23 dicembre 2024 – Notiziario Mondo

Scritto da in data Dicembre 23, 2024

  • Siria: nominata Aisha al Dibs all’ufficio per gli affari delle donne.
  • Gaza: Israele ordina l’evacuazione dell’ospedale Kamal Adwan, ma per i medici è impossibile.
  • Mozambico: il consiglio costituzionale si pronuncia oggi sulle elezioni.
  • Giappone: un terzo delle aziende ha dipendenti fino ai 70 anni.
  • Stati Uniti: Donna muore dopo che le danno fuoco nella metro di NY.
  • Guatemala: salvati 160 minori da dalla setta estremista Lev Tahor

Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli in collegamento da Damasco

Siria

Una donna, Aisha al-Dibs, è stata nominata capo dell’ufficio per gli affari delle donne nell’amministrazione provvisoria della Siria, istituita dopo la caduta del regime di Assad.

Dibs, che in precedenza ha lavorato nel campo degli aiuti umanitari, si descrive sul suo account sui social media come “un’attivista concentrata sullo sviluppo delle donne e sul lavoro umanitario”.

“In questo ufficio siamo progressisti per quanto riguarda le opportunità delle donne”, ha detto ad Al Jazeera.

I nuovi governanti siriani hanno nominato Murhaf Abu Qasra, figura di spicco dell’insurrezione che ha rovesciato Bashar al-Assad, ministro della Difesa del governo ad interim, ha affermato sabato una fonte ufficiale.

Abu Qasra, noto anche con il nome di battaglia Abu Hassan 600, è una figura di spicco del gruppo islamista Hayat Tahrir al-Sham (HTS) che ha guidato la campagna che ha estromesso Assad questo mese. Ha guidato numerose operazioni militari durante la rivoluzione siriana, ha detto la fonte.

Il leader de facto della Siria, Ahmed al-Sharaa, ha discusso “della forma dell’istituzione militare nella nuova Siria” durante un incontro con le fazioni armate sabato, ha riferito l’agenzia di stampa statale Sana.

Il leader siriano Al Sharaa, ex Jolani, a capo della coalizione Hts che ha rovesciato il regime di Bashar Al Assad, ha affermato di lavorare per proteggere le minoranze e ha evidenziato il valore della coesistenza.

Incontrando il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan, Al Sharaa ha affermato che tutte le armi presenti nel Paese passeranno sotto il controllo dello Stato, comprese quelle detenute dalle forze a guida curda.

Al Sharaa afferma che il suo Paese non eserciterà più un’influenza “negativa” in Libano e rispetterà la sovranità del Paese vicino, ricevendo una delegazione guidata dal leader druso libanese Walid Jumblatt.

Sabato il Qatar ha riaperto ufficialmente la sua ambasciata nella capitale siriana Damasco, issando la bandiera nazionale sull’edificio per la prima volta in 13 anni.

La riapertura dell’ambasciata avviene in un momento in cui rappresentanti regionali e occidentali si recano in Siria per incontrare la nuova leadership de facto del Paese dopo la caduta del governo dell’ex presidente siriano Bashar al-Assad, avvenuta l’8 dicembre.

Secondo quanto riportato mercoledì dal Telegraph , gli Stati Uniti erano a conoscenza dell’offensiva guidata da Hayat Tahrir al-Sham, gruppo legato ad al-Qaeda, che ha rovesciato l’ex presidente siriano Bashar al-Assad e aiutato un altro gruppo ribelle a unirsi alla lotta.

Nel rapporto si legge che gli Stati Uniti hanno notificato all’Esercito Commando Rivoluzionario (RCA), una milizia finanziata dagli Stati Uniti con sede nella base statunitense di Al Tanf, nella Siria meridionale, di “essere pronti” per un attacco che potrebbe portare alla fine del regime di Assad.

Quando la forza guidata da HTS ha iniziato la sua offensiva dalla provincia nord-occidentale di Idlib in Siria e ha avanzato verso sud verso Damasco, la RCA si è diretta a nord. Secondo The Telegraph , il gruppo finanziato dagli Stati Uniti ora controlla circa un quinto del territorio siriano.

Prossima fermata: reportage in Siria

Israele e Palestina

■ OSTAGGI/CESSATE IL FUOCO: Hamas ha accettato di includere 11 giovani nella prima fase di un accordo di rilascio degli ostaggi , a condizione che ricevano in cambio uno “scambio degno di nota “, ha riferito il canale egiziano Al-Rad .

Secondo il rapporto di Al-Rad, la fase iniziale dell’accordo prevede il rilascio di 250 prigionieri palestinesi che scontano una pena di oltre 20 anni, in cambio di ostaggi considerati ” casi umanitari “, come donne, malati, anziani e minori .

Un funzionario israeliano ha smentito le indiscrezioni secondo cui Marwan Barghouti , figura di spicco di Fatah e leader dell’organizzazione Tanzim, sarebbe stato rilasciato ed esiliato in Turchia come parte dell’accordo.

Il parlamentare dell’opposizione ed ex ministro del Gabinetto di Guerra Benny Gantz ha affermato che “mentre i negoziatori lavorano [a un accordo], Netanyahu sta sabotando ” nuovamente i loro sforzi, e si è rivolto direttamente al Primo Ministro: ” Non hai il mandato di ostacolare nuovamente il ritorno dei nostri ostaggi per ragioni politiche”.

L’ufficio di Netanyahu ha risposto che Gantz ” non dovrebbe fare la predica ” a Netanyahu sulla “necessità di eliminare Hamas e sulla sacra missione di riportare indietro i nostri ostaggi”.

■ GAZA: Almeno 30 persone sono state uccise domenica negli attacchi israeliani a Gaza , hanno riferito le organizzazioni di soccorso locali , con otto uccisi in un attacco a una scuola a Gaza City.

Domenica Israele ha ordinato la chiusura e l’evacuazione di uno degli ultimi ospedali ancora parzialmente funzionanti in una zona assediata al confine settentrionale della Striscia di Gaza, costringendo i medici a cercare un modo per portare in salvo centinaia di pazienti e personale.

Il direttore dell’ospedale Kamal Adwan di Beit Lahiya, Husam Abu Safiya, ha dichiarato tramite messaggio di testo che obbedire all’ordine di chiusura era “quasi impossibile” perché non c’erano abbastanza ambulanze per far uscire i pazienti.

“Attualmente abbiamo circa 400 civili all’interno dell’ospedale, compresi i neonati nell’unità neonatale, le cui vite dipendono dall’ossigeno e dalle incubatrici. Non possiamo evacuare questi pazienti in sicurezza senza assistenza, attrezzature e tempo”, ha affermato Abu Safiya.

Solo 12 camion hanno distribuito cibo e acqua nel nord di Gaza da ottobre, ha riferito domenica Oxfam, accusando Israele di ritardi sistematici e ostruzionismo nel mezzo del peggioramento della crisi umanitaria. Il gruppo umanitario ha evidenziato incidenti in cui i rifugi che ricevevano aiuti sono stati bombardati nel giro di poche ore.

Il Ministero della Salute di Gaza, controllato da Hamas, ha dichiarato che dall’inizio della guerra sono stati uccisi almeno 45.259 palestinesi e 107.627 sono rimasti feriti.

■ HOUTHI: Le IDF hanno affermato che il missile Houthi precipitato a Tel Aviv sabato, ferendo 23 persone, non è stato intercettato a causa di un guasto tecnico nel sistema di intercettazione dei missili antibalistici ad alta quota Arrow , aggiungendo che questo tipo di missili lanciati dallo Yemen sono stati intercettati con successo in passato e non costituiscono una nuova minaccia.

Il CENTCOM ha affermato di aver condotto attacchi aerei contro obiettivi Houthi nello Yemen , tra cui un deposito di missili Houthi e una struttura di comando e controllo a Sana’a.

Il canale di informazione affiliato a Hezbollah, Al Mayadeen, ha riferito che gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno condotto un attacco congiunto a Hodeidah, nello Yemen occidentale .

■ CISGIORDANIA: Uomini armati hanno attaccato una forza di sicurezza dell’Autorità Nazionale Palestinese nel campo profughi di Jenin , secondo quanto riportato dalla città , uccidendo un agente di polizia e ferendone altri due.

■ ISRAELE: La Procura di Stato ha presentato un’incriminazione contro due residenti di Gerusalemme , di 33 e 35 anni, per aver contattato un agente di Hezbollah e aver fornito informazioni all’organizzazione durante la guerra.

SIRIA: Inizialmente si pensava che l’obiettivo fosse quello di creare una nuova zona cuscinetto tra le alture del Golan occupate da Israele e la Siria sudoccidentale, ma dopo il cambio di regime l’incursione israeliana continua a crescere, con la conquista di nuovi villaggi nella provincia di Daraa .

Le truppe israeliane sono avanzate nei villaggi di Maariyeh e Jamlah come parte delle loro operazioni in corso.

Decine di persone del posto hanno protestato contro l’occupazione israeliana nei pressi delle caserme di al-Jazirah, appena fuori Maariyeh. Le truppe israeliane hanno aperto il fuoco usando proiettili veri contro i dimostranti. È stato confermato almeno un ferito.

Maariyeh e Jamlah distano solo pochi chilometri dalla Purple Line che separa il Golan occupato da Israele dal resto della Siria. I villaggi si trovano anche sul lato opposto dell’attuale zona demilitarizzata istituita per le UN Disengagement Observer Forces (UNDOF).

Mozambico

l consiglio costituzionale del Mozambico annuncerà lunedì se convaliderà i risultati delle elezioni che hanno gettato il paese in un caos mortale, ha affermato l’organismo.

Il leader dell’opposizione in esilio Venancio Mondlane ha minacciato di indire “una rivolta popolare” se il Consiglio costituzionale approverà i risultati iniziali che lo hanno visto secondo alle elezioni del 9 ottobre, dietro al candidato del partito al governo Frelimo.

La presidente del Consiglio costituzionale, Lucia da Luz Ribeiro, proclamerà “i risultati definitivi” delle elezioni presidenziali e legislative in un’udienza pubblica lunedì, ha affermato il Consiglio in una nota.

Secondo i risultati della commissione elettorale, Mondlane ha ottenuto il 20% dei voti presidenziali, rispetto al 71% di Daniel Chapo, candidato del Frelimo.

Mondlane ha detto che il risultato è stato truccato e che ha vinto il 53% dei voti. Anche diverse missioni di osservatori internazionali hanno detto che ci sono state irregolarità.

Secondo l’organizzazione non governativa Plataforma Decide, oltre due mesi di disordini politici hanno causato almeno 130 morti.

Mondlane ha affermato che se i risultati precedenti saranno convalidati, si verificherà un “caos” e una “nuova rivolta popolare di portata mai vista prima”.

Si è rifugiato all’estero, dicendo di temere per la sua sicurezza. Il Frelimo governa il povero stato dell’Africa meridionale dall’indipendenza dal Portogallo nel 1975.

Nigeria

Il bilancio delle vittime della fuga di massa avvenuta durante due eventi natalizi di beneficenza in Nigeria è aumentato da 13 a 32, ha comunicato domenica la polizia.

Le vittime, tra cui almeno quattro bambini, sono rimaste a terra a causa della folla, che si è radunata per cercare disperatamente cibo, mentre il Paese è alle prese con la peggiore crisi del costo della vita dell’ultima generazione.

Tra i morti ci sono 22 persone nella città di Okija, nello stato sud-orientale di Anambra, dove un filantropo sabato ha organizzato una distribuzione di cibo, ha detto il portavoce della polizia locale Tochukwu Ikenga. Altri dieci sono morti nella capitale, Abuja, durante un evento di beneficenza simile organizzato dalla chiesa.

La polizia ha dichiarato di stare indagando sui due incidenti, a pochi giorni di distanza da un’altra calca in cui hanno perso la vita diversi bambini.

Serbia

Decine di migliaia di persone si sono radunate domenica a Belgrado per protestare contro il presidente Aleksandar Vucic e il suo partito al governo, il Partito progressista serbo (SNS).

La manifestazione, organizzata da studenti e sindacati degli agricoltori, fa parte di un movimento più ampio che chiedeva di essere ritenuti responsabili del crollo del tetto di una stazione ferroviaria in cui il mese scorso hanno perso la vita 15 persone.

Germania

 Un uomo sospettato di aver investito la folla con un’auto in un mercatino di Natale tedesco, in un attentato in cui sono morte cinque persone e ne sono rimaste ferite decine, deve rispondere di molteplici accuse di omicidio e tentato omicidio, ha affermato la polizia domenica.

L’attacco di venerdì sera nella città centrale di Magdeburgo ha sconvolto il Paese e ha fomentato tensioni sulla delicata questione dell’immigrazione.

Il sospettato, che è in custodia, è uno psichiatra cinquantenne dell’Arabia Saudita con una storia di retorica anti-islamica che vive in Germania da quasi due decenni. Il movente dell’attacco è rimasto poco chiaro.

Stati Uniti

Secondo il Financial Times, il team per la transizione di Donald Trump sta spingendo per far uscire gli Stati Uniti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità il primo giorno della nuova amministrazione.

Per gli esperti questo avrebbe un impatto “catastrofico” sulla salute globale perché eliminerebbe la principale fonte di finanziamenti dell’Oms danneggiando la sua capacità di rispondere alle crisi di sanità pubblica come la pandemia di coronavirus.

Nel 2020, Trump ha avviato il processo per lasciare l’Oms accusando l’agenzia di essere sotto il controllo della Cina. Joe Biden ha poi ricucito i rapporti.

E sempre Trump ha minacciato domenica di riaffermare il controllo degli Stati Uniti sul Canale di Panama, accusando Panama di applicare tariffe eccessive per l’utilizzo del passaggio centroamericano e suscitando una dura reprimenda da parte del presidente panamense José Raul Mulino.

La polizia ha avviato un’indagine per omicidio dopo che una donna è stata data alle fiamme mentre si trovava in una metropolitana di New York.

Gli investigatori affermano che la donna è stata scoperta intorno alle 7.30 di domenica mattina (ora locale), dopo che gli agenti impegnati in un normale pattugliamento avevano sentito odore di fumo e notato un po’ di trambusto sulla banchina.

Trovarono la donna in fiamme nel vagone della metropolitana, che in quel momento era fermo alla stazione di Stillwell Avenue a Brooklyn.

La capa della polizia di New York City, Jessica Tisch, ha dichiarato che un uomo sospettato di aver appiccato il fuoco alla donna è rimasto sulla scena ed è stato ripreso da una telecamera indossata dalla polizia mentre era seduto su una panchina della stazione.

Guatemala

Le autorità del Guatemala hanno fatto irruzione nel complesso di Lev Tahor, una setta ebraica estremista, e hanno allontanato 160 bambini e adolescenti dopo le accuse di abusi e tratta di esseri umani.

Il raid delle forze dell’ordine di venerdì è l’ultima azione legale contro il gruppo, spesso descritto come una setta. Nel 2022, due leader della setta sono stati condannati a 12 anni di prigione con l’accusa di rapimento di bambini e sfruttamento a fini sessuali.

All’inizio di quest’anno, tre membri di Lev Tahor sono stati condannati a più di 10 anni di prigione per sfruttamento di minori e rapimento dopo aver rapito due fratelli di 12 e 14 anni.

L’operazione di venerdì ha coinvolto quasi 480 membri del personale del governo guatemalteco , che sono entrati nel complesso dopo che diversi minori sono fuggiti e hanno contattato le autorità.

Il raid è seguito a molteplici tentativi falliti di entrare nel complesso e ha incluso anche l’arresto di un funzionario di polizia ritenuto collaborazionista con Lev Tahor.

“Sulla base delle dichiarazioni dei querelanti, delle prove ottenute e degli esami medici, è stato possibile stabilire che esistono forme di tratta di esseri umani contro questi minori, come matrimoni forzati, abusi e crimini correlati”, ha affermato il procuratore guatemalteco Nancy Paiz, secondo quanto riportato dalla Reuters .

Brasile

Un piccolo aereo si è schiantato domenica in una cittadina brasiliana molto frequentata dai turisti, uccidendo tutti i 10 passeggeri e l’equipaggio a bordo e ferendo più di una dozzina di persone a terra, ha affermato la Protezione civile brasiliana.

Gramado si trova nelle montagne della Serra Gaucha ed è popolare tra i turisti brasiliani che amano il clima fresco, i luoghi per escursioni e l’architettura tradizionale.

La città fu colonizzata da un gran numero di immigrati tedeschi e italiani nel XIX secolo ed è una meta popolare per le vacanze di Natale.

Tibet

Centinaia di tibetani che protestavano contro una diga cinese sono stati arrestati all’inizio di quest’anno in una dura repressione, alcuni dei quali sono stati picchiati e gravemente feriti, come ha appreso la BBC da fonti e filmati verificati.

Tali proteste sono estremamente rare in Tibet, che la Cina ha strettamente controllato da quando ha annesso la regione negli anni ’50. Il fatto che si siano comunque verificate evidenzia la controversa spinta della Cina a costruire dighe in quella che è da tempo un’area sensibile.

Le denunce di arresti e percosse hanno iniziato a trapelare poco dopo gli eventi di febbraio. Nei giorni successivi le autorità hanno ulteriormente rafforzato le restrizioni, rendendo difficile per chiunque verificare la storia, in particolare per i giornalisti che non possono recarsi liberamente in Tibet.

Ma la BBC ha trascorso mesi a rintracciare fonti tibetane i cui familiari e amici sono stati arrestati e picchiati. BBC Verify ha anche esaminato immagini satellitari e verificato video trapelati che mostrano proteste di massa e monaci che implorano pietà alle autorità.

Le fonti vivono fuori dalla Cina e non sono associate a gruppi di attivisti. Ma non hanno voluto essere nominate per motivi di sicurezza.

Giappone

È stato scoperto che il Giappone, un paese che deve far fronte a una popolazione in declino e invecchiamento, attualmente vede circa un terzo di tutte le aziende offrire opportunità di lavoro a lavoratori fino a 70 anni promuovendo programmi di riassunzione durante gli anni successivi al pensionamento.

I lavoratori giapponesi hanno, per legge, il diritto di lavorare fino a 65 anni in quasi tutte le aziende.

Come riportato dal Ministero della Salute, del Lavoro e del Welfare giapponese nel suo rapporto sullo stato dell’occupazione dei lavoratori senior pubblicato venerdì, al 1° giugno di quest’anno, circa 75.600 delle 237.052 aziende con 21 o più dipendenti in busta paga hanno offerto opportunità di lavoro a persone fino a 70 anni, in aumento di 2,3 punti percentuali rispetto all’anno precedente, portando queste aziende a rappresentare il 31,9 percento del mondo aziendale totale.

Quest’anno è stato inoltre scoperto, in linea con i risultati dell’anno scorso, che il 99,9 percento delle aziende giapponesi consente ai lavoratori di rimanere in busta paga fino all’età di 65 anni.

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