30 novembre 2020 – Notiziario

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• Iran: funerali dello scienziato nucleare ucciso (copertina).
• Giappone: in ottobre i suicidi superano i morti di coronavirus da febbraio.
• L’assedio israeliano a Gaza comporta una perdita di 16,5 miliardi di dollari per l’economia della Striscia.
• Tigray: ospedali affollati di feriti, caccia ai leader del Tigray.
• I leader di Hong Kong non possono usare le carte di credito e i servizi bancari a causa delle sanzioni americane.
• Guatemala: non si placano le proteste antigovernative.

Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli. Musiche di Walter Sguazzin

Yemen

Dopo gli attacchi aerei a nord della capitale yemenita di Sanaa, gli aerei da guerra sauditi hanno continuato nel fine settimana, prendendo di mira la base aerea di al-Dailami vicino all’aeroporto internazionale della capitale. I dettagli sulle vittime e sui danni stanno ancora emergendo, ma questo è un obiettivo abbastanza comune per i sauditi.

Arabia Saudita

L’Arabia Saudita ha formalmente sospeso le importazioni di carne, uova e altri prodotti dalla Turchia, ha riferito Reuters, citando il sindacato degli esportatori turchi. Secondo quanto riferito, il divieto è entrato in vigore all’inizio di questo mese, a più di un mese da un boicottaggio non ufficiale da parte di Riad di beni e servizi turchi a causa delle differenze politiche tra i paesi.
Il boicottaggio iniziale è stato innescato da una richiesta delle Camere di Commercio del Regno di tagliare tutti i prodotti con l’etichetta “Made in Turkey”. Negli ultimi mesi, gli esportatori turchi si erano lamentati dei crescenti ostacoli al commercio con l’Arabia Saudita a causa del deterioramento dei legami tra i due paesi.

Iraq

Due giorni di proteste nel sud del Paese. La tensione è alta in diverse città irachene, all’indomani degli scontri tra i membri del movimento di protesta antigovernativo dell’ottobre 2019 e i sostenitori del religioso populista sciita Moqtada Sadr, che aveva invitato i suoi seguaci a scendere in strada venerdì in una dimostrazione di forza, spingendo decine di migliaia a manifestarsi nella capitale Baghdad e in altre città. A Nassiriya, gli attivisti antigovernativi hanno accusato i sadristi di aver sparato contro di loro e di aver dato fuoco alle loro tende nel luogo di ritrovo principale di Piazza Habboubi venerdì nella tarda serata. Gli scontri sono proseguiti nella notte, con i medici che hanno riportato un totale di 7 morti prima di sabato mattina, 5 dei quali per ferite da arma da fuoco e almeno 60 feriti.

Iran

I funerali e la cerimonia di apertura di Mohsen Fakhrizadeh, top scienziato nucleare, si terranno oggi e vi parteciperanno solo alcuni familiari e i comandanti delle forze armate. Non si sa chi sia responsabile dell’omicidio, anche se molti puntano il dito contro gli israeliani: secondo un rapporto iraniano l’uccisione è stata interamente controllata da remoto. Un funzionario israeliano in condizioni di anonimato, che ha parlato con The New York Times, ha detto che il mondo dovrebbe essere grato a Israele per il suo omicidio. Intanto gli iraniani scendono in piazza e bruciano le foto di Biden e Trump.
L’Europa, la Giordania, gli Emirati condannano l’omicidio definendolo un atto criminale, per il Qatar è una violazione dei diritti umani. Il parlamento iraniano ha chiesto la fine delle ispezioni nucleari dopo l’omicidio. Il presidente Rouhani ha dichiarato che la ritorsione per l’omicidio dello scienziato avverrà al momento giusto.
Sul fronte israeliano il capo di stato maggiore dell’Esercito ha detto che «il messaggio da parte loro è chiaro: continueremo a operare in maniera vigorosa contro l’arroccamento dell’Iran in Siria e siamo preparati a ogni forma di aggressione ai nostri danni».

Israele e Palestina

Ancora manifestazioni contro il premier israliano Netanyahu.

Un nuovo rapporto delle Nazioni Unite (ONU) ha rilevato che il blocco israeliano sulla Striscia di Gaza ha provocato 16,5 miliardi di dollari alla paralizzata economia e ha spinto oltre la metà dei residenti dell’enclave al di sotto della soglia di povertà. Il rapporto, pubblicato mercoledì dalla Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo (UNCTAD) all’Assemblea generale, copre gli anni tra il 2007 e il 2018. Nel rapporto, l’UNCTAD ha invitato l’occupazione israeliana a fermare immediatamente l’assedio che ha causato un quasi collasso delle attività economiche a Gaza e un tasso di povertà del 56%. «La situazione peggiorerà se il blocco continua», ha predetto Mahmoud Elkhafif, coordinatore dell’Assistenza al popolo palestinese dell’UNCTAD. «Questo ingiusto blocco in cui sono tenuti due milioni di palestinesi all’interno di Gaza dovrebbe essere revocato immediatamente. Dovrebbero essere autorizzati a muoversi liberamente, fare affari, commerciare con il mondo esterno e riconnettersi con le loro famiglie al di fuori della Striscia», ha aggiunto Elkhafif. Dal giugno 2007, i residenti di Gaza sono soggetti a un severo embargo israeliano terrestre, aereo e marittimo, che mina persino il loro movimento per avere cure mediche.

Soldati israeliani sono stati visti festeggiare allegramente la sparatoria dei manifestanti palestinesi venerdì, ha raccontato un giornalista dell’agenzia di stampa statale turca Anadolu. I soldati sono stati filmati mentre sparavano gas lacrimogeni e munizioni sia di gomma che vere contro i manifestanti nella città di Kafr Malik, in Cisgiordania, dove i palestinesi locali protestavano contro la costruzione di insediamenti israeliani considerati illegali dal diritto internazionale. Quando un manifestante è stato colpito alla gamba da distanza ravvicinata, Abu Shaqrah ha filmato i soldati «che celebravano l’infortunio del manifestante, ridendo e abbracciandosi».

Nigeria

Sale a 110 morti il bilancio delle vittime sgozzate dai jihadisti di Boko Haram in un campo non lontano da Maiduguri, la capitale dello Stato del Borno, nel nord-est della Nigeria. Lo ha detto il governatore del Borno, Babaganan Umara Zulum, parlando dal villaggio di Zabarmari, non lontano dal campo attaccato due giorni fa dove ha partecipato ai funerali di 43 contadini ritrovati sul luogo della strage. Secondo le Nazioni Unite, è stato l’assalto più violento e diretto avvenuto quest’anno contro civili. Il capo dell’Onu auspica che chi è dietro al massacro venga portato davanti alla giustizia.

Etiopia / Tigray

Il premier dell’Etiopia dichiara conclusasi l’operazione nel Tigray dopo aver preso il controllo della capitale Mekelle. Il Tplf promette di continuare a combattere. I feriti affollano gli ospedali, racconta l’Afp, le organizzazioni umanitarie riferiscono che gli ospedali stanno faticando a trattarli. Caccia ai leader del Tigray. Una volta nemici ora l’Etiopia e l’Eritrea si uniscono contro il Tigray. Le forze del Tigray dichiarano di aver abbattuto un aereo militare etiope. Sei esplosioni nella capitale eritrea, si legge su Reuters, dopo che l’Etiopia ha dichiarato la vittoria, rivela il Dipartimento di Stato americano.

Coronavirus

Spagna: manifestazione a favore della sanità pubblica. Iran: il vaccino avrà il nome di Fakrizadeh, lo scienziato nucleare ucciso qualche giorno fa. Singapore: madre infetta, bimbo nasce con gli anticorpi. La polizia arresta 155 manifestanti anti lockdown a Londra.

Francia

Quattro agenti di polizia, implicati nel pestaggio a Parigi del produttore musicale di colore Michel Zecler, sono stati incriminati e due di loro sono stati incarcerati. Un video trasmesso dal sito Loopsider mostrava come Zecler fosse stato ripetutamente picchiato da tre agenti e sottoposto ad abusi razziali mentre cercava di entrare nel suo studio musicale, all’inizio di questo mese. Il quarto agente, sospettato di aver lanciato una granata lacrimogena nel seminterrato dell’edificio in cui è avvenuto l’attacco, è stato accusato di “violenza intenzionale”.

Sessantaquattro migranti sono stati salvati nel Canale della Manica, durante il fine settimana, mentre cercavano di raggiungere l’Inghilterra a bordo di imbarcazioni di fortuna, riferiscono le autorità francesi.

Montenegro e Serbia: Montenegro e Serbia espellono i rispettivi ambasciatori. Il ministero degli Esteri a Podgorica cita la «lunga e continua ingerenza negli affari interni del Montenegro» come motivo di espulsione; Belgrado risponde a tono.

Svizzera

Il referendum che chiedeva alle aziende svizzere di rispettare i diritti umani e gli standard ambientali internazionali anche all’estero ha ottenuto una vittoria morale conquistando una maggioranza del 50,7 % dei consensi nel voto popolare. Bocciato invece il referendum per le imprese responsabili, a tutela dell’essere umano e dell’ambiente e quello per il divieto di finanziare i produttori di materiale bellico.

Bielorussia

I manifestanti dell’opposizione sono scesi anche ieri nelle strade della capitale Minsk, come ormai si ripete ogni domenica da tre mesi, per manifestare contro la rielezione di Alexander Lukashenko. Ma con una nuova tattica. Per aggirare la stretta delle autorità contro gli assembramenti nel centro della capitale, sono stati organizzati piccoli raduni in ogni distretto della città. Secondo i media locali, a Minsk sono state così registrate una ventina di manifestazioni. Centinaia le persone arrestate.

Afghanistan

Sono almeno 30 le persone rimaste uccise, tra cui alcuni soldati, e 27 i feriti dopo che un’autobomba guidata da un attentatore suicida è esplosa nella provincia di Ghazni vicino a una base militare. Mentre i colloqui intra-afghani cercano ancora di stabilire un “cessate il fuoco”, la violenza in tutto l’Afghanistan rimane preoccupantemente alta, con funzionari afghani che affermano di aver ucciso almeno 70 talebani nelle ultime 24 ore, incentrati sulla provincia di Kandahar. Intanto dalla firma dell’accordo di pace con i talebani gli americani hanno chiuso già 10 basi.

Stati Uniti: il neo presidente Biden subisce una microfrattura al piede mentre gioca con il suo cane. Intanto insieme alla vice presidente Harris hanno scelto sette donne per lo staff che alla Casa Bianca dovrà occuparsi della comunicazione.

Messico

Il Messico ha emesso un mandato d’arresto per un ex ministro della sicurezza ricercato per accuse di corruzione e potrebbe richiedere la sua estradizione dagli Stati Uniti dove è detenuto in attesa di processo, ha detto a Reuters un funzionario. L’ex ministro della Sicurezza, Genaro Garcia Luna, si è dichiarato non colpevole, il mese scorso, rispetto alle accuse degli Stati Uniti che lo coinvolgono in un programma di corruzione multimilionario presumibilmente progettato per rafforzare il cartello di Sinaloa, una volta guidato dal signore della droga incarcerato Joaquin “El Chapo” Guzman. Il nuovo mandato d’arresto è stato emesso venerdì ed è il risultato di un’accusa di arricchimento illegale in Messico, secondo un funzionario dell’ufficio del procuratore generale.

Guatemala

Questa settimana il Congresso del Guatemala ha annullato un bilancio controverso, ma i manifestanti chiedono ancora le dimissioni del presidente e dei legislatori. I guatemaltechi sono tornati a protestare in tutto il Paese per il secondo sabato consecutivo, perché continua il malcontento nei confronti del presidente Alejandro Giammattei e del suo governo. Più di 2.000 persone si sono radunate nella piazza centrale di Città del Guatemala per chiedere le dimissioni di Giammattei e dei rappresentanti del Congresso che avevano approvato il controverso bilancio 2021 del Paese.

Sri Lanka

Sei detenuti sono stati uccisi e altri trentacinque feriti quando le guardie hanno aperto il fuoco per controllare una rivolta nella prigione di Mahara, alla periferia della capitale dello Sri Lanka. Due guardie sono state gravemente ferite. I disordini legati alla pandemia sono aumentati nelle carceri sovraffollate dello Sri Lanka. I detenuti hanno organizzato proteste nelle ultime settimane in diverse carceri poiché il numero di casi di coronavirus è aumentato nelle strutture.

Thailandia

In marcia verso la caserma delle guardie reali armati di anatre gonfiabili. Intanto Twitter ha sospeso un account thailandese filo-monarchico, collegato al Palazzo, che un’analisi Reuters ha scoperto essere collegato a migliaia di altri creati nelle ultime settimane per diffondere post a favore del re Maha Vajiralongkorn e della monarchia. L’agenzia di stampa Reuters ha trovato decine di migliaia di tweet che secondo un esperto sembrano provenire da resoconti che amplificano la messaggistica monarchica con l’intento di contrastare mesi di proteste che chiedono le dimissioni del primo ministro Prayuth Chan-ocha e − infrangendo i tabù − la riforma della monarchia.

Hong Kong

La leader di Hong Kong, Carrie Lam, ha dichiarato di avere «pile di denaro» a casa, dato che non ha un conto in banca dopo che gli Stati Uniti le hanno imposto sanzioni in risposta a una draconiana legge sulla sicurezza che la Cina ha imposto alla città. È stata presa di mira, insieme ad altri 14 alti funzionari della città, nell’azione più dura degli Stati Uniti contro Hong Kong da quando Pechino ha imposto la nuova legge sul territorio a fine giugno. L’azione di Washington congela i beni americani dei 15 funzionari e criminalizza qualsiasi transazione finanziaria negli Stati Uniti. In un’intervista con il canale televisivo inglese locale HKIBC in onda venerdì (27 novembre) notte, la signora Lam ha detto che sta «usando denaro contante ogni giorno per tutte le cose» da quando è stata sanzionata.

Giappone

Il numero di morti per suicidio nel solo mese di ottobre è superiore a quello delle vittime uccise dal coronavirus dall’inizio della pandemia, si legge sulla CNN. Il mese scorso, secondo l’Agenzia nazionale di polizia del Paese, si sono tolte la vita 2.153 persone: un numero superiore alle 2.087 vittime del Covid-19 nell’intero 2020, secondo i dati del ministero della Salute.

Australia

Il primo ministro australiano Scott Morrison ha chiesto scuse ufficiali alla Cina per la diffusione di una falsa immagine “offensiva” e “oltraggiosa” di un soldato australiano che tiene un coltello insanguinato alla gola di un bambino afghano. Morrison ha convocato una conferenza stampa non programmata lunedì pomeriggio per rispondere alla diffusione dell’immagine, pubblicata lunedì sull’account Twitter ufficiale del portavoce del ministero degli Esteri cinese, Lijian Zhao. «Scioccato dall’omicidio di civili afghani e prigionieri da parte di soldati australiani», si legge nella didascalia del post. «Condanniamo fermamente tali atti e chiediamo di ritenerne gli autori responsabili». Le osservazioni sono un riferimento al rilascio di uno schiacciante rapporto della Difesa  che ha trovato “prove credibili” della presunta uccisione illegale di 39 persone da parte di 25 soldati delle forze speciali australiane. Il primo ministro australiano ha detto che il fatto che sia stato pubblicato su un account ufficiale del governo cinese è “vergognoso”.

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