24 giugno 2025 – Notiziario in genere
Scritto da Angela Gennaro in data Giugno 24, 2025
Regno Unito, le donne homeless e un rifugio tutto per loro.
Ascolta il podcast
Regno Unito
Quando Josie si è ritrovata separata dai figli dopo essere fuggita da una relazione violenta, ha vissuto un momento “molto buio”.
Lo stress di trovare una nuova casa, unito al peso psicologico degli abusi, è stata una “ricetta per il disastro”, racconta.
L’esperienza di Josie, si legge sulla BBC, esemplifica le sfide molto diverse che le donne che si ritrovano senza casa affrontano e la spesso mancanza di supporto disponibile per soddisfare i loro bisogni, ha affermato un’organizzazione benefica.
Il Canaan Trust, che in passato ospitava solo uomini senza casa nella sua sede di Long Eaton, nel Derbyshire, aprirà presto un nuovo alloggio per sole donne senza fissa dimora per soddisfare il numero significativo di donne che cercano supporto.
“La ricetta per il disastro”
Josie, il cui vero nome la BBC protegge per la sua sicurezza, è rimasta senza casa nel luglio dello scorso anno con i suoi due figli dopo essere fuggita da un partner violento.
“Stavo davvero entrando in un mondo sconosciuto”, ha ricordato.
“Ti mettono in lista d’attesa, ma la lista d’attesa può essere infinita. E avevo bisogno di quell’aiuto in quel preciso istante.
“Ero passata dal voler porre fine alla mia vita, al trasferirmi a vivere con la famiglia, per poi provare un diverso tipo di angoscia e stress nel cercare una casa, un posto dove poter tenere i miei figli con me. Era la ricetta per un disastro”.
Un familiare è riuscito ad accoglierla temporaneamente, ma i suoi figli sono dovuti rimanere con la famiglia altrove.
“Oltre a subire gli abusi, essere separata dai propri figli è straziante.”
La nuova struttura sarà gestita 24 ore su 24, 7 giorni su 7 da un team di supporto composto esclusivamente da donne.
A livello locale, il numero di donne senza fissa dimora come Josie, in fuga da abusi domestici, è il doppio rispetto a quello dei comuni limitrofi come Amber Valley e Broxtowe.
“Ci siamo sempre presi cura degli uomini, storicamente”, afferma Kevin Curtis, project manager del Canaan Trust.
“Quando abbiamo iniziato, se eri donna e senza fissa dimora, non ti avrebbero lasciata per strada.
“I servizi si sarebbero intensificati, supportando e soddisfacendo le tue esigenze. Negli ultimi anni, sta a te trovare la soluzione”.
Curtis afferma che la maggior parte dei servizi per le persone senzatetto di cui è a conoscenza è “sbilanciata verso i senzatetto maschi”.
“A queste donne veniva chiesto [dalle autorità locali] di andare in case con uomini sconosciuti, che avevano i loro problemi.
“Avrebbero potuto essere vittime di abusi domestici, violenza fisica e sessuale, e improvvisamente ci si aspettava che si accontentassero di vivere in queste proprietà senza sorveglianza.
“E se le donne rifiutano e dicono di no, mi sento insicura, allora … sono sole”.
Le stanze della nuova struttura includono pacchetti di benvenuto donati dal Women’s Institute con articoli da toeletta e altri articoli.
L’edificio, la cui costruzione è stata finanziata dall’ente benefico con 800mila sterline in tre anni, potrà ospitare nove donne e includerà una piccola struttura educativa separata, con l’obiettivo di aiutarle a trovare lavoro.
La struttura fornirà anche uno spazio sicuro in cui le donne potranno incontrare i figli da cui potrebbero essere state separate a causa della loro condizione di senzatetto.
Questo è un elemento chiave: dati recenti mostrano che la maggior parte delle donne nell’area di Erewash in fuga e senzatetto, nell’ultimo anno, erano madri single con figli.
Gli ultimi dati indicano che, tra coloro che hanno chiesto aiuto al Consiglio comunale di Erewash con un rischio imminente di rimanere senza casa, circa il 40% erano donne.
Questo in un contesto di aumento complessivo del 75% delle persone senzatetto nell’area, che sta riducendo le risorse dei consigli locali che già faticano a soddisfare la domanda.
I rifugi
Kate Bassford supervisionerà il nuovo servizio per le donne presso la struttura.
Sarà la responsabile del servizio per la struttura, e afferma che offrirà anche uno spazio alle donne per ricostruire la propria vita.
“C’è un enorme bisogno”, dice.
“E ci sono molte donne senza fissa dimora nascoste, perché non condividono le loro storie”.
Afferma che la preoccupazione principale per le donne senza casa è la sicurezza, aggiungendo: “Dove vanno? Ci sono alcune strutture di supporto nella zona, ma sono miste a uomini.
“Molti rifugi sono chiusi. Le persone vengono messe in lista d’attesa perché non ci sono alloggi. Le strutture fisiche vengono chiuse perché non ricevono i finanziamenti”
Afferma anche che il governo deve impegnarsi di più per formare il personale in prima linea sui bisogni delle donne senza fissa dimora.
Bassford spiega che ci sono lacune nella comprensione delle circostanze in cui queste donne sono fuggite dagli abusi.
“Il governo dovrebbe essere consapevole di ciò che sta accadendo sul campo, e non credo che lo sia”.
Un portavoce del ministero per l’Edilizia Abitativa, le Comunità e gli Enti Locali ha affermato che è “fondamentale che le vittime di violenza domestica siano ospitate in alloggi adeguati e che la tutela dovrebbe essere una priorità assoluta”.
Ha aggiunto che le autorità locali hanno ricevuto 160 milioni di sterline nel 2025/26 “per garantire che potessero fornire un supporto adeguato in alloggi sicuri per vittime di violenza domestica”.
L’alloggio ha già donne in attesa di trasferirsi quando verrà inaugurato.
Bassford è riuscita ad aiutare Josie a trovare un alloggio privato e a ottenere un aiuto per la caparra dal Consiglio comunale di Erewash.
In totale, è rimasta senza casa per poco più di due mesi e ha definito l’alloggio riservato alle donne “fantastico”.
“Se me l’avessero offerto allora e mi avesse permesso di vedere i miei figli, l’avrei accettato al 100%.
“Perché tutto ciò che mi veniva offerto era fuori dalla zona.
“Mi hanno offerto due opzioni: un rifugio o un ostello [misto]. Nessuna è davvero accettabile quando hai due ragazzi adolescenti”.
La Consigliera Josy Hare, responsabile per la salute e il benessere del Consiglio Comunale di Erewash, ha affermato che l’autorità ha ampliato la sua offerta di alloggi temporanei per uomini e donne senza fissa dimora.
“Il consiglio affitta anche alloggi da fornitori di edilizia popolare per fornire alloggi temporanei alle famiglie che si trovano senza casa e necessitano del supporto del consiglio”, dice.
“Le persone senza fissa dimora o a rischio di diventarlo possono contattare il Team Opzioni Abitative del Consiglio per consulenza e assistenza gratuite tramite il Portale di Riferimento per l’Assistenza Abitativa.”
Ti potrebbe interessare anche:
E se credi in un giornalismo indipendente, serio e che racconta il mondo recandosi sul posto, puoi darci una mano cliccando su Sostienici
Ti potrebbe interessare anche
Continua a leggere
