24 agosto 2022 – Notiziario

Scritto da in data Agosto 24, 2022

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  • Afghanistan: due giornalisti arrestati a Kabul durante le riprese di un documentario.
  • L’Europa affronta la peggiore siccità degli ultimi cinquecento anni.
  • India: gruppi per i diritti umani accusano il Regno Unito di aver aiutato nell’arresto di un blogger sikh.
  • Stati Uniti: il governo congela lo sperma di mille veterani per uno studio sull’infertilità dei militari reduci di Iraq e Afghanistan.

Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli.

Afghanistan

Il 17 agosto i talebani hanno infastidito e arrestato il giornalista e regista americano Ivor Shearer e il produttore afghano Faizullah Faizbakhsh. La Federazione internazionale dei giornalisti (IFJ) e la sua affiliata, l’Afghanistan National Journalists Union (ANJU), condannano la detenzione dei due operatori dei media e ne chiedono il rilascio immediato. Shearer e Faizbakhsh stavano girando nel distretto di Sherpur, a Kabul, dove il leader di al-Qaida Ayman al-Zawahiri è stato ucciso in un attacco di droni statunitensi all’inizio di agosto, quando sono stati avvicinati dalle autorità talebane. Dopo aver risposto alle domande sul motivo per cui si trovavano nell’area e aver presentato le proprie carte d’identità, passaporti e permessi di lavoro, i telefoni cellulari degli operatori dei media sono stati sequestrati, prima che i giornalisti fossero bendati e detenuti. Sebbene i funzionari talebani non abbiano ancora fornito una motivazione per gli arresti, secondo una fonte di Voice of America, si ritiene che i talebani stessero tentando di impedire la copertura dell’informazione sull’uccisione di al-Zawahiri.

Anno talebano

Il vice capo della delegazione dell’Unione Europea in Afghanistan ha completato il proprio incarico diplomatico. Sarà sostituito tra qualche settimana dall’Italiana Raffaella Iodice. Abbiamo incontrato qualche giorno fa Arnout Pauwels, presto su Radio Bullets troverete la nostra chiacchierata.

Siria

Martedì il comando centrale degli Stati Uniti (CENTCOM) ha annunciato di aver effettuato attacchi aerei in Siria. Il Dipartimento della Difesa afferma che le bombe hanno colpito le strutture utilizzate dai gruppi affiliati al Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche (IRGC) dell’Iran, e rappresentano una rappresaglia per un attacco al personale statunitense in Siria. Il comunicato stampa del CENTCOM afferma che i gruppi sostenuti dall’Iran hanno attaccato le forze statunitensi in Siria il 15 agosto, e il bombardamento di martedì era necessario per proteggere le truppe americane.

Israele e Palestina

La Central Intelligence Agency (CIA) non è stata in grado di trovare alcuna prova a sostegno della decisione di Israele di etichettare sei importanti gruppi per i diritti dei palestinesi come “organizzazioni terroristiche”, scrive The Guardian. Lo scorso ottobre, Israele ha etichettato l’Addameer Prisoner Support and Human Rights Association, Al Haq, il Bisan Center for Research and Development, Defense for Children International-Palestine, l’Unione dei comitati di lavoro agricolo e l’Unione dei comitati delle donne palestinesi come gruppi “terroristi”, sostenendo che avrebbero legami con il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP) di sinistra. Diversi paesi hanno respinto le designazioni terroristiche di Israele in quanto infondate. Da quando ha annunciato la designazione, Israele ha continuato a molestare le sei ONG nel tentativo di fermarne il lavoro.

Turchia

La Turchia ha affermato che il ripristino delle piene relazioni diplomatiche con Israele non significa un cambiamento nelle priorità del Medio Oriente, mentre si preparava ad accogliere il presidente palestinese Mahmoud Abbas. Il leader palestinese ha incontrato successivamente il presidente turco Recep Tayyip Erdogan più tardi, durante la sua seconda visita in Turchia nel giro di un anno. I colloqui arrivano appena una settimana dopo che Turchia e Israele hanno siglato un riavvicinamento dopo un decennio di relazioni difficili, annunciando piani per riconfermare gli ambasciatori per la prima volta in quattro anni. Erdogan è stato un fervente sostenitore della causa palestinese e ha in passato bollato Israele come “stato terrorista”. Martedì il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, ha affermato che un dialogo aperto con Israele aiuterà Ankara a difendere meglio i diritti dei palestinesi.

Nigeria

Le quattro suore cattoliche che erano state rapite in Nigeria sono state rilasciate. Le quattro religiose della Congregazione delle Suore di Gesù Salvatore erano state sequestrate mentre rientravano in comunità dopo aver partecipato alla Messa nello Stato di River, in Nigeria. Le suore sono: Johannes Nwodo, Christabel Echemazu, Liberata Mbamalu e Benita Agu.

La Nigeria ha registrato cinquecentosettantacinque nuovi casi sospetti di colera e venticinque decessi “sospetti” in sedici stati della federazione, dal 4 luglio al 31 luglio. Il Centro nigeriano per il controllo delle malattie (NCDC) lo ha rivelato nel suo ultimo rapporto mensile sulla situazione del colera, che copre le settimane epidemiologiche (EP) dalla ventisettesima alla trentesima. L’ultimo rapporto mostra che c’è stato un aumento del 18% nel numero di nuovi casi sospetti nel mese in esame rispetto ai quattrocentosettantatré segnalati a giugno. Il rapporto ha rivelato che al 31 luglio la Nigeria aveva registrato un totale di novantuno decessi sospetti e tremilaseicentodieci casi sospetti in trentuno stati, rappresentando un rapporto di mortalità dei casi (CFR) del 2,5%.

Ucraina – Russia

Il Giorno dell’Indipendenza dell’Ucraina, che oggi segna i trentuno anni dalla rottura del paese con l’Unione Sovietica, è destinato a diventare un affare difficile, visto che funzionari avvertono che la Russia potrebbe effettuare attacchi missilistici contro le città ucraine. Mentre gli anni precedenti sono stati caratterizzati da celebrazioni e sfilate, la commemorazione di oggi arriva esattamente sei mesi dopo l’inizio dell’invasione russa del paese. Il capo dell’amministrazione militare di Kiev, il Magg. Gen. Mykola Zhyrnov, ha affermato che gli eventi sono stati vietati nella capitale e in altre città, in modo che le forze di sicurezza possano rispondere in maniera più efficiente a potenziali attacchi russi. Al posto di una parata, veicoli militari russi distrutti e catturati, compresi i carri armati, sono stati collocati su Khreshchatyk, la strada principale di Kiev, a testimonianza del fallito tentativo di Mosca di occupare la capitale nelle prime settimane di guerra.

È necessario continuare a fornire assistenza militare all’Ucraina, ma l’inverno si avvicina — sarà dura — e l’Europa pagherà un prezzo per il suo sostegno a Kiev: lo ha detto ieri il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un’intervista all’emittente televisiva tedesca ZDF.

Un dipendente della centrale nucleare di Zaporizhzhia e il suo autista sono stati uccisi da un colpo di mortaio russo sparato fuori dall’impianto.

«La restituzione della Crimea all’Ucraina, di cui è una parte inseparabile, è essenzialmente un requisito del diritto internazionale». Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan

Stati Uniti

Il governo federale ha lanciato un programma per congelare lo sperma di mille veterani per comprendere meglio i tassi allarmanti di infertilità tra coloro che hanno prestato servizio nelle guerre in Afghanistan e in Iraq. La Veterans Health Administration (VHA) sta collaborando con una clinica per la fertilità, a Boston, per studiare lo sperma dei militari della guerra al terrorismo, che soffrono di tassi di infertilità doppia rispetto alla popolazione in generale, e spesso lottano per crescere una famiglia. La causa di tassi di infertilità così elevati è poco conosciuta, ma è stata collegata all’esposizione a bruciature tossiche, stress, traumi cranici e persino piombo nei proiettili e altri metalli pesanti trovati nelle zone di guerra. La clinica dello sperma Legacy, con sede nel Massachusetts, studierà campioni di mille veterani, li congelerà e li analizzerà di nuovo sei mesi dopo per valutare come la loro qualità diminuisca nel tempo.

Cuba

Il governo di Cuba ha aperto alla possibilità per i cittadini di acquistare da agenzie di cambio statali dollari, o altre valute, a un prezzo vantaggioso e migliore del cambio ufficiale. La quantità di dollari che ciascun individuo potrà acquistare è attualmente stata fissata a cento, e il meccanismo introdotto per il momento prevede che le agenzie potranno vendere solo i dollari ricevuti dai cittadini, che generalmente arrivano a Cuba attraverso le rimesse dei familiari all’estero.

È morto nelle scorse ore il turista italiano affetto da vaiolo delle scimmie, il primo caso segnalato a Cuba. L’uomo — Germano Mancini, 50 anni, comandante dei carabinieri di Scorzè da un paio di mesi — si trovava sull’isola dal 15 agosto.

India

I gruppi per i diritti umani affermano che le agenzie di intelligence del Regno Unito potrebbero aver condiviso informazioni con l’India che hanno portato all’arresto e alla tortura di un blogger sikh scozzese. Jagtar Singh Johal, detenuto in India da più di quattro anni, è accusato di essere parte di un “complotto terroristico” contro leader indù di destra, ed è accusato di cospirazione per omicidio. Hanno affermato che questa soffiata «ha portato al suo arresto illegale e alla tortura in India». Johal, di Dumbarton, nella Scozia occidentale, ha intentato un’azione legale contro il governo del Regno Unito ed è rappresentato dallo studio legale britannico Leigh Day.

Malesia

La più alta corte della Malesia ha confermato la condanna dell’ex primo ministro Najib Razak a 12 anni di carcere per corruzione nello scandalo finanziario 1MDB. Najib è figlio di uno dei padri fondatori della Malesia, ha studiato nel Regno Unito ed è stato preparato per la carica di primo ministro fin da giovane. La sentenza definitiva sulla pena detentiva è arrivata quattro anni dopo la sconfitta elettorale shock del suo partito. L’ex primo ministro malese è stato condotto in carcere poco dopo la condanna, come ha affermato una fonte della famiglia.

Filippine

Milioni di studenti sono tornati nelle aule scolastiche delle Filippine, per la prima volta dopo più di due anni a causa del Covid-19. Lo fa sapere Save the Children che appoggia la riapertura in presenza nelle scuole per l’anno scolastico 2022-2023, a condizione che le lezioni possano essere svolte in sicurezza sia per i bambini che per il personale scolastico, che la salute mentale e il benessere dei bambini siano considerati prioritari e che i sistemi educativi siano ulteriormente rafforzati.

Nuova Zelanda

Circa duemila manifestanti anti-governativi si sono radunati davanti al parlamento della Nuova Zelanda per sfogare la propria frustrazione su una serie di questioni, quasi sei mesi dopo che le manifestazioni erano state represse con la forza dal governo. I manifestanti, organizzati dalla Freedom and Rights Coalition, sono arrivati ​​da tutta la Nuova Zelanda e si sono radunati sui prati fuori dal parlamento, nella capitale Wellington, mentre i politici lavoravano all’interno. I manifestanti, alcuni con cartelli che chiedevano la libertà, protestano per una serie di questioni, tra cui normative ambientali più severe per gli agricoltori, un tentativo del governo di rilevare le risorse idriche di proprietà regionale e, ora in gran parte rimosse, le restrizioni Covid-19.

Clima

Scendono ancora le riserve idriche della Spagna, un paese colpito da mesi di siccità estrema: secondo l’ultimo aggiornamento ufficiale del ministero della Transizione Ecologica, ora tali riserve sono al 36,9% della capacità totale (-1% nell’ultima settimana).

E, restando in Europa, si deve dire che sta vivendo la peggiore siccità degli ultimi cinquecento anni, con quasi due terzi del continente in  stato di allerta: lo ha affermato un’agenzia dell’Unione Europea (UE). Nel rapporto analitico di agosto, l’Osservatorio europeo sulla siccità (EDO) ha affermato che circa il 47% dell’Europa è in condizioni di allerta a causa di una grave mancanza di umidità del suolo. Un altro 17% dei paesi è in condizioni di semi-allerta. La siccità ha interrotto la navigazione interna e la produzione di elettricità, e ha ridotto i raccolti.

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