23 marzo 2023 – Notiziario Mondo

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• Raid israeliano in Cisgiordania, 11 palestinesi morti, seguono razzi da Gaza verso Israele che risponde bombardando la Striscia.
• I paesi donatori si ritirano dall’Afghanistan governato dai talebani.
• Oms: ogni due minuti una donna muore in gravidanza o durante il parto.
• Forte terremoto tra Tajikistan e Cina.
• Cina: sospese le ricerche di 50 dispersi nel crollo di una miniera.
• La Lego crea nuovi personaggi con arti mancanti, in un segno di inclusione.

Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli

Israele e Palestina

Raid aerei israeliani hanno colpito obiettivi nella Striscia di Gaza all’alba dopo un lancio di razzi lanciati verso Israele che non ha causato vittime. Poco dopo le 6:00 ora locale, un fumo nero si è levato sopra una delle località prese di mira a nord di Gaza City. Diversi razzi erano stati lanciati giovedì prima dell’alba dalla Striscia di Gaza verso Israele, secondo l’esercito israeliano e testimoni da parte palestinese.

Sei razzi sono stati lanciati, ha detto l’esercito israeliano in un comunicato. Cinque sono stati intercettati dal suo sistema di difesa aerea mentre uno è caduto in una zona disabitata. L’attacco arriva dopo un raid dell’esercito israeliano mercoledì a Nablus, nella parte settentrionale della Cisgiordania occupata, durante il quale sono stati uccisi 11 palestinesi. Lo ha fatto sapere il ministero della Sanità locale, citato dalla Wafa, secondo cui il numero dei feriti ha superato i 102 e di cui 7 sono in gravi condizioni. L’operazione condotta dall’esercito israeliano ieri a Nablus è stata ordinata ”per neutralizzare tre ricercati coinvolti in attacchi armati in Cisgiordania, i quali progettavano altri attacchi nell’immediato futuro”, hanno riferito in un comunicato congiunto l’esercito israeliano e lo Shin Bet, il servizio di sicurezza interno. Il bilancio delle vittime mercoledì ha superato quello di un raid dell’esercito israeliano il mese scorso a Jenin, più a nord, che è stata l’operazione più mortale in Cisgiordania dalla seconda intifada, o rivolta palestinese, dal 2000 al 2005.

Afghanistan

Un nuovo rapporto di Crisis Group mette in guardia sui donatori internazionali che stanno tagliando gli aiuti all’Afghanistan sulla scia dei limiti dei talebani all’istruzione delle donne e alla capacità di lavorare presso le ONG , sostenendo invece che i paesi occidentali trovino uno “spazio limite tra paria e status legittimo” per rispondere alla crisi umanitaria in atto. Il rapporto, pubblicato giovedì, si è concentrato principalmente su due editti talebani annunciati a dicembre: il primo che sospende l’istruzione femminile nelle università pubbliche e private e il secondo che vieta alle donne afgane di lavorare presso ONG locali e internazionali . Le mosse hanno portato a proteste e condanne globali , suonando al tempo stesso una possibile campana a morto per l’apertura iniziale dei talebani a impegnarsi con la comunità internazionale dopo la presa del paese nell’agosto 2021. Secondo gli autori del rapporto, la repressione dei talebani è stata accompagnata da una rivalutazione degli aiuti internazionali da parte dei principali donatori del governo internazionale. Quell’aiuto, nonostante fosse stato immediatamente sospeso sulla scia dell’ascesa al potere del gruppo, era ripreso tra le preoccupazioni per la fame diffusa e la povertà nel Paese di circa 40 milioni di persone. “Tuttavia, tagliare gli aiuti per inviare un messaggio sui diritti delle donne non farà che peggiorare la situazione per tutti gli afghani”, ha aggiunto. “La risposta più sensata alla misoginia dei talebani sarebbe trovare modi per mitigare i danni inflitti alle donne e ad altri gruppi vulnerabili”, ha affermato Graeme Smith, consulente senior di Crisis Group sull’Afghanistan

Afghanistan: un mondo al contrario

Turchia e Siria

Mercoledì un drone turco ha preso di mira un veicolo nella città curda di Qamishli nel nord-est della Siria (Rojava) mentre si occupa di un catastrofico disastro naturale in patria, secondo un portavoce delle forze curde. Un civile è stato ucciso e un membro delle forze di sicurezza locali è rimasto ferito. Il forte terremoto del 6 febbraio, con il suo impatto che ha colpito anche la vicina Siria. Tuttavia, la crisi umanitaria non ha impedito alla Turchia di attaccare i curdi siriani. Meno di una settimana dopo le scosse iniziali, un drone turco ha preso di mira un veicolo nella città di Kobane, nel Rojava, uccidendo diverse persone.  Farhad Shami, capo delle forze democratiche siriane (SDF) a guida curda, ha dichiarato mercoledì in un tweet che “in un momento in cui il mondo è impegnato ad aiutare le persone colpite dal terremoto in Turchia e in Siria, l’occupazione turca si sta intensificando contro la nostra regione”.

Repubblica Democratica del Congo

È fissata per mercoledì prossimo, primo marzo, l’udienza conclusiva del processo in corso a Kinshasa per l’uccisione dell’ambasciatore Luca Attanasio, del carabiniere Vittorio Iacovacci e del loro autista Mustapha Milambo. Lo segnalano fonti informate dalla capitale della Repubblica democratica del Congo nel secondo anniversario della morte del diplomatico italiano. Da ottobre sono alla sbarra davanti a un tribunale militare sei congolesi (il “capobanda” è latitante) accusati per l’agguato in cui fu ucciso Attanasio. Le accuse a loro carico sono, a vario titolo, di omicidio, associazione a delinquere e detenzione illegale di armi e munizioni da guerra, l’imputazione che giustifica il ricorso al tribunale militare. Gli imputati hanno negato un loro coinvolgimento ritrattando iniziali ammissioni estorte, a loro dire, con la violenza.
Attanasio, 43 anni, era stato ferito a morte da colpi di arma da fuoco in un’imboscata tesa da criminali a un convoglio del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (Pam) con cui viaggiava ai margini del Parco nazionale dei Virunga, nella provincia di Kivu Nord, area ad alto rischio da tre decenni.

Kenya

Tre italiani, tra cui due donne, sono ricoverati al District Hospital di Malindi, in Kenya, a seguito del devastante incendio avvenuto ieri mattina nella località turistica costiera di Watamu, dove soggiornano attualmente migliaia di italiani.  Le turiste alloggiavano al Barracuda Inn Resort, il villaggio turistico italiano che è stato quello più colpito dall’incendio, ormai domato.

Germania e Iran

“Alla luce della condanna a morte di Jamshid Sharmahd, annunciata due giorni fa, ho convocato l’incaricato d’affari dell’Ambasciata iraniana” e “il governo tedesco ha dichiarato due membri dell’ambasciata iraniana persone non desiderate e ha dato loro un breve preavviso per lasciare la Germania”, ha detto in una nota della ministra tedesca degli Esteri, Annalena Baerbock. Jamshid Sharmahd, tedesco-iraniano di 67 anni, è stato condannato ieri a morte con l’accusa di terrorismo.

Danimarca

Il produttore di giocattoli Lego ha svelato una nuova gamma di figure con disabilità fisiche e mentali, inclusi personaggi con ansia e arti mancanti. La gamma, chiamata “Friends”, presenta ciò che Lego chiama “un cast diversificato di personaggi (che affrontano) nuove sfide nel mondo moderno di oggi”, secondo il sito Web dell’azienda. Un personaggio chiamato Autunno è descritto come uno spirito avventuroso nato senza la parte inferiore del braccio. Di conseguenza, la statuetta nei set, ora disponibili a Singapore, è priva della parte inferiore dell’avambraccio.

Paisley è descritta come una musicista di talento che è “timida nella vita di tutti i giorni”, alludendo al suo bisogno di affrontare l’ansia sociale. Nova è descritta come un’appassionata giocatrice la cui “schiettezza può scoraggiare le persone”, rendendola un po’ solitaria. I personaggi hanno anche vari talenti e attività creative. Leo ha uno studio nella sua camera da letto per filmare i contenuti per il suo canale di pasticceria, mentre Olly è un’esperta di creazione di video. La diversità si estende anche agli animali, con un cane su una sedia a rotelle chiamato Pickle. Lego ha annunciato per la prima volta che stava introducendo l’universo di Friends nell’ottobre 2022 per riflettere maggiormente la società odierna e comprendere le diverse personalità che i bambini incontrerebbero nella vita reale.

Ciò include l’aggiunta di figurine di diverse tonalità della pelle, culture, disabilità fisiche e non visibili, nonché tratti comportamentali. La gamma includerà anche personaggi con sindrome di Down e vitiligine. La nuova aggiunta di Lego è l’ultima di una serie di mosse da parte delle aziende per commercializzare prodotti più inclusivi e rivolti ai bambini.

Russia, Ucraina e Nato

Il presidente russo Vladimir Putin ha revocato, di fronte ai “profondi cambiamenti nelle relazioni internazionali”, il decreto sulle linee di politica estera risalente al 2012 in cui metteva tra gli obiettivi la cooperazione con la Ue per la creazione di “un unico spazio economico e umano dall’Atlantico all’Oceano Pacifico” e lo sviluppo delle “relazioni con la Nato”. Tra gli obiettivi indicati vi era anche la “soluzione del problema della Transnistria basato sul rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale” della Moldavia, anch’essa revocata con il decreto.

Stati Uniti

Un ragazzo armato ha aperto il fuoco su due giornalisti televisivi che seguivano un omicidio vicino a Orlando, in Florida, uccidendone uno e ferendo l’altro. Ha anche sparato a una bambina di nove anni e ferito sua madre in una casa vicina, hanno detto le autorità. Il ragazzo armato identificato come Keith Melvin Moses, 19 anni, è stato arrestato poco dopo la sparatoria di mercoledì, ha detto lo sceriffo della contea di Orange John Mina. Moses è stato anche formalmente accusato in relazione all’uccisione di una donna di 20 ore prima, una sparatoria che i due giornalisti stavano coprendo quando sono finiti sotto il fuoco, ha detto Mina. Nessuna delle vittime, il giornalista e un fotografo di Spectrum News 13, è stata identificata.  Moses aveva una pistola quando è stato preso in custodia. Ha una lunga fedina penale che includevarresti con l’accusa di reati legati alle armi da fuoco,, aggressione con un’arma mortale, furto con scasso e furto aggravato.

Our hearts go out to the family of the journalist killed today and the crew member injured in Orange County, Florida, as well as the whole Spectrum News team.

— Karine Jean-Pierre (@PressSec) February 23, 2023

Tagikistan e Cina

 Un terremoto di magnitudo 6,8 ha colpito il Tagikistan orientale, secondo quanto registrato dall’istituto sismologico statunitense USGS. Il terremoto è avvenuto intorno alle 5:37 ora locale (1:37 in Italia) a una profondità di circa 20,5 chilometri. Ha avuto epicentro in una zona scarsamente popolata e l’Usgs ritiene che potrebbe aver risparmiato vittime. La zona è quella del Gorno-Badakhshan, una regione semi-autonoma a est che confina con l’Afghanistan e la Cina, circondata dalle imponenti montagne del Pamir.

https://twitter.com/deZabedrosky/status/1628566083799027713

Russia e Cina

Gli Stati Uniti sono preoccupati per un maggiore allineamento tra Cina e Russia, ha dichiarato mercoledì (22 febbraio) il Dipartimento di Stato americano dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha salutato “nuove frontiere” nei legami con Pechino e ha segnalato che Xi Jinping cinese visiterà il suo paese. La notizia della visita di Xi arriva quando Washington ha affermato che la Cina sta valutando la possibilità di fornire armi per la guerra della Russia in Ucraina, una mossa che minaccerebbe di intensificare il conflitto in uno scontro tra Russia e Cina da un lato e l’Ucraina e l’alleanza militare NATO guidata dagli Stati Uniti dall’altra. Mercoledì Putin ha accolto al Cremlino il massimo diplomatico cinese, Wang Yi, dicendogli che il commercio bilaterale è stato migliore del previsto e potrebbe presto raggiungere i 200 miliardi di dollari (267 miliardi di dollari di Singapore) all’anno, rispetto ai 185 miliardi di dollari del 2022.

Cina

La ricerca di almeno 50 persone scomparse dal crollo di una miniera di carbone a cielo aperto nel nord della Cina è stata sospesa a seguito di un’ulteriore frana nella gigantesca struttura, hanno riferito oggi i media statali. Almeno due persone sono state uccise e sei ferite nel disastro di mercoledì nella vasta regione della Alxa League nella regione della Mongolia Interna. Il numero dei dispersi è stato stimato tra 50 e 53, senza ancora notizie sulle loro condizioni. L’agenzia di stampa ufficiale Xinhua ha dichiarato che la frana ha colpito mercoledì alle 18:00, circa cinque ore dopo che una delle pareti della fossa è crollata, seppellendo lavoratori e camion minerari sotto circa 10 milioni di metri cubi (3,5 milioni di tonnellate) di sabbia e roccia.

Sulla scena sono arrivati ​​circa 900 soccorritori con attrezzature pesanti, tra cui una squadra del Ministero della gestione delle emergenze che ha elaborato un piano di salvataggio. All’inizio di oggi, i lavori sono stati sospesi per motivi di sicurezza, ha detto Xinhua, e non è chiaro quando riprenderanno.

La società che gestisce la miniera, Inner Mongolia Xinjing Coal Industry Co. Ltd., è stata citata e multata lo scorso anno per molteplici violazioni della sicurezza che vanno dalle vie di accesso insicure alla superficie mineraria allo stoccaggio non sicuro di materiali volatili e alla mancanza di formazione per i suoi supervisori della sicurezza , secondo il sito di notizie The Paper.

Giappone

Una grossa palla di metallo è comparsa su una spiaggia di Hamamatsu, in Giappone, spingendo le autorità locali e la polizia a isolare l’area e ad avviare un’indagine sull’oggetto “misterioso”. Una donna del posto che per prima ha scoperto la sfera di metallo sulla spiaggia di Enshu ha contattato la polizia martedì mattina. Le speculazioni secondo cui l’oggetto – 1,5 metri di diametro – potrebbe essere una mina vagante sono state respinte in quanto è stato scoperto che era cavo all’esame ai raggi X, ha riferito The Guardian. Gli esperti hanno anche affermato che non è dalla vicina Corea del Nord e dalla Cina per  spionaggio. Invece, le autorità ritenevano che l’oggetto dovesse essere una boa di ormeggio che si era semplicemente allentata ed era volata via, a causa della presenza di due maniglie rialzate sulla superficie della sfera.

Le immagini sono state inviate alle forze armate e alla guardia costiera giapponesi per essere esaminate, ha riferito il Mirror. Secondo i rapporti, non è ancora chiaro quale sia esattamente l’oggetto, mentre molti ipotizzano che si tratti di un altro oggetto sospetto, definito come “pallone spia” visto di recente negli Stati Uniti. Intanto un signore che corre regolarmente sulla spiaggia ha affermato che la palla grande era lì da un mese e non capiva perché fosse improvvisamente diventata una questione scottante. “È lì da un mese”, ha detto all’emittente pubblica giapponese NHK. “Ho provato a spingerlo, ma non si è mosso”.

A mysterious metal ball spotted on a beach in Hamamatsu City this week prompted local police to scramble the bomb squad. A careful examination revealed it is not a threat — but shed no light on what it actually is. pic.twitter.com/ytClWsP0bw

— NHK WORLD News (@NHKWORLD_News) February 21, 2023

Papua Nuova Guinea

Una donna in ostaggio, una delle quattro persone tenute prigioniere da un gruppo armato nei remoti altopiani della Papua Nuova Guinea, è stata rilasciata e continuano i negoziati per una “risoluzione pacifica” della situazione, ha detto un commissario di polizia della nazione insulare del Pacifico. Un gruppo di ricercatori di archeologia, tra cui un professore che lavora per un’università australiana, due laureati di un’università locale e un coordinatore del programma erano stati presi in ostaggio domenica da uomini pesantemente armati che chiedevano un riscatto in contanti. Il gruppo era in gita nel remoto villaggio di Fogoma’iu nella regione del Monte Bosavi, vicino al confine tra le province di Southern Highlands e Hela.

Oms e gravidanza

Una donna muore ogni due minuti a causa di complicazioni durante la gravidanza o il parto, nonostante i tassi di mortalità materna siano scesi di un terzo in 20 anni, secondo un rapporto dell’Organizzazione mondiale della sanità e di altre agenzie delle Nazioni Unite. I decessi sono diminuiti in modo significativo tra il 2000 e il 2015, ma sono rimasti in gran parte stagnanti tra il 2016 e il 2020 e in alcune regioni si sono persino invertiti, ha affermato l’Onu. Il tasso complessivo di mortalità materna è sceso del 34,3% in un periodo di 20 anni. In 20 anni, la Bielorussia ha registrato il calo maggiore, del 95,5%, mentre il Venezuela ha registrato l’aumento maggiore.
Tra il 2000 e il 2015, l’aumento record è stato registrato, tuttavia, negli Stati Uniti. “Queste nuove statistiche rivelano l’urgente necessità di garantire a ogni donna e ragazza l’accesso a servizi sanitari essenziali e che possano esercitare pienamente i propri diritti riproduttivi”, ha dichiarato il capo dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus.

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