17 agosto 2022 – Notiziario

Scritto da in data Agosto 17, 2022

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  • Safeguard Defenders: in Cina diffuso l’uso degli ospedali psichiatrici per punire gli attivisti.
  • Afghanistan: i talebani aumentano i corsi di religione all’università.
  • Sud della Thailandia colpito da esplosioni e incendi dolosi.
  • Un articolo dell’Economist sulle donne arabe “grasse”, scatena l’ira per il bodyshaming.
  • Israele ammette l’uccisione di cinque minori nel cimitero di Gaza.

Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli in collegamento da Kabul.

Cina

L’uso da parte della Cina degli ospedali psichiatrici per imprigionare attivisti senza un giusto processo è di routine, ha affermato un gruppo per i diritti umani, accusando medici e sistema sanitario di collusione con le autorità nel punire i dissidenti. Le autorità di Pechino per decenni hanno utilizzato il sistema di ospedali psichiatrici del paese, noto come Ankang, per punire i prigionieri politici. Un rapporto pubblicato martedì dalla ONG Safeguard Defenders, con sede a Madrid, afferma che la pratica continua nonostante le riforme dei primi anni 2010 che richiedevano il consenso medico e un maggiore controllo giudiziario sul sistema di assistenza psichiatrica cinese. La maggior parte dei dati presenti nel rapporto proviene da interviste con le vittime e le loro famiglie, pubblicate online dalla ONG cinese Civil Rights and Livelihood Watch (CRLW), un’organizzazione fondata dall’attivista e giornalista Liu Feiyue. I dati esaminano i casi di novantanove cinesi costretti al ricovero psichiatrico per motivi politici tra il 2015 e il 2021. I detenuti sono stati spesso soggetti ad abusi fisici e mentali, afferma il rapporto, citando le affermazioni dei prigionieri di essere stati oggetto di percosse, elettroshock e isolamento.

Afghanistan

Gli studenti universitari afghani dovranno frequentare più corsi obbligatori di studi islamici, hanno affermato i funzionari dell’istruzione, dando pochi segnali sulla riapertura delle scuole secondarie femminili. Molti esponenti religiosi afghani, conservatori della linea dura dei talebani tornati al potere un anno fa, sono scettici nei confronti dell’istruzione moderna. «Stiamo aggiungendo altre cinque materie religiose alle otto esistenti», ha affermato Abdul Baqi Haqqani, ministro per l’Istruzione superiore, compresa la storia e la politica del governo islamico. Il numero delle materie religiose obbligatorie aumenterà da una a tre a settimana nelle università statali. In una conferenza stampa ha aggiunto che i talebani non ordineranno di eliminare alcuna materia dall’attuale curriculum. Tuttavia, alcune università hanno alterato gli studi su musica e arte — questioni molto delicate sotto la dura interpretazione talebana della legge della sharia — mentre l’esodo dell’élite istruita dell’Afghanistan, compresi i professori, ha comportato l’interruzione di molte materie.

Body Shaming

A Enas Taleb, il titolo è sembrato una battuta di cattivo gusto. «Perché le donne sono più grasse degli uomini nel mondo arabo», si legge in grassetto sopra una fotografia dell’attrice irachena che saluta sul palco a un festival. Un articolo di The Economist esamina le possibili spiegazioni del divario di obesità, di dieci punti percentuali, tra uomini e donne in Medio Oriente, citando gli iracheni che vedono nelle curve di Taleb l’ideale della bellezza. “Grasso”, una parola ormai considerata tabù in gran parte dei media occidentali, è stata ripetuta sei volte. L’articolo ha suscitato aspre critiche sui social. Gli utenti di Twitter lo hanno definito misogino. I gruppi per i diritti locali hanno emesso denunce. Alcuni scrittori sono rimasti sconvolti da quelli che hanno descritto come stereotipi umilianti sulle donne arabe. Taleb, 42 anni, ha affermato di aver citato in giudizio la rivista londinese per diffamazione. Mentre gli analisti riconoscono un’epidemia di obesità nel mondo arabo e il suo legame con la povertà e la discriminazione di genere, il caso di Taleb e il clamore che ne è seguito hanno gettato luce sulla questione del body shaming che è profondamente radicato ma raramente discusso nella regione. «Se c’è una studentessa che va a scuola e sente commenti meschini, e studenti che la maltrattano perché è grassa, come si sentirebbe?», ha dichiarato Taleb alla redazione di Associated Press di Baghdad. «Questo articolo è un insulto non solo a me, ma una violazione dei diritti di tutte le donne irachene e arabe». The Economist non ha risposto alle molteplici richieste di commento.

Israele e Palestina

Funzionari militari israeliani hanno ammesso che un attacco aereo israeliano è stato responsabile dell’uccisione di cinque bambini palestinesi in un cimitero di Gaza, durante la recente campagna di bombardamenti di tre giorni di Israele contro l’enclave assediata. L’attacco aereo israeliano ha colpito il cimitero di Al-Faluja, vicino al campo profughi di Jabalia, nel nord di Gaza, il 7 agosto. Dopo l’incidente, i funzionari israeliani avevano affermato che i bambini potevano essere stati uccisi da un missile lanciato dal gruppo palestinese Jihad islamica. Ma funzionari militari israeliani hanno dichiarato al quotidiano israeliano Haaretz che un’indagine dell’esercito sull’incidente ha rilevato che la colpa è di Israele. L’età delle vittime varia da quattro a diciassette anni, e la maggior parte di essi proviene dalla stessa famiglia. Sono stati uccisi mentre sedevano accanto alla tomba del nonno nel cimitero.

Secondo Al Jazeera, le vittime sono Jamil Najm al-Deen Naijm, quattro anni, Jamil Ihab Najim, tredici, Mohammad Nijm, diciassette, Hamed Nijm, diciassette, e Nazmi Abu Karsh, quindici. La campagna di bombardamenti israeliani di tre giorni ha ucciso quarantanove palestinesi, inclusi diciassette minori. Il bombardamento è iniziato il 5 agosto, quando il primo attacco israeliano ha ucciso un leader della Jihad islamica, una bambina di cinque anni e molti altri palestinesi. Israele sostiene ancora che alcuni dei morti siano stati uccisi da razzi erranti della Jihad islamica, ma questa narrazione è contestata dai palestinesi.

Kenya

Gli Stati Uniti hanno esortato il Kenya a mantenere la calma, il giorno dopo l’elezione di William Ruto a presidente. L’avversario di Ruto, Raila Odinga, ha perso per un soffio alla sua quinta candidatura e ha bollato il risultato del voto del 9 agosto come una “farsa”, annunciando il ricorso. Violente proteste, con sassaiole e pneumatici bruciati, si sono verificate nelle periferie di Nairobi e nelle contee che si affacciano sul Lago Vittoria, da dove proviene Odinga.

Germania

«Voglio dire chiaramente che non condivido l’uso della parola apartheid e non credo che descriva correttamente la situazione in Israele». Lo ha detto ieri il cancelliere tedesco Olaf Scholz commentando le parole di Mahmoud Abbas, presidente dell’Anp, in visita a Berlino. Abbas ha poi dichiarato che «dal 1947 a oggi Israele ha commesso cinquanta massacri in cinquanta località palestinesi», parlando di «cinquanta Olocausti». Scholz ha ascoltato queste parole con visibile irritazione, ma senza commentare. La conferenza stampa è finita subito dopo: in seguito, un portavoce ha riferito che Scholz si è detto indignato per quanto dichiarato da Abbas.

Norvegia

Un ponte stradale sul fiume Gudbrandsdalslågen, nel sud della Norvegia, è crollato facendo precipitare in acqua un camion e un’auto: lo ha reso noto la polizia norvegese su Twitter. Due persone sono state salvate e non ci sono vittime, fa sapere la polizia. Si tratta del ponte di Tretten, una struttura in acciaio e legno inaugurata nel 2012, della lunghezza di 148 metri e situata lungo una strada provinciale.

Ucraina – Russia

Esplosioni e incendi hanno squarciato un deposito di munizioni nella Crimea occupata dalla Russia. La Russia ha incolpato dei presunti sabotatori per le esplosioni in una delle sue basi militari nella Crimea annessa a Mosca, mentre Kiev ha lasciato intendere di essere responsabile, poiché i funzionari ucraini hanno affermato che la loro strategia è quella di distruggere le linee di rifornimento a sostegno dell’invasione russa. Le esplosioni di martedì hanno inghiottito un deposito di munizioni in una base militare nel nord della penisola di Crimea, interrompendo le linee ferroviarie e costringendo all’evacuazione di duemila persone da un villaggio vicino, secondo funzionari e agenzie di stampa russe.

Il capo delle Nazioni Unite António Guterres incontrerà i leader di Ucraina e Turchia questa settimana, hanno annunciato i funzionari, dopo che Kiev ha segnalato un attacco informatico “senza precedenti” sul sito web della propria agenzia per l’energia nucleare. Un accordo mediato dalle Nazioni Unite e dalla Turchia il mese scorso ha consentito un timido riavvio delle esportazioni di grano dall’Ucraina, dopo che l’invasione russa aveva bloccato le forniture globali essenziali. Giovedì Guterres terrà colloqui nella città ucraina occidentale di Lviv con il presidente Volodymyr Zelensky e l’omologo turco Recep Tayyip Erdogan.

Stati Uniti

Gli Stati Uniti hanno testato oggi un missile nucleare a lungo raggio, disarmato. Il missile balistico intercontinentale Minuteman III è stato lanciato dalla base dell’aeronautica di Vandenberg, in California, e ha viaggiato per 6.700 km, fino alle Isole Marshall.

Una giuria federale, a New York, ha condannato il mese scorso l’ex ufficiale della CIA Joshua Schulte per nove reati ai sensi dell’Espionage Act, per aver fornito informazioni a WikiLeaks divenute note come Vault 7. Schulte ha costantemente negato di essere lui la fonte delle informazioni. Due anni fa è stato condannato per due delle undici accuse originarie, mentre la giuria ha sospeso le restanti nove. Il processo più recente, in cui Schulte si è rappresentato, è stato su questi ultimi nove capi di imputazione e ora rischia fino a ottanta anni di carcere. I pubblici ministeri non hanno letteralmente alcuna prova che Schulte avesse preso i dati dalla CIA e li avesse trasferiti a WikiLeaks, ma sostengono che sia un genio del computer, quindi in grado di coprire le sue tracce.

Thailandia

Le autorità affermano che esplosioni e incendi hanno colpito almeno diciassette località nel sud della Thailandia, in quelli che sembrano essere molteplici attacchi coordinati che hanno ferito sette persone. Gli attentati e gli incendi dolosi sono avvenuti mercoledì dopo la mezzanotte, e hanno preso di mira negozi di alimentari e una stazione di servizio in tre province, ferendo lievemente almeno sette persone, secondo la polizia e i militari. Nessuno ha rivendicato finora la responsabilità degli attacchi. Le province della Thailandia meridionale, lungo il confine con la Malesia, hanno assistito a un’insurrezione di basso livello durata decenni. Il governo thailandese ha combattuto gruppi in cerca di indipendenza per le province di Pattani, Yala, Narathiwat e parti di Songkhla. Più di settemilatrecento persone sono state uccise nel conflitto dal 2004, secondo il gruppo Deep South Watch che monitora le violenze. I colloqui di pace iniziati nel 2013 hanno subito ripetute interruzioni. Gli attacchi di oggi arrivano ​​dopo che il governo thailandese, all’inizio di quest’anno, aveva riavviato le discussioni con il principale gruppo di ribelli, il Barisan Revolusi Nasional, dopo una pausa di due anni a causa della pandemia.

Giappone

I pubblici ministeri giapponesi hanno arrestato un ex membro del consiglio delle Olimpiadi di Tokyo 2020, Haruyuki Takahashi, sospettato di corruzione: lo scrive oggi il quotidiano Asahi Shimbun. Takahashi è stato arrestato perché sospettato di aver ricevuto tangenti per centinaia di miliardi di yen dal rivenditore di abiti, e sponsor di Tokyo 2020, Aoki Holdings (8214.T), secondo il rapporto di Asahi Shimbun. I pubblici ministeri hanno anche arrestato Hironori Aoki, ex presidente di Aoki Holdings, insieme ad altre due persone in relazione al caso di corruzione, ha detto l’agenzia di stampa Kyodo. Le altre due persone arrestate non sono state citate nel rapporto.

Clima

L’amministrazione Biden ha annunciato che la carenza d’acqua nel fiume Colorado ha superato per la prima volta una soglia che richiederà tagli idrici senza precedenti in Arizona, Nevada e altri stati americani del sudovest, nonché il Messico. Tutta l’area è alle prese con una siccità mai vista prima, che sta portando i più grandi bacini idrici d’America ai minimi storici.

Forti temporali dopo settimane di caldo torrido e siccità hanno colpito Parigi nel fine pomeriggio. Le violente piogge hanno allagato le strade e costretto alla chiusura di diverse fermate della metropolitana.

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