro, in precedenti edizioni, hanno portato all’esclusione dalla gara i propri possessori per aver subito interventi con botulino.

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