Approvato disegno di legge: i coreani del Sud saranno un anno più giovani

Con l’approvazione di un disegno di legge per rivedere il sistema antiquato utilizzato per contare l’età di una persona, ogni cittadino sudcoreano ringiovanirà ufficialmente di uno o due anni a partire dal prossimo anno.
Sotto l’attuale apparato, i neonati sono considerati di un anno, mentre la maggior parte dei paesi inizia il conteggio un anno dopo la data di nascita di una persona. Da quel momento in poi, i cittadini sudcoreani compiono un anno in più all’inizio del nuovo anno. Quindi, i bambini nati il ​​31 dicembre, compiranno due anni il giorno dopo il parto.

Uno Stato, due età

La Corea del Nord è passata allo standard globale negli anni Ottanta, dopo aver utilizzato lo stesso sistema ancora in uso a Seoul. Il presidente Yoon Suk-yeol ha proposto il passaggio al sistema globale standard durante la sua candidatura alla presidenza all’inizio di quest’anno, nella speranza di eliminare la confusione nell’elaborazione delle questioni amministrative e dei servizi medici, e nell’applicazione delle regole sui limiti di età.

«Con l’approvazione dell’emendamento, oggi, tutti i cittadini del nostro paese diventeranno più giovani di uno o due anni», ha affermato l’ufficio di Yoon. Il nuovo sistema dovrebbe entrare in vigore nel giugno del prossimo anno, quando il cosiddetto sistema “Korean Age” non sarà più consentito sui documenti ufficiali. Significa che tutti in Corea diventeranno effettivamente più giovani.

Standardizzare il modo in cui l’età viene calcolata nel paese

Yoo Sang-bum, del People Power Party al governo, ha detto al parlamento: «La revisione mira a ridurre i costi socio-economici non necessari, perché persistono controversie legali e sociali, nonché confusione a causa dei diversi modi di calcolare l’età».

Sebbene non sia confermato, il cambiamento potrebbe anche significare che gli idoli K-Pop maschi possano ritardare il loro servizio militare obbligatorio al massimo di due anni. Nel sistema attuale è possibile ritardare il servizio solo fino all’età di 28 anni (età coreana). Con le modifiche, significa che ora si potrà aspettare fino a quando non saranno considerati 26 anni a livello internazionale.

Il governo spera inoltre di evitare problemi ai cittadini costretti a impiegare due età diverse: una a casa e l’altra per soddisfare gli standard globali. L’opinione pubblica coreana approva questo cambiamento, con l’80% delle persone pronte porre fine al sistema dell’età coreana, secondo un sondaggio.

La regola è vista come una forzatura dell’antica cultura coreana, cinese e giapponese. «Sarebbe difficile trovare l’origine di tale pratica», ha affermato Lee Gi-jung, portavoce del ministero della Legislazione del governo. «Ma la Corea del Sud è l’unica che l’ha mantenuta».

Foto di copertina: Photo by Djim Loic on Unsplash

Ti potrebbe interessare anche:

Uno speciale calcio al pallone

• I bambini di Kabul
• I miserabili di Kabul
• La vendita di armi nel mondo cresce per il settimo anno consecutivo
• Iran: secondo manifestante giustiziato per le proteste
• Nuova Zelanda: sigarette vietate alle nuove generazioni
• Corea del Sud. Proteste per l’abolizione del ministero del genere

E se credi in un giornalismo indipendente, serio e che racconta il mondo recandosi sul posto, puoi darci una mano cliccando su sostienici