6 luglio 2019 – notiziario
Scritto da Radio Bullets in data Luglio 6, 2019
Sudan: accordo raggiunto, ma non tutti festeggiano / Algeria, ventesimo venerdì di protesta / Tanzania, una legge contro i registi? / Burkina, gli antichi forni patrimonio dell’umanità / Grecia, domani al voto, il centrodestra favorito / Spagna, proteste contro un centro di minori non accompagnati / Germania, festival di neo nazi, la polizia “occupa” la rivendita di alcolici / Francia, un gallo in tribunale.
Questo e molto altro nel web notiziario di radio Bullets, un podcast di notizie dal mondo oggi a cura di Paola Mirenda. Musiche di Walter Sguazzin. Photo credit: Pete Linforth/Pixabay
Burkina Faso
L’Unesco ha inserito ieri 5 antichi forni per metallo del Burkina Faso nel patrimonio mondiale dell’umanità. Nella riunione che si svolge dal 5 al 10 luglio a Baku, in Azerbaijan, il Burkina era il solo Paese africano in lizza per il riconoscimento. Il Burkina ha già altri due siti riconosciuti come patrimonio: le rovine di Loropéni e la Riserva naturale di Arly. Sul sito dell’Unesco, la lista completa delle proposte presentate e quella delle scelte fatte finora in questa 43esima sessione.
Sudan
La giunta militare e l’Alleanza per la libertà e il cambiamento hanno raggiunto nella notte tra giovedì e venerdì un accordo per una transizione della durata di tre anni, che vedrà alternarsi alla direzione del consiglio sovrano giunta e società civile. La mediazione dell’Unione Africana e dell’Etiopia è riuscita – almeno sulla carta – a sciogliere quello che era il nodo più ostico, quello del Consiglio: alla fine, questo sarà composto da 11 membri, cinque civili e cinque militari, e l’undicesimo sarà indicato a rotazione dall’una e dall’altra fazione. Il Consiglio sarà solo uno dei tre organi di controllo: governo e parlamento dovranno avere, nelle intenzioni dell’Alleanza, la gestione del potere. Ma la messa in campo del consiglio legislativo – che rappresenterebbe il Parlamento – è per il momento posticipata. Non tutta l’opposizione ha accettato l’accordo: molti considerano che il permanere della giunta militare sia un tradimento della rivoluzione.
Ascolta anche:
- Gli approfondimenti di Sport ma anche sulle serie televisive con Giuliano Terenzi.
- La rubrica Technomondo, con le più curiose e interessanti novità di scienza e tecnologie, raccontate con passione da Raffaella Quadri.
- Tutti i viaggi di Eleonora Viganò.
E se credete in un giornalismo indipendente, serio e che racconta dai posti, potete sostenerci andando su Sostienici