Il caso Sotoudeh

Scritto da in data Aprile 5, 2019

Nasreen Sotoudeh , un avvocata per i diritti umani detenuta in imprigionato in Iran, ha ricevuto una nuova condanna di 38 anni di carcere e 148 frustate. Sotoudeh, che ha rappresentato attivisti dell’opposizione, tra cui donne processate per aver rimosso il loro velo obbligatorio, è stata arrestata a giugno e accusata di spionaggio, diffusione di propaganda e insulto al leader supremo dell’Iran, ha detto il suo avvocato. Tiziana Ciavardini, giornalista ed esperta di Iran ha parlato con suo marito. 

È stata incarcerata nel 2010 per aver diffuso propaganda e aver cospirato per danneggiare la sicurezza dello stato – accuse che lei ha negato – ed è stata rilasciata dopo aver scontato metà dei suoi sei anni di mandato. Il Parlamento europeo le ha conferito il premio Sakharov per i diritti umani.

 

E non dimenticate i podcast di questa settimana su Radio Bullets:
Il ticchettio si fece battito, nella rubrica di Technomondo di Raffaella Quadri e ancora la recensione geopolitica del film Ancora un giorno su Geocinema di Mariangela Matonte. L’incontro del secolo parla di scacchi, in una storia di Sport di Giuliano Terenzi e La storia di una giornalista venezuelana fuggita in Spagna, per la rubrica Sotto Tiro, mentre continua l’affascinante viaggio in Africa di Eleonora Viganò con la rubrica Vieni via con me.

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