22 febbraio 2023 – Notiziario Mondo

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• L’aumento del costo dell’elettricità fa affondare ancora di più nella crisi lo Sri Lanka
• Scontri tra afghani e talebani ad un valico di frontiera.
• Regno Unito: i supermercati razionano frutta e verdura.
• Gaza: nel 2030 la popolazione supererà i 3 milioni di palestinesi.

Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli

Afghanistan e Pakistan

 Un importante valico di frontiera tra Pakistan e Afghanistan è rimasto chiuso per il terzo giorno, con migliaia di veicoli merci bloccati e aziende in perdita mentre i funzionari di entrambe le parti cercano di mediare una soluzione, hanno riferito i media stranieri. Le autorità talebane domenica hanno chiuso Torkham, il principale punto di transito per viaggiatori e merci tra il Pakistan e l’Afghanistan. “La chiusura del valico di frontiera tra Pakistan e Afghanistan sta causando perdite ai commercianti dei due paesi. Ci sono lunghe code di autocarri pesanti bloccati su entrambi i lati del confine ”, ha affermato Zia Ul Haq Sarhadi, direttore della Camera di commercio e industria congiunta Pakistan-Afghanistan.
Ha detto che almeno 6.000 camion carichi di merci sono bloccati su entrambi i lati da domenica. Il motivo della chiusura non è del tutto chiaro, anche se i funzionari di entrambe le parti hanno affermato di essere in trattative per risolvere il problema. Il governo di Islamabad non ha commentato pubblicamente la questione, ha detto Reuters.

Intanto Le guardie di frontiera pakistane e le forze talebane afgane si sono scontrate lunedì mattina, hanno detto funzionari, un giorno dopo che i governanti talebani dell’Afghanistan avevano chiuso il valico di frontiera di Torkham tra le crescenti tensioni tra i due vicini. Non ci sono notizie immediate sulle vittime da entrambe le parti. Domenica, i talebani afghani hanno chiuso Torkham, rotta commerciale chiave, per il presunto rifiuto del Pakistan di consentire ai pazienti afgani e ai loro assistenti di entrare in Pakistan per cure mediche senza documenti di viaggio, hanno detto funzionari della sicurezza pakistani. Il mullah Mohammad Siddiq, un commissario nominato dai talebani a Torkham, ha affermato che il Pakistan non ha rispettato i suoi “impegni, quindi il valico è stato chiuso”. Non ha approfondito. Gli incendi e le sparatorie transfrontaliere sono comuni lungo il confine tra Afghanistan e Pakistan. Entrambe le parti hanno in passato chiuso Torkham, e anche il valico di frontiera di Chaman nel sud-ovest del Pakistan, per una moltitudine di motivi. Entrambi i valichi sono vitali per l’Afghanistan senza sbocco sul mare per il commercio e i viaggi.

Yemen

Gli Stati Uniti hanno restituito allo Yemen 77 reperti antichi trafugati. Tra gli oggetti ci sono “64 teste di scolpite nella pietra, 11 pagine manoscritte del Corano, una ciotola di bronzo incisa e una stele funeraria delle culture tribali Main degli altopiani dello Yemen nordoccidentale, risalente al I secolo a.C.”, si legge in una nota del procuratore federale di New York, Breon Peace, che da anni sta portando avanti una vasta campagna per restituire i reperti trafugati in tutto il mondo e conservati nei musei e nelle gallerie della città: dal 2020 al 2021 sono stati restituiti circa 700 pezzi a 14 Paesi, tra cui Cambogia, India, Pakistan, Egitto, Iraq, Grecia e Italia.

CNR e Guggenheim: un piano per difendere l’arte

Terremoto Turchia e Siria

 I sopravvissuti al terremoto che ha scosso la Turchia e la Siria 15 giorni fa, uccidendo decine di migliaia di persone e lasciando centinaia di migliaia di altri senza casa , hanno rivissuto il trauma e avuto nuove perdite ieri dopo che un altro terremoto mortale e scosse di assestamento hanno scosso la regione. Il terremoto di magnitudo 6,4 che ha colpito lunedì sera ha avuto il suo epicentro nel distretto di Defne, nella provincia turca di Hatay, che è stata una delle zone più colpite dal terremoto di magnitudo 7,8 del 6 febbraio che ha ucciso quasi 46.000 persone nei due paesi. L’autorità turca per la gestione dei disastri, AFAD, ha dichiarato che il nuovo sisma ha ucciso sei persone e ne ha ferite altre 294, di cui 18 in condizioni critiche. In Siria, una donna e una ragazza sono morte a causa del panico durante il terremoto nelle province di Hama e Tartus, hanno riferito i media filogovernativi.

La scossa di lunedì è stata avvertita in Giordania, Cipro, Israele, Libano ed Egitto. E’ stata seguita da una scossa di magnitudo 5.8, insieme a decine di scosse di assestamento. I White Helmets, l’organizzazione di protezione civile della Siria nord-occidentale, hanno affermato che circa 190 persone hanno subito ferite nelle aree controllate dai ribelli e che diversi edifici fragili sono crollati, ma non ci sono state segnalazioni di persone intrappolate sotto le macerie.

Israele e Palestina

Si prevede che l’enclave costiera subirà una grande sfida demografica nel 2030 quando la popolazione supererà i 3 milioni di persone nella Striscia di Gaza, che è sotto un blocco israeliano  di 16 anni, secondo un esperto palestinese. Loay al-Sakka, uno specialista con sede a Gaza in relazioni economiche e internazionali, ha dichiarato a The New Arab che “ogni anno, la popolazione a Gaza è aumentata di 100.000 persone poiché il tasso medio di nascite a Gaza al mese varia tra 5.000 e 6.000”.

“Se Israele mantiene il suo blocco illegale su Gaza, significa che la situazione umanitaria sarà catastrofica a causa della mancanza di investimenti locali nei settori dell’industria, della produzione alimentare e farmaceutica, dell’istruzione e del settore immobiliare”, ha aggiunto.

La continuazione dell’assedio, il ritardo nel processo di ricostruzione e la creazione di un ambiente produttivo influenzeranno negativamente tutti gli aspetti economici, sociali, sanitari e ambientali, ha sottolineato. “Aumenterà anche la domanda giornaliera di beni di consumo di base come carburante, acqua e cibo (…) ricorreremo ai mercati esteri per fornire i requisiti, che aumenteranno i costi pubblici e saranno uno dei motivi per rendere l’economia dipendente”, Sakka ha aggiunto.

Ha sottolineato che il forte aumento della popolazione della Striscia di Gaza, il declino della crescita economica, il basso potenziale produttivo e il mancato sfruttamento delle risorse umane costituiranno una sfida per l’economia nazionale e creeranno gravi lacune in termini di risorse, capacità e opportunità.

The Hamas-run Interior Ministry said recently that the population of the impoverished coastal enclave has reached 2,375,259 million people by the end of 2022, and most are suffering consequences from the 'illegal' Israeli blockade. https://t.co/vDB6qoTUak

— The New Arab (@The_NewArab) January 10, 2023

Tunisia

Una motovedetta delle Dogane tunisine ha soccorso ieri 21 persone (20 tunisini e uno straniero) a bordo di un gommone in difficoltà al largo di Mahdia.

Nigeria

I contendenti per il presidente della Nigeria e per i seggi parlamentari nazionali hanno concluso le rispettive campagne elettorali martedì prima delle elezioni generali del 25 febbraio. Bola Ahmed Tinubu, candidato presidenziale dell’All Progressive Congress (APC) al governo, ha chiuso la sua campagna elettorale con una mega manifestazione a Lagos, la città e centro commerciale più popoloso della Nigeria. È stato governatore dello stato di Lagos dal 1999 al 2007, una credenziale che ha sfoggiato spesso durante le sue manifestazioni elettorali dal dicembre dello scorso anno. “Sono consapevole della sofferenza dei nigeriani e vi porterò gioia”, ha promesso Tinubu a nord-est di Maiduguri sabato scorso, una promessa che ha ripetuto anche martedì a Lagos durante la mega campagna del partito. I suoi più grandi sfidanti – Atiku Abubakar del Partito democratico popolare (PDP) all’opposizione e Peter Obi del Partito laburista – hanno concluso le loro manifestazioni con la promessa di ristrutturare il paese, affrontare l’insicurezza, guidare l’economia con la partecipazione privata e ripristinare la pace e l’unità.

Regno Unito

I supermercati stanno razionando frutta e verdura mentre rimangono vuoti i negozi di tutto il paese. Agli acquirenti di alcuni negozi Asda è stato detto che possono acquistare fino a tre confezioni ciascuna di pomodori, peperoni, cetrioli, lattuga, sacchetti di insalata, broccoli, cavolfiori e lamponi alla volta poiché le scorte si stanno esaurendo in un certo numero di punti vendita.

La crisi si è sviluppata nelle ultime settimane a causa dell’impennata dei costi energetici che hanno costretto gli agricoltori britannici a chiudere le serre mentre cercano disperatamente di sbarcare il lunario. Nel frattempo, una “tempesta perfetta” di inondazioni, basse temperature e traghetti cancellati hanno causato gravi problemi di approvvigionamento nel continente.

Russia e Ucraina

Il giorno seguente la visita a sorpresa a Kiev, il presidente americano Biden ha usato un discorso dai toni forti nella vicina Polonia per elogiare gli alleati in Europa per essersi rafforzati nell’ultimo anno e per inviare un chiaro messaggio al presidente russo Vladimir Putin che “la NATO non sarà divisa, e non ci si stancherà”.

Martedì il presidente Vladimir Putin ha lanciato un avvertimento all’Occidente sull’Ucraina sospendendo uno storico trattato sul controllo delle armi nucleari, annunciando che nuovi sistemi strategici sono stati messi in servizio di combattimento e minacciando di riprendere i test nucleari. Quasi un anno dopo aver ordinato un’invasione che ha innescato il più grande confronto con l’Occidente in sei decenni, Putin ha affermato che la Russia raggiungerà i suoi  obiettivi e ha accusato l’Occidente di tentare di distruggerla.

Stati Uniti

L’amministrazione Biden ha ordinato alla Norfolk Southern di pagare per il deragliamento lo scorso 3 febbraio in Ohio di un treno carico di sostanze altamente tossiche. La decisione è stata presa dall’Environmental Protection Agency (EPA), che ha chiesto alla compagnia ferroviaria di “ripulire il caos creato e pagare per il trauma che ha inflitto alla comunità” di East Palestine, altrimenti dovrà affrontare “gravi sanzioni” pari a tre volte il costo dello sgombero dei rifiuti tossici e della pulizia oltre ad altri 70.000 dollari al giorno dalla data dell’incidente.

La famiglia del leader dei diritti civili ucciso Malcolm X ha celebrato martedì l’anniversario del suo assassinio del 1965 annunciando piani per citare in giudizio agenzie tra cui la CIA, l’FBI, il dipartimento di polizia di New York e altri per $ 100 milioni, accusandoli di aver avuto un ruolo nella sua morte. Due delle sue figlie, Ilyasah e Qubilah Shabazz, sono state raggiunte dall’avvocato Ben Crump in una conferenza stampa presso il sito dell’ex Audubon Ballroom nella parte alta di Manhattan, dove Malcolm X è stato ucciso a colpi di arma da fuoco mentre una folla si radunava per ascoltarlo parlare il febbraio. 21, 1965. Per decenni sono circolate domande su chi fosse responsabile della sua morte. Tre uomini vennero condannati, ma due sono stati prosciolti nel 2021 dopo che una nuova indagine sui casi contro di loro ha mostrato che le prove utilizzate per ottenere condanne erano traballanti e che le autorità avevano nascosto alcune informazioni.

La polizia di Los Angeles ha arrestato una persona nelle indagini sull’omicidio del 69enne vescovo ausiliare David O’Connell, trovato morto in casa per un colpo d’arma da fuoco. Si tratta di Carlos Medina, 65 anni, marito della collaboratrice domestica del prelato. Gli investigatori non hanno indicato il movente, ma un informatore ha riferito alle autorità di aver visto Medina agire stranamente dopo il delitto e rivendicare il fatto che il vescovo gli doveva dei soldi.

Perù

Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha accettato di estradare l’ex presidente peruviano Alejandro Toledo su richiesta delle autorità di Lima che lo accusano di corruzione, ha dichiarato martedì l’ufficio del procuratore generale del Perù. Toledo è accusato di aver ricevuto tangenti per oltre 30 milioni di dollari dalla società brasiliana Odebrecht in cambio di aiuto per ottenere una concessione autostradale. Un giudice in Perù ha chiesto 20 anni di carcere per l’ex presidente. L’ex presidente vive negli Stati Uniti da quando ha lasciato la presidenza nel 2006. Nel 2011, tuttavia, si è candidato nuovamente alle elezioni presidenziali ma è stato sconfitto al primo turno. Toledo è stato arrestato negli Stati Uniti nel 2019 dopo che il Perù aveva chiesto formalmente la sua estradizione. Ha trascorso otto mesi in prigione e gli è stato permesso di passare agli arresti domiciliari nel marzo 2020 a causa dello scoppio della pandemia di COVID-19.

India

Questa settimana i principali leader finanziari del Gruppo delle 20 principali economie si stanno riunendo nel centro tecnologico dell’India meridionale di Bengaluru per affrontare una miriade di sfide alla crescita e alla stabilità globale, tra cui l’inflazione ostinatamente elevata e il debito in aumento. L’India ospita il conclave finanziario del G-20 per la prima volta in 20 anni. Gli incontri offrono al secondo paese più popoloso del mondo la possibilità di mostrare la sua ascesa come potenza economica e il suo status di paladino delle nazioni in via di sviluppo.
L’incontro di questa settimana dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali si svolge appena un anno dopo che la Russia ha invaso l’Ucraina, innescando una cascata di shock per l’economia mondiale, primo fra tutti l’inflazione da decenni. La segretaria al Tesoro degli Stati Uniti Janet Yellen dovrebbe affrontare gli impatti economici globali della guerra durante le riunioni del G-20.

Sri Lanka

L’ultimo aumento del prezzo dell’elettricità nello Sri Lanka colpito dalla crisi ha lasciato il proprietario della bancarella Mohammed Lafeel in imbarazzo: l’aumento del 66% significa che non può permettersi di pagare l’elettricità ma non può farne a meno, quindi va più in profondità in debito per mantenerlo. Nell’ultimo mese, con l’inflazione che si aggirava intorno al 55% su base annua, Lafeel afferma che il suo reddito è diminuito di circa un terzo poiché sempre meno clienti acquistano i suoi soprammobili mentre molti di loro lottano contro la peggiore crisi finanziaria dell’isola degli ultimi sette decenni, si legge sulla Reuters.
L’aumento del prezzo dell’energia è l’ultima misura dello Sri Lanka per ottenere un prestito di 2,9 miliardi di dollari dal Fondo monetario internazionale (FMI) per affrontare una crisi che si è evoluta dalla confluenza della pandemia di COVID-19 che ha colpito la sua economia dipendente dal turismo, l’aumento dei prezzi del petrolio e populisti tagli alle tasse da parte di un governo precedente. Il presidente Ranil Wickeremesinghe si è insediato lo scorso luglio promettendo di far uscire il Paese dalla crisi dopo che le proteste contro il caos economico hanno portato alla caduta del suo predecessore. Martedì, il gabinetto ha affermato che i colloqui con il FMI sono nella fase finale. Il governo spera di raggiungere un accordo entro marzo e ridurre gradualmente i tassi di interesse record in linea con l’inflazione.

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