15 febbraio 2020 – Notiziario Orientale

• Coronavirus, sale il numero dei morti. Esperti Oms in Cina.
• Vaticano, il primo bilaterale con la Cina.
• Giappone, evacuati gli americani dalla nave in quarantena. Malesia, prima donna a capo della divisione antiterrorismo.
  
  Questo e molto altro nel Notiziario Orientale di Radio Bullets a cura di Serena Console. Musiche di Walter Sguazzin

CINA

Continua a salire il numero di morti per l’epidemia di coronavirus (Covid19). Nella giornata di venerdì nella provincia dell’Hubei, la zona della Cina da cui si è diffuso il virus, sono state accertate altre 143 vittime, portando il numero complessivo dei morti oltre quota 1523. I casi acclarati di contagio, sempre riferiti alla sola provincia dell’Hubei, sono ormai più di 66,492.Per cercare di arginare la diffusione del virus, le autorità cinesi hanno imposto una quarantena di 14 giorni a chi rientra a Pechino dalle vacanze. Il quotidiano ufficiale del Beijing Daily ha dichiarato che le persone che non obbediscono agli ordini del governo di mettersi in quarantena al ritorno dalle vacanze sarebbero state punite. 
Una missione guidata dall’Organizzazione mondiale della sanità in Cina inizierà le sue indagini sulle epidemie questo fine settimana e si concentrerà su come si sta diffondendo il nuovo coronavirus e sulla gravità della malattia. Il team congiunto, composto da 12 membri internazionali e 12 cinesi, cercherà maggiori dettagli su come, dove e quando gli oltre 1.700 operatori sanitari infettati finora hanno contratto il nuovo virus.

Il Partito nel frattempo cerca di mantenere alta l’attenzione sul virus. Il presidente cinese Xi Jinping ieri, nella 12/ma riunione del Comitato centrale per l’approfondimento delle riforme del Pcc, ha affermato che “Garantire sicurezza e salute delle persone è un compito importante del partito”, aggiungendo che Pechino si adopererà per migliorare l’assicurazione medica e i sistemi di cura delle principali malattie. E per migliorare le condizioni di lavoro del personale medico impegnato a contenere l’epidemia di coronavirus, Pechino ha deciso  di stanziare circa 30 miliardi di yuan (3,71 miliardi di dollari). Parte dei fondi saranno usati per l’acquisto di attrezzature mediche e materiali protettivi e per potenziare le strutture sanitarie.

GIAPPONE

Gli Stati Uniti evacueranno gli americani dalla nave da crociera, la Diamond Princess, che è stata messa in quarantena per più di una settimana in Giappone a causa di infezioni da coronavirus a bordo. Lo ha comunicato tramite un’email arrivata ai cittadini americani l’ambasciata degli Stati Uniti a Tokyo, secondo cui un volo arriverà domenica per coloro che vogliono tornare negli Stati Uniti. Gli autobus sposteranno gli americani e le loro cose dalla nave sull’aereo noleggiato, e gli sfollati saranno controllati per i sintomi prima dell’imbarco. L’aereo atterrerà alla base aeronautica di Travis in California. Alcuni passeggeri proseguiranno poi fino alla base aeronautica di Lackland in Texas. Gli americani sintomatici che non possono salire a bordo rimarranno in Giappone per sottoporsi alle cure
Centinaia di americani sono sulla nave tra passeggeri e membri dell’equipaggio. (NYT)

VATICANO

Ieri c’è stato un incontro storico, il bilaterale Santa Sede e Repubblica Popolare Cinese. L’arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati, e il ministro degli Esteri cinese Wang Yi si sono visti a margine della Conferenza sulla sicurezza di Monaco 2020. Secondo quanto riporta un comunicato del Vaticano, il colloquio si è svolto “in un clima cordiale” e “sono stati evocati i contatti fra le due Parti”. Il Vaticano e la Cina non hanno rapporti diplomatici formali da settant’anni, da quando Mao prese il potere e il nunzio Antonio Riberi fu costretto a lasciare il Paese due anni più tardi, il 5 settembre 1951. (ANSA)

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