21 febbraio 2022 – Notiziario

Ascolta il podcast

• Afghanistan: l’Unicef pagherà gli stipendi di quasi 200.000 insegnanti.
• Biden accetta di incontrare Putin se la Russia non invade l’Ucraina.
• La Repubblica Dominicana comincia la costruzione del muro di confine con Haiti.
• USA: la maggior parte degli omicidi nel 2021 sono legati all’estrema destra.
• Nepal: gas lacrimogeni per disperdere la protesta contro gli aiuti americani.

Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli

Afghanistan

Il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF) sta valutando la possibilità di pagare un importo di $ 100 al mese per quasi 200.000 insegnanti delle scuole pubbliche, ha affermato domenica il ministero dell’Istruzione (MoE).
Secondo il MoE, più di 40.000 insegnanti delle scuole pubbliche hanno ricevuto due mesi di stipendio fornito dalle Nazioni Unite e gli insegnanti rimanenti saranno pagati entro le prossime due settimane. Gli insegnanti, che percepivano una retribuzione bassa anche durante il periodo degli ex governi afghani, hanno affermato di soffrire di una condizione economica che è ancora di più deteriorata. Quando l’Emirato Islamico è salito al potere molti dipendenti del governo sono rimasti a lungo non pagati mentre l’Afghanistan ha dovuto affrontare un improvviso tracollo economico dopo che gli asset della banca centrale del paese − oltre 9 miliardi di dollari − sono stati congelati.

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha lanciato l’allarme sui “rischi del terrorismo” in Afghanistan”. «I rischi di una propagazione del terrorismo dall’Afghanistan − ha detto Guterres, parlando alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco − così come l’allarmante diffusione del terrorismo in alcuni paesi africani, mostrano quanto i terroristi siano abili nello sfruttare i vuoti di potere e nel sovvertire gli stati fragili».  Ma l’Emirato Islamico ha più volte negato la presenza di gruppi terroristici stranieri in Afghanistan.  Più di 30 leader hanno partecipato alla 58° Conferenza di Monaco.  La conferenza si è concentrata principalmente sulla situazione in Ucraina.

Nel pieno della crisi umanitaria ed economica in Afghanistan, l’ispettore generale speciale per la ricostruzione dell’Afghanistan (SIGAR) ha affermato che quest’anno il reddito pro capite annuo degli afghani dovrebbe diminuire drasticamente. SIGAR, in un rapporto, ha affermato che secondo le stime il reddito pro capite afghano sia sceso da $ 650 nel 2012 a $ 500 nel 2020 e dovrebbe scendere a $ 350 entro il 2022. «Nello scenario peggiore modellato dalla Banca Asiatica di Sviluppo, la disoccupazione potrebbe aumentare di oltre il 40% nel breve periodo e i consumi delle famiglie potrebbero contrarsi del 44%», afferma il rapporto.

L’Afghanistan inizialmente avrà un esercito di 110.000 membri, ha affermato il ministro della Difesa talebano Mullah Muhammad Yaqoob Mujahid, aggiungendo che il numero aumenterà, se necessario. Parlando con i media statali, Mujahid ha affermato che circa 10.000 persone sono state addestrate per l’esercito dopo la presa di potere dei talebani nell’agosto 2021, mentre altre 80.000 si sono arruolate, ha riferito Khaama Press. Ha anche affermato che sono stati riattivati ​​4.000 elicotteri, insieme ad aerei e veicoli. A proposito degli ufficiali dell’ex governo afghano, il ministro ha affermato che fino al 90% dei dipendenti del ministero della Difesa sono ex ufficiali e che quelli che avevano lasciato il paese sono stati contattati per tornare in Afghanistan e riprendere il lavoro. Nel frattempo, Mujahid ha smentito le voci sul trasporto dell’equipaggiamento militare dell’Afghanistan in Pakistan e ha affermato che stanno gestendo rigorosamente i confini del paese e non permetteranno a nessuno di portare fuori l’equipaggiamento.

Israele e Palestina

Gabriel Bach, che da giovane procuratore di Stato israeliano ha aiutato a perseguire il criminale di guerra nazista Adolf Eichmann, è stato sepolto domenica, deceduto all’età di 94 anni. Bach era il vice procuratore di Stato di Israele nel 1960, quando il mondo venne a sapere che l’architetto chiave della “Soluzione Finale” di Adolf Hitler per sterminare gli ebrei d’Europa era stato sequestrato dagli agenti segreti israeliani.

Un bambino palestinese di 12 anni è stato investito e ferito venerdì sera da un colono ebreo allo svincolo di Wadi Qana, vicino alla città di Qalqilia, in Cisgiordania, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa ufficiale palestinese WAFA. Saher Eid, sindaco del villaggio di Jinsafut, ha detto a WAFA che Othman Abdullah Sabra, 12 anni, è stato investito da un colono ebreo ed è stato portato d’urgenza in un ospedale in Israele per cure mediche.

On Friday evening, a 12-year-old Palestinian child named Othman Abdullah Sabra was injured after being rammed by the speeding car of an illegal Israeli colonizer near Qalqilia, in the northern part of the occupied West Bank. https://t.co/UVCROxZsmC pic.twitter.com/qVVsSC0S1i

— Alexandra Halaby (@iskandrah) February 19, 2022

Etiopia

Ieri l’Etiopia ha iniziato a generare elettricità dalla sua mega diga sul Nilo Azzurro, una pietra miliare nel controverso progetto multimiliardario. Il primo ministro Abiy Ahmed, accompagnato da alti funzionari, ha visitato la centrale di produzione di energia e premuto una serie di pulsanti su uno schermo elettronico, azione che secondo i funzionari ha avviato la produzione. La Grand Ethiopian Renaissance Dam (GERD) è destinata a diventare il più grande schema idroelettrico in Africa, ma è stata al centro di una disputa regionale sin dall’inizio dei lavori nel 2011. I vicini della valle dell’Etiopia, Egitto e Sudan, la considerano una minaccia a causa della loro dipendenza dalle acque del Nilo, mentre Addis Abeba la ritiene essenziale per la sua elettrificazione e sviluppo.

Sudan

Secondo fonti dei media sudanesi locali, oltre 100 detenuti di una prigione del sud di Khartoum, inclusi personaggi politici di alto profilo, hanno continuato lo sciopero della fame per il sesto giorno consecutivo.  I detenuti nella prigione di Soba  stanno protestando contro la propria detenzione senza accuse, le condizioni di sovraffollamento, l’impedimento di vedere le famiglie e la negazione di cure mediche urgenti. «Alcuni sono stati arrestati senza essere accusati e altri attendono ancora le indagini», ha affermato lunedì  il Comitato centrale dei medici sudanesi, quando è iniziato lo sciopero della fame. Lo sciopero della fame è stato annunciato dopo che le autorità della capitale sudanese hanno arrestato importanti esponenti dell’opposizione e membri della società civile, continuando la repressione dei manifestanti che si opponevano al colpo di Stato di ottobre. Il 13 febbraio le autorità hanno arrestato il politico di spicco Mohammed al-Fekki, che è stato poi trasferito nella prigione di Soba poco prima dell’inizio dello sciopero.

Somalia

Almeno 15 persone sono morte dopo che un attentatore suicida si è fatto esplodere in un ristorante affollato durante l’ora di pranzo a Beledweyne, la capitale della regione di Hiran in Somalia. I morti sono per lo più civili con altre 20 persone rimaste ferite, ha detto al telefono il portavoce della polizia Dini Roble Ahmed ad Associated Press. L’esplosione arriva nel pieno del lento e spesso teso processo elettorale.

Niger

Sette bambini sono rimasti uccisi “per errore” in un attacco aereo dell’esercito nigeriano contro “banditi armati” nella regione di Maradi, nel sud del Niger, vicino al confine con la Nigeria. «C’è stato un errore nei raid nigeriani che sono avvenuti proprio al confine (con il Niger) e che hanno causato vittime sul nostro territorio, nel villaggio di Nachadé: le vittime sono dodici bambini, sette dei quali sono morti e cinque sono rimasti feriti», ha detto Chaïbou Aboubacar, governatore della regione di Maradi. Secondo il governatore, «i genitori stavano assistendo a una cerimonia e probabilmente i bambini stavano giocando quando i bombardamenti li hanno colpiti».

Regno Unito: migliaia di persone sono ancora senza elettricità, mentre i metereologi avvertono che il paese continuerà a essere colpito da forti piogge e raffiche di vento.

Malta

Il 26 marzo Malta andrà al voto per il rinnovo del Parlamento. La data, come previsto dalla Costituzione maltese, è stata decisa dal Primo Ministro Robert Abela che l’ha annunciata ieri durante un comizio nella località di Floriana, alle porte de La Valletta. Le elezioni si terranno, quindi, circa 10 settimane prima della decadenza dell’assemblea legislativa e appena una settimana prima dell’attesa visita ufficiale di Papa Francesco sull’Isola, più volte rimandata negli ultimi due anni. Abela ha promesso una svolta, dopo una legislatura sconvolta dal caso Dafne Caruana Galizia.

Olanda

Il premier olandase si è scusato per le atrocità commesse durante la guerra di indipendenza indonesiana. Le scuse del Primo Ministro Mark Rutte seguono la pubblicazione di un rapporto finanziato dal governo sulla condotta delle truppe olandesi durante il conflitto del 1945-49, la riconquista della sua ex colonia delle Indie orientali olandesi dopo la Seconda Guerra Mondiale. Tra l’agosto 1945, quando i rivoluzionari indonesiani dichiararono la loro indipendenza dai Paesi Bassi, e il dicembre 1949, quando gli olandesi furono finalmente costretti a riconoscere l’indipendenza dell’Indonesia, circa 100.000 indonesiani furono uccisi, rispetto a circa 5.300 (compresi gli ausiliari locali) da parte olandese.

Ucraina

«Prevediamo tante vittime civili», dice il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin durante un’intervista. Intanto il presidente russo Vladimir Putin, che pensa le provocazioni ucraine siano all’origine dell’escalation nell’est ucraino, e il presidente americano Joe Biden hanno «accettato in linea di massima di incontrarsi a un vertice, proposto dal loro omologo francese Emmanuel Macron e che si potrà tenere solo se la Russia non invaderà l’Ucraina»: lo ha annunciato l’Eliseo. Il vertice sarebbe poi esteso a «tutte le parti in causa e si concentrerebbe su sicurezza e stabilità strategica in Europa», ha precisato la presidenza francese, aggiungendo che la preparazione dell’incontro Usa-Russia inizierà questo giovedì.

Due civili della Repubblica Popolare di Lugansk (Lpr) sono rimasti uccisi nel tentativo delle forze armate ucraine di sfondare nel vicino villaggio di Pionerskoye, a 7 km dal confine con la Russia. Lo scrive la Tass citando la milizia popolare.

Canada

La polizia di Ottawa ha tentato di sgomberare i restanti manifestanti del “Freedom Convoy” domenica, ponendo fine a un’occupazione di 24 giorni del centro della città per protestare contro le restrizioni del Covid-19.

Stati Uniti

I suprematisti bianchi hanno ucciso più persone negli Stati Uniti nel 2021 di qualsiasi altro tipo di estremista, secondo i nuovi dati diffusi la scorsa settimana dall’Anti-Defamation League (ADL). L’ADL ha riferito che «gli omicidi legati a estremisti negli Stati Uniti nel 2021 sono stati responsabili di quasi 3 omicidi su 4 nell’ultimo decennio». Il Centro per l’estremismo ADL ha concluso che 29 persone sono morte per mano di estremisti domestici in 19 diversi incidenti. Il 2020 ha avuto 23 omicidi. Tuttavia è inferiore al numero di omicidi commessi nei cinque anni precedenti. Gli incidenti che costituiscono la maggior parte degli omicidi sono sparatorie legate agli estremisti. Rispetto ad altri gruppi estremisti, due persone sono state uccise da nazionalisti neri e una da estremisti islamici.

Altri risultati includono

• L’83% dei decessi legati agli estremisti proveniva da armi da fuoco.
• Delle 443 persone uccise da estremisti, 333 sono state uccise da estremisti di destra.
• Di questi 333 omicidi, il 73% è stato commesso da suprematisti bianchi nell’ultimo decennio.
• 14 degli omicidi estremisti sono stati commessi nell’ambito di omicidi ideologici.

Repubblica Dominicana

La Repubblica Dominicana ha iniziato domenica a costruire un muro per coprire parti del confine con Haiti. Haiti è l’unico vicino terrestre della Repubblica Dominicana, poiché entrambi i paesi si trovano sull’isola caraibica di Hispaniola. Il muro coprirà quasi la metà del confine di 392 chilometri (244 miglia) tra i due paesi. «La grave crisi istituzionale e di sicurezza che [Haiti] sta attraversando ha portato il suo popolo a una preoccupante situazione di instabilità sociale e politica», ha affermato il presidente dominicano Abinader, riferendosi alla crisi innescata dall’assassinio del presidente haitiano Jovenel Moise il 7 luglio scorso. Abinader ha affermato che il muro di confine ridurrà il contrabbando di beni commerciali e armi, e il traffico di esseri umani, oltre a contribuire a combattere la criminalità organizzata nei due paesi. Molti haitiani, però, attraversano il confine in cerca di lavoro nei campi o nel settore edile.
La parete sarà alta 3,9 metri e sarà completa di fibra ottica, sensori di movimento, telecamere, radar e droni. Il muro sarà realizzato in cemento spesso 20 centimetri (7,8 pollici) e sormontato da una rete metallica. L’esercito dominicano ha detto che ci saranno 70 torri di guardia lungo il muro. La Repubblica Dominicana ha avviato il progetto in vista dell’anniversario dell’indipendenza del paese da Haiti avvenuta il ​​27 febbraio 1844.

Brasile

Sono 191 i dispersi nella città brasiliana di Petropolis, a causa delle devastanti inondazioni e smottamenti di fango che hanno colpito la zona. Finora il bilancio delle vittime è di 146 morti, tra cui 27 minori.

Nepal

Domenica la polizia del Nepal ha sparato proiettili di gomma e gas lacrimogeni, mentre centinaia di persone protestavano contro un finanziamento di 500 milioni di dollari dagli Stati Uniti che ha diviso la coalizione di governo guidata dal Primo Ministro Sher Bahadur Deuba del partito del Congresso nepalese. Il disegno di legge è stato presentato in Parlamento. Il patto “Millennium Challenge Corporation” (MCC) firmato nel 2017 deve affrontare l’opposizione principalmente di due dei partiti comunisti che fanno parte del governo di coalizione. I critici del patto affermano che le condizioni dell’accordo di aiuti prevarranno sulle leggi del Nepal e minacceranno la sovranità del paese. Dicono che faccia parte della strategia indo-pacifica di Washington, che ha componenti militari che potrebbero portare soldati americani in Nepal. Funzionari statunitensi hanno recentemente parlato con i leader nepalesi per assicurare che la sovvenzione riguarda solo lo sviluppo del Nepal. Il denaro dovrebbe essere utilizzato per la costruzione di linee di trasmissione di energia e il miglioramento delle strade nella nazione himalayana. Centinaia di manifestanti hanno cercato di sfondare le barricate di filo spinato e hanno colpito con pietre la polizia antisommossa. La polizia li ha picchiati con manganelli di bambù, sparato gas lacrimogeni e con cannoni ad acqua.

Ti potrebbe interessare anche:

• Violenza di genere e filosofia: il pensiero di Nicla Vassallo
• Le giocoliere dell’Afghanistan
• Le madri di Kabul
• Ucraina: Il fronte della lingua
• “La Russia è dopo il filo spinato”

E se credete in un giornalismo indipendente, serio e che racconta recandosi sul posto, potete darci una mano cliccando su Sostienici