28 giugno 2023 – Notiziario Mondo

Scritto da in data Giugno 28, 2023

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  • Mondo: quali sono i dieci paesi più pacifici nel 2023?
  • Afghanistan: oltre 1000 civili uccisi in esplosioni e violenze dall’agosto 2021.
  • Corea del Sud: da oggi tutti più giovani di un anno.
  • Stati Uniti: torna la malaria in Florida per la prima volta in 20 anni.
  • Filippine: raid della polizia in edifici dove si fanno truffe informatiche, salvati 2700 persone di 18 paesi costrette a lavorare.
  • Corno d’Africa: servono aiuti per 60 milioni di persone.

Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli

I dieci paesi più pacifici al mondo

L’Islanda è stata classificata come il paese più pacifico del mondo per il quindicesimo anno consecutivo, secondo il Global Peace Index 2023 , pubblicato mercoledì. Al primo posto dalla creazione dell’indice, l’Islanda è stata seguita da Danimarca, Irlanda, Nuova Zelanda e Austria. Europa e Asia dominano la classifica dei paesi più pacifici, con Singapore, Portogallo, Slovenia, Giappone e Svizzera che completano la top 10. Tutti i paesi, ad eccezione dell’Irlanda, sono sempre stati classificati tra le prime 10 nazioni più pacifiche, secondo l’indice. Il think tank Institute for Economics and Peace, con sede a Sydney, pubblica la classifica annuale basata su fattori tra cui conflitto, sicurezza e protezione e militarizzazione.

Nonostante il suo invidiabile record, quest’anno il punteggio complessivo dell’Islanda è peggiorato, a causa di un aumento degli omicidi e della prima presunta attività terroristica registrata nella storia del paese. Quattro persone sono state arrestate e accusate di aver pianificato attacchi terroristici contro il parlamento islandese e politici di spicco, afferma il rapporto. Anche Canada, Repubblica Ceca, Finlandia e Croazia si sono classificate “molto in alto”

Mentre l’Europa rimane la regione più pacifica a livello globale, il conflitto in Ucraina ha contribuito a un calo della stabilità politica, delle relazioni con i paesi vicini e del conflitto esterno nella regione. Tre dei cinque paesi europei con i maggiori deterioramenti della pace condividono un confine con l’Ucraina, aggiunge il rapporto. La Turchia è il paese meno pacifico d’Europa, secondo il sondaggio, e ha registrato il peggior punteggio dall’inizio dell’indice nel 2008. Ciò è stato determinato principalmente dal tasso di incarcerazione e dalle morti per conflitti esterni. Ankara ha truppe nei vicini Iraq e Siria, dove afferma che il suo esercito sta combattendo la presenza del Partito dei lavoratori del Kurdistan, considerato un gruppo terroristico dalla Turchia e dall’UE. Altrove nel mondo, il Canada ha sovraperformato gli Stati Uniti in Nord America, con una classifica complessiva di 11 a 131. In Russia ed Eurasia, la Moldavia è stata classificata come il paese più pacifico della regione, mentre la Russia è arrivata ultima e “ora ha i suoi livelli di tranquillità più bassi dal 2008”. L’Afghanistan è stato classificato come il paese meno pacifico e pericoloso al mondo per il sesto anno consecutivo. Il Medio Oriente e il Nord Africa è la regione meno pacifica del mondo, anche se ha registrato il miglioramento maggiore, dovuto principalmente alla riduzione del terrorismo e dei conflitti in corso.

Afghanistan

Oltre un migliaio di civili afghani sono stati uccisi in attentati e altre violenze da quando le forze straniere se ne sono andate e i talebani hanno preso il potere nel 2021, secondo un rapporto della missione delle Nazioni Unite in Afghanistan pubblicato martedì. Tra il 15 agosto 2021 e il maggio di quest’anno 1.095 civili sono stati uccisi e 2.679 feriti, secondo la Missione delle Nazioni Unite in Afghanistan (Unama), sottolineando le sfide alla sicurezza anche dopo la fine di decenni di guerra. La maggior parte dei decessi – poco più di 700 – è stata causata da ordigni esplosivi improvvisati, inclusi attentati suicidi in luoghi pubblici come moschee, centri educativi e mercati. Sebbene i combattimenti armati siano diminuiti drasticamente da quando i talebani hanno preso il sopravvento nell’agosto 2021 quando l’esercito sostenuto dalla NATO è crollato, permangono sfide alla sicurezza, in particolare da parte dello Stato islamico. Il gruppo militante è stato responsabile della maggior parte degli attacchi, secondo l’Unama, che ha anche notato che la letalità degli attacchi si è intensificata nonostante il minor numero di incidenti violenti.

Secondo la Corte suprema, il leader supremo dei talebani Hibatullah Akhunzada, ha ordinato di liberare 2178 detenuti prima delle celebrazioni dell’Eid al Adha, questo non riguarda i detenuti politici o gli attivisti per l’istruzione. Matihullah Wesa, un insegnante è stato arrestato il 27 marzo scorso ed è ancora in galera.

Israele e Palestina

Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite [UNSC] ha esortato Israele e la Palestina a evitare azioni che possano infiammare ulteriormente le tensioni nell’instabile Cisgiordania occupata, con le Nazioni Unite particolarmente allarmate dai “livelli estremi di violenza dei coloni” contro palestinesi innocenti senza alcuna provocazione. La dichiarazione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di martedì è stata sostenuta sia dagli Stati Uniti che dalla Russia in un momento di unità su una questione controversa, che riflette la diffusa preoccupazione internazionale per l’escalation della violenza, in particolare da parte delle truppe israeliane e dei coloni ebrei illegali.

La dichiarazione ha fatto seguito a quello che l’inviato delle Nazioni Unite per il Medio Oriente Tor Wennesland ha definito “un allarmante picco di violenza” nella Cisgiordania occupata che ha provocato numerose vittime palestinesi e israeliane. Wennesland ha affermato di essere particolarmente allarmato dai “livelli estremi di violenza dei coloni, tra cui un gran numero di coloni, molti armati, che attaccano sistematicamente i villaggi palestinesi, terrorizzando le comunità”, a volte con il sostegno delle forze israeliane.

Sudan

Il capo dell’esercito sudanese ha invitato i giovani a difendere il paese, anche arruolandosi nell’esercito, e ha annunciato mercoledì un cessate il fuoco per la festa di Eid al-Adha , insieme alla forza rivale ha dichiarato una tregua. Numerosi accordi di cessate il fuoco non sono riusciti a mantenere il conflitto tra l’esercito e le forze paramilitari di supporto rapido iniziato il 15 aprile, inclusi diversi mediati dall’Arabia Saudita e dagli Stati Uniti durante i colloqui a Jeddah che sono stati sospesi la scorsa settimana. L’RSF nella tarda serata di lunedì ha dichiarato un cessate il fuoco per martedì e mercoledì. Entrambe le parti hanno affermato che i loro cessate il fuoco sono “unilaterali”.

Corno d’Africa

Il clima, i conflitti armati, gli alti prezzi del cibo e le ricadute economiche post-COVID-19 hanno causato un’insicurezza alimentare record nel Corno d’Africa, con circa 60 milioni di persone che hanno urgente bisogno di aiuto, hanno avvertito le agenzie umanitarie delle Nazioni Unite.

“Si stima che circa cinque milioni di bambini di età inferiore ai cinque anni soffriranno di malnutrizione acuta nel 2023 nella regione del Corno, nel Grande Corno. Si tratta di circa 10,4 milioni, che è una cifra sbalorditiva”, ha dichiarato lunedì Liesbeth Aelbrecht, responsabile degli incidenti per l’emergenza del Corno d’Africa presso l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Le agenzie umanitarie delle Nazioni Unite, in un comunicato congiunto, hanno avvertito che le preoccupazioni climatiche sono fondamentali per la sicurezza alimentare nei prossimi mesi.

Sierra Leone

Il presidente della Sierra Leone Julius Maada Bio ha vinto un secondo mandato con oltre il 56% dei voti, ha annunciato martedì la Commissione elettorale del paese dell’Africa occidentale. Bio, 59 anni, leader del Partito popolare della Sierra Leone (SLPP), ha vinto con il 56,17% dei voti al primo turno. Il suo rivale più vicino, Samura Kamara dell’All Peoples’ Congress (APC), è arrivato secondo con il 41,16%. Con una popolazione di oltre 8 milioni e circa 3 milioni di elettori registrati, l’affluenza alle urne nazionale è stata di oltre 2,8 milioni, rappresentando l’83% di tutti gli elettori registrati, secondo la Commissione elettorale. L’annuncio dei risultati parziali delle elezioni di lunedì era stato respinto dal principale partito di opposizione del Paese.

Grecia

I membri del nuovo governo hanno prestato giuramento alla presenza della Presidente della Repubblica Katerina Sakellaropoulou, del premier Kyriakos Mitsotakis e dell’arcivescovo Geronimo II, presso il palazzo presidenziale ad Atene. La prima riunione del nuovo gabinetto si terrà oggi, nella residenza istituzionale del premier, la Maximos Mansion.

Spagna

Dopo gli Stati Uniti e il nord Europa, la nube di fumo degli incendi forestali, che hanno bruciato almeno 7.563.000 ettari in Canada, ha raggiunto anche il sud Europa, in particolare la Galizia, nella Spagna nord-occidentale. Lo ha confermato il meteorologo di MeteoGalicia, Carlos OItero, alla tv pubblica RTVE, segnalando che “a livello superficiale non si riscontrano cambi nella qualità dell’aria”.

Francia

Scontri sono scoppiati tra manifestanti e polizia a seguito dell’indignazione pubblica per l’uccisione di un 17enne nel sobborgo parigino di Nanterre, dopo che il giovane non si è fermato all’alt della polizia. L’adolescente stava guidando un’auto a noleggio nella periferia ovest di Parigi martedì mattina quando la polizia lo ha fermato per aver infranto diverse regole della strada, hanno detto i pubblici ministeri. Un video che circola sui social media, autenticato dall’agenzia di stampa francese AFP, mostra due poliziotti che tentano di fermare il veicolo, con uno che punta la sua arma contro l’autista attraverso il finestrino e spara a distanza ravvicinata quando il giovane sembra continuare a guidare. L’auto si è spostata di poche decine di metri prima di schiantarsi. Nove persone sono state arrestate negli scontri durante le proteste, hanno detto le autorità. L’ufficiale accusato di aver sparato contro l’autista è stato arrestato con l’accusa di omicidio, ha detto l’ufficio del procuratore di Nanterre. Una squadra di tre avvocati del ragazzo alla guida, ha identificato la vittima di 17 anni come Nael M.

Europa

Più di 19.917 persone sono morte in incidenti stradali in tutta l’UE nel 2021, secondo gli ultimi dati di Eurostat. Le vittime della strada nell’UE sono aumentate del 6% dopo un decennio di continuo calo, rivelano gli ultimi dati, con alcuni paesi dell’Europa orientale che hanno il più alto numero di morti sulle strade su un milione di abitanti. Poco meno di 20.000 sono stati uccisi sulle strade nel 2021 rispetto alle cifre del 2020 di 18.834: un calo senza precedenti causato dalle restrizioni COVID che interessano il trasporto pubblico. L’ultimo dato segna la fine del costante calo nell’UE dei decessi annuali causati da incidenti stradali. I principali contributori all’aumento dei numeri nell’UE sono stati Francia, Germania e Italia, paesi con alcune delle reti stradali più estese e più automobili. In termini di tassi elevati, i paesi dell’est Romania, Bulgaria e Lettonia guidano il conteggio nonostante abbiano ridotto il numero di vittime della strada al di sotto della soglia di 100 morti su un milione. Malta ha avuto solo 17 vittime del traffico stradale per milione. Solo le cifre della Norvegia (15 morti per milione) sono migliori della piccola isola del Mediterraneo. Svezia e Danimarca hanno anche alcuni dei tassi di mortalità più bassi.

Regno Unito

Monta una nuova polemica sul controverso piano Ruanda voluto dal governo britannico, all’interno della sua draconiana stretta sull’immigrazione irregolare, per il trasferimento di quote di richiedenti asilo in Africa a scopo dissuasivo, e rimasto finora sulla carta per la serie di ricorsi legali avviati. In questo caso le critiche riguardano i costi che proprio l’esecutivo deve sostenere per portare avanti questa iniziativa: si parla di 169 mila sterline (196 mila euro) per il trasferimento di un singolo immigrato dal Regno Unito al Ruanda, come ha rivelato lo stesso ministero dell’Interno. Proprio su questi dati si è innescato un botta e risposta all’interno del partito di maggioranza tra la deputata conservatrice Caroline Nokes, presidente della Commissione per le Pari opportunità della Camera dei Comuni, secondo cui i costi del piano superano i benefici, e la ministra dell’Interno Suella Braverman, fautrice della linea dura verso i migranti. Quest’ultima ha difeso il trasferimento in Ruanda, contenuto all’interno del disegno di legge noto come Illegal Migration Bill, e ha esortato i parlamentari ad approvarlo in quanto rappresenta l’unica soluzione valida per fermare gli sbarchi sulle coste inglesi, dopo i numeri record dell’anno scorso, e contrastare l’azione dei trafficanti di persone “riportando in equilibrio il nostro sistema di asilo”.

Canada

Il governo canadese ha vietato la sperimentazione di prodotti cosmetici sugli animali, ha dichiarato martedì il ministro della Salute Jean-Yves Duclos. Il primo ministro Justin Trudeau ha scritto su Twitter che “testare i prodotti cosmetici sugli animali è crudele e non necessario – e ora è vietato in Canada.

Stati Uniti

Il Dipartimento della Salute della Florida ha emesso un avviso di malattie trasmesse dalle zanzare in tutto lo stato dopo che quattro casi di malaria contratti localmente sono stati segnalati lungo la costa del Golfo a sud di Tampa. Lunedì, un avviso sanitario emesso dai Centers for Disease Control and Prevention ha anche rilevato che un altro caso è stato rilevato in Texas, segnando la prima volta che si è verificata una diffusione locale della malaria negli Stati Uniti in 20 anni. I quattro residenti nella contea di Sarasota hanno ricevuto cure e si sono ripresi, secondo l’avviso del Dipartimento della salute dello stato. La malaria, causata da un parassita che si diffonde attraverso le punture delle zanzare Anopheles, provoca febbre, brividi, sudorazione, nausea e vomito e mal di testa. Non si trasmette da persona a persona.

Nel 2022 il mondo ha perso 11 campi da calcio di foresta tropicale al minuto, un’area totale delle dimensioni della Svizzera e il 10% in più di foresta tropicale rispetto a quella persa nel 2021. Le emissioni di carbonio associate a quella scomparsa erano equivalenti a tutte le emissioni di combustibili fossili dell’India, secondo i dati del 2022 dell’Università del Maryland sulla perdita della copertura arborea, presentati dal Global Forest Watch del World Resources Institute. Le foreste sono vitali per sequestrare il carbonio e mantenere la biodiversità della Terra, e milioni di persone dipendono da esse per il proprio sostentamento. Ma sono minacciati da deforestazione, incendi e siccità e gli sforzi per proteggerli non hanno tenuto il passo.

Messico

Le forze di sicurezza nello stato messicano meridionale del Chiapas sono alla ricerca di 14 impiegati amministrativi del ministero della sicurezza statale rapiti da membri di un gruppo armato. L’incidente è avvenuto martedì, a circa 34,4 km (22 miglia) a ovest della capitale dello stato Tuxtla Gutierrez, sull’autostrada che la collega alla città di Ocozocoautla.

Venezuela

Martedì i giudici della Corte penale internazionale (CPI) hanno dato il via libera all’accusa per riprendere un’indagine su presunte violazioni dei diritti umani da parte di funzionari venezuelani. Nella loro decisione, i giudici hanno affermato che mentre il Venezuela sta adottando alcune misure per indagare su presunti abusi, “i suoi procedimenti penali interni non rispecchiano sufficientemente la portata delle indagini previste dall’accusa. Il governo venezuelano ha dichiarato di non essere d’accordo con la decisione, che presenterà ricorso presso la Camera d’appello della Corte penale internazionale. Caracas aveva chiesto un posticipo per dimostrare che le autorità erano pronte e in grado di condurre le proprie indagini sui presunti crimini commessi sotto il governo del presidente Nicolas Maduro.

Argentina

L’aereo dei voli della morte, lo Skyvan matricola P51 della prefettura argentina usato per far sparire i corpi di centinaia di detenuti clandestini della dittatura militare argentina tra il 1976 e il 1983 e scoperto da un fotografo italiano, ha smesso ufficialmente di volare. Su richiesta dei parenti delle vittime, il ministro dell’Economia argentino ha acquistato l’aereo e ne ha organizzato il trasferimento dagli Stati Uniti. Il governo argentino ha annunciato lunedì la sua riappropriazione per poterlo esibire adesso nello spazio per la memoria della ex Esma, il maggior centro di detenzione clandestino da cui provenivano le vittime dei voli a Buenos Aires.

Filippine

Martedì la polizia filippina, sostenuta dai commando, ha organizzato un massiccio raid e ha affermato di aver salvato più di 2.700 lavoratori provenienti da Cina, Filippine, Vietnam, Indonesia e più di una dozzina di altri paesi che sarebbero stati truffati per lavorare per siti di giochi online fraudolenti e altri crimini informatici.

Il numero di vittime della tratta di esseri umani salvate da sette edifici nella città di Las Pinas, nell’area metropolitana di Manila, e l’entità del raid notturno della polizia sono stati i più alti finora quest’anno e hanno indicato come le Filippine siano diventate una base operativa chiave per i gruppi della criminalità informatica.

Le truffe del crimine informatico sono diventate un problema importante in Asia con segnalazioni di persone della regione e oltre che sono state indotte ad accettare posti di lavoro in paesi come il Myanmar e la Cambogia dilaniati dai conflitti. Tuttavia, molti di questi lavoratori si ritrovano intrappolati nella schiavitù virtuale e costretti a partecipare a truffe che prendono di mira le persone su Internet.

Corea del Sud

Da oggi sudcoreani saranno più giovani di uno o due anni. La rivoluzione anagrafica di Seul è dovuta al passaggio al sistema internazionale di calcolo dell’età, accantonando i metodi tradizionali finora seguiti: secondo una legge approvata lo scorso dicembre, in vigore appunto da oggi, tutti i documenti ufficiali dovranno riportare l’età internazionale, la stessa usata in Occidente, che si basa sulla data di nascita (lo zero) e comincia a contare gli anni ad ogni compleanno. La Corea del Sud è l’ultimo paese dell’Asia orientale a utilizzare ancora ufficialmente un metodo di calcolo dell’età che determina che i bambini hanno un anno alla nascita, contando i loro mesi nel grembo materno come il loro primo anno di vita. Con quel sistema tutti invecchiano di un anno con la fine dell’anno piuttosto che con il loro vero compleanno, il che significa che un bambino nato il 31 dicembre sarà considerato due anni il 1 gennaio in età coreana. La modifica ufficiale avrà un impatto pratico limitato: molte funzioni legali e amministrative, tra cui l’età indicata sul passaporto, l’età alla quale si può essere perseguiti per minorenni, le prestazioni pensionistiche o i servizi sanitari, utilizzano già la data di nascita anziché rispetto all’età coreana. Il governo spera che il cambiamento riduca la confusione e cita, ad esempio, la questione dei coreani più anziani che potrebbero credere di avere diritto a pensioni e benefici di viaggio gratuiti diversi anni prima che lo siano legalmente.

Taiwan

L’establishment politico di Taiwan sta correndo per mitigare le conseguenze di un’ondata di scandali #MeToo pochi mesi prima delle elezioni nazionali, mentre le accuse di molestie sessuali mettono alla prova le credenziali progressiste dell’isola.

La scorsa settimana, il principale inviato di Taiwan in Thailandia si è dimesso per accuse di cattiva condotta nei confronti della sua segretaria. Ha segnato l’ultima di una serie di accuse rivolte a politici di alto livello e altri personaggi pubblici, inclusi famosi intrattenitori e artisti.

Con i recenti scandali che dominano i media e il dibattito pubblico, la presidente Tsai Ing-wen – la prima donna leader di Taiwan – e il suo Partito Democratico Progressista (DPP) sono stati costretti a scusarsi per i politici del DPP accusati di cattiva condotta. Diversi funzionari del partito si sono dimessi, compreso il vice segretario generale che è stato sospeso l’anno scorso. Nel frattempo, la principale opposizione Kuomintang (KMT) si è impegnata a indagare sulle accuse di un’ex giornalista di essere stata molestata sessualmente nel 2014 dal membro del partito e parlamentare Fu Kun-chi.

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