23 marzo 2023 – Notiziario Mondo

Scritto da in data Marzo 23, 2023

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  • Yemen: Save The Children, uno dei grandi rischi per i bambini, le mine antiuomo.
  • Il giornalista investigativo Seymour Hersh rivela che la Cia è stata incaricata di costruire una storia di copertura per gli attentati del Nord Stream.
  • Canada: grazie all’immigrazione, cresce la popolazione di un milione di persone.
  • Australia: Rivelata la domanda del primo referendum in 24 anni. Thailandia: arrestati truffatori che depredavano anziani americani.

Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli

Afghanistan e Pakistan

 È salito ad almeno 19 morti e oltre 200 feriti il bilancio del terremoto che ha scosso gran parte del Pakistan e dell’Afghanistan. Lo scrive la Bbc, ricordando che la scossa di magnitudo 6,5 ha danneggiato due sere fa edifici e ha innescato frane. Dieci decessi sono stati segnalati in Afghanistan, tra cui un bambino. Le altre nove vittime nella provincia di Khyber Pakhtunkhwa, nel nord-ovest del Pakistan.
Molte famiglie erano fuori casa per celebrare il capodanno persiano o Nowruz quando il terremoto li ha colti di sorpresa.

Restiamo tra i movimenti della terra, un terremoto di magnitudo 6,5 si è verificato ieri in Argentina, ha affermato lo United States Geological Survey (USGS). L’epicentro era 84 km a nord-nordovest di San Antonio de los Cobres. Non ci sono ancora segnalazioni di eventuali danni. Altro forte terremoto registrato in Tagikistan.

Iran

In Iran tornano in voga le cravatte, a lungo bandite sotto il regime di Khamenei in quanto simbolo della decadenza occidentale, tra gli imprenditori o giovani alla moda dei quartieri settentrionali della capitale Teheran. Lo riporta il sito di France 24 postando alcune testimonianze, come quella di un dentista di 27 anni, Mohammad Javad, che entrato in un negozio alla moda insieme alla madre, ha ordinato per la prima volta in assoluto tale accessorio per poter fare bella figura con i suoi suoceri.

I ministri degli Esteri iraniano e saudita si sono sentiti al telefono, e hanno concordato di incontrarsi al più presto. La conversazione telefonica tra Hossein Amirabdollahian e Faisal bin Farhan, alto diplomatico iraniano e suo pari saudita, si è tenuta a seguito del recente accordo mediato dalla Cina tra le due parti per ripristinare i legami. Faisal bin Farhan ha sottolineato la necessità del prossimo incontro tra i due ministri degli Esteri e della riapertura delle ambasciate. Amirabdollahian ha anche accolto con favore il ripristino dei legami tra Teheran e Riyadh. Ha detto che la Repubblica islamica dell’Iran è pronta ad espandere e rafforzare i legami con l’Arabia Saudita.

Yemen

Un bambino stato ucciso o ferito in media ogni due giorni in Yemen lo scorso anno da mine antiuomo o altri ordigni esplosivi, il tasso più alto in cinque anni, secondo un rapporto di Save the Children che chiede un’azione immediata per proteggere i bambini da queste armi mortali. Uno studio, intitolato “Watching Our Every Step” , ha analizzato i dati da gennaio 2018 a novembre 2022 e ha rilevato che i bambini dello Yemen stanno affrontando il rischio più elevato in cinque anni di incontrare mine antiuomo e armi inesplose (UXO) che non sono riuscite a esplodere come proiettili di artiglieria, granate, mortai, razzi e bombe. Mentre le vittime dirette di bambini a causa della violenza armata, come attacchi aerei, bombardamenti o fuoco incrociato, sono diminuite complessivamente in Yemen dal 2018, le vittime di bambini causate da ordigni esplosivi sono aumentate: da una media di una ogni cinque giorni nel 2018 a una ogni due giorni nel 2022, con anni di conflitto che hanno disseminato il paese di mine antiuomo e ordigni inesplosi.
Le vittime di bambini causate da mine antiuomo o ordigni inesplosi sono salite a 199 nel 2022 – o il 55% delle vittime complessive di bambini – rispetto alle 68 del 2018, pari al 7% delle vittime complessive di bambini, aumentando quando le famiglie sono tornate a casa durante una tregua di sei mesi mediata dalle Nazioni Unite per terreno contaminato.
I bambini nello Yemen corrono il rischio di incontrare mine antiuomo ed esplosivi residuati bellici mentre svolgono attività quotidiane come giocare, raccogliere legna da ardere e acqua e prendersi cura del bestiame e potrebbero non avere l’esperienza per identificarli o evitarli.
Secondo l’analisi di Save the Children, quasi la metà di tutte le mine antiuomo e gli esplosivi residuati di incidenti bellici che coinvolgono bambini sono mortali.

Libano

Centinaia di persone sono scese in piazza ieri a Beirut per manifestare contro il deterioramento delle condizioni socio-economiche nel Libano al collasso finanziario, dove la valuta locale continua a perdere valore rispetto al dollaro e dove sono assenti un governo nel pieno dei suoi poteri e il presidente della repubblica. Attivisti, gente comune, militari in pensione e seguaci di associazioni di correntisti bancari, rimasti senza loro risparmi inghiottiti dal crack finanziario del 2019, si sono radunati  a Piazza dei Martiri, vicino alla sede del parlamento libanese.

Giordania

Mercoledì il parlamento giordano ha votato per l’espulsione dell’ambasciatore israeliano in Giordania  dopo che il ministro delle finanze israeliano Bezalel Smotrich ha tenuto un controverso discorso in Francia su un podio raffigurante la Giordania come parte di Israele.

Israele e Palestina

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato mercoledì che fermerà una proposta per punire il proselitismo cristiano con la reclusione. Il disegno di legge dice che sollecitare qualcuno a convertire la propria fede dovrebbe essere punito con un anno di prigione, mentre convincere un minore a convertirsi sarebbe punibile con una condanna a due anni. È stato introdotto a gennaio da una coppia di legislatori ebrei ultraortodossi, tra cui Moshe Gafni, un potente alleato nella coalizione di governo di Netanyahu che guida la Commissione Finanze del parlamento. La proposta ha sollevato scalpore tra i cristiani evangelici, uno dei più forti e influenti sostenitori di Israele negli Stati Uniti.

Tunisia

Cinque migranti provenienti dall’Africa sub-sahariana sono annegati e altri 28 risultano dispersi dopo che la loro barca si è capovolta al largo della Tunisia: lo hanno reso noto gli attivisti del Forum tunisino per i diritti sociali ed economici (Ftdes). Erano partiti dalla regione costiera di Sfax in direzione di Lampedusa. Il naufragio di ieri sera è l’ultimo di una lunga serie di tragedie sulla rotta del Mediterraneo centrale, considerata la più mortale al mondo.

Grecia

Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ha annunciato che il paese terrà le elezioni generali a maggio, mentre il suo governo affronta la rabbia diffusa dopo il disastro ferroviario che ha ucciso 57 persone a febbraio. E’ ripreso ieri,  in modo graduale, il traffico ferroviario della Grecia, a tre settimane dallo scontro frontale tra treni avvenuto nella valle di Tebi il 28 febbraio scorso, che ha causato la morte di 57 persone e decine di feriti, nove dei quali rimangono tutt’ora in cura in ospedale.

Regno Unito

Una nave si è inclinata su un fianco a causa del forte vento in un bacino di carenaggio nel porto di Edimburgo, in Scozia, causando il ferimento di 25 persone, di cui 15 che sono state ricoverate in ospedale. Ne dà notizia la Bbc secondo cui si tratta della nave da ricerca Petrel, acquistata dal defunto co-fondatore di Microsoft Paul Allen.

Olanda

La Corte penale internazionale (ICC) ha espresso preoccupazione per le “minacce” provenienti dalla Russia a seguito dell’emissione di un mandato di arresto per crimini di guerra nei confronti del presidente Vladimir Putin. La dichiarazione di preoccupazione dell’ICC di mercoledì è arrivata dopo che l’ex presidente russo Dmitry Medvedev ha minacciato di colpire il tribunale per crimini di guerra dell’Aia con missili ipersonici. Ha anche seguito l’apertura di un procedimento penale da parte del massimo organo investigativo russo contro il procuratore dell’ICC Karim Khan e contro i giudici che hanno emesso il mandato per Putin. Il mandato di arresto della Corte penale internazionale per Putin, emesso venerdì, accusa il leader russo di aver deportato illegalmente migliaia di bambini ucraini , un crimine di guerra. La mossa legale obbligherà i 123 Stati membri del tribunale ad arrestare Putin ea trasferirlo all’Aja per il processo se mette piede nel loro territorio. Né la Russia né l’Ucraina sono membri della CPI, sebbene Kiev abbia concesso alla corte la giurisdizione per perseguire i crimini commessi sul suo territorio. Inoltre, il tribunale non dispone di forze di polizia proprie e si affida agli Stati membri per effettuare gli arresti.

Ucraina e Russia

 Per la ripresa e la ricostruzione dell’Ucraina sono necessari 411 miliardi di dollari. È la stima pubblicata dalla Banca Mondiale (BM), dalle Nazioni Unite, dall’Unione Europea e dal governo ucraino. Mentre i combattimenti continuano, queste organizzazioni e istituzioni prevedono un bisogno immediato di 14 miliardi di dollari quest’anno per effettuare “investimenti critici e prioritari” per avviare la ricostruzione.

Il presidente del Cile, Gabriel Boric, ha tenuto un colloquio con il suo omologo dell’Ucraina, Volodimir Zelensky, nel quale ha ribadito il sostegno del suo Paese agli sforzi per raggiungere la pace nel contesto dell’invasione russa.

Mercoledì il giornalista investigativo Seymour Hersh ha pubblicato un articolo su Substack in cui si afferma che la CIA è stata incaricata di elaborare una storia di copertura per gli attentati al Nord Stream che è stata fornita al New York Times e al quotidiano tedesco Die Zeit . La storia di insabbiamento è stata creata per scaricare la colpa dagli Stati Uniti dopo l’articolo bomba di Hersh pubblicato l’8 febbraio secondo cui il presidente Biden aveva ordinato l’attacco ai gasdotti del Nord Stream, che collegano la Russia alla Germania. “È stata una totale invenzione dell’intelligence americana che è stata trasmessa ai tedeschi e mirava a screditare la storia”, ha detto a Hersh una fonte all’interno della comunità dell’intelligence americana. Hersh ha affermato che alla CIA è stato ordinato di inventare una storia di copertura dopo che il presidente Biden ha incontrato il cancelliere tedesco Olaf Scholz a Washington il 3 marzo. Il risultato del lavoro della CIA è stato pubblicato sul New York Times e su Die Zeit il 7 marzo. L’articolo del New York Times era molto vago e affermava che i funzionari statunitensi affermavano che gli attentati al Nord Stream avrebbero potuto essere stati effettuati da un “gruppo filo-ucraino”. ” Il rapporto Die Zeit ha affermato che gli investigatori tedeschi ritenevano fosse stato effettuato da sei persone utilizzando uno yacht noleggiato in Polonia che era di proprietà di due ucraini. Altri media occidentali hanno pubblicato articoli simili rafforzando la storia di copertina nei giorni successivi. Hersh ha affermato che le informazioni ricevute dal New York Times “avevano avuto origine da un gruppo di esperti della CIA la cui missione era quella di fornire al giornale una storia di copertura e proteggere un presidente che aveva preso una decisione poco saggia e ora sta mentendo al riguardo”Utilizzando fonti anonime, Hersh ha riferito che i gasdotti Nord Stream sono stati distrutti da esplosivi piazzati da sommozzatori della Marina statunitense nel giugno 2022 sotto la copertura di esercitazioni NATO nel Mar Baltico. L’operazione è stata eseguita in coordinamento con la Norvegia e un aereo spia norvegese ha fatto esplodere gli esplosivi facendo cadere una boa sonar il 26 settembre 2022.

Canada

La popolazione canadese è cresciuta di oltre un milione di persone per la prima volta lo scorso anno, ha affermato il governo. La popolazione del paese è aumentata da 38.516.138 a 39.566.248 persone, secondo Statistics Canada . Ha anche segnato il tasso di crescita annuale della popolazione più alto del Canada – 2,7% – dal 1957. L’aumento è stato in parte alimentato dagli sforzi del governo per reclutare migranti nel paese per alleviare la carenza di manodopera, ha affermato Statistics Canada. Ma l’aumento del numero di immigrati permanenti e temporanei potrebbe “rappresentare anche ulteriori sfide per alcune regioni del Paese relative agli alloggi, alle infrastrutture e ai trasporti e alla fornitura di servizi alla popolazione”, ha affermato l’agenzia. La migrazione ha rappresentato quasi il 96% della crescita della popolazione, secondo Statistics Canada. Il primo ministro Justin Trudeau ha compiuto sforzi per attirare più immigrati nel paese. L’anno scorso, il governo ha annunciato un piano per accogliere mezzo milione di immigrati all’anno entro il 2025. Il governo canadese ha anche accettato persone colpite da conflitti come la guerra in Ucraina, la crisi umanitaria in Afghanistan e i terremoti del 2023 in Turchia e Siria. Se il Canada dovesse mantenere l’aumento del 2,7% ogni anno, la sua popolazione raddoppierebbe in 26 anni, ha affermato il governo canadese.

Stati Uniti

Onde d’urto si sono propagate su Los Angeles quando un raro tornado è atterrato a circa 11 miglia fuori dal centro della città ieri mattina. Il tornado ha strappato i tetti degli edifici commerciali e ha fatto volteggiare detriti nel cielo, secondo le riprese della scena selvaggia. Il National Weather Service ha inviato squadre per valutare i danni a Montebello e confermare che un tornado aveva colpito.

L’attrice Lindsay Lohan, l’influencer di Youtube Jake Paul e diverse altre celebrità sono stati accusati di aver promosso illegalmente le criptovalute di un imprenditore cinese accusato di frode. La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha dichiarato mercoledì di aver accusato Justin Sun di aver gonfiato artificialmente il volume degli scambi di Tronix (TRX) e BitTorrent (BTT) e di aver nascosto i pagamenti effettuati alle celebrità per promuovere i token. Si presume che Lohan, Paul, il rapper Akon, gli artisti discografici Ne-Yo e Lil Yachty e l’attrice per adulti Michele Mason abbiano spinto gli investimenti in criptovalute ai loro milioni di follower online senza rivelare di essere stati pagati. Si presume che Lohan, Paul, il rapper Akon, gli artisti discografici Ne-Yo e Lil Yachty e l’attrice per adulti Michele Mason abbiano spinto gli investimenti in criptovalute ai loro milioni di follower online senza rivelare di essere stati pagati.

Come nascono le criptovalute

Cile

Il Senato del Cile ha votato all’unanimità in seconda lettura il progetto di legge per la riduzione della settimana lavorativa da 45 a 40 ore. Dopo oltre sei anni di iter legislativo il testo ha compiuto un ulteriore passo avanti ma dovrà tornare comunque alla Camera per l’approvazione in terza lettura delle modifiche apportate oggi dal Senato. L’obiettivo del governo, secondo quanto hanno dichiarato fonti dell’esecutivo, è che la legge venga approvata e promulgata entro il primo di maggio.

India

Il Rajasthan, governato dal Partito del Congresso è il primo stato indiano ad avere approvato prestazioni sanitarie gratuite in tutte le strutture pubbliche e in alcuni centri convenzionati. Il provvedimento, chiamato “Right to Health Bill” è stato votato ieri per alzata di mano dall’Assemblea locale, a dispetto delle estese proteste dei medici e degli altri dipendenti delle strutture private e dei rappresentanti dell’opposizione, che in questo stato sono del Bjp. Gran parte delle strutture sanitarie private sono rimaste non operative per lo sciopero. La legge stabilisce il diritto alle visite, agli esami, alle cure e a tutti i trattamenti in caso di emergenza, senza alcuna richiesta di pagamenti anticipati da parte delle istituzioni sanitarie.

Nepal

Tiziano Ronchi, l’italiano fermato in Nepal, è stato liberato su cauzione. Secondo quanto si apprende dalla Farnesina il connazionale sta bene ed è assistito dal Console Generale Gianluca Rubagotti, che si trova da ieri nuovamente a Katmandu. Ronchi era partito dall’Italia il 31 gennaio per un lungo viaggio tra India e Nepal che sarebbe dovuto terminare il 6 marzo. Ma è stato fermato il 5 marzo dalle autorità con l’accusa di aver raccolto dei resti archeologici nell’area del tempio Bhaktapur. Ronchi, docente di arte che ha una cattedra del corso di decorazione all’accademia Belle Arti Santa Giulia, ha trascorso la detenzione in ospedale dopo il fermo.

Thailandia

La polizia thailandese ha dichiarato mercoledì di aver arrestato una banda internazionale che gestiva i call center per ingannare gli americani anziani facendogli trasferire denaro, guadagnando oltre 3 miliardi di baht (87 milioni di dollari). La polizia ha arrestato 21 sospetti martedì dopo aver fatto irruzione in nove località in quattro province thailandesi, sequestrando 162 conti bancari, 61 telefoni cellulari, due auto, una pistola e diverse proprietà immobiliari. Un altro sospetto thailandese è stato arrestato mercoledì. Agenti statunitensi hanno preso parte ai raid.

I sospettati, tra cui cinque cittadini indiani e 15 thailandesi, sono stati accusati di coinvolgimento in reati transnazionali, frode mediante impersonificazione di altri, frode a persone, immissione di informazioni false in sistemi informatici che causano danni ad altri, riciclaggio di denaro e cospirazione per riciclare denaro.

I truffatori affermavano di essere agenti delle forze dell’ordine che indagavano sul riciclaggio di denaro e dicevano alle vittime che i loro fondi erano sospetti, quindi dovevano essere trasferiti a loro per essere verificati, ha detto la polizia. Oltre a questo stratagemma abbastanza comune, i sospettati hanno anche violato i computer di alcune vittime.

Le vittime per lo più anziane includevano medici, professori, dentisti, personale dell’esercito e uomini d’affari, ha detto la polizia aggiungendo che l’organizzazione era guidata da indiani con beni nascosti in Thailandia, Cambogia, Singapore, Malesia, Hong Kong, Emirati Arabi Uniti, Perù e Polonia.

Myanmar

Una visita di una settimana di una delegazione del Myanmar nei campi profughi Rohingya del Bangladesh si è conclusa mercoledì con la verifica e la registrazione di alcune centinaia di persone, colloqui bilaterali inconcludenti con funzionari del Bangladesh e domande cruciali senza risposta sul rimpatrio. Entrambi i governi avevano salutato il viaggio come “significativo”, in quanto si trattava della prima missione di questo tipo dal 2019 destinata ad avviare il processo di ripresa dei rifugiati. Ma gli esperti sono scettici sulle prospettive, mentre alcuni residenti del campo hanno espresso disappunto per la visita a causa del persistente timore di tornare a un regime accusato di atrocità.

Circa 1 milione di rifugiati  dal Myanmar vivono in un totale di 34 campi profughi nel distretto di Cox’s Bazar, nel sud del Bangladesh. Mentre la maggior parte dei Rohingya musulmani ha attraversato il Bangladesh negli ultimi quattro decenni, il più grande afflusso di circa 750.000 è avvenuto nel 2017.

Hong Kong

Le proiezioni pubbliche di un film slasher con Winnie the Pooh sono state bruscamente interrotte martedì a Hong Kong, scatenando discussioni sull’aumento della censura in città. Il distributore cinematografico VII Pillars Entertainment ha annunciato su Facebook che l’uscita di “Winnie the Pooh: Blood and Honey” prevista per oggi era stata annullata con “grande rammarico” a Hong Kong e nella vicina Macao. In una risposta via e-mail all’Associated Press, il distributore ha affermato di essere stato informato dai cinema che non potevano mostrare il film come previsto, ma non ne sapeva il motivo.

Per molti residenti, il personaggio di Winnie the Pooh è una scherzosa provocazione del leader cinese Xi Jinping, e in passato la censura cinese aveva vietato per un breve periodo le ricerche dell’orso sui social media nel paese. Nel 2018, al film “Christopher Robin”, con protagonista anche Winnie the Pooh, era stata negata l’uscita in Cina. Il film ritirato a Hong Kong ha suscitato preoccupazione sui social media per la riduzione delle libertà del territorio . Il film inizialmente doveva essere proiettato in circa 30 cinema di Hong Kong, ha scritto VII Pillars Entertainment la scorsa settimana.

Australia

Gli australiani hanno appreso la domanda che verrà posta entro la fine dell’anno nel primo referendum del paese in 24 anni, un voto ritenuto così significativo che oggi il Primo Ministro si è fermato a raccogliere le sue emozioni mentre annunciava i dettagli. In una data da definire, agli australiani verrà chiesto se i popoli indigeni della nazione, che costituiscono il 3,2% della popolazione, debbano essere riconosciuti nella Costituzione. Il primo ministro australiano Anthony Albanese ha annunciato la questione durante una conferenza stampa: “Una proposta di legge per modificare la costituzione per riconoscere i primi popoli dell’Australia stabilendo una voce aborigena e isolana dello Stretto di Torres. Approvi questa modifica proposta? “Questa è la domanda che si pone il popolo australiano, niente di più, ma niente di meno”, ha detto un commosso albanese, che si è fermato per qualche secondo a metà frase mentre ringraziava i leader indigeni per la loro pazienza. Un voto “sì” riconoscerebbe gli aborigeni e gli isolani dello Stretto di Torres nella Costituzione e creerebbe un organismo indigeno per consigliare il Parlamento federale su politiche e progetti relativi agli indigeni.

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