Usa: Lisa Montgomery è stata giustiziata
Scritto da Radio Bullets in data Gennaio 13, 2021
Alla fine l’esecuzione è avvenuta. Lisa Montgomery è stata uccisa con iniezione letale in un’esecuzione federale: è la prima donna a essere messa a morte in 70 anni nel braccio della morte federale. Ne ha dato conferma il Dipartimento di Giustizia Usa. L’esecuzione era stata sospesa ieri per consentire una perizia psichiatrica sulla donna. Lisa, 52 anni, ha ricevuto l’iniezione letale nel carcere di Terre Haute, in Indiana.
Era stata riconosciuta colpevole − nè lei aveva mai negato − di aver strangolato nel 2004 nello stato del Missouri la 23enne Bobbie Jo Stinnett, incinta all’ottavo mese, per poi tagliarle il ventre ed estrarne il feto portato via come se fosse il suo figlio. La bambina è sopravvissuta. Lisa Montgomery ha una lunga storia di abusi familiari e di scompensi psichiatrici. Su questo si basava la sua difesa e anche la sospensione di ieri dopo la fine, imposta da Donald Trump, della moratoria sulla pena di morte federale. Il via libera all’esecuzione è stato dato in ottemperanza a quanto già deciso dalla Corte Suprema.
«Dopo un’allucinante serie di decisioni, le une contro le altre, di vari tribunali, ore di incertezza e una vana richiesta finale di sospensione, Lisa Montgomery è stata messa a morte alle 7:31 ora italiana. L’11° esecuzione federale sotto Trump, la prima di una donna da 67 anni», scrive in un tweet il portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury.
Ti potrebbe interessare anche:
- Usa 2020, Carole Beebe Tarantelli: la ragione dei movimenti
- Iran, giustiziato il lottatore delle proteste
- Pakistan, l’ex presidente condannato a morte
- Donne, Covid e sistema immunitario
- Pietre preziose
- Il dissidente russo Navalny annuncia il suo ritorno a Mosca
- Non sono morta
- Afghanistan: un murale contro l’uccisione dei giornalisti
E se credete in un giornalismo indipendente, serio e che racconta dai posti, potete sostenerci andando su Sostienici