15 marzo 2019 – notiziario

Scritto da in data Marzo 15, 2019

Nuova Zelanda: attacco a due moschee, molte le vittime / Palestina: centinaia di adolescenti arrestati dalle forze israeliane e obbligati a false confessioni / Sudan: il nuovo governo è entrato in carica / Slovacchia: un uomo d’affari incriminato come mandate dell’omicidio del giornalista Jan Kuciak /Ovunque: oggi sciopero globale per il clima (in copertina, manifesto australiano).

Questo e molto altro nel web notiziario di Radio Bullets, oggi a cura di Paola Mirenda e Barbara Schiavulli. Musiche di Walter Sguazzin.

Per saperne di più:

Israele e Palestina: gli israeliani hanno imprigionato centinaia di ragazzi palestinesi nel giro di un anno. Li hanno presi di notte, ammanettati, incappucciati, abusati e manipolati per costringerli a confessare crimini che non hanno commesso. 1000 ragazzi, alcuni non hanno neanche 13 anni, il quotidiano israeliano Haaretz ne ha intervistati diversi che hanno raccontato il loro inferno.

I donatori internazionali hanno promesso 7 miliardi di dollari in aiuti alla Siria per i civili per 2019 deludendo un po’ le aspettative delle Nazioni Unite. Il commissario per gli aiuti umanitari dell’Unione Europea Christos Stylianides ha annunciato alla fine della conferenza che per tre giorni ha tenuto impegnati 80 paese a Bruxelles alla vigilia dell’ottavo anniversario dell’inizio del conflitto.

VenezuelaAlfredo Romero, direttore del Foro Penal che si occupa dei detenuti politici, ha detto che 124 persone sono state arrestate in relazione alle proteste dall’8 marzo scorso e 200 per i saccheggi durante il blackout. Il ministero dell’Informazione interpellato per un commento non ha risposto.

Europa: È stato pubblicato ieri il nuovo report sulla presenza di sostanze stupefacenti nelle acque reflue in Europa, a cura dell’Osservatorio europeo sulle droghe e sulle tossicodipendenze. L’uso di cocaina sembrerebbe essere prevalente in Gran Bretagna, nell’aerea intorno a Bristol, seguita da Amsterdam e Zurigo. L’anfetamina è invece la droga più utilizzata in Islanda, mentre Dresda, capoluogo della Sassonia, risulta al primo posto per le metanfetamine. Infine, il primato per l’Mdma va a Amsterdam. Risultati, metodologia e analisi nel report dell’Osservatorio.

 

 

 


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