25 marzo 2020 – notiziario

Scritto da in data Marzo 25, 2020

  • Algeria: attivista condannato senza i suoi avvocati.
  • Israele: la Corte Suprema perde la pazienza con il premier
  • Russia: terremoto 7.5 alle isole Curili.
  • Afghanistan: attentato contro un sindaco donna.
  • Coronavirus: Cina: riapre parte della muraglia cinese (in copertina). Domani G20 in videoconferenza. Giordania: 1600 persone arrestate per aver violato il coprifuoco. Oms: Stati Uniti potenzialmente nuovo epicentro del virus. Libano: detenuti interrogati con whatsapp. Brasile: Bolsonaro dice alla gente di tornare al lavoro, le gang invece impongono il coprifuoco nelle favelas. Filippine: i ribelli dichiarano il cessate il fuoco

Questo e molto altro nel webnotiziario di Radio Bullets, oggi a cura di Barbara Schiavulli e con Paola Mirenda in collegamento da Lipsia e con le notizie da Africa ed Europa

Yemen

Lavarsi le mani per combattere la diffusione del coronavirus è un lusso che milioni di persone qui non possono permettersi dove l’acqua pulita è scarsissima. Il sistema sanitario a pezzi dello Yemen non ha ancora registrato alcun caso di malattia, ma se la pandemia colpisse, l’impatto sarà inimmaginabile in un paese in cui il lungo conflitto ha creato quella che l’ONU definisce la peggiore crisi umanitaria del mondo. Cinque anni dopo che una coalizione militare a guida saudita è intervenuta in Yemen per sostenere il governo contro i ribelli Huthi appoggiati dall’Iran, circa l’80% della popolazione di 30 milioni di persone ha bisogno di aiuti. Medici senza frontiere (MSF) ha affermato di essere preoccupato che molti yemeniti non abbiano accesso nemmeno all’acqua pulita o al sapone.

Siria

Le Nazioni Unite chiedono un cessate al fuoco e il rilascio dei prigionieri nel paese dilaniato da nove anni di guerra, per consentire uno “sforzo totale” per combattere il coronavirus. L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha annunciato all’inizio di questa settimana l’invio di kit di test nella regione nord-occidentale di Idlib, l’ultima roccaforte ribelle nel paese che è stata teatro dell’offensiva del governo siriano appoggiato dalla Russia negli ultimi tre mesi. Circa tre milioni di siriani vivono nella provincia, un milione dei quali sono sfollati internamente. L’International Rescue Committee ha avvertito che un focolaio di coronavirus nel nord della Siria potrebbe essere uno dei peggiori che il mondo abbia mai visto. Secondo l’Unicef la mancanza di acqua nella zona nord occidentale potrebbe favorire il contagio. La stazione idrica di Allouk a Ras Al-Ain, una città di confine controllata dalla Turchia e dai suoi alleati siriani, non ha pompato acqua nel nord-est curdo per giorni a causa di un’interruzione voluta dalla Turchia. Acqua che rifornisce 460 mila persone

Israele

La crisi costituzionale di un anno e mezzo di Israele sembra avvicinarsi al suo apice. Invocando la necessità di una risposta di emergenza al coronavirus, il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e i suoi delegati nel parlamento israeliano, la Knesset, hanno compiuto passi senza precedenti. Hanno tentato di creare un governo temporaneo di controllo, che però manca del sostegno della maggior parte dell’attuale Knesset, l’unico ramo pienamente funzionante nel sistema costituzionale del paese. Netanyahu ha tentato molte manovre rischiose in passato, questa volta, tuttavia, sembra che lui e i suoi sostenitori siano andati oltre. La Corte Suprema ha stabilito che l’ostruzione del lavoro della Knesset appena eletta – contro la volontà della maggioranza dei suoi membri – deve finire. Sorprendentemente, il rispetto della sentenza del tribunale non è affatto garantita. Sono in gioco i principi di base del regime costituzionale di Israele, e forse la stessa democrazia israeliana.

 Palestina

Coloni israeliani hanno assaltato un villaggio della Cisgiordania, e picchiato i residenti con bastoni e oggetti appuntiti. L’esercito israeliano è stato accusato di aver consentito l’attacco dove un uomo di 49 anni ha subito una frattura al cranio e diverse lesioni interne. Naji Tanatra, padre di un bimbo di sei anni, è stato aggredito insieme ad altri nel villaggio di Umma al Safa e sarà operato nei prossimi giorni. I coloni cercavano di provocare una rissa, poi ne sono arrivati altri. L’Idf, l’esercito israeliano, ha chiuso tutti gli accessi al villaggio, scatenando l’ira dei giovani palestinesi. Un attivista locale, Mustafa Tanatra a riferito a Middle Est Eye che i coloni attaccano spesso il villaggio.

Algeria

Un noto attivista algerino, Karim Tabbou, figura di opposizione che si pensava sarebbe stato rilasciato domani, è stato, invece, condannato in un processo di appello a un anno di prigione e i suoi avvocati non erano stati informati dell’appello. Tabbou che è comparso davanti al giudice senza gli avvocati, è svenuto durante il procedimento dopo che ha chiesto e gli è stato negato, che il processo fosse rinviato. 46 anni, soffre di gravi problemi di salute acuiti dalla sua detenzione in isolamento. Il processo è stato un’azione “senza precedenti nella storia della giustizia algerina” e segna una “pericolosa scivolata all’indietro” per la magistratura algerina, hanno detto i suoi avvocati. “Come puoi giudicare una persona che ha appena avuto un ictus, che non può parlare, che è per metà paralizzata? La loro intenzione è quella di logorarlo. Tabbou, che è in prigione da settembre, doveva essere rilasciato il 26 marzo, dopo aver scontato sei mesi della pena di un anno. Durante la sua recente apparizione in tribunale, Tabbou indossava una benda attorno alla testa e camminava zoppicando, dopo che il furgone che lo trasportava dalla prigione era stato coinvolto in un incidente stradale.
Fondatore dell’Unione Democratica e Sociale, Tabbou è stato una voce di spicco dietro il movimento di protesta anticorruzione iniziato il 22 febbraio dopo che il presidente Abdelaziz Bouteflika ha annunciato l’intenzione di candidarsi per un quinto mandato in carica. Fu arrestato per la prima volta a casa sua l’11 settembre da ufficiali in borghese e detenuto nella prigione di Kolea con l’accusa di “minare l’integrità del territorio nazionale” e di “incitamento ad atti di violenza che potrebbero minare l’unità nazionale”.

Mozambico

64 migranti sono stati trovati morti in un camion merci proveniente dal Malawi. Il camion era stato fermato per il controllo del peso a Maotize, vicino al fiume Zambesi. Nel resoconto fatto dalle autorità, è stato in quel momento che gli agenti hanno sentito forti rumori provenire dall’interno del container, dove hanno trovato i cadaveri e i 14 sopravvissuti, quelli che battevano sulle pareti per dare l’allarme. Le vittime sono morte per carenza di ossigeno. Il Mozambico è una rotta di transito per i migranti africani che cercano di raggiungere il Sudafrica in provenienza da Egitto, Etiopia, Malawi.

Guinea Conakry

Si registrano i primi morti dopo il voto sul referendum costituzionale di domenica scorsa. Secondo le autorità, ci sono stati sei morti nella giornata di domenica dovuti, secondo il ministro della Comunicazione, a militanti dell’opposizione che volevano impedire agli elettori di andare alle urne. L’opposizione invece parla di 14 vittime per mano delle forze dell’ordine.

Nigeria

Almeno 70 soldati sono stati uccisi in un attacco nel nord est del Paese, nella regione di Konduga, nello Stato del Borno.

Ciad

Un centinaio di soldati sono stati uccisi in un attacco avvenuto lunedì all’alba a Boma, nella provincia di Lac. L’assalto alla loro base, presumibilmente a opera di miliziani di Boko Haram, è durato sette ore. Il presidente Idriss Déby Itno ieri è andato sul luogo dell’attacco e ha annunciato, alla televisione, una “risposta fulminea”. Secondo l’esercito il bilancio è di 92 vittime, ma alcuni soldati raccontano che in realtà ci sarebbero anche militari presi in ostaggio e portati via, oltre al furto di armi e mezzi militari.

Germania

Il tribunale regionale superiore ( Oberlandesgericht ) di Dresda ha condannato ieri a pene tra i due e cinque anni e mezzo di prigione otto membri del gruppo di estrema destra Revolution Chemnitz. Gli imputati, tutti maschi, età media trent’anni tranne il più giovane, all’epoca dei fatti – il 2018 – appena maggiorenne, erano accusati di aver fondato una organizzazione terroristica a scopo eversivo. Alle spalle avevano quasi tutti una lunga militanza tra le file dell’estrema destra nazista della Sassonia già in passato era stati denunciati o arrestati per attacchi a migranti e attivisti di sinistra.

Gran Bretagna

Non si sa se sia stato un errore o un tentativo di sondare opinione pubblica e governo, ma lunedì, per un discreto lasso di tempo, il Dipartimento della sanità e dell’assistenza sociale ha lasciato sul proprio sito un avviso concernente modifiche alla legge sull’aborto. Si trattava della norma sull’utilizzo della pillola abortiva, che attualmente viene somministrata in due tempi: una prima dose in ospedale, sotto sorveglianza medica, e una seconda dose che può essere presa a casa. La modifica avrebbe permesso alle donne di non recarsi in ospedale “per limitare la trasmissione del coronavirus (Covid-19) e garantire l’accesso continuo ai primi servizi di aborto medico” , in linea con le norme stabilite dal governo sugli spostamenti. Poi, lunedì sera, il dietro front, con la spiegazione che le linee guida erano state pubblicate per errore. “Non ci saranno cambiamenti alle norme sull’aborto”. Resta da vedere però come conciliare l’obbligo di non muoversi da casa con la legislazione che prevede per forza di spostarsi per prendere la pillola. A meno che il governo di Johnson non voglia introdurre anche un obbligo di castità.

Svizzera

In Canton Ticino dalla scorsa domenica le persone di più di 65 anni non sono autorizzati a fare la spesa e in linea di massima sono invitate a restare a casa, aspettando le consegne a domicilio. Questa misura, in un cantone dove dal 25 febbraio a oggi ci sono stati 53 morti e 1211 casi di contagio, è stata presa in segno di solidarietà, eppure ha provocato alla fine una sorta di intolleranza verso i vecchi. Ci sono i supermercati che li respingono all’ingresso, per esempio, ci sono i volontari che accettano di far la spesa per loro e pure di comprare tabacco o sigarette, ma non alcool, nemmeno una birra. Ci sono persone anziane insultate mentre portavano a spasso il cane, altre per essere state viste nel giardino davanti casa. Il capo della polizia ticinese, racconta il quotidiano Le temps, li ha invitati ad andare in letargo, cosa che ha fatto incavolare un bel po’ di gente. “Non siamo animali”, hanno detto.

Russia

Registrato oggi, un terremoto 7.5 alle isole russe Curili, provocando un allarme tsunami che poi è stato revocato, ci sono state solo onde abbastanza piccole. Non ci sono notizie di vittime. Il sisma ha colpito una profondità di 59 km (37 miglia), circa 1.400 km a nord-est della città giapponese di Sapporo, ha detto il Geological Survey Americano.

Afghanistan

Il 4 marzo scorso era stata insignita del premio internazionale Donne di coraggio 2020, dal segretario di Stato Mike Pompeo e dalla First Lady Melania Trump, con lei altri 11 vincitori da tutto il mondo. Riconosciuto il suo coraggio e la sua leadership, qualità che continua a dimostrare quotidianamente mentre affronta quelli che cercano di impedire alle donne di partecipare attivamente alla vita afgana. Zarifa Ghafari, sindaco di Maidan Shar, provincia di Wardak è sopravvissuta ad un attentato quando uomini armati hanno attaccato il suo veicolo a colpi d’arma da fuoco.

Sul fronte politico la decisione degli Stati Uniti di tagliare 1 miliardo di dollari in aiuti all’Afghanistan, le minacce per tagliare un altro miliardo di dollari nel 2021 , e con il segretario di Stato americano Mike Pompeo che dichiara che la lotta di potere di Ghani e Abdullah è dannosa per gli interessi degli Stati Uniti, offrono un grande cambiamento e apparentemente rappresentano una rottura negli Stati Uniti e la leadership afgana.
Il presidente Ghani ha rapidamente risposto ieri, affermando che il governo è pronto a far fronte al taglio e troverà risorse alternative. Ha aggiunto che continuerà i negoziati per cercare di risolvere la lotta per il potere, in cui lui e Abdullah hanno entrambi rivendicato la vittoria elettorale ed entrambi hanno giurato come presidente. Il risultato inconcludente delle elezioni afghane è stato sostanzialmente identico al voto precedente, in cui gli stessi due candidati hanno rivendicato la vittoria, solo per gli Stati Uniti che si fecero avanti con una negoziazione.
Intanto dopo aver incontrato le autorità afgane, Pompeo è arrivato in Qatar e ha incontrato il Mullah Barader, il vice capo dei talebani e il principale negoziatore del gruppo per l’accordo di pace degli Stati Uniti. I talebani hanno rivelato che Pompeo e Barader hanno parlato di modi per migliorare l’attuale pace tra Stati Uniti e talebani e per facilitare lo scambio di prigionieri.
Nell’accordo, gli Stati Uniti hanno promesso che il governo afgano avrebbe rilasciato 5.000 prigionieri, accordo siglato senza che il governo afgano fosse d’accordo. E il governo afghano non ha rilasciato nessuno, e questo sta rallentando i colloqui intra-afgani.

Stati Uniti

Il Colorado abolisce la pena di morte, ora sono 22 gli stati americani ad averla abrogata.

Coronavirus e Mondo

Nel mondo ora sono 2,6 miliardi di persone a casa.

La vita in Cina piano piano ritorna alla normalità, riapre lo zoo di Pechino e parte della muraglia cinese ai turisti. La sezione riaperta a circa 60 km da Pechino, sarà visitabile dalle 9 alle 4 del pomeriggio. A giugno di solito passano circa 65 mila visitatori, ma quest’anno se ne prevedono non più di 19 mila.

Domani si terrà un G20 voluto dall’Arabia Saudita in video conferenza per coordinare un risposta globale alla pandemia.

Thailandia: da domani in vigore lo stato di emergenza, le misure di contenimento saranno adeguate giorno per giorno. 943 i casi positivi.

Filippine: I ribelli dichiarano un cessate al fuoco dopo l’appello del segretario generale delle Nazioni Unite di smettere di combattere per concentrarsi sul virus. I guerriglieri dell’Esercito del Nuovo Popolo hanno deciso di fermare gli assalti e passare ad una posizione difensiva da domani al 15 aprile, ha dichiarato il partito comunista.

India: Lockdown totale per 1,3 miliardi di persone e per i prossimi 21 giorni

Turchia: L’organizzazione per i diritti umani Human Rights Watch ha esortato la Turchia a includere i prigionieri politici nel rilascio di massa dei detenuti. Secondo   quanto riferito, il disegno di legge presentato in Parlamento potrebbe coinvolgere fino a 100.000 prigionieri su una popolazione carceraria in Turchia vicino a 300.000, ma escluderà migliaia di detenuti sotto processo o condannati per reati di terrorismo o crimini contro lo stato. “Il terrorismo può sembrare il più grave dei reati, ma in Turchia il governo abusa della carica per fini politici. Molti detenuti vengono sottoposti a una lunga detenzione preventiva o condannati senza prove del fatto che abbiano commesso atti violenti, incitato alla violenza o fornito aiuto logistico a gruppi armati illegali. Tra loro ci sono giornalisti come  Ahmet Altan , politici come  Selahattin Demirtas  e Figen Yuksekdag, difensori dei diritti umani come  Osman Kavala e migliaia di funzionari pubblici licenziati, insegnanti e altri puniti per legami con il movimento Fethullah Gulen , spiega Emma Sinclair Webb, direttrice di HRW.

Egitto: dichiarato il coprifuoco per due settimane a partire da oggi. La maggior parte degli uffici e servizi pubblici saranno chiusi. Tutti i trasporti fermati. Scuole chiuse per altre due settimane dal 31 marzo. Il presidente al Sisi, ha parlato con il suo omologo cinese per confrontarsi sulle misure.

Giordania: 1657 persone sono state arrestate in Giordania in tre giorni per aver violato un coprifuoco da quando è entrato in vigore il coprifuoco sabato sono state collocate in centri di quarantena gestiti dall’esercito. Il governo aveva avvertito che le persone sorprese a infrangere le regole sarebbero state messe in quarantena per 14 giorni e potrebbero anche dover affrontare un anno di reclusione. Finora il regno ha riportato 127 casi del virus COVID-19, ma non sono stati dichiarati ufficialmente decessi nel paese di circa 10 milioni di persone. La Giordania ha imposto il coprifuoco dopo che i cittadini non avevano rispettato le istruzioni di non uscire di casa tranne che per le emergenze, e ha schierato l’esercito per applicare la misura. Martedì nella capitale, una flotta di 190 autobus è stata noleggiata dal comune che ha iniziato a consegnare il pane direttamente a casa, mentre le farmacie e i distributori di acqua sono stati autorizzati a effettuare vendite a domicilio. La Giordania ha anche vietato i viaggi tra le province, sigillato Amman e sospeso i trasporti pubblici e i voli.

Sharja: sua altezza lo sheikh Sultan Bin Mohammed Al Qasim, membro del consiglio supremo e sovrano, ha ordinato una riduzione del 10 per cento delle tariffe per l’energia elettrica e l’acqua. Questa misura a favore dei cittadini, costerà al governo milioni di Dirham

Libano: I giudici durante il blocco per il coronavirus usano whatsapp per interrogare i detenuti, rivela un tweet della Direzione generale delle forze di sicurezza. Il procuratore generale Ghassan Oueidat ha emesso due circolari riguardanti la detenzione e la magistratura. Il secondo sconsigliava tutti gli arresti, tranne quelli essenziali, e consentiva ai giudici di interrogare elettronicamente i detenuti, a condizione che l’interrogatorio aderisse alla legge. Ouiedat ha aggiunto che i funzionari giudiziari non dovrebbero avviare indagini per la durata della chiusura del coronavirus, salvo dove estremamente necessario. Aderendo alla circolare, l’esercito libanese ha fatto irruzione nei souk di Tripoli lunedì, chiudendo tutti i negozi, chiudendo le porte e ordinando a tutti i presenti di tornare a casa. I negozi che avevano violato il blocco del governo erano sigillati con cera rossa e avrebbero dovuto affrontare procedimenti legali una volta che i sussidi per l’epidemia.

 La Libia ha registrato martedì il suo primo caso confermato di coronavirus, ha annunciato il governo sostenuto dalle Nazioni Unite, destando preoccupazione che un focolaio potrebbe sopraffare il sistema sanitario già indebolito del paese dilaniato dalla guerra.

Spagna: i militari hanno trovato pazienti anziani abbandonati e morti in diverse case di riposo, sempre a Madrid la pista di pattinaggio da ghiaccio è diventato un obitorio temporaneo per far fronte all’ondata di casi di coronavirus. Il municipio di Madrid, ha detto che il 14 cimiteri pubblici hanno smesso di accettare i corpi perché il personale non ha attrezzature protettive adeguate. Sono 2696 i morti, 40 mila i casi positivi, 5400 i sanitari contagiati

Belgio: Il numero dei casi positivi è di 4269, 34 le persone decedute. Il paese è in lockdown. Tutte le istituzioni educative, culturali e pubbliche sono state chiuse, studenti e alunni sono stati trasferiti in contesti di apprendimento online e tutti gli incontri pubblici e privati ​​sono stati vietati indipendentemente da quante persone ne prendono parte. A tutte le società private è stato chiesto di far lavorare il proprio personale da remoto. Detto questo, le istituzioni statali funzionano part time. Solo i servizi di emergenza, i trasporti e i negozi funzionano regolarmente. I residenti locali non sono autorizzati a lasciare i loro quartieri. Le norme sul distanziamento sociale sono in vigore sul trasporto comunale e nei supermercati.

Irlanda: più di 400 mila lavori a rischio

La Nuova Zelanda dichiara lo stato di emergenza

Brasile: il presidente Bolsonaro dice alla gente di tornare al lavoro, e parla di coronavirus e isteria. Intanto nelle favelas di Rio, sono le gang ad invocare il coprifuoco, nella città di Dio, un complesso tentacolare di baraccopoli reso famoso in un omonimo film del 2002, ha registrato il primo caso confermato di coronavirus nelle favelas di Rio nel fine settimana. Le feste da ballo “baile funk” sono state annullate. Alcuni mercati di droga all’aperto sono chiusi per affari. Gang e milizie hanno imposto coprifuoco rigoroso.

Stati Uniti: Gli Stati Uniti hanno il potenziale per diventare il nuovo epicentro del coronavirus – mentre il paese sta assistendo a una “grande accelerazione” delle infezioni, ha avvertito un funzionario dell’Organizzazione mondiale della sanità. L’ 85 percento dei nuovi casi COVID-19 segnalati nelle ultime 24 ore proviene da Europa e Stati Uniti, ha detto ai portavoce la portavoce dell’OMS Margaret Harris.
Il 40% di queste infezioni si è verificato negli Stati Uniti. Martedì mattina sono stati segnalati negli Stati Uniti un totale di 48 mila casi casi di coronavirus, secondo i dati della Johns Hopkins University .

La Cina, dove è iniziato per la prima volta l’epidemia, rappresenta ancora il maggior numero di casi totali – 81.588 – ma il tasso di infezioni ha notevolmente rallentato lì e il blocco di due mesi sarà revocato nella città di Wuhan. L’Italia è il nuovo epicentro , con 63.927 casi, seguito dagli Stati Uniti. L’infezione dilaga anche in Spagna e Germania, rispettivamente con 35.212 e 30.081 casi.

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