4 dicembre 2019 – Notiziario
Scritto da Radio Bullets in data Dicembre 4, 2019
- La Bolivia svela una nuova unità antiterrorismo per combattere i gruppi stranieri.
- Il governo iraniano ammette per la prima volta che ci sono state vittime durante le proteste.
- Iraq, i cristiani cancellano le celebrazioni di Natale in solidarietà alle prosteste.
- Investigatrice Onu: “Il mondo ha fallito nel compito di consegnare alla giustizia gli assassini del giornalista Khashoggi”.
- Esclusiva AP: 629 ragazze pakistane vendute come spose in Cina.
- Si dimette il premier della Finlandia.
- Filippine, tifone Kammuri, 200 mila sfollati
Questo e molto altro nel webnotiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli. Musiche di Walter Sguazzin
Foto: wikicommons
Nato
La Turchia ha deciso di bloccare i piani della Nato per la difesa della Polonia e dei paesi baltici se gli Alleati non riconosceranno le milizie curdo siriane dello Ypg come terroriste. Parole del presidente Erdogan prima di partire per il Vertice Nato a Londra. Qui il link dove sul contributo finanziario che ogni paese dà alla più forte alleanza militare al mondo. Secondo i dati della Nato, gli Stati Uniti spendono meno di quanto Trump ha detto, con il 3,42 per cento del Pil per la difesa, mentre la Germania attualmente spende l’1,38 con un aumento dell’11 per cento rispetto all’anno scorso.
Palestina
Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, la raccolta delle olive in Palestina è stata colpita al 50 per cento da furti, atti di vandalismo e violenza. 47 episodi di violenza contro palestinesi e i loro ulivi negli ultimi mesi. Il 50 per cento in più rispetto al 2018.
Afghanistan
Un rapporto dell’Asia Foundation sostiene che la libertà di stampa debba essere protetta. Il rapporto intitolato “Accesso alle informazioni e ai media”, indica che il 65,9% degli intervistati nel 2019 guarda la televisione come fonte di notizie e informazioni – un aumento di 11,2 punti percentuali dal 2013.L’86,7% degli intervistati identifica la famiglia e gli amici come una fonte di notizie e informazioni. Il 14,4% degli afgani intervistati utilizza Internet come fonte di notizie e informazioni e circa il 17,6% della popolazione afgana utilizza Internet, il che rappresenta “un aumento di sedici volte rispetto all’1,1% che erano utenti di Internet nel 2006”. Tra il 29,7% degli intervistati che hanno personalmente accesso a Internet, le attività più comuni includono Facebook e altri social media (70,6%).
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