18 marzo 2020 – notiziario

Scritto da in data Marzo 18, 2020

Sud Sudan, presta giuramento il nuovo esecutivo
Costa d’Avorio, il parlamento approva la riforma costituzionale
Nigeria, dopo dieci anni torna il Festival di Argungu (in foto)
Coronavirus, 400 casi nel continente, dieci i decessi. le misure prese dai governi.
Belgio, da oggi a mezzogiorno scatta l’obbligo di restare in casa
Germania, la Bundeswehr pensa al ritiro dall’Iraq
Repubblica Ceca, è qui l’albero più bello d’Europa.

Questo e molto altro nel web notiziario di Radio Bullets, un podcast di notizie dal mondo oggi a cura di Paola Mirenda. Musiche di Walter Sguazzin. Foto credit: Mubarak Suleiman360 / CC BY-SA

 

Sud Sudan

Hanno giurato lunedì i 34 ministri e i dieci viceministri che compongono il nuovo governo del Paese. La formazione dell’esecutivo è il risultato di settimane di negoziati tra il presidente Salva Kiir e il vice presidente Rieck Machar, un tempo alleati, poi feroci avversari nella guerra civili e oggi difficili conviventi.

Costa d’avorio

I due rami del parlamento in sessione congiunta hanno votato e approvato, con 246 voti a favore e due contro, la modifica costituzionale proposta dal presidente Alassane Ouattara. I deputati dell’opposizione non hanno partecipato al voto. Due settimane fa Ouattara ha annunciato che non si sarebbe ripresentato per il terzo mandato e il suo partito ha scelto l’attuale primo ministro, Amadou Gon Coulibaly, come candidato. Tra le altre cose, la modifica costituzionale abolisce il dovere dei candidati di indicare prima delle elezioni il nome del loro vicepresidente.

Niger

L’esercito ha annunciato di aver ucciso 50 miliziani di Boko Haram che avevano attaccato un posto militare nella notte di domenica. Secondo il governo, sono state impiegate forze di terra e aeree nell’operazione.

Malawi

Il presidente Peter Mutharika ha rifiutato di firmare il disegno di legge sulle riforme elettorali approvato dal parlamento lo scorso febbraio. Il presidente sostiene che il disegno di legge “non soddisfa i test di costituzionalità”.

La scorsa settimana Mutharika ha sciolto il suo gabinetto e trasferito tutti i poteri, le funzioni e le responsabilità ministeriali alla presidenza, secondo quanto riportato dal quotidiano Nation. Il 19 maggio si dovranno ripetere le elezioni presidenziali: quelle dello scorso anno sono state dichiarate nulle a causa di irregolarità diffuse.

Angola

Sono arrivati domenica in Angola dal Ciad i primi mille capi di bestiame destinati a ripopolare l’Altopiano di Camabatela e nel corso del mese di marzo ne sono attesi altri 4500. In totale, il governo spera di importare nell’arco dei prossimi otto anni un totale di 75mila bovini per rendere la regione autonoma da un punto di vista alimentare. Il ministro dell’Agricoltura ha detto anche che un altro scopo dell’importazione di questi animali è sostituire gradualmente le importazioni di carne, un processo che costa allo Stato circa 350 milioni di dollari all’anno. Con la cessione del bestiame il Ciad ripaga un debito di 100 milioni di dollari contratto con il suo ben più ricco vicino.

Nigeria

Si è svolto nuovamente, dopo dieci anni di interruzione, il Festival internazionale della pesca e della cultura di Argungu, nello stato di Kebbi, nel nord della Nigeria. Il festival era stato sospeso in ragione dell’insicurezza. Creato nel 1934, il Festival consiste in numerose gare che si svolgono nelle acque del fiume Matan Fadah. La più attesa è la gara di pesca: il vincitore di quest’anno si è aggiudicato la vittoria con un pesce di 78 chili. A lui sono andati soldi – offerti da diversi sponsor, istituzionali e non – due macchine nuove e due posti per il pellegrinaggio alla Mecca. La premiazione è avvenuta domenica. Al festival, che ha visto anche la presenza del presidente Buhari, hanno partecipato secondo i resoconti della stampa 50mila persone.

Coronavirus

L ‘ Africa registra 400 casi confermati e dieci decessi causati dalla pandemia di coronavirus in circa 30 Paesi del continente: Egitto, Marocco, Algeria, Sudafrica, Tunisia, Senegal, Burkina Faso, Nigeria, Camerun , Togo, Repubblica democratica del Congo, Costa d’Avorio, Kenya, Ghana, Gabon, Namibia, Liberia, Etiopia, Guinea-Conakry, Essuatini (ex Swaziland), Guinea equatoriale, Repubblica del Congo, Rwanda, Seychelles, Repubblica Centrafricana, Mauritania, Sudan, Tanzania, Somalia e Benin. Vediamo le misure prese dai vari governi negli ultimi giorni:

Lo Zimbabwe ha dichiarato il coronavirus crisi nazionale: posticipati tutti gli eventi sportivi e anche la festa dell’indipendenza, ma niente divieto di viaggio tranne che per i Paesi dove già si sono verificate infezioni. Le scuole restano aperte.

Nigeria, Etiopia e Kenya hanno annunciato nuovi casi, e tutti concernenti persone provenienti dal Regno Unito.

In Kenya il presidente Uhuru Kenyatta ha designato sabato 21 marzo 2020 una “Giornata di preghiera” , con un evento che si svolgerà nel palazzo presidenziale ma che dovrà essere trasmesso in diretta da tutti i media per consentire, ha detto Kenyatta, a tutti i kenioti di partecipare. “In considerazione dei protocolli che abbiamo annunciato domenica e di altri protocolli in corso che verranno comunicati di volta in volta, ho pensato che fosse necessario osservare questo giorno di preghiera nelle nostre case, nei nostri luoghi di lavoro o ovunque ci troveremo  quel giorno”

Veniva dalla Germania invece il quarto caso positivo per il Ruanda.

Il Consiglio sovrano in Sudan ha dichiarato lo stato di emergenza. Il paese ha solo un caso che ha portato alla morte del paziente in questione.

Costa d’Avorio: attraverso un annuncio del presidente Alassane Ouattara lunedì sera è stato reso noto un divieto temporaneo per i visitatori stranieri. Il divieto si applica solo ai Paesi che hanno più di 100 casi confermati. Da ieri e per trenta giorni sono chiuse tutte le scuole e università.

In Camerun chiuse alle persone – ma non alle merci – le frontiere terrestri, aeree e marittime, chiuse anche università e scuole fino a nuovo ordine, divieto di assembramenti di più di 50 persone, bar, ristoranti e luoghi di ritrovo chiusi dopo le 18.

Guinea Bissau, a partire da oggi chiusura delle frontiere terrestri e aeree

Il Senegal ha annunciato la sospensione dei voli aerei con francia, Italia e altri 5 Paesi europei. Da domani anche l’Algeria seguirà la stessa strada.

La Tunisia ha annunciato lunedì sera la chiusura anche delle frontiere aeree e terrestri, dopo aver già decretato nei giorni scorsi quella delle frontiere marittime. Lo ha annunciato il primo ministro Elyes Fakhfakh nel corso di una intervista televisiva. La decisione risale allo scorso venerdì ma non era stata ancora resa nota. Tuttavia le merci continueranno a viaggiare, così come continueranno i voli di rimpatrio dei turisti rimasti in Tunisia. A partire da oggi entrano in vigore le misure restrittive che vietano gli assembramenti, manifestazioni e competizioni sportive. Il lavoro, secondo le misure, dovrà organizzarsi in turni di cinque ore per evitare il sovraffollamento dei trasporti. Già in vigore la chiusura alle 16 per ristoranti, caffè e bar. Il numero di casi confermati – alla data di martedì 17 – era di 24.

Anche i Paesi che finora non hanno registrato casi stanno adottando misure di prevenzione. In Zambia da venerdì saranno chiuse tutte le scuole e le università, mentre il Ciad ha sospeso i voli a partire dalla mezzanotte di domani. In Botswana divieto di ingresso dei cittadini di 18 Paesi ( Cina, Giappone, Sud Corea, Iran, Stati Uniti, Gran Bretagna, Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera e India) . Inoltre, divieto di eventi con più di 100 partecipanti, mantenimento delle distanze sociali.

 

 Coronavirus in Europa

Da oggi e fino al primo maggio chiusi tutti i siti in Gran Bretagna gestiti da English Heritage, compreso Stonehenge. Restano aperti per il momento i siti ad accesso gratuito che, spiega il comunicato, hanno ampi spazi aperti i cui i visitatori possono mantenere le distanze sociali.

Francia, sono 100mila i poliziotti che da ieri controllano il rispetto delle norme restrittive varate nel fine settimana dal governo.

Belgio, blocco da oggi a mezzogiorno, tutti i cittadini dovranno rimanere a casa, a meno che non si tratti di un’emergenza, o che debbano andare a fare la spesa o dal medico. Ma sono autorizzate le attività all’aria aperta, anche con un amico o un familiare, mantenendo però la distanza sociale. Si consiglia il telelavoro, ma dove non è possibile le imprese devono assicurare il rispetto della distanza sociale. Se questo non può essere fatto, sono obbligate a chiudere. Le misure devono durare fino al 5 aprile e sono state approvate dal consiglio di sicurezza nazionale belga, composto dalla premier Sophie Wilmès, vice primi ministri, altri politici di alto livello e servizi di sicurezza. Alla polizia saranno conferiti poteri per garantire che le persone rispettino l decisioni.

Irlanda, da ieri nelle filiali della catena di supermercati tedesca Lidl, solo le persone di età pari o superiore a 65 anni possono fare acquisti, in modo da garantire alle persone di questa fascia d’età, considerata più vulnerabile, di fare la spesa con tranquillità e con la certezza di trovare i prodotti.

Baviera, il secondo turno delle elezioni, che si svolgerà il 29 marzo, avverrà solo con il voto postale. I seggi quindi saranno chiusi. Al primo turno, che si è svolto domenica 16 marzo, ha partecipato il 58,7 per cento degli elettori. Nella maggior parte dei casi il ballottaggio si svolgerà tra Csu e Spd. La candidata di verdi a Monaco, contrariamente alle aspettative, non è riuscita ad arrivare al ballottaggio. Una novità sarà il secondo turno

Gran Bretagna

E’ stato dichiarato colpevole di omicidio Hashem Abedi, fratello dell’uomo che il 22 maggio 2017 fece una strage all’arena di Manchester, dove era in corso un concerto di Ariana Grande. I morti furono 22. Hashem Abedi non era presente al momento del verdetto: la settimana scorsa aveva deciso di non partecipere più alle udienze e aveva tolto l’incarico agli avvocati della difesa.  Il fratello Salman era morto nel corso dell’attentato. Inizialmente il ragazzo – che all’epoca aveva diciannove anni – ha negato la sua partecipazione, ma le sue impronte digitali e tracce di dna sono state trovate su oggetti che il procuratore ha definito “significativi”. Diversi video, che sono stati mostrati nel corso delle sei settimane di processo, lo mostrano intento a comprare i materiali che posi sarebbero stati usati per fabbricare le bombe.

Germania

La Germania vuole ritirare i suoi soldati dall’Iraq a causa del coronavirus. L’addestramento dell’esercito iracheno, compito affidato ai tedeschi, era già stato sospeso da diversi giorni. Circa 48 tedeschi sono attualmente di stanza vicino a Baghdad e altri 92 ad Erbil. Martedì è stato deciso di raggruppare tutti i soldati a Erbil e poi organizzare il ritiro.

Repubblica ceca

È un pino solitario in Repubblica ceca l’albero più bello d’Europa. “Il guardiano del villaggio allagato”, questo il suo nome nella traduzione italiana, è un pino di 350 anni che sorge sulle rive di un lago creato da una diga artificiale, la stessa che ha portato alla scomparsa del villaggio. Gli abitanti del luogo dicono che l’albero ospita di notte un diavolo che suona il violino e protegge dagli intrusi. La cerimonia di premiazione di quest’anno si doveva svolgere a Bruxelles ma è stata invece effettuata online. Alla votazione hanno partecipato oltre 285.000 persone.

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