21 luglio 2021 – Notiziario
Scritto da Barbara Schiavulli in data Luglio 21, 2021
Ascolta il podcast
- Marocco: sei anni di carcere a Omar Radi, giornalista dissidente (copertina).
- Israele e Palestina: niente gelato ai coloni che vivono in Cisgiordania.
- Mali: aggressione contro il presidente ad interim.
- Etiopia: attaccato convoglio di aiuti alimentari ONU diretto nel Tigray.
- Afghanistan: diminuiscono i combattimenti, i talebani osservano il cessate il fuoco per l’Eid.
Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli. Musiche di Walter Sguazzin
Iraq
Un attentatore suicida ha ucciso almeno 35 persone e ne ha ferite decine in un affollato mercato nel quartiere sciita Sadr City di Baghdad lunedì, alla vigilia del festival di Eid al-Adha, hanno riferito fonti della sicurezza e dell’ospedale. Più di 60 persone sono rimaste ferite, ha detto una fonte della polizia. Il gruppo dello Stato islamico ha rivendicato l’attacco, ha detto l’agenzia di stampa Nasheer del gruppo su Telegram. Ha detto che uno dei suoi militanti ha fatto esplodere il suo giubbotto esplosivo tra la folla. Fonti ospedaliere hanno affermato che il bilancio delle vittime potrebbe aumentare poiché alcuni dei feriti erano in condizioni critiche. Il primo ministro Mustafa al-Kadhimi ha tenuto un incontro urgente con i massimi comandanti della sicurezza per discutere dell’attacco, ha detto l’ufficio del premier in una breve dichiarazione.
Israele e Palestina
Ben&Jerry’s, lo storico marchio di gelati americani, è entrato in rotta di collisione col governo israeliano dopo aver preannunciato che, “in ossequio ai propri valori” di carattere progressista ed egualitario, fra un anno e mezzo non venderà più i suoi prodotti nei “territori palestinesi occupati”. Costringendo migliaia di israeliani che risiedono negli insediamenti della Cisgiordania a fare a meno delle sue coppette di ice cream. Carte geografiche alla mano, almeno per B&J’s, essi vivono fisicamente fuori dai confini di Israele. La società manterrà invece la regolare distribuzione dei propri gelati entro i cosiddetti “confini israeliani del 1967”. Immediata e dura la reazione del governo israeliano di Naftali Bennett: “Un errore morale” ha esclamato dopo aver appreso la notizia. “Un episodio di antisemitismo”, ha rincarato il ministro degli esteri Yair Lapid.
Marocco
Lunedì un tribunale del Marocco ha condannato il giornalista dissidente Omar Radi a sei anni con l’accusa di aggressione sessuale e spionaggio, accuse che ha negato, in un caso che ha allarmato i gruppi per i diritti umani.
Radi, che è in custodia cautelare da quasi un anno, ha affermato di aver avuto rapporti sessuali consensuali con il suo accusatore e ha respinto tutte le accuse di spionaggio.
Ali Amar, l’avvocato di Radi, ha affermato che le accuse mancano di prove e che il verdetto sarà oggetto di appello. Amnesty International ha affermato che il processo ”è stato segnato da palesi violazioni del giusto processo”.
Il verdetto è stato annunciato 10 giorni dopo che lo stesso tribunale di Casablanca ha condannato un altro giornalista dissidente, Soulaimane Raissouni, a cinque anni di carcere per aggressione sessuale, e anche lui ha negato le accuse.
Radi è uno dei fondatori di Le Desk, un sito web indipendente di notizie marocchino che pubblica contenuti critici nei confronti delle autorità. Entrambi gli uomini criticano apertamente le autorità, l’ordine pubblico, la magistratura e il rispetto dei diritti umani in Marocco. Raissouni è in sciopero della fame da più di 90 giorni.
Mali
Durante le preghiere nella grande moschea della capitale Bamako due uomini armati, uno dei quali brandiva un coltello, hanno tentato di attaccare il presidente ad interim del Mali Assimi Goita, un colonnello delle forze speciali che ha orchestrato due colpi di Stato nell’ultimo anno. L’attacco è avvenuto durante i festeggiamenti per la festa islamica di Eid al-Adha. Il presidente è stato portato via dalla sicurezza, secondo quanto ha constatato un giornalista della France Presse sul posto.
Il Mali, teatro delle operazioni sostenute dalla Francia contro al Qaeda e gli insorti legati allo Stato Islamico per un decennio, è stato gettato nel caos politico dopo che una giunta militare guidata da Goita ha rovesciato il presidente Ibrahim Boubacar Keita nell’agosto 2020.
Etiopia
Un convoglio che trasportava cibo per il Tigray, colpito dalla guerra in Etiopia, è stato attaccato nel fine settimana, hanno detto le Nazioni Unite, infliggendo un ulteriore colpo alla distribuzione degli aiuti in una regione minacciata dalla carestia. Il convoglio di 10 veicoli del Programma alimentare mondiale è stato attaccato domenica a circa 115 chilometri dalla città di Semera “mentre tentava di spostare un carico umanitario essenziale nella regione del Tigray”, ha affermato il WFP in una nota. L’agenzia ha detto che stava lavorando con i funzionari locali per determinare chi c’era dietro l’incidente. “Il WFP ha sospeso il movimento di tutti i convogli da Semera fino a quando non sarà garantita la sicurezza dell’area e gli autisti potranno procedere in sicurezza”. Semera è la capitale della regione di Afar, che confina con il Tigray a est.
Somalia
L’esercito americano ha bombardato la Somalia martedì, segnando il primo attacco aereo ufficiale degli Stati Uniti nel paese dell’amministrazione Biden. Il Pentagono ha affermato che l’attacco ha preso di mira al-Shabaab, ha detto la portavoce del Pentagono Cynthia King, secondo Task & Purpose .
King ha affermato che la “valutazione iniziale” del Pentagono ha rilevato che nessun civile è stato ucciso nell’attacco. Gli Stati Uniti affermano quasi sempre che nessun civile viene ucciso dalle sue operazioni in Somalia, ma ogni volta che giornalisti o organizzazioni per i diritti umani arrivano sulla scena di un attacco aereo statunitense nel paese, raccontano una storia molto diversa.
L’ultima volta che l’AFRICOM ha bombardato la Somalia è stato il 19 gennaio , l’ultimo giorno intero del presidente Trump in carica. Come parte di una revisione delle guerre dei droni statunitensi da parte della nuova amministrazione, il Pentagono deve ottenere l’approvazione dalla Casa Bianca per effettuare attacchi aerei o raid al di fuori dell’Afghanistan, della Siria o dell’Iraq. Quindi è possibile che il presidente Biden abbia firmato personalmente l’attacco aereo di ieri.
Francia
C’è anche il presidente francese Emmanuel Macron nella lista dei capi di stato e di governo e degli ex leder che potrebbero essere stati spiati nell’ambito del progetto Pegasus, riporta il Washington Post. Nella lista tre presidenti e tre capi di governo in carica, sette ex premier e il re del Marocco.
A questo proposito “Il commissario Breton chiederà ai servizi della dg Connect di lavorare” sulla vicenda dello spionaggio dei giornalisti col software Pegasus. Lo annuncia il commissario alla Giustizia Ue, Didier Reynders, che incalzato dalle domande sulla voce di un’indagine di Bruxelles sulla vicenda, ha spiegato che il tema è stato trattato dal collegio dei commissari. “Stiamo iniziando a raccogliere informazioni per capire quale sia il possibile utilizzo dell’applicazione. Ma useremo più fonti, da quelle giudiziarie alle autorità sulla protezione dei dati, per verificare la solidità dell’informazione. Se vera, sarebbe inaccettabile”.
Pegasus, lo spyware usato contro attivisti, giornalisti, leader e la famiglia Khashoggi
Spagna
Il governo spagnolo ha dato il via libera a una nuova proposta di legge sulle vittime della Guerra Civile (1936-1939) e del regime dittatoriale istaurato fino al 1975 dal vincitore di quel conflitto, Francisco Franco. Il testo, che prossimamente affronterà i necessari passaggi in Parlamento, prevede diverse nuove misure volte a favorire il risarcimento morale delle migliaia di vittime provocate dal franchismo e delle loro famiglie e colmare almeno parzialmente il debito storico dello Stato nei loro confronti.
Afghanistan
Tre razzi hanno colpito la capitale afghana, atterrando vicino al palazzo presidenziale durante le preghiere per la festa musulmana di Eid Al Adha. Non ci sono stati feriti. L’attacco missilistico sembrava destinato a innervosire che a danneggiare. Il palazzo si trova nel mezzo di una cosiddetta Zona Verde che è fortificata con gigantesche mura di cemento e filo spinato, e le strade vicino al palazzo sono state a lungo chiuse. L’attacco ha interrotto un raduno all’aperto per la preghiera nel complesso del palazzo frequentato dal presidente Ashraf Ghani, hanno mostrato le immagini televisive. L’affiliato regionale dello Stato Islamico, noto come IS Khorasan Province, ha rivendicato la responsabilità dell’attacco.
Intanto i combattimenti in Afghanistan sono temporaneamente cessati martedì, il primo giorno della festa musulmana di Eid al-Adha, poiché i ribelli talebani hanno affermato di osservare un cessate il fuoco non annunciato per consentire agli afghani di partecipare pacificamente ai festeggiamenti. I talebani hanno regolarmente proclamato tregue dell’Eid con le forze di sicurezza afghane dalla metà del 2018, ma il gruppo di insorti non ha fatto alcun annuncio ufficiale per i festeggiamenti di questa settimana.
Stati Uniti
Tom Barrack, il miliardario grande amico e alleato di Donald Trump, è stato arrestato dall’Fbi con l’accusa di aver fatto segretamente lobbying per alcuni Paesi del Golfo come l’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi, interessati ad influenzare la campagna presidenziale del tycoon e la sua successiva amministrazione dopo la vittoria alle presidenziali americane del 2016.
I fatti, su cui da tre anni indaga la procura di New York in seguito ai sospetti nati nel corso dell’inchiesta sul Russiagate, risalgono al periodo tra il 2016 e il 2018, con Trump che dopo la conquista della Casa Bianca nominò Barrack, da sempre uno dei suoi più stretti consiglieri, presidente del comitato inaugurale, quello addetto all’organizzazione della cerimonia dell’Inauguration Day, nel giorno dell’insediamento del nuovo presidente.
Haiti
Haiti ha nominato un nuovo primo ministro, meno di due settimane dopo che l’assassinio del presidente Jovenel Moise ha gettato la nazione caraibica profondamente divisa in una maggiore incertezza politica. Ariel Henry ha prestato giuramento durante una cerimonia nella capitale Port-au-Prince martedì, lo stesso giorno in cui si sono svolte le commemorazioni ufficiali in onore di Moise.
Il primo ministro ad interim del paese Claude Joseph ha dichiarato all’inizio di questa settimana che si dimetterà “per il bene della nazione” dopo che un gruppo chiave di diplomatici internazionali sabato è uscito a sostegno di Henry e lo ha esortato a formare un nuovo governo.
Neurochirurgo di 71 anni ed ex ministro del governo, Henry ha affermato durante la cerimonia l’intenzione di incontrare vari settori della società nei prossimi giorni per costruire un consenso politico per affrontare i problemi di Haiti.
Colombia
Migliaia di colombiani hanno nuovamente manifestato contro il governo del presidente di destra Ivan Duque, chiedendo ai parlamentari di attuare riforme per la fine della repressione per mano della polizia.
Perù
Il presidente eletto peruviano, Pedro Castillo, leader del partito di sinistra Perù Libre, ha ringraziato “il popolo peruviano per questa storica vittoria!”, ufficializzata due giorni fa dal Tribunale nazionale elettorale (Jne).
Myanmar
Il politico Nyan Win, consigliere anziano della deposta leader Aung San Suu Kyi, è morto in ospedale dopo essere stato infettato da COVID-19 in prigione, ha detto il suo partito, mentre il paese del sud-est asiatico lotta con un aumento esponenziale delle infezioni. Nyan Win, 78 anni, detenuto nella prigione di Insein di Yangon dopo essere stato arrestato quando i militari hanno preso il potere il 1° febbraio, è stato trasferito in ospedale la scorsa settimana, ha detto la Lega nazionale per la democrazia (Nld) in una dichiarazione martedì.
Cina
Detrazioni fiscali per le spese sui bambini sotto i tre anni, nuove politiche per finanziare l’assistenza materna, il congedo parentale e il supporto ai trattamenti di fertilità: la Cina risponde al calo demografico e all’invecchiamento della popolazione con un documento di 29 articoli per consentire a una coppia di avere fino a tre figli, predisponendo le misure d’aiuto alle nascite.
Giappone
Un’atleta cilena di taekwondo, Fernanda Aguirre, risultata positivo al COVID-19 dopo un tampone fatto in aeroporto e si ritirerà dai Giochi Olimpici di Tokyo, ha riferito NHK. È la prima atleta a farlo a causa del coronavirus dopo essere arrivata a Tokyo, secondo NHK. Le è stato vietato recarsi al villaggio olimpico, e resterà in quarantena prima di rientrare nel suo paese.
Maltempo
Cina: Dodici persone sono morte nell’inondazione della metropolitana della città di Zhengzhou, nella Cina centrale. Le autorità hanno portato l’allerta al livello 2, il secondo più alto, per l’Henan a causa del rischio di nuove inondazioni con la pioggia battente che continua a sferzare la provincia e che dovrebbe continuare fino alla mezzanotte, mentre circa 100 mila persone sono evacuate e portate in luoghi considerati più sicuri.
Stati Uniti: Precipita la situazione degli incendi negli Stati Uniti, soprattutto nell’ovest del Paese dove a causa del fumo sono stati cancellati centinaia e centinaia di voli. La causa va ricercata nelle elevatissime temperature e nella siccità. Sono in tutto 12 gli Stati colpiti, con circa 80 roghi attivi. In Oregon il ‘Bootleg’ ha distrutto una superficie più estesa di Los Angeles e le autorità hanno avvertito i residenti di prepararsi ad un’evacuazione di massa.
Belgio: Il numero dei dispersi a causa delle forti alluvioni che hanno colpito il Belgio la scorsa settimana è salito a 116. Lo hanno annunciato il gabinetto del ministro degli Interni Annelies Verlinden e il Centro di Crisi belga, confermando le informazioni dell’emittente Vtm che ha rivisto al rialzo il bilancio precedenteche parlava di 70 dispersi. I morti sono 31 di cui 29 identificati, ha detto Yves Stevens, portavoce del Centro di crisi.
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