30 novembre 2019 – Notiziario Orientale

Scritto da in data Novembre 30, 2019

Hong Kong, l’Italia risponde alle parole dell’ambasciata cinese a Roma. Cina, scontri violenti tra polizia e manifestanti in una città del Guangdong. Uiguri, in aumento le domande di asilo in Germania. Giappone, un cartellino per le lavoratrici durante il periodo mestruale. Corea del Nord minaccia il Giappone: “vedrete presto un nuovo missile balistico”.
Questo e molto altro nel webnotiziario orientale di Radio Bullets, a cura di Serena Console. Musiche di Walter Sguazzin

Italia

La Farnesina risponde duramente alle parole del portavoce dell’ambasciata cinese in Italia che ieri, tramite twitter, ha criticato aspramente l’intervento al Senato in videoconferenza dell’attivista di Hong Kong Joshua Wong. Secondo alcune fonti del ministero degli Esteri “Le dichiarazioni rese dal portavoce dell’ambasciata della cinese sono del tutto inaccettabili e totalmente irrispettose della sovranità del Parlamento italiano”.

A provocare l’irritazione cinese è stata la videoconferenza di Joshua Wong. L’evento si è tenuto giovedì 28 novembre nella sala stampa del Senato, dove erano presenti rappresentanti di vari partiti fra cui Lega, Forza Italia, Partito Democratico e Fratelli d’Italia.

Nel criticato intervento via Skype, l’attivista Wong ha invitato l’Italia a non vendere armi o strumenti antisommossa alla Cina, che ha accusato di compiere estese violenze contro i manifestanti. Ma non ha risparmiato nemmeno osservazioni sul silenzio del ministro degli Esteri Di Maio, affermando la sua delusione nel leggere dichiarazioni piuttosto neutrali sulle manifestazioni. In conferenza stampa, Wong ha raccontato che a Hong Kong c’è una vera e propria “crisi umanitaria”, e che “anche l’Italia deve stare attenta in particolare al progetto della Via della Seta.
A inizio novembre l’attivista di Hong Kong si è visto negare il visto per un viaggio in Europa e in Italia che lo avrebbe portato a Milano per parlare di democrazia. Ma, il no di Pechino non ha fermato il 23enne che è apparso in collegamento video anche alla fondazione Feltrinelli.
Per vedere l’intervento alla Fondazione Feltrinelli di Joshua Wong: https://www.facebook.com/FondazioneFeltrinelli/

Cina

A Wenlou, nella provincia del Guangdong della Cina, ieri la polizia in tenuta antisommossa ha sparato gas lacrimogeni e ha picchiato i manifestanti dopo che centinaia di persone hanno protestato contro i piani di costruzione di un cimitero nella zona. I residenti della città distante circa 100 km da Hong Kong hanno riferito che diverse centinaia di persone hanno cercato di marciare verso gli uffici del governo municipale giovedì dopo aver scoperto che un cimitero sarebbe stato costruito su un terreno destinato a un parco. Ma l’intervento della polizia è stato violento: si sono registrati scontri e pestaggi da parte delle forze dell’ordine, con giovani e anziani che hanno riportato ferite gravi.

Giappone

Non è stata bene accolta la proposta di un dirigente giapponese per combattere lo stigma del periodo mestruale tra i suoi dipendenti. Al personale femminile che lavora in un negozio di Osaka in Giappone, noto per la vendita di prodotti legati alla salute sessuale e mestruale femminile, è stato chiesto di indossare durante il periodo mestruale un badge con un piccolo cartone animato chiamato Seiri Chan, un nome vagamente tradotto come Miss Period. I badge, che non sono obbligatori, sono stati introdotti dai dirigenti per incoraggiare il personale e i clienti ad affrontare lo stigma delle mestruazioni. (Fonte Skynews)

Leggi e ascolta anche:

Dove vai a scuola? Oltre confine

E se credete in un giornalismo indipendente, serio e che racconta dai posti, potete sostenerci andando su Sostienici


[There are no radio stations in the database]