Induced Labor
Scritto da Mariangela Matonte in data Giugno 3, 2019
Occorre inventarsele tutte se il destino nel cercare la sua via ha deciso di farti nascere in uno dei paesi in basso alla classifica mondiale della libertà di movimento. A questo tema politico, pesantissimo, si è ispirato Khaled Diab, giovane regista egiziano autore di Induced Labor, una commedia brillante dai toni e drammatica nei contenuti.
Una coppia egiziana è pronta a tutto pur di ottenere il visto per gli Stati Uniti. Quando la moglie è quasi al termine della gravidanza, decidono di fare irruzione nell’ambasciata americana del Cairo e di partorire lì in modo da garantire al figlio la cittadinanza americana. Un parto indotto, un travaglio artificiale e quella parola torna al mittente. Ma le cose vanno storte, anzi stortissime, che peggio non potrebbero.
A cura di Mariangela Matonte per Radio Bullets.
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