21 luglio 2023 – Notiziario Mondo

Scritto da in data Luglio 21, 2023

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  • India: 4 uomini arrestati per violenza sessuale contro due donne fatte sfilare nude prima di essere aggredite.
  • Stati Uniti: NY darà 13 milioni di dollari ai manifestanti arrestati durante le proteste per George Floyd.
  • Iraq: espulso l’ambasciatore svedese per il rogo del Corano.
  • Kenya: non si placano le proteste contro il carovita.
  • Dalla Corea del Nord ancora nessun commento sul soldato americano che ha attraversato il confine.

Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli

Iraq

Ieri il governo iracheno ha deciso di chiedere all’ambasciatore svedese di lasciare l’Iraq e di richiamare il suo incaricato d’affari dalla Svezia per protestare contro il rogo del Corano e della bandiera irachena in Svezia. Una dichiarazione del governo ha affermato che il primo ministro Mohammed Shia ‘al-Sudani ha emesso le direttive “in risposta al ripetuto permesso del governo svedese di bruciare il Corano, insultare le santità islamiche e bruciare la bandiera irachena”.

Secondo una precedente dichiarazione del governo, mercoledì notte il governo iracheno ha avvertito il governo svedese attraverso canali diplomatici che l’Iraq avrebbe interrotto le sue relazioni diplomatiche con la Svezia se il Corano fosse stato nuovamente bruciato sul suo suolo con il permesso del governo svedese con il pretesto della libertà di espressione.

All’alba di giovedì, centinaia di iracheni avevano fatto irruzione nell’ambasciata svedese a Baghdad e appiccato il fuoco all’edificio, protestando contro l’ultimo episodio di aver bruciato il Corano e la bandiera irachena davanti all’ambasciata irachena a Stoccolma dalla stessa persona che ha bruciato il Corano tre settimane fa.

Israele e Palestina

Mercoledì Israele ha condannato l’inviato dell’UE presso i palestinesi dopo che è volato con il parapendio sulla costa di Gaza per attirare l’attenzione sui 15 anni di assedio della Striscia . Sven Kühn von Burgsdorff ha filmato il suo volo, proclamando nel video che è stato “il primo volo in parapendio di Gaza nella storia”. …

“Una volta che hai una Palestina libera, una Gaza libera, puoi fare esattamente la stessa cosa”, ha detto il diplomatico tedesco, rivolgendosi ai palestinesi. “Ecco perché lo sto facendo, per mostrare la via da seguire”, ha aggiunto.

L’acrobazia di Burgsdorff ha lasciato Tel Aviv furiosa, con il ministero degli Esteri israeliano che ha affermato che si trattava di una “azione provocatoria” che fungeva da propaganda per “organizzazioni terroristiche”. Un portavoce dell’Ue, invece, ha difeso Burgsdorff, sottolineando che il parapendio era una sua proprietà personale e che si trattava di “un’attività sportiva puramente locale”. Burgsdorff ha anche fatto kayak nella zona mentre il suo ruolo di inviato volge al termine.

Turchia

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente palestinese Mahmoud Abbas saranno ospitati in Turchia durante la stessa settimana, ha annunciato la presidenza turca. La Turchia ospiterà Abbas il 25 luglio e Netanyahu il 28 luglio.  “I leader che verranno nel nostro Paese su invito del presidente [Recep Tayyip] Erdogan si scambieranno opinioni sulle attuali questioni regionali e globali”, ha affermato l’ufficio in una nota. Durante gli incontri ufficiali tra Erdogan e Abbas si parlerà delle relazioni Turchia-Palestina e degli ultimi sviluppi del conflitto israelo-palestinese. Si parlerà anche di altre questioni regionali e internazionali, afferma la dichiarazione. Nell’incontro tra Erdogan e Netanyahu saranno “riviste in tutte le loro dimensioni” le relazioni bilaterali di Turchia e Israele, nonché i passi necessari per migliorare la cooperazione.

Kenya

Manifestanti sono scesi di nuovo in piazza in Kenya giovedì, manifestando contro l’alto costo della vita e i recenti aumenti delle tasse. Accade dopo che il leader dell’opposizione Raila Odinga ha chiesto una manifestazione di tre giorni iniziata mercoledì. I manifestanti si sono presentati per il secondo giorno consecutivo in alcune parti di Nairobi e altrove nel paese, manifestando contro quello che dicono sia un costo della vita che sta aumentando drasticamente ogni giorno. Le manifestazioni di tre giorni iniziate mercoledì, guidate dal leader dell’opposizione Raila Odinga, hanno visto l’arresto di 300 persone, tra cui diversi alti dirigenti dell’opposizione. Alcuni sono stati in tribunale ieri per rispondere alle accuse di saccheggio, aggressione alla polizia e distruzione di proprietà. David Omwoyo, capo del Consiglio dei media del Kenya, ha detto che un agente di polizia si è perfino finto giornalista per arrestare un manifestante.

Germania

Una leonessa si aggira da ieri a Berlino, dove i residenti in alcune zone sono stati avvertiti di rimanere in casa mentre decine di poliziotti cercavano di rintracciare l’animale. La polizia, che crede che l’animale sia  domestico e fuggito, è stata segnalata per la prima volta intorno a mezzanotte da due persone che hanno registrato filmati con il cellulare di quello che sembrava essere un cinghiale e un leone che si rincorrevano. Non è stata trovata alcuna carcassa di cinghiale. In corso una operazione per rintracciarla.

Svezia

Un uomo ha calpestato il Corano ma ha rinunciato all’intenzione di bruciarlo nel corso di una manifestazione in Svezia. La manifestazione si è svolta a 30 metri dall’ambasciata dell’Iraq a Stoccolma, e in un video pubblicato su Telegram, l’organizzatore aveva promesso di bruciare il Corano insieme a una foto del leader politico iracheno Moqtada al-Sadr e del defunto ayatollah iraniano Ruhollah Khomeini. L’uomo, un iracheno rifugiato in Svezia, aveva richiesto il permesso alla polizia svedese per tenere la manifestazione. All’inizio di luglio aveva già bruciato una copia del Corano davanti a una moschea di Stoccolma.

Russia

La pubblica accusa ha chiesto 20 anni di reclusione con l’accusa di “estremismo” per Alexey Navalny: lo riferisce Ivan Zhdanov, uno dei principali collaboratori dell’oppositore, precisando che la sentenza è prevista il 4 agosto. Navalny è considerato il principale rivale di Vladimir Putin e si trova in carcere dal gennaio del 2021. Le accuse nei suoi confronti sono ritenute di matrice politica. La notizia è riportata da diversi media russi, tra cui le testate online Meduza e Mediazona.

Russia e Ucraina

  • Le munizioni a grappolo fornite dagli Stati Uniti sono in mano agli ucraini e vengono schierate sul campo contro le forze russe, ha detto il portavoce della sicurezza nazionale della Casa Bianca John Kirby. Ha detto che le munizioni a grappolo stavano avendo un impatto sulle formazioni difensive e sulle manovre russe.
  • Il ministero della Difesa ucraino ha dichiarato che considererà tutte le navi che viaggiano verso i porti russi e ucraini del Mar Nero occupati dai russi come potenziali vettori di merci militari, un giorno dopo che la Russia ha emesso lo stesso avviso alle navi che viaggiano verso i porti  ucraini .
  • L’Unione europea fornirà fino a cinque miliardi di euro (5,57 miliardi di dollari) all’anno per i prossimi quattro anni per le esigenze di difesa dell’Ucraina attraverso una “sezione dedicata” nell’ambito del Fondo europeo per la pace, ha affermato il capo della politica estera dell’UE Josep Borrell.
  • La Germania sta lavorando con gli alleati per garantire che il grano ucraino non venga lasciato a marcire nei silos dopo che la Russia si è ritirata dall’accordo sul grano, ha affermato la ministra degli Esteri Annalena Baerbock. “Centinaia di migliaia di persone, per non dire milioni, hanno urgente bisogno del grano dall’Ucraina”, ha detto Baerbock.

Stati Uniti

Un uomo di 51 anni è stato giustiziato con un’iniezione letale in Oklahoma per aver accoltellato a morte una donna quasi 30 anni fa. Jemaine Cannon, giustiziato nel penitenziario di McAlester, era uno dei due detenuti nel braccio della morte, assieme a James Barber, 54 anni, anch’egli condannato per omicidio, in Alabama, destinati ieri all’esecuzione.

La città di New York ha accettato di pagare 13 milioni di dollari a centinaia di persone arrestate durante le manifestazioni pro George Floyd del 2020, secondo gli avvocati dei querelanti, che hanno affermato che si tratta del più grande accordo di azione collettiva mai pagato a manifestanti negli Stati Uniti. Le proteste a New York City e in tutto il paese sono iniziate dopo la morte del 25 maggio 2020 di Floyd, un uomo di colore disarmato ucciso da un agente di polizia di Minneapolis che si è inginocchiato sul collo di Floyd per circa nove minuti mentre gridava ripetutamente aiuto, dicendo “Non riesco a respirare”. La città ha accettato di pagare 9.950 dollari a ciascuno degli oltre 1.300 manifestanti arrestati dagli agenti di polizia di New York durante varie proteste tra il 28 maggio e il 4 giugno 2020.

Un sergente di polizia in un sobborgo di New York City è stato incriminato con l’accusa di aver violato i diritti civili federali, per aver usato più volte la sua pistola stordente su un uomo ammanettato in crisi mentale che era stato involontariamente trasportato per cure mediche, hanno annunciato giovedì i pubblici ministeri. Il sergente. Mario Stewart, un comandante delle forze armate a Mount Vernon, ha usato il suo Taser contro l’uomo sette volte in due minuti, secondo l’accusa.

Perù

Sei persone sono state arrestate e otto sono rimaste ferite nelle nuove proteste di ieri in Perù, che si sono svolte per lo più in modo pacifico, contro il governo della presidente Dina Boluarte: lo ha riferito in tv il ministro dell’Interno, Vicente Romero.  Per l’ex presidente della Repubblica, Martín Vizcarra, Boluarte non ha mai voluto elezioni anticipate e basterebbero le sue dimissioni per porre fine alla crisi politica e sociale nel Paese. Le prime proteste in Perù sono scoppiate tra lo scorso dicembre e marzo di quest’anno, dopo che l’ex presidente Pedro Castillo è stato estromesso e arrestato per aver tentato illegalmente di sciogliere il Congresso.

Pakistan

Il bilancio dei morti delle piogge monsoniche di quest’anno in Pakistan è salito a 112, mentre sono 185 le persone rimaste ferite. Lo ha reso noto oggi l’Autorità nazionale per la gestione dei disastri (Ndma), precisando che nelle ultime 24 ore due persone sono morte e altre cinque sono rimaste ferite in incidenti legati alla pioggia in tutto il Paese. Tra il 15 giugno e il 20 luglio, almeno 112 persone sono morte con 57 decessi segnalati nella sola provincia orientale del Punjab.

India

Almeno 16 persone sono state travolte e uccise da una frana che si è abbattuta sul loro villaggio nello Stato indiano del Maharashtra, hanno detto le autorità, ma i residenti temono che il bilancio possa aumentare in modo significativo. Le squadre di soccorso stanno lottando contro la pioggia battente nel distretto remoto di Raigad, dove molte persone, al loro arrivo, si arrampicavano su cumuli di terra e macerie.

Le autorità indiane hanno arrestato giovedì quattro uomini in relazione a due donne cristiane che sono state fatte sfilare nude da una folla nello Stato di Manipur, in India, e violentate . La polizia di Manipur ha detto che quattro persone sono state arrestate per il “crimine atroce di rapimento e stupro di gruppo” visto in un video virale. La polizia ha detto che l’aggressione alle due donne è avvenuta il 4 maggio, il giorno dopo lo scoppio di scontri etnici mortali nello stato. i violenti scontri sono avvenuti tra la comunità a maggioranza indù Meitei e la minoranza cristiana Kuki-Zo nella regione del Manipur, guidata dal Bharatiya Janata Party nazionalista indù al governo. La violenza etnica nello stato nord-orientale ha ucciso almeno 120 persone, la maggior parte Kuki. Secondo una denuncia della polizia presentata il 18 maggio, le due donne facevano parte di una famiglia aggredita da una folla che ha ucciso i due membri maschi. Il filmato di 26 secondi è stato girato due mesi fa, ma è emerso solo ora perché nello stato è stato imposto un blackout di Internet. In esso si può vedere la folla che molesta e aggredisce le due donne mentre vengono condotte verso un campo vuoto. La denuncia riguarda stupro e omicidio da parte di “sconosciuti miscredenti”. La comunità Meitei rappresenta più della metà dei 3,5 milioni di abitanti del Manipur, che risiedono principalmente a Imphal, la capitale. La tribù minoritaria Kuki-Zo abita i distretti collinari circostanti. Più di 60.000 persone sono state sfollate, con quasi 250 chiese bruciate e centinaia di case distrutte.

Un video che mostra le aggressioni ha suscitato enorme indignazione ed è stato ampiamente condiviso sui social media. Giovedì il primo ministro indiano Narendra Modi ha rotto il silenzio sulla questione, definendo imperdonabili le aggressioni di due donne.

Corea del Nord

La Casa Bianca ha espresso profonda preoccupazione per il benessere di un soldato americano che ha attraversato il confine della Corea del Nord pesantemente armato all’inizio di questa settimana, nessun funzionario nordcoreano ha risposto alle richieste degli Stati Uniti di informazioni di base sul soldato. La storia del duro trattamento degli americani detenuti dai nordcoreani – inclusa la morte nel 2017 di uno studente di 22 anni dopo essere stato riportato a casa in uno stato vegetativo dopo 17 mesi di prigionia – è al primo posto mentre i funzionari statunitensi cercano risposte su Travis King. Senza menzionare il soldato, ieri il ministro della Difesa della Corea del Nord ha lanciato una velata minaccia, suggerendo che l’attracco di un sottomarino americano con armi nucleari nella Corea del Sud potrebbe essere motivo di un attacco nucleare da parte del Nord. La Corea del Nord ha già usato questo tipo di  retorica, ma l’ultima minaccia segna quanto siano tesi i legami in questo momento.

Cina

Hacker legati a Pechino hanno avuto accesso all’account email dell’ambasciatore americano in Cina Nicholas Burns. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali l’attacco hacker avrebbe compromesso le email di centinaia di persone del governo americano. Fra queste anche quella di Daniel Kritenbrik, l’assistente del segretario di stato nell’Asia dell’est.

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