12 febbraio 2025 – Notiziario Mondo

• Trump: Se non saranno consegnati gli ostaggi sabato, sarà di nuovo l’inferno a Gaza.
• Iran: rilasciate le giornaliste della protesta Hamedi e Mohammadi.
• Haiti: Nuovo rapporto Amnesty, bambini vittime di reclutamento delle gang e violenza sessuale.
• Tanzania: con successo riduce la mortalità materna e inaugura un modello per l’Africa.
• Russia: rilasciato insegnante americano dopo oltre tre anni di detenzione.

Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli

■ OSTAGGI/CESSATE IL FUOCO: Dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato lunedì che Israele dovrebbe “scatenare l’inferno” a Gaza ” se tutti gli ostaggi non saranno rilasciati entro mezzogiorno di sabato “, il primo ministro Netanyahu ha ripetuto la minaccia ieri, affermando che Israele riprenderà “intensi combattimenti finché Hamas non sarà definitivamente sconfitto” a Gaza se Hamas non rilascerà “i nostri ostaggi” entro sabato come previsto.

I commenti di Trump di lunedì sono arrivati ​​dopo che Hamas ha dichiarato che il rilascio degli ostaggi previsto per sabato sarebbe stato rinviato fino a nuovo avviso a causa delle presunte violazioni del cessate il fuoco da parte di Israele.

Rispondendo all’ultimatum di Trump, l’alto funzionario di Hamas Sami Abu Zuhri ha affermato che il presidente “deve ricordare che esiste un accordo che deve essere rispettato”, aggiungendo che ” il linguaggio delle minacce non ha alcun valore e non fa che complicare le cose”.

Un funzionario israeliano ha affermato che Israele si aspetta che tutti i nove ostaggi viventi destinati al rilascio nella Fase 1 dell’accordo vengano liberati nei prossimi giorni.

Netanyahu ha ribadito di aver “ordinato all’IDF di radunare le forze dentro e attorno alla Striscia di Gaza ” in caso di escalation. L’IDF ha annunciato che stava mobilitando riservisti per rafforzare la sua presenza dentro e attorno a Gaza.

Secondo quanto riferito da una fonte ad Haaretz, l’inviato di Trump in Medio Oriente, Steve Witkoff, dovrebbe recarsi in Israele, dopo aver visitato Mosca per discutere del rilascio dell’ostaggio russo-israeliano Alexander (Sasha) Troufanov dalla prigionia di Hamas.

Centinaia di dimostranti, tra cui familiari degli ostaggi, si sono radunati a Tel Aviv e Gerusalemme per chiedere al governo di completare l’accordo di rilascio degli ostaggi.

Il parlamentare di estrema destra Simcha Rothman ha detto in un panel della Knesset con le famiglie degli ostaggi che spera che i decisori israeliani in Israele ” fermino questo cattivo accordo il più rapidamente possibile, tornino a combattere e aprano le porte dell’inferno ad Hamas”.

Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha esortato Hamas a proseguire con il rilascio degli ostaggi di sabato come previsto, aggiungendo che “dobbiamo evitare a tutti i costi la ripresa delle ostilità a Gaza, che porterebbe a un’immensa tragedia”.

■ IL PIANO DI TRUMP PER GAZA: Israele sta valutando di chiedere ai palestinesi che desiderano tornare a Gaza di rinunciare al terrorismo , qualora il piano di Trump per trasferirli dovesse concretizzarsi, ha detto una fonte governativa ad Haaretz.

Yuli Edelstein, membro anziano del partito Likud di Netanyahu, ha respinto il piano di Trump secondo cui Egitto e Giordania accoglieranno i cittadini di Gaza, affermando che ” dovrebbero essere indirizzati verso paesi più lontani “.

Il nuovo presidente siriano, Ahmad al-Sharaa , ha affermato di ritenere che il piano di Trump “sia un crimine grave che alla fine fallirà “.

Il re di Giordania ha affermato su X di aver espresso a Donald Trump che ha incontrato, la sua “ferma opposizione allo sfollamento dei palestinesi a Gaza e nella Cisgiordania occupata”.

Nel post, il re Abdallah ha spiegato che “questa è una posizione araba comune.

“La prenderemo, la terremo, la custodiremo gelosamente.” Lo ha detto Donald Trump, nello studio Ovale con il re di Giordania, rispondendo ad una domanda sulla sua intenzione di “comprare Gaza” e aggiungendo di poterla prendere “in base all’autorità Usa”.

Secondo il vice primo ministro e ministro degli Esteri giordano Ayman Safadi, martedì il re di Giordania Abdullah II ha proposto al presidente degli Stati Uniti Donald Trump un piano per ricostruire Gaza senza costringere i suoi abitanti ad abbandonare la loro terra.

“Sua Maestà ha avuto un’ottima discussione con il presidente”, ha detto. “Il presidente Trump ha presentato le sue idee. Credo che sia guidato, come hai detto, dalla preoccupazione umanitaria per Gaza. Crede che Gaza non possa ricostruirsi senza che i gazawi se ne vadano dalla loro terra”.

Incalzato sulle sue precedenti minacce di sospendere gli aiuti statunitensi se Giordania ed Egitto si fossero rifiutati di accettare i circa 2 milioni di palestinesi di Gaza che intende sfollare, Trump ha cambiato posizione, sottolineando i “buoni rapporti” di Washington con Amman, affermando “Non devo minacciare con i soldi”.

Nonostante la spinta di Trump affinché Giordania ed Egitto reinsediassero i palestinesi sfollati, re Abdullah ha fermamente respinto qualsiasi spostamento forzato della popolazione di Gaza. Ha annunciato, tuttavia, che la Giordania avrebbe accolto 2.000 bambini gravemente malati da Gaza per le cure.

■ GAZA: Il Segretario di Stato americano Marc Rubio ha detto al Ministro degli Esteri egiziano Badr Abdelatty durante un incontro congiunto che ” Hamas non potrà mai più governare Gaza o minacciare Israele “.

L’Egitto ha in programma di “presentare una visione completa per la ricostruzione” della Striscia di Gaza che “garantisca che i palestinesi rimangano nella loro terra”, ha affermato il ministero degli Esteri egiziano.

■ INDAGINE DEL 7 OTTOBRE: Il governo Netanyahu ha informato l’Alta Corte di giustizia di aver deciso che ” non è ancora giunto il momento di istituire una commissione d’inchiesta di alcun tipo ” per indagare sui fallimenti del 7 ottobre 2023, “in parte a causa dello stato di guerra in cui ci troviamo ancora”.

■ ISRAELE-BIBILEAKS: Eli Feldstein, un portavoce di Netanyahu accusato di aver rivelato informazioni riservate a un tabloid tedesco contro il protocollo, ha fornito servizi di pubbliche relazioni a una società straniera impiegata dal governo del Qatar mentre lavorava ancora per il primo ministro , ha riferito il canale israeliano Channel 12 News .

■ HOUTHI: Gli Houthi, sostenuti dall’Iran, sono pronti a lanciare attacchi contro Israele se il cessate il fuoco con Hamas fallisce , ha affermato il leader del gruppo Abdul-Malik al-Houthi in un discorso televisivo.

Iran

Le due giornaliste Niloufar Hamedi e Elaheh Mohammadi sono state graziate dal leader Ali Khamenei. Lo riferisce martedì un rapporto dell’IRNA.

Sono state arrestate durante le proteste del 2022, per aver pubblicato rapporti e foto sulla morte di Mahsa Amini sotto custodia di polizia.

Guinea

La Media Foundation for West Africa condanna l’arresto arbitrario del giornalista Habib Marouane Camara e chiede chiarimenti alle autorità della Guinea. Due mesi dopo la scomparsa del giornalista Habib Marouane Camara, fondatore del sito di notizie Lerevelateur224.com, il mistero continua a circondare il suo destino.

Il 3 dicembre 2024, a Conakry, l’influencer dei social media è stato fermato intorno alle 20:00 al Carrefour KPC mentre si recava a un incontro con l’imprenditore Kerfalla Camara, secondo quanto riferito da alcuni testimoni.

Tanzania

La Tanzania ha ridotto la mortalità materna dell’80% in un periodo di sette anni, da 556 decessi ogni 100.000 nati vivi nel 2016 a 104 ogni 100.000 nel 2022.

Il successo è attribuibile a un maggiore impegno politico, a un numero maggiore di strutture di assistenza ostetrica e neonatale di emergenza (EmONC), a una forza lavoro sanitaria in crescita, a una rete di riferimento ostetrica rafforzata, al rafforzamento delle capacità, al tutoraggio e alla conduzione di revisioni e sorveglianza della mortalità materna e perinatale a tutti i livelli.

È una tendenza che la Tanzania intende mantenere fungendo da punto di riferimento per altri paesi africani su come raggiungere un successo simile.

L’Africa ha rappresentato il 69% dei decessi materni globali nel 2020. Tuttavia, l’accesso universale ai servizi di assistenza sanitaria sessuale e riproduttiva nell’Africa subsahariana si attesta solo al 28%.

Le principali complicazioni, che rappresentano quasi il 75% di tutti i decessi materni, includono emorragia ostetrica, infezione e ipertensione durante la gravidanza (preeclampsia ed eclampsia).

Corte Penale Internazionale

“La Corte penale internazionale deplora la decisione dell’amministrazione statunitense di imporre sanzioni al procuratore capo Karim Khan.

La Corte si impegna a continuare a svolgere il suo mandato nell’interesse di milioni di vittime innocenti di atrocità”.

Lo riferisce la stessa Cpi su X, invitando “i suoi 125 Stati parti, la società civile e tutte le nazioni del mondo a unirsi per la giustizia internazionale”.

Germania

A poche settimane dalle elezioni, Friedrich Merz, il favorito per la carica di cancelliere, sta riorientando il suo discorso elettorale, allontanandolo dal tema dell’immigrazione.

Unione Europea

La Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato investimenti per 200 miliardi di euro (oltre 206 miliardi di dollari), sottolineando l’ambizione dell’Europa di diventare una forza trainante nel campo dell’intelligenza artificiale (IA).

Ieri il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha avvertito che l’UE reagirà congiuntamente se il presidente degli Stati Uniti Donald Trump continuerà a imporre dazi sui prodotti europei.

Rivolgendosi ai legislatori in parlamento, Scholz ha criticato le minacce del presidente degli Stati Uniti Trump di imporre dazi sui prodotti europei, a cominciare dall’acciaio e dall’alluminio.

“Se gli USA non ci lasciano altra scelta, allora i paesi dell’Unione Europea reagiranno come un’unica cosa. Come il più grande mercato al mondo con 450 milioni di cittadini, abbiamo la forza di farlo”, ha detto.

Russia e Ucraina

“Siate crudeli, non abbiate pietà” dei prigionieri ucraini. E’ il messaggio che circola da quasi tre anni nelle carceri russe.

Secondo le ricostruzioni del Wall Street Journal, alle guardie è stato spiegato che per i prigionieri ucraini le regole normali non si applicano, non ci sono restrizioni alla violenza.

Queste indicazioni hanno aperto la porta un trattamento duro con scosse elettriche sui genitali dei prigionieri fino all’esaurimento delle batterie e botte con vari strumenti.

Le informazioni sono state raccolte da tre ex funzionari carcerari che hanno testimoniato alla Corte Penale Internazionale e che ora sono in un programma di protezione dei testimoni.

L’Ucraina offrirà alla Russia uno scambio di territorio occupato dall’Ucraina a Kursk con terreni russi in Ucraina se il presidente degli Stati Uniti Donald Trump porterà entrambi i paesi al tavolo dei negoziati, ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy.

“Scambieremo un territorio con un altro”, ha detto Zelenskyy in un’intervista al quotidiano britannico The Guardian martedì. Ha anche detto che l’Ucraina rinuncerà alla regione di Kursk in Russia che detiene dalla sua incursione a sorpresa nel paese vicino lo scorso agosto.

La prospettiva di un accordo di pace per l’Ucraina sarà sicuramente discussa questa settimana alla conferenza annuale sulla sicurezza di Monaco, a cui dovrebbero partecipare due alti funzionari degli Stati Uniti, il vicepresidente J.D. Vance e il segretario di Stato Marc Rubio.

Gli esperti affermano che per dissuadere la Russia dal tornare in Ucraina dopo la fine della guerra servirebbero 150.000 soldati e l’aiuto degli Stati Uniti con copertura aerea, intelligence e difesa missilistica.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che potrebbero essere necessari fino a 200.000 soldati stranieri.

Intanto il parlamento ucraino ha approvato una legge che consente al governo di acquistare dalla Bulgaria due reattori nucleari inutilizzati, di fabbricazione russa .

Stati Uniti

In un’apparizione nello Studio Ovale insieme al Presidente Trump, il miliardario Elon Musk ha fatto affermazioni radicali e infondate secondo cui la burocrazia statunitense è stata corrotta da imbroglioni e funzionari che hanno approvato denaro per “truffatori”.

Trump ha creato il cosiddetto Department of Government Efficiency, gestito da Musk, per rivedere radicalmente quella burocrazia, in parte tagliando la forza lavoro federale.

Musk è comparso davanti ai giornalisti in mezzo a crescenti critiche per il fatto che sta operando con potere incontrollato e senza responsabilità.

“Tutte le nostre azioni sono estremamente trasparenti”, ha detto Musk. Ma in realtà, il suo team sta operando in assoluta segretezza , sorprendendo i dipendenti federali piombando nelle agenzie e accedendo a sistemi di dati sensibili.

Musk stesso è un “dipendente governativo speciale”, il che significa che la sua dichiarazione finanziaria non sarà resa pubblica , secondo la Casa Bianca.

Ultime notizie: Trump ha firmato un ordine esecutivo che conferisce a DOGE ampio potere sulla configurazione della Pubblica amministrazione , rafforzando ulteriormente Musk e il suo team.

L’insegnante americano Marc Fogel, liberato dalla Russia dopo tre anni e mezzo di prigione, è stato accolto martedì dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump sventolando bandiere in una Casa Bianca innevata, dopo un volo di ritorno da Mosca.

“Mi sento l’uomo più fortunato sulla terra in questo momento”, ha detto Fogel, con una bandiera americana drappeggiata sulle spalle. “Sono un insegnante di classe media che ora è in un mondo da sogno”.

Trump, in piedi accanto a Fogel nella sala ricevimenti diplomatici della Casa Bianca, ha detto: “Per me ha un aspetto dannatamente bello”.

Il rilascio di Fogel, 63 anni, detenuto in Russia dall’agosto 2021 e che stava scontando una condanna a 14 anni, è avvenuto mentre Trump cerca di migliorare le relazioni con Mosca nell’ambito di uno sforzo per porre fine alla guerra in Ucraina.

Trump ha detto che il rilascio di Fogel “potrebbe essere una parte importante” della fine della guerra in Ucraina. Lui e Fogel hanno entrambi ringraziato il presidente russo Vladimir Putin per il suo rilascio.

“Volevamo solo riportarlo a casa”, ha detto Trump, aggiungendo che avrebbe portato Fogel a fare un giro nella Lincoln Bedroom al piano superiore della Casa Bianca.

Martedì l’Associated Press (AP) ha rimproverato la Casa Bianca dopo che a uno dei suoi reporter è stato impedito di seguire la firma di un ordine esecutivo nello Studio Ovale.

“Oggi siamo stati informati dalla Casa Bianca che se l’AP non avesse allineato i suoi standard editoriali all’ordine esecutivo del presidente Donald Trump che ha rinominato il Golfo del Messico in Golfo d’America, all’AP sarebbe stato impedito di accedere a un evento nello Studio Ovale”, ha affermato in una nota Julie Pace, caporedattrice dell’AP.

Quando l’AP si è rifiutata di ottemperare, alla giornalista è stato impedito di partecipare all’evento, ha affermato.

“È allarmante che l’amministrazione Trump punisca l’AP per il suo giornalismo indipendente”, ha affermato Pace.

• Papa Francesco ha duramente criticato la politica di deportazioni di massa di Trump e ha esortato i cattolici a respingere le narrazioni anti-immigrazione.
• Un giudice ha ordinato a Trump di sospendere i tagli di 4 miliardi di dollari ai finanziamenti federali per la ricerca presso università, centri oncologici e ospedali .
• Un numero crescente di imputati graziati da Trump il 6 gennaio hanno attaccato sui social media i procuratori e gli agenti dell’FBI che hanno lavorato sui loro casi.

Haiti

La violenza incessante delle gang a Port-au-Prince e nelle zone circostanti ha provocato un brutale attacco all’infanzia ad Haiti, ha affermato Amnesty International in un nuovo rapporto.

Il rapporto di 69 pagine – “Sono un bambino, perché è successo a me?”: L’assalto delle gang all’infanzia ad Haiti – documenta come i bambini siano sottoposti a una serie di abusi dei diritti umani, tra cui il reclutamento in gang, stupri e altre forme di violenza sessuale, rapimenti, omicidi e ferite.

Viene anche documentato l’impatto sproporzionato sui bambini con disabilità.

Dall’assassinio del presidente Jovenel Moïse nel luglio 2021, la violenza delle bande armate è aumentata in modo significativo ad Haiti, mietendo circa 5.600 vittime l’anno scorso.

 Le bande controllano la maggior parte della capitale Port-au-Prince, mentre oltre 5,5 milioni di persone necessitano di urgenti aiuti umanitari.

Venezuela

L’ong Transparency International ha presentato ieri l’Indice di Percezione della Corruzione del 2024 con il Venezuela che si colloca al terzo posto tra i Paesi più corrotti del mondo, facendo meglio solo di Sud Sudan e Somalia.

“I punteggi più bassi nel 2024 corrispondono ai Paesi fragili e colpiti da conflitti come il Sud Sudan (8 punti), Somalia (9), Venezuela (10) e Siria (12)”, ha affermato Transparency International nella sua analisi rivelando che” in media i Paesi democratici superano i regimi ibridi o autoritari in relazione ai livelli di corruzione percepita”.

Dopo il Venezuela, per la prima volta sul podio della corruzione percepita globale, il peggiore Paese del continente americano è il Nicaragua, al nono posto, con 14 punti.

Il migliore, ovvero la nazione dove il peso della corruzione è meno sentito dalla popolazione, è l’Uruguay, con 76 punti, che nel 2024 ha scavalcato il Canada, sceso a 75 punti.

La Conferenza episcopale venezuelana della Chiesa cattolica ha ribadito la sua posizione critica nei confronti del regime chavista guidato da Nicolás Maduro, accusato di essere alla guida di un’autocrazia che ha gettato i venezuelani nella paura.

Nel corso dell’insediamento dell’Assemblea ordinaria annuale (fino al 14 febbraio), l’episcopato discuterà di vari temi dell’attualità venezuelana, vissuta in un contesto di repressione e persecuzione politica, militarizzazione, crisi migratoria ed egemonia dello chavismo al potere.

Colombia

Il ministro della Difesa colombiano, il 69enne Iván Velásquez Gómez, ha rassegnato le dimissioni dal suo incarico.

 Velásquez da giovane procuratore aveva combattuto il cartello di Medellín di Pablo Escobar e indagato sulla cosiddetta ‘parapolitica’, ovvero la collusione tra politici e gruppi paramilitari, riporta El País.

L’uscita di Velásquez, l’ultimo dei ministri che era nel governo di Gustavo Petro sin dal suo inizio nell’agosto del 2022, si aggiunge alle dimissioni dei ministri degli Interno, dell’Ambiente, del Lavoro e della Cultura, che se ne sono andati per la nomina dell’ex ambasciatore colombiano in Venezuela, Armando Benedetti, a capo della segreteria presidenziale.

Ecuador

Il presidente uscente e candidato alla rielezione in Ecuador Daniel Noboa ha denunciato “gravi irregolarità” nel primo turno delle elezioni presidenziali nel Paese, svoltosi la scorsa domenica.

Nel corso di un’intervista con una radio locale il capo dello stato conservatore – che forte di un 44,15% dei voti ottenuti affronterà al ballottaggio la sfidante di sinistra Luisa Gonzalez fermatasi al 43,95% – ha sostenuto che lo spoglio dei voti ha evidenziato incongruenze in diverse province, in contrasto con i risultati preliminari forniti dall’Organizzazione degli stati americani (Osa).

Di contro la missione elettorale dell’Unione europea (Ue) ha affermato di non aver riscontrato alcuna prova di irregolarità o brogli.

Brasile

Un violento incendio è scoppiato ieri pomeriggio in un palazzo di 30 piani a Puerto Maduro, a Buenos Aires.

I vigili del fuoco e i soccorsi si sono recati sul posto per domare le fiamme e assistere i residenti. Oltre cento persone sono state evacuate.

Nel frattempo, c’è anche la partnership tra le autorità statunitensi e brasiliane per la lotta agli incendi forestali tra i progetti sospesi a causa del congelamento dei fondi alla cooperazione internazionale dell’Usaid voluto dal presidente Usa Donald Trump.

Grazie al programma di prevenzione degli incendi – creato con un accordo nel 2021 – sono stati realizzati in tutto 51 corsi di formazione da parte di istruttori del servizio forestale statunitense (Usfs) in favore di pompieri dell’Istituto brasiliano dell’Ambiente (Ibama) e indigeni.

Una nuova ondata di caldo che colpisce il Brasile dovrebbe portare temperature di oltre 40 gradi e una sensazione termica superiore ai 50 gradi in diverse località, principalmente nelle regioni meridionali e sudorientali del Paese, secondo il sito web di meteorologia MetSul.

Nei comuni dello stato meridionale di Rio Grande do Sul oggi prevedono temperature massime comprese tra 40 e 43 gradi.

Corea del Nord

Secondo una società statunitense di intelligence blockchain, nel 2024 i criminali informatici nord coreani hanno rubato quasi 800 milioni di dollari in criptovalute, ovvero più di un terzo di tutti i fondi virtuali rubati in tutto il mondo l’anno scorso.

La stima è destinata ad aumentare man mano che emergono nuovi dati.

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