Cessate il fuoco: Hamas ha detto sì

Scritto da in data Maggio 6, 2024

Mentre migliaia di persone nel sud di Gaza, a Rafah, hanno trascorso la giornata a scappare dalla zona dopo l’ordine di evacuazione degli israeliani pronti a bombardare in questo angolo a sud della Striscia dove ha trovato rifugio più di un milione di persone, le parole di Ismayl Hanyeh, capo dell’ufficio politico di Hamas, sembrano cambiare il corso della storia.

Io accetto

“Io accetto”, avrebbe detto al ministro degli Esteri del Qatar e al capo dell’intelligence egiziana durante una telefonata, parlando della proposta di cessate il fuoco di 42 giorni fatta dai due paesi mediorientali.

Dopo settimane di tira e molla, ormai sull’orlo di un’ennesima operazione letale nella Striscia e di un fallimento diplomatico, finalmente uno dei due protagonisti ha detto sì.

La notizia si è diffusa a Gaza come un contagio: la gente è scesa per le strade festeggiando, la maggior parte ragazzi e ragazze, bambini, che cantano e battono le mani.

Israele deve ancora rispondere

Manca però la risposta degli israeliani che saranno sicuramente immersi da pressioni che arrivano da più parti, a partire dagli Stati Uniti, lì dove decine di migliaia di studenti americani manifestano in questi giorni per un cessate il fuoco. E poi le pressioni da parte delle famiglie degli ostaggi israeliani, 40 dei quali potrebbero essere rilasciati.

La proposta include nella fase due un cessate il fuoco di altri 42 giorni e una terza fase permanente, cosa su cui Netanyahu potrebbe fare resistenza. La parola “permanente” potrebbe, di fatto, far saltare tutto.

Il ministro della sicurezza israeliano, il colono Itamar Ben-Gvir, ha detto di proseguire con l’offensiva di Rafah e sconfiggere Hamas.

Solo due giorni fa la Turchia, uno dei maggiori partner commerciali di Tel Aviv, aveva bloccato tutte le esportazioni e le importazioni con Israele.

Haniyeh, che ha perso tre figli e quattro nipoti nei bombardamenti israeliani, avrebbe parlato anche con i turchi e detto che ora la palla è nel campo israeliano.

Il canale 12 israeliano ha affermato che il team negoziale israeliano sta studiando la risposta di Hamas e rilascerà una risposta ufficiale.

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