Rita Petruccioli racconta il suo percorso

A cura di Sara Pollice.

Oggi “Pensieri Radioattivi” incontra Rita Petruccioli − illustratrice, fumettista e insegnante − perché vorremmo che ci raccontasse l’evoluzione del suo percorso artistico che è anche personale e politico.

La vastità e la diversità delle opere  di Rita ci fa subito mettere in relazione con la complessità che sente dentro di sé e che vuole esprimere. Ci racconta che a un certo punto ha sentito l’esigenza di prendere parola, passando dal disegnare per altri al legittimarsi nel raccontare una storia.

Rita parla poi del percorso che l’ha condotta fino a “Ti chiamo domani”, ponendo come tappa fondamentale l’incontro con Lucha y Siesta, la Casa delle donne, progetto culturale e presidio territoriale romano, e molto altro di cui abbiamo già parlato qui a “Pensieri radioattivi”.

L’altra condivisione di Rita riguarda come sta vivendo l’era Covid e quali sono le sue considerazioni su di sé e sulla situazione generale da un anno a questa parte, alla vigilia di un secondo lockdown. L’ultima parte dell’intervista è dedicata al progetto “Case Rosse”, inserto di Internazionale Kids, in cui si narrano le gesta di tre ragazzini diversi tra loro che condividono storie e spazi di vita.

In copertina: immagine presa dal sito di Rita Petruccioli

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