Il conflitto si sta espandendo anche in Sud Kivu in RDC, dove nella città di Uvira la situazione da stamattina è allarmante con scontri armati e saccheggi che impediscono qualsiasi spostamento, incluso quello delle ambulanze.

Medici Senza Frontiere (MSF) chiede con urgenza che i civili, l’azione medica e l’accesso agli aiuti umanitari siano tutelati.

In tutta la città, le équipe mediche e umanitarie sono a rischio.

MSF, costretta a ridurre la sua presenza a Uvira, continua a fornire supporto alla zona sanitaria, in particolare nel trattamento dei pazienti affetti da Mpox e con donazioni di rifornimenti medici salvavita per i feriti. Sforzi che, tuttavia, non bastano a soddisfare la crescente necessità di aiuti.

Gli ospedali della regione continuano a ricevere feriti ogni giorno, civili inclusi.

MSF è preoccupata per l’accesso per tutti alle cure e sta cercando di inviare rinforzi medici il prima possibile.

Nei dintorni di Uvira, le èquipe dell’organizzazione medico umanitaria continuano a offrire cure ai feriti in alcuni ospedali di Bukavu e rimangono presenti in altre aree del Nord e del Sud Kivu colpite dal conflitto.

Il conflitto

The Congolese army confirmed “a breakthrough” by the M23 in the east of the Democratic Republic of Congo “on Bweremana in North Kivu and Minova in South Kivu”. On the other hand, the armed rebel group was “contained” in the south of the Lubero territory. Many inhabitants are fleeing Minova, Nzulo, and the surrounding hills and will try to seek refuge in Goma. DRC 22 Jan 2025

Da dicembre 2024 sono stati aperti diversi fronti nelle due province per controllare alcune posizioni chiave.

Nel territorio di Lubero, nella provincia del Nord Kivu, il conflitto è ripreso a dicembre con massicci spostamenti di popolazione.

È proseguito nel territorio di Masisi, dove si sono verificati intensi combattimenti a gennaio 2025, in particolare per il controllo della città di Masisi Centre, prima di spostarsi verso la provincia del Sud Kivu, a Minova e Numbi nel territorio di Kalehe.

Durante le ostilità, l’M23/AFC è riuscito a prendere il controllo di diverse città.

Negli ultimi giorni i combattimenti si sono avvicinati al capoluogo di provincia di Goma, con intensi scontri a Sake, a soli 20 chilometri dalla città.

Da Goma si possono udire regolarmente esplosioni di artiglieria.

I combattimenti si stanno verificando su tutte le strade intorno a Goma e hanno portato a un nuovo afflusso di sfollati nella città, anche da alcuni campi alla periferia della città dove le persone fuggono verso Goma, in una situazione di panico.

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