12 aprile 2023 – Notiziario Mondo
Scritto da Barbara Schiavulli in data Aprile 12, 2023
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- Afghanistan: nella provincia occidentale di Herat vietati alle donne i ristoranti all’aperto. Intanto l’Onu teme di dover fare una scelta “spaventosa”.
- Myanmar: jet sganciano bombe contro un raduno di opposizione, decine di morti.
- Cambogia nel Guinnes dei primati per la più grande esposizione di cuori di origami.
- Yemen: domani inizia lo scambio di prigionieri, mentre aumentano le speranze di pace.
- La prima direttrice donna nella Nasa giura su un testo di filosofia
Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli
Afghanistan
I talebani hanno vietato alle famiglie e alle donne di accedere ai ristoranti con giardini o spazi verdi nella provincia nord-occidentale di Herat, in Afghanistan. Un funzionario del governo ha spiegato che la decisione è stata presa dopo le lamentele di studiosi religiosi e altre persone sulla mescolanza di generi in tali luoghi. Azizurrahman Al Muhajir, a capo della direzione del ministero del Vizio e della Virtù a Herat, ha dichiarato: “I ristoranti con spazi aperti sono come parchi ma li chiamavano ristoranti e uomini e donne erano tutti insieme. Grazie a Dio ora è stato corretto. Inoltre, i nostri revisori stanno controllando tutti i parchi frequentati da uomini e donne”.
Il governo talebano ha vietato alle donne di lavorare per la missione Onu in Afghanistan, ha dichiarato oggi l’organismo mondiale, costringendo le Nazioni Unite a fare una “scelta spaventosa” sul proseguimento delle operazioni in Afghanistan. “Con questo divieto, le autorità talebane de facto cercano di costringere le Nazioni Unite a fare una scelta spaventosa tra il rimanere e fornire supporto al popolo afghano e il rispettare le norme e i principi che abbiamo il dovere di difendere”, ha dichiarato la missione Onu in Afghanistan in un comunicato. Il 4 aprile scorso le Nazioni Unite hanno dichiarato che le autorità talebane avevano ordinato alla missione di impedire a tutte le donne afghane di lavorare nei suoi uffici in tutto il Paese. Il capo della missione, Roza Otunbayeva, ha avviato una “revisione operativa” per decidere i passi successivi. “Dovrebbe essere chiaro che qualsiasi conseguenza negativa di questa crisi per il popolo afghano sarà responsabilità delle autorità”, ha dichiarato.
Iran
Cina e Russia sono in trattative segrete avanzate con l’Iran per rifornire la Repubblica islamica di un composto chimico chiave utilizzato per lanciare missili balistici, dicono i diplomatici che hanno parlato con Politico, una mossa che segnerebbe una chiara violazione delle sanzioni delle Nazioni Unite e forse aiuterebbe Mosca rifornire la sua scorta esaurita di razzi. Teheran ha tenuto negoziati simultanei con funzionari ed entità controllate dal governo di entrambi i paesi, tra cui il produttore chimico russo di proprietà statale FKP Anozit, per acquisire grandi quantità di perclorato di ammonio, o AP, l’ingrediente principale nei propellenti solidi utilizzati per alimentare i missili, hanno affermato i diplomatici, che hanno chiesto l’anonimato per discutere di informazioni riservate.
Yemen
Domani inizierà uno scambio di prigionieri che coinvolgerà centinaia di detenuti della brutale guerra civile yemenita, ha detto un funzionario del governo yemenita, in un contesto di crescenti speranze di pace. Quasi 900 prigionieri, la maggior parte dei quali stavano combattendo con i ribelli Houthi, saranno trasportati tra lo Yemen e l’Arabia Saudita, che guida la coalizione militare che combatte per conto del governo estromesso, ha detto martedì il funzionario. Il paese più povero della penisola arabica è in guerra da quando è iniziato l’intervento guidato dai sauditi nel marzo 2015, mesi dopo che gli Houthi sostenuti dall’Iran hanno conquistato la capitale Sanaa. Centinaia di migliaia di persone sono state uccise, per cause dirette e indirette, e lo Yemen sta soffrendo una delle peggiori crisi umanitarie del mondo, secondo le Nazioni Unite. Lo scambio di prigionieri, il più grande dall’ottobre 2020, durerà tre giorni e coinvolgerà più città dello Yemen e dell’Arabia Saudita, ha affermato Majid Fadael, portavoce ufficiale della delegazione governativa che sta negoziando lo scambio.
Gli Houthi rilasceranno 181 prigionieri, tra cui sauditi e sudanesi, in cambio di 706 detenuti detenuti dalle forze governative, secondo un accordo raggiunto il mese scorso in Svizzera. L’accordo di scambio è stato siglato pochi giorni dopo l’importante annuncio secondo cui i pesi massimi Arabia Saudita e Iran, a lungo in disaccordo nella turbolenta regione del Golfo, avrebbero cercato di ristabilire le relazioni diplomatiche dopo una pausa di sette anni.
La tregua di sei mesi dello Yemen, mediata dalle Nazioni Unite, ufficialmente scaduta a ottobre, è ancora in gran parte valida, fornendo tregua a una popolazione di 30 milioni che dipende principalmente dagli aiuti. Questa settimana, una delegazione saudita ha tenuto colloqui con la leadership Houthi a Sanaa, sperando di “stabilizzare” la tregua e cercando il dialogo inter-yemenita verso una “soluzione politica globale”, secondo l’ambasciatore saudita.
Kuwait
Una conduttrice televisiva virtuale, animata dall’intelligenza artificiale, è stata presentata nelle ultime ore in Kuwait, ricco paese petrolifero del Golfo. Si chiama Fedda (“argento” in arabo) e appare come una donna bionda, con occhi chiari e vestita con abiti occidentali. I capelli chiari e gli occhi azzurri sono stati scelti, spiega il giornale, per “rappresentare tutti” in Kuwait, paese abitato per il 60% da stranieri. Ma di questo 60% di stranieri, il 23% proviene da altri paesi arabi, il 35% da paesi asiatici, l’1% da paesi africani e solo lo 0,7% proviene da paesi occidentali.
Israele e Palestina
A partire da oggi, ebrei e turisti non potranno salire sulla Spianata delle Moschee (il Monte del tempio per l’ebraismo) in Città Vecchia a Gerusalemme fino alla fine di Ramadan, il mese sacro per i musulmani, 22/23 maggio. Lo ha stabilito il premier israeliano Benyamin Netanyahu in base ad una raccomandazione in tal senso del ministro della difesa Yoav Gallant e del capo di stato maggiore dell’esercito Herzi Halevi. Secondo i media, durante la Pasqua ebraica sono stati oltre 3mila gli ebrei saliti sulla Spianata con un aumento del 32% rispetto allo stesso periodo del passato anno.
L’esercito israeliano, citato dai media, ha riferito che due palestinesi armati sono stati uccisi in uno scontro con i soldati israeliani nei pressi dell’insediamento ebraico di Elon Moreh, in Cisgiordania, dopo che avevano sparato in direzione dei militari. Fonti palestinesi dicono che uno dei due, Saud A-Titi, era un ufficiale dei servizi di sicurezza nell’Autorità nazionale palestinese (Anp), mentre il secondo si chiamava Mohammad Abu Dara ed era membro delle Brigate del Martiri di Al-Aqsa, legate ad al Fatah.
Tunisia
Human Rights Watch ha chiesto alle autorità tunisine di porre fine alla detenzione di Ali Laarayedh, ex primo ministro e vicepresidente del partito di opposizione Ennhahda. Hrw ricorda in una nota che Laarayedh è in carcere dal 19 dicembre dello scorso anno e non è mai stato ascoltato da un giudice. Secondo l’ordine di carcerazione, visionato da Human Rights Watch, Laarayedh è accusato di non essere riuscito a contenere la diffusione del salafismo, una branca tradizionalista dell’islam sunnita, e del gruppo armato islamista Ansar al-Sharia, quando era in carica.
E’ stato ministro dell’Interno da dicembre 2011 a febbraio 2013, poi primo ministro da marzo 2013 a gennaio 2014, in un governo di coalizione formato da Ennahda e due partiti di sinistra (Ettakatol e il Congresso per la Repubblica). Il mandato indica che è stato perseguito per le sue decisioni e politiche mentre era in carica, non per atti criminali specifici, scrive Hrw.
Il calciatore tunisino Nizar Aissaoui, 35 anni, è stato portato all’ospedale “Aghlabiti” di Kairouan per essere poi trasferito al Centro grandi ustionati di Ben Arous, dopo essersi dato fuoco ieri davanti alla stazione di polizia di Haffouz, nel governatorato di Kairouane. Lo stesso giocatore aveva postato un video sul suo account Facebook, poco prima di passare all’azione, spiegando “di essere stato ingiustamente accusato in un caso di terrorismo” dopo essersi recato in Questura per sporgere denuncia contro un commerciante di banane, con il quale aveva avuto un diverbio.
Somalia
Il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ieri in Somalia, ha “lanciato l’allarme” chiedendo un “massiccio sostegno internazionale” per la Somalia durante una visita nel Paese del Corno d’Africa afflitto da un’insurrezione islamista e da una siccità senza precedenti.
Italia
L’Italia ha dichiarato martedì lo stato di emergenza di sei mesi per aiutarla a far fronte all’aumento del numero di migranti che arrivano nel paese attraverso il Mar Mediterraneo, hanno riferito i media locali. Il governo ha approvato il provvedimento su proposta del ministro della Protezione civile Nello Musumeci. Nelle ultime settimane, l’Italia ha visto un aumento significativo del numero di migranti e rifugiati in arrivo sulle sue coste meridionali dal Nord Africa, con oltre 3.000 arrivati solo negli ultimi tre giorni.
Francia
Il viaggio di tre giorni del presidente francese Emmanuel Macron in Cina ha fatto sollevare le sopracciglia ancor prima che iniziasse , data la numerosa e entusiasta delegazione di imprenditori francesi che lo ha accompagnato dalla preminente autocrazia mondiale la scorsa settimana. Ma ha suscitato urla di rabbia ora che è finita, si legge sul Washington Post. Al centro della polemica c’è un’intervista che ha rilasciato ai giornalisti di Politico e del quotidiano francese Les Echos durante la visita a bordo di COTAM Unité, la versione francese dell’Air Force One, dove ha lanciato una serie di punti di discussione che probabilmente sarebbero piaciuti a Pechino . In riferimento alle preoccupazioni sui piani della Cina per Taiwan, Macron ha avvertito che l’Europa non dovrebbe essere “coinvolta in crisi che non che non sono nostre”. Ha anche affermato di sperare che il continente possa costruire la sua “autonomia” invece di diventare un “vassallo” al servizio dell’agenda di una potenza più grande.
Austria
L’Austria ha annunciato che arresterà il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, se dovesse entrare nel Paese: Vienna ha infatti ratificato lo Statuto di Roma sulla Corte penale internazionale.
Russia e Ucraina
Il segretario di Stato americano Antony Blinken e il capo della difesa Lloyd Austin hanno parlato martedì con le loro controparti ucraine mentre Washington cerca di rassicurare i suoi alleati dopo che una serie di documenti altamente sensibili è trapelata online. Blinken ha detto di aver parlato con il suo omologo ucraino Dmytro Kuleba e “ha ribadito il nostro costante sostegno all’Ucraina e ai suoi sforzi per difendere la sua integrità territoriale, la sua sovranità, la sua indipendenza”. Secondo quanto riferito, la violazione include informazioni riservate sulla battaglia dell’Ucraina contro l’invasione delle forze russe, nonché valutazioni segrete degli alleati degli Stati Uniti. Alcune delle informazioni più sensibili sono presumibilmente legate alle capacità e alle carenze militari dell’Ucraina. Kuleba ha detto in precedenza che Blinken aveva “respinto con veemenza qualsiasi tentativo di mettere in dubbio la capacità dell’Ucraina di vincere sul campo di battaglia”. Il Dipartimento di Giustizia ha aperto un’indagine penale sulla divulgazione dei documenti.
Russia
Continuano a peggiorare le condizioni di salute di Alexei Navalny, storico oppositore di Putin: nella notte tra venerdì e sabato scorsi è stata chiamata un’ambulanza a causa di un “dolore acuto allo stomaco” e “negli ultimi 15 giorni di cella di isolamento” il leader dell’opposizione russa in carcere dal gennaio del 2021 “ha perso 8 chili”. Lo scrive su Twitter la sua portavoce, Kira Yarmysh. “Non escludiamo che per tutto questo tempo in carcere possa essere stato avvelenato con qualcosa che fa peggiorare la sua salute in modo lento ma costante”.
Un vulcano è eruttato all’inizio di martedì nella penisola di Kamchatka, nell’estremo oriente della Russia, vomitando nuvole di polvere alte 20.000 metri nel cielo e coprendo vaste aree di cenere. La nube di cenere dell’eruzione di Shiveluch, uno dei vulcani più attivi della Kamchatka, si è estesa per più di 300 miglia a nord-ovest e ha inghiottito diversi villaggi nella grigia polvere vulcanica. funzionari hanno chiuso i cieli sopra l’area agli aerei. Le autorità locali hanno consigliato ai residenti di rimanere in casa e di chiudere le scuole in diverse comunità colpite. A due villaggi è stata interrotta la fornitura di energia elettrica per alcune ore fino a quando le squadre di emergenza non l’hanno ripristinata.
Cuba
Un decreto pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale cubana autorizza le banche e le istituzioni finanziarie dell’isola ad accettare depositi in contanti di dollari statunitensi su conti bancari e l’uso del biglietto verde nelle operazioni di acquisto e vendita di valuta estera. Questa decisione – spiega il quotidiano ufficiale Granma -, risponde alle attuali circostanze e priorità di politica economica, a seguito del superamento della pandemia da Covid-19, del rilancio in corso del turismo, con la ripresa della presenza di visitatori stranieri e della graduale ripresa delle attività produttive e dei servizi.
Messico
Il procuratore generale della Repubblica del Messico ha avviato un’indagine contro il capo dell’Istituto nazionale per la migrazione, Francisco Garduno Yanez, e altri funzionari dell’agenzia per negligenza nel caso dell’incendio mortale alla stazione di immigrazione di Ciudad Juarez dove sono morte almeno 40 persone di Honduras, Guatemala, Colombia e Venezuela.
Cile
Ieri il Congresso del Cile ha approvato un disegno di legge molto combattuto per ridurre gradualmente la settimana lavorativa a 40 ore da 45 ore, una vittoria legislativa per il presidente Gabriel Boric nel pieno di una popolarità vacillante. Boric, che si è insediato lo scorso anno promettendo un programma ambizioso di riforme sociali ed economiche, ha subito diverse battute d’arresto, tra cui gli elettori che hanno rifiutato una nuova costituzione progressista e la sconfitta legislativa per un disegno di legge fiscale fondamentale. Ma la legge sulla settimana lavorativa – che ora attende la firma di Boric – costituisce una piccola vittoria per un’amministrazione che ha cercato di allontanare il Paese dalla sua costituzione di libero mercato. La nuova legge impone un’ora in meno alla settimana di lavoro all’anno fino a quando la settimana lavorativa non raggiunge le 40 ore, portando il Cile in linea con la maggior parte delle nazioni industrializzate.
Brasile e Cina
Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva è partito per una visita ufficiale in Cina volta a rinsaldare i già profondi legami tra il gigante asiatico e la più grande economia dell’America Latina. Il veterano di sinistra, che venerdì incontrerà il suo omologo Xi Jinping a Pechino, ha detto che intende invitare Xi a venire in Brasile per ripagare la visita. Lula, 77 anni, avrebbe dovuto inizialmente recarsi alla fine di marzo in Cina, il principale partner commerciale del Brasile, ma ha dovuto rimandare a causa di una polmonite. Arriverà oggi, ha detto il suo ufficio, e inizierà la sua agenda con una tappa a Shanghai giovedì per l’inaugurazione della sua alleata e collega ex presidente brasiliana Dilma Rousseff a capo della banca di sviluppo BRICS, il gruppo formato dalle principali economie emergenti Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica.
Myanmar
Attacchi aerei dell’esercito birmano hanno ucciso fino a 100 persone, tra cui molti bambini, che stavano partecipando a una cerimonia tenuta da oppositori del governo dell’esercito, ha detto un testimone, un membro di un gruppo locale pro-democrazia e media indipendenti.
L’esercito utilizza sempre più attacchi aerei per contrastare una diffusa lotta armata contro il suo governo, iniziata nel febbraio 2021 quando ha preso il potere dal governo eletto di Aung San Suu Kyi. Si stima che più di 3.000 civili siano stati uccisi da allora dalle forze di sicurezza. Un testimone ha riferito all’Associated Press che un jet da combattimento ha sganciato bombe direttamente su una folla di persone che si stavano radunando alle 8 del mattino per l’apertura di un ufficio locale del movimento di opposizione del paese fuori dal villaggio di Pazigyi, nella municipalità di Kanbalu, nella regione di Sagaing. L’area si trova a circa 110 chilometri (70 miglia) a nord di Mandalay, la seconda città più grande del paese. Circa mezz’ora dopo è apparso un elicottero che ha sparato sul posto, ha detto il testimone, che ha chiesto di non essere identificato perché teme una punizione da parte delle autorità. È stato impossibile confermare in modo indipendente i dettagli dell’incidente perché la segnalazione è limitata dal governo militare. Circa 150 persone si erano radunate per la cerimonia di apertura, e tra le vittime c’erano donne e 20-30 bambini, ha detto un testimone, aggiungendo che tra le persone uccise c’erano anche leader di gruppi armati antigovernativi formati localmente e altre organizzazioni di opposizione. Il portavoce del governo militare, Magg. Gen. Zaw Min Tun, ha riconosciuto in una dichiarazione telefonata alla televisione di stato MRTV che la cerimonia era stata attaccata, ma ha accusato le forze antigovernative nell’area di condurre una violenta campagna di terrore. Il bilancio delle vittime dell’attacco aereo di martedì, se confermato, potrebbe essere il più alto in oltre due anni di conflitto civile iniziato quando l’esercito ha preso il potere nel 2021. Ben 80 persone sono state uccise lo scorso ottobre in un altro attacco aereo del governo nel nord del Myanmar in una celebrazione dell’anniversario della principale organizzazione politica della minoranza etnica Kachin, che sta anche combattendo il governo militare.
Il Myanmar è in subbuglio da quando la presa del potere da parte dell’esercito ha innescato una diffusa opposizione popolare. Dopo che le manifestazioni pacifiche sono state represse con forza letale, molti oppositori del governo militare hanno preso le armi e gran parte del paese è ora coinvolta in un conflitto.
Corea del Sud
Con il tasso di natalità più basso del mondo , la Corea del Sud deve affrontare un incombente disastro demografico ed economico. Nel 2022, il numero medio di bambini previsti per donna sudcoreana è sceso a 0,78, in calo rispetto al precedente minimo storico di 0,81 dell’anno precedente. Il tasso di sostituzione nei paesi sviluppati – il numero di nascite necessarie per mantenere stabile la popolazione – è tipicamente di circa 2,1. Per invertire la tendenza, i governi centrali e locali della Corea del Sud si stanno affrettando a fornire pagamenti e altri benefici a chiunque dia alla luce un bambino. Ai nuovi genitori offerti 10.500 dollari, ma secondo gli esperti i soldi non risolveranno il problema.
Cambogia
L’esibizione di cuori di origami della Cambogia è stata inclusa nel Guinness dei primati l’11 aprile come il più grande spettacolo al mondo di cuori di origami, battendo il precedente record detenuto dalla Gran Bretagna, ha annunciato un giudice del Guinness dei primati. I quasi 4 milioni di cuori di origami sono stati esposti nel complesso del famoso Parco Archeologico di Angkor nella provincia di Siem Reap, nel nord-ovest della Cambogia, per mostrare il sostegno ai 32° Giochi del Sudest asiatico (SEA) a maggio e ai 12° Giochi ASEAN Para a giugno. Il progetto dei cuori di origami è stato realizzato dall’Unione delle Federazioni Giovanili della Cambogia (UYFC). Il giudice ufficiale del Guinness World Record Tomomi Sekioka ha affermato con quasi 4 milioni di cuori di origami, l’UYFC ha ora ottenuto un nuovo titolo di Guinness dei primati, battendo il precedente record mondiale della più grande esposizione di 53.704 cuori di origami raggiunti dalla Gran Bretagna il 9 febbraio 2019.
NASA
La nuova direttrice della NASA del Goddard Space Flight Center ha rivendicato due primati prima ancora di iniziare le sue funzioni ufficiali. Giovedì, Makenzie Lystrup è diventata la prima donna nella storia della NASA ad essere nominata direttrice del Goddard Space Flight Center. È diventata anche la prima persona a prestare giuramento su una copia del libro di Carl Sagan del 1994 Pale Blue Dot. Negli Stati Uniti, i titolari di cariche di un certo livello sono tenuti a prestare giuramento, altrimenti noto come “prestazione di giuramento”, prima di iniziare i loro ruoli. I testi religiosi come la Bibbia sono spesso associati al giuramento ufficiale degli Stati Uniti durante le cerimonie.
Ma i funzionari possono usare qualunque testo abbia più significato per loro e hanno giurato su tutto, dalla Costituzione degli Stati Uniti a un libro del dottor Seuss. Pale Blue Dot: A Vision of The Human Future In Space, dell’astronomo Carl Sagan, è stato ispirato dalla famosa fotografia Pale Blue Dot del 1990 scattata nel 1990 dalla sonda spaziale Voyager 1. Nella fotografia, la Terra è osservata da sei miliardi di chilometri di distanza e appare come un puntino blu, non più grande di un singolo pixel, in una vasta distesa di spazio.
Sagan usa la fotografia significativa per riflettere sulla filosofia sul posto dell’umanità nel sistema solare e su dove potrebbe essere diretta la nostra specie in futuro.
Anche il commissario del consiglio della contea di Chicago Cook Anthony Joel Quezada ha prestato giuramento su Pale Blue Dot nel 2022 .
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