26 ottobre – Notiziario Orientale
Scritto da Serena Console in data Ottobre 26, 2019
Foto: Pham Thi Tra My, la ragazza vietnamita che ha scritto un messaggio a sua madre. Fotografia: Telegraph
I titoli di oggi 26 ottobre: Hong Kong: vietata la pubblicazione dei dati personali dei poliziotti. Vietnam: nel camion dell’Essex c’erano anche vietnamiti. Cina: in carcere la giornalista figura chiave del MeToo cinese. Taiwan: oggi il Gay Pride nazionale dopo la legalizzazione dei matrimoni gay. Questo e altro nel Notiziario Orientale di Radio Bullets. A cura di Serena Console per Radio Bullets. Musiche di Walter Sguazzin
HONG KONG
Un tribunale di Hong Kong ha vietato alle persone di pubblicare sui social e rendere noti una vasta gamma di dati personali sugli agenti di polizia e sulle loro famiglie, comprese le foto, nel tentativo di fermare la violazione della privacy degli agenti da parte dei manifestanti di Hong Kong.
L’ingiunzione temporanea, pubblicata sui siti Web del governo venerdì sera, è stata criticata per la restrizione sulla libertà di espressione. Tuttavia, l’attuale formulazione non lascia eccezioni, e non chiarisce come sarà applicato al lavoro dei giornalisti.
Oggi in città è programmata una manifestazione degli operatori sanitari e dei medici che contestano le violenze che i manifestanti hanno subito dalla polizia durante questi 5 mesi di proteste.
VIETNAM
Alcuni dei 39 corpi trovati nel retro di un camion nell’Essex, vicino Londra, potrebbero essere di cittadini vietnamiti, secondo alcune fonti vicine alle indagini. L’ambasciata britannica ad Hanoi ha affermato che le autorità del Regno Unito stanno lavorando il più rapidamente possibile per identificare le vittime. Si lavora anche sul caso di una ragazza vietnamita scomparsa da qualche giorno: sembra che la famiglia della ragazza abbia pagato circa 30.000 sterline ai trafficanti per il suo viaggio nel Regno Unito.
I primi rapporti della polizia avevano lasciato intendere che tutte le vittime fossero cinesi. (The Guardian)
CINA
Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha incontrato il suo omologo cinese Xi Jinping a Pechino venerdì. Entrambi hanno promesso di migliorare gli investimenti bilaterali ma non è stato preso alcun impegno da parte del Brasile per sottoscrivere l’iniziativa cinese della Belt and Road.
Nuova stretta di Pechino sugli attivisti. è stata diffusa venerdì la notizia della carcerazione della giornalista Sophia Huang Xueqin, una figura chiave del movimento #MeToo in Cina. L’attivista è stata formalmente arrestata il 17 ottobre scorso
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