2 febbraio 2023 – Notiziario Mondo

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• Gaza: Israele attacca durante la notte postazioni di Hamas.
• Afghanistan: Nuove restrizioni USA contro i talebani per i divieti sui diritti delle donne.
• Iran: coppia condannata per un video in cui ballano insieme postato sui social media.
• Finlandia: approvata legge protransgender, Riccardo Noury, portavoce di Amnesty in collegamento.
• Nazioni africane si impegnano a porre fine all’Aids nei bambini entro il 2030

Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli

Afghanistan

Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha annunciato nuove restrizioni sui visti contro i talebani in risposta ai divieti di occupazione e istruzione per le donne in Afghanistan. “Sto agendo per imporre ulteriori restrizioni sui visti a determinati membri talebani attuali o precedenti, membri di gruppi di sicurezza non statali e altri individui ritenuti responsabili o complici della repressione di donne e ragazze in Afghanistan”, ha affermato Blinken. Dal loro ritorno al potere nell’agosto 2021, i talebani hanno imposto severe restrizioni alle donne afgane, vietando loro di svolgere lavori pubblici, frequentare scuole secondarie e università o andare nei parchi. Alla fine di dicembre, hanno vietato alle ONG di lavorare con le donne afgane, portando diverse organizzazioni a sospendere le loro attività.
Blinken ha aggiunto che Washington continuerà a lavorare in coordinamento con i paesi alleati per “chiarire ai talebani che le loro azioni comporteranno costi significativi e chiuderanno la strada per migliorare le relazioni con la comunità internazionale”.

No al lavoro per le operatrici umanitarie afghane, potenziale colpo mortale

Pakistan

L’ex ministro degli interni del Pakistan, lo sceicco Rashid Ahmed, è stato arrestato oggi. È stata presentata una denuncia contro di lui per aver affermato che l’ex presidente Asif Zardari stava escogitando un complotto per assassinare il capo del PTI Imran Khan.

Iran

Una coppia iraniana , entrambi influencer sui social media, è stata condannata a lunghe pene detentive dopo che è emerso un video di loro che ballano in una piazza principale della capitale Teheran. In un video ampiamente condiviso sui social media, Astiyazh Haghighi, 21 anni, viene vista ballare senza velo con il suo fidanzato Amir Mohammad Ahmadi, 22 anni, in piazza Azadi. La coppia ha pubblicato il video da sola. Ognuno è stato accusato di “diffusione di corruzione e vizio” e “assemblea e collusione con l’intenzione di interrompere la sicurezza nazionale”, ricevendo condanne a dieci anni e mezzo, secondo il gruppo di attivisti Human Rights Activists News Agency (HRANA). Tuttavia Mizan, un’agenzia di stampa affiliata alla magistratura iraniana, ha affermato che ogni individuo è stato condannato a cinque anni di reclusione con l’accusa di “assemblea e collusione con l’intenzione di interrompere la sicurezza nazionale”. Haghighi è stata inizialmente inviata al reparto 209 della prigione di Evin, ma poi è stata trasferita al carcere femminile di Qarchak dove è attualmente detenuta, riferisce HRANA. Sia ad Haghighi che al suo partner è stato negato l’accesso a un avvocato, ha aggiunto. Haghighi e Ahmadi hanno ciascuno quasi un milione di follower su Instagram e hanno anche canali YouTube separati con un totale di oltre mezzo milione di follower.

Israele e Palestina

Israele ha condotto attacchi aerei sul centro della Striscia di Gaza poche ore dopo aver intercettato un razzo lanciato dal territorio palestinese. Un giornalista dell’AFP ha visto altri due razzi lanciati contro Israele dalla Striscia di Gaza, e testimoni ne hanno visto un terzo. L’esercito israeliano ha confermato che “stava colpendo la Striscia di Gaza”.  Secondo fonti e testimoni della sicurezza locale, i primi attacchi – almeno sette – hanno colpito un centro di addestramento delle Brigate Ezzedine al-Qassam, il braccio armato del movimento islamista palestinese Hamas. Il centro si trova nel campo profughi di Al-Maghazi, nella parte centrale della Striscia di Gaza. Un secondo round di attacchi aerei dell’esercito israeliano ha preso di mira il centro di addestramento delle Brigate al-Qassam a sud-ovest di Gaza City, secondo fonti della sicurezza locale. Gaza, densamente popolata da 2,3 milioni di persone, è sotto il blocco israeliano da quando Hamas ha preso il potere nel 2007.

AIDS

Dodici paesi africani mercoledì hanno enunciato i piani per porre fine all’AIDS nei bambini entro il 2030 attraverso una serie di programmi di test, trattamento e prevenzione dell’HIV. L’obiettivo per il 2030, annunciato l’anno scorso da UNAIDS, è stato sostenuto all’unanimità dai rappresentanti delle 12 nazioni riuniti a Dar es Salaam in Tanzania. La Dichiarazione di Dar es Salaam è stata annunciata al primo incontro ministeriale dell’Alleanza globale per porre fine all’AIDS nei bambini, che riunisce i 12 paesi con UNAIDS e altre agenzie sanitarie. Le 12 nazioni sono Angola, Camerun, Costa d’Avorio, Repubblica Democratica del Congo, Kenya, Mozambico, Nigeria, Sudafrica, Tanzania, Uganda, Zambia e Zimbabwe. UNAIDS ha detto che un bambino muore per cause legate all’AIDS ogni cinque minuti. Solo la metà dei bambini che vivono con l’HIV in tutto il mondo sta ricevendo trattamenti antiretrovirali che possono allontanare l’AIDS, rispetto ai tre quarti degli adulti con HIV, ha affermato. Il nuovo piano include test precoci per i bambini, aumento delle cure per le donne in gravidanza affette da HIV, prevenzione delle infezioni tra le donne che allattano e affrontare i diritti e le barriere di genere che ostacolano l’accesso ai servizi.

Unione Europea e Migranti

La presidente della Commissione europea ha esortato l’UE a intraprendere “un’azione immediata” sulla migrazione, compreso il rafforzamento delle infrastrutture al confine terrestre tra Turchia e Bulgaria.  Intervenendo alla sessione plenaria del Parlamento europeo, Ursula von der Leyen ha affermato che “ci sono senza dubbio crescenti pressioni” alle frontiere esterne dell’UE. Ha affermato che l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (FRONTEX) ha registrato 330.000 attraversamenti irregolari delle frontiere nel 2022, con un aumento del 64% rispetto all’anno precedente e il più alto dal 2016. Von der Leyen ha sottolineato che “la maggior parte di coloro che chiedono asilo non ha bisogno di protezione” mentre i tassi di rimpatrio rimangono al 22%. Per fare una “vera differenza sul campo”, la Commissione europea proporrà “un’azione immediata” in quattro aree ai leader dell’UE in un vertice speciale sulla migrazione il 9-10 febbraio, ha affermato. “Le questioni più urgenti in questo momento sono al confine terrestre tra Bulgaria e Türkiye” e le capacità di gestione delle frontiere devono essere rafforzate, secondo von der Leyen.

Intanto attivisti di Amnesty International hanno messo in atto a Madrid una protesta contro la gestione dei flussi migratori lungo la frontiera tra il Marocco e la Spagna, in occasione di un vertice in programma tra i due Paese oggi e domani a Rabat. Come si apprende in un comunicato, gli attivisti hanno installato silouhette di fronte a La Moncloa (la sede della presidenza spagnola) e presso l’ambasciata marocchina a Madrid per commemorare gli almeno 23 migranti morti nella calca lo scorso 24 giugno presso la frontiera di Melilla nel corso di un caotico tentativo di entrata in territorio spagnolo.

Regno Unito

La Gran Bretagna ha affrontato ieri una delle maggiori proteste sindacali negli ultimi dieci anni nel settore pubblico con gli insegnanti che incrociano le braccia insieme a centinaia di migliaia di lavoratori fra funzionari e addetti ai trasporti. Circa l’85% delle 23.000 scuole statali in Inghilterra e Galles risulta chiuso del tutto o in parte per la protesta dei docenti che come gli appartenenti alle altre categorie chiedono un adeguamento salariale al caro vita. Sono duramente colpiti anche i trasporti, per lo sciopero dei macchinisti, coi media del Regno Unito che diffondono immagini delle stazioni di Londra deserte, e quello riguardante gli autisti degli autobus.

Russia e Ucraina

La Russia mette in guardia Israele dalle forniture di armi all’Ucraina. Dopo che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha detto che stava “esaminando la questione” dell’invio di armi all’Ucraina, la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha affermato: “Quando si tratta di forniture di armi (all’Ucraina), non classifichiamo i Paesi in base alla geografia. Diciamo che tutti i Paesi che consegnano armi devono capire che considereremo (queste armi) come obiettivi legittimi per le forze armate russe”, ha detto.

L’Unione Europea addestrerà altri 15.000 soldati ucraini attraverso la sua missione di assistenza militare e stanzierà 25 milioni di euro (27,3 milioni di dollari) per operazioni di sminamento nei territori ucraini deliberati durante un vertice.  Alti funzionari dell’UE, tra cui la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e il capo del Consiglio europeo Charles Michel, si recheranno a Kiev per il 24esimo vertice UE-Ucraina il 3 febbraio.

Il noto giornalista ed ex deputato russo Alexander Nevzorov è stato condannato in contumacia da una Corte di Mosca a otto anni di reclusione perché riconosciuto colpevole di avere diffuso “informazioni false” sull’operazione militare russa in Ucraina, in particolare accusando le forze russe di avere compiuto un bombardamento deliberato su un ospedale pediatrico a Mariupol. Nezvorov, che nel frattempo ha lasciato la Russia e non ha partecipato alle udienze, era stato incriminato nel marzo dello scorso anno con l’accusa di avere tra l’altro pubblicato “fotografie non accurate dei civili colpiti dal bombardamento”.
Il giornalista, 64 anni, ha un canale YouTube seguito da quasi due milioni di utenti.

Stati Uniti

Un uomo con le gambe amputate e sulla sedia a rotelle è stato ucciso dalla polizia a Huntington Park, nel sud della California. Un incidente che alimenta le polemiche sull’uso eccessivo della forza da parte della polizia. Le circostanze che hanno preceduto l’uccisione del 36enne afroamericano Anthony Lowe – riportano i media americani – non sono chiare, con gli agenti che hanno rivisto la loro versione già in più occasioni. La famiglia di Lowe chiede che gli agenti vengano licenziati e accusati di omicidio.

Intanto Centinaia di persone hanno partecipato mercoledì al servizio funebre di Tire Nichols, un uomo di 29 anni morto tre giorni dopo essere stato arrestato violentemente dalla polizia di Memphis. La vicepresidente Kamala Harris ha parlato durante il servizio, mentre il Rev. Al Sharpton ha pronunciato l’elogio funebre

Messico

L’ex direttore di uno zoo nel sud del Messico ha ucciso quattro delle capre pigmee dello zoo e le ha servite a una festa di Natale, hanno detto le autorità. José Rubén Nava è stato sostituito come direttore dello zoo locale nella città di Chilpancingo il 12 gennaio in seguito alla morte di un cervo. Ma i funzionari hanno detto martedì che un’indagine ha scoperto che alcuni degli animali nella collezione dello zoo sarebbero stati venduti, scambiati e mangiati per ordine di Nava.

Perù

Mercoledì il Congresso del Perù ha respinto la proposta di anticipare le elezioni al dicembre 2023 nonostante quasi due mesi di proteste che hanno provocato decine di morti in seguito alla cacciata dell’ex presidente Pedro Castillo. I legislatori continueranno a discutere una proposta diversa per indire elezioni anticipate, una richiesta chiave dei manifestanti. Ma il Congresso del Perù è profondamente frammentato e raggiungere un accordo è complicato.

Myanmar

La giunta del Myanmar ha esteso lo stato di emergenza del paese di altri sei mesi, ha dichiarato il presidente ad interim in una riunione della leadership trasmessa dalla TV di stato mercoledì, mentre i manifestanti hanno celebrato l’anniversario del colpo di stato militare del 2021 con una “protesta silenziosa”. Il leader della giunta, il generale Min Aung Hlaing, in un incontro martedì con il Consiglio nazionale per la difesa e la sicurezza (NDSC), sostenuto dall’esercito, ha anche affermato che le elezioni multipartitiche devono svolgersi “come desidera la gente”. Non ha fornito una tempistica per le urne, che non possono tenersi durante lo stato di emergenza. I critici hanno affermato che qualsiasi elezione potrebbe essere una farsa volta a consentire ai militari di mantenere il potere.

Taiwan

Taiwan ha fatto decollare i suoi aerei da combattimento, messo in allerta la marina e attivato i sistemi missilistici in risposta alle operazioni dell’Esercito popolare di liberazione (Pla) che ha mobilitato, in base alle rilevazioni fino alle 6.00 locali, 34 jet e 9 navi da guerra intorno all’isola. Lo ha reso noto il ministero della Difesa di Taipei, secondo cui 20 aerei hanno anche superato la linea media intra-stretto, la zona cuscinetto non ufficiale. Il dispiegamento cinese, tornato su larga scala è maturato quando Pechino sembra aumentare la pressione sull’isola, allertando i leader militari negli Usa, l’alleato di Taiwan.

Giappone

 Il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha affermato che è necessaria “estrema cautela” nel consentire il matrimonio tra persone dello stesso sesso, bloccando le richieste in parlamento che porterebbero il Giappone in linea con il Gruppo dei Sette mentre si prepara a ospitare un vertice a maggio. “Cambiare il sistema coinvolgerà profondamente tutto il popolo giapponese”, ha detto Kishida a una commissione parlamentare in risposta alle domande del vice leader del Partito democratico costituzionale dell’opposizione Chinami Nishimura. Il Giappone è l’unico tra le principali democrazie del G-7 a non avere un sistema legale per le unioni tra persone dello stesso sesso, cosa che secondo gli attivisti causa problemi in aree che vanno dall’immigrazione all’eredità e alle cure mediche. I gruppi aziendali hanno anche affermato che la mancanza di tali disposizioni li pone in una posizione di svantaggio nella competizione per i talenti globali.

Australia

L’Australia sostituirà il ritratto della Regina Elisabetta II sulla sua banconota da A$5 con un nuovo disegno per riflettere e onorare la storia della sua cultura indigena, ha dichiarato giovedì la banca centrale del Paese. La decisione segue la consultazione con il governo federale, che sostiene il cambiamento, ha dichiarato la Reserve Bank of Australia in una nota. L’altro lato della banconota continuerà a presentare il Parlamento australiano.

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