25 agosto 2021 – Notiziario
Scritto da Barbara Schiavulli in data Agosto 25, 2021
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- Usa: via dall’Afghanistan non oltre il 31 agosto. Per l’Onu i diritti delle donne sono la linea rossa, intanto i talebani dicono alle donne che lavorano di stare a casa. Le ragazze della squadra di robotica afghana raggiungono il Messico.
- Iran: il capo della prigione Evin si assume la responsabilità dei comportamenti inaccettabili rivelati da alcuni video.
- Tunisia: il presidente estende a tempo indeterminato la sospensione del parlamento.
- Colombia: ucciso leader studentesco
Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli. Musiche di Walter Sguazzin
Afghanistan
Le evacuazioni dall’aeroporto di Kabul devono finire qualche giorno prima del 31 agosto, perché l’evacuazione delle truppe e del loro equipaggiamento richiederà alcuni giorni, ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki. Biden ha resistito alla pressioni del G7, che chiedeva qualche giorno per estendere la deadline per il ritiro. In un giorno gli americani hanno evacuato quasi 13.000 persone. Gli svizzeri 292. L’Italia quasi 3.000. Gli spagnoli hanno già ammesso che non saranno in grado di portare tutti quelli che avrebbero voluto, dovendo andarsene almeno qualche ora prima degli americani, così come tutti gli alleati, tra cui noi impegnati nelle evacuazioni. Resta il dubbio su quello che accadrà a tutte le persone ad estremo rischio. Due membri del Congresso americano hanno fatto un viaggio segreto e non autorizzato a Kabul. Rep. Seth Moulton (D-Mass.) e Rep. Peter Meijer (R-Mich.) hanno fatto un viaggio non autorizzato a Kabul ieri, facendo infuriare diversi funzionari del Dipartimento di Stato e del Pentagono,hanno riferito due persone vicine alla vicenda a The Washington Post .
Intanto i talebani hanno annunciato che la strada per l’aeroporto è stata chiusa e che gli afghani non possono più arrivarci. E si sono ripresi tre distretti nella provincia settentrionale di Baghlan. «È una procedura molto temporanea», ha detto il portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid, mentre chiedeva alle donne lavoratrici in Afghanistan di rimanere a casa fino a quando non sarà messo in atto un adeguato sistema per garantire la loro sicurezza. Martedì Zabihullah Mujahid ha detto ai giornalisti a Kabul che i talebani stanno lavorando alle procedure per le lavoratrici del governo per tornare al loro lavoro, ma che per ora dovrebbero rimanere a casa per motivi di “sicurezza”. Questo avviene nel pieno dei timori che i talebani possano ridurre la libertà delle donne nel paese, come hanno fatto nel loro periodo precedente.
Airbnb ha offerto 20.000 alloggi di associati, gratis, in tutto il mondo, temporaneamente, a rifugiati fuoriusciti dall’Afghanistan per aiutarli a risistemarsi. Lo ha annunciato il Ceo della piattaforma online di affitti e case vacanza, Brian Chesky, citato da Bbc.
Secondo The Washington Post, il direttore della Cia, William Burns, ha incontrato segretamente a Kabul il leader dei talebani Abdul Ghani Baradar. Questo segna l’incontro di persona di più alto livello tra gli Stati Uniti e i talebani dal crollo del governo afghano. I dettagli di ciò che Burns e Baradar hanno discusso sono scarsi, ma l’incontro è avvenuto nel pieno dell’evacuazione americana da Kabul. Gli Stati Uniti si stanno coordinando strettamente con i talebani per l’evacuazione. Il Pentagono ha affermato che il massimo ufficiale dell’esercito americano sul campo in Afghanistan sta parlando quotidianamente con i talebani. Una fonte ha detto a CNN che il Qatar ha facilitato l’incontro tra Burns e Baradar. Dopo essere stato rilasciato dal carcere nel 2018, Baradar è stato il principale negoziatore dei talebani nei colloqui di pace con gli Stati Uniti tenuti in Qatar, quindi non è estraneo a incontri con i funzionari statunitensi. La cooperazione con i talebani non è una novità. Gli Stati Uniti sono in trattativa con i talebani almeno dal 2018.
Gli Stati Uniti hanno persino fornito supporto aereo ai talebani mentre combattevano contro l’ISIS nella provincia nordorientale di Kunar, in Afghanistan. L’anno scorso, un articolo di The Washington Post ha rivelato che un’unità del Joint Special Operations Command degli Stati Uniti stava bombardando l’ISIS per conto dei talebani facendosi chiamare “Aeronautica talebana”.
La Banca Mondiale ha sospeso gli aiuti all’Afghanistan, motivando la decisione con una «profonda preoccupazione» per la situazione nel paese. Qualche giorno fa anche il Fondo Monetario Internazionale aveva sospeso gli aiuti.
L’Alta commissaria delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, Michelle Bachelet, ha rivolto un appello ai talebani affinché rispettino diritti e libertà delle donne e delle bambine afghane, definendole una “linea rossa”. «Una linea rossa fondamentale per i talebani sarà il trattamento delle donne e delle bambine e il rispetto dei loro diritti alla libertà, al libero movimento, educazione, espressione, lavoro, sulla base delle norme internazionali sui diritti umani», ha detto l’ex presidente cilena a una sessione del Consiglio Onu sui Diritti Umani.
Fawzia Koofi, ex membro del parlamento afghano, ha dichiarato lunedì che un futuro governo non sarà completo senza la presenza delle donne. Ha anche criticato gli incontri tenuti a Kabul senza la presenza delle donne. Nel frattempo le donne di Kabul stanno esortando i talebani a onorare i successi degli ultimi 20 anni, dicendo che le donne «come gli uomini, dovrebbero essere coinvolte in tutti gli affari del paese».
L’attivista afghana per i diritti umani e per i diritti delle donne Zarifa Ghafari è atterrata in Germania, con la sua famiglia, all’aeroporto di Colonia-Bonn nella tarda serata di lunedì. Eletta a sindaco della città afghana Maidan Shahr nel 2018, è fuggita dai talebani ed è stata accolta all’atterraggio dal presidente della Cdu e candidato alla cancelleria Armin Laschet. Ora riceverà accoglienza nel Land di cui è governatore, il NordReno-Vestfalia. Dal 2018 a oggi Ghafari è stata bersaglio di almeno sei tentativi di omicidio.
Cinque membri di una squadra di robotica femminile afghana sono arrivati in Messico, dopo essere state evacuate dal loro paese d’origine. Le ragazze sono atterrate a Città del Messico martedì sera e sono state accolte all’aeroporto dal ministro degli Esteri messicano Marcelo Ebrard. Il team di robotica, composto da ragazze e donne di appena 14 anni, ha attirato l’attenzione nel 2017 quando si è recato negli Stati Uniti per partecipare a una competizione internazionale. L’anno scorso hanno lavorato per sviluppare un ventilatore open source a basso costo poiché gli ospedali in molti paesi hanno dovuto affrontare la carenza di attrezzature per aiutare i pazienti di coronavirus.
Bahrein
Il governo del Bahrein ha utilizzato spyware di fabbricazione israeliana per hackerare il telefono di attivisti in patria e all’estero, rivela un nuovo rapporto. Manama ha preso di mira nove attivisti del Bahrein con lo spyware Pegasus creato dal gruppo NSO. Tra gli attivisti presi di mira ci sono due esuli che vivono a Londra, tre membri di Waad, una società politica laica, tre membri del Centro per i diritti umani del Bahrein e un membro del partito Al Wefaq.
Iran
Il capo del sistema carcerario iraniano ha riconosciuto ieri che i video, presumibilmente ottenuti da un autodefinito gruppo di hacker, che mostrano gli abusi nella famigerata prigione di Evin, nella Repubblica islamica, sono reali affermando che si è assunto la responsabilità dei “comportamenti inaccettabili”. Il commento di Mohammad Mehdi Hajmohammadi è arrivato il giorno dopo che Associated Press ha pubblicato parti dei video e un rapporto sugli abusi nella struttura a nord di Teheran, da tempo nota per detenere prigionieri politici e aventi legami con l’Occidente, che l’Iran usa come merce di scambio nelle trattative internazionali. Scrivendo su Twitter, Hajmohammadi ha promesso di «evitare il ripetersi di incidenti così amari e di affrontare i colpevoli». In una parte del filmato, un uomo rompe uno specchio del bagno per cercare di tagliarsi le vene. I prigionieri, e persino le guardie, si picchiano a vicenda nelle scene riprese dalle telecamere di sorveglianza. Detenuti che dormono in stanze singole con letti a castello impilati in alto contro le pareti, avvolgendosi in coperte per stare al caldo.
Israele e Palestina
Un adolescente palestinese è rimasto ucciso dal fuoco dei militari israeliani durante scontri in Cisgiordania. La vittima sarebbe il 15enne palestinese Emad Hashash, secondo il ministero palestinese, colpito durante scontri nel campo profughi di Balata, vicino a Nablus.
Le forze di sicurezza dell’Autorità Palestinese hanno arrestato attivisti per i diritti civili a Ramallah per il terzo giorno consecutivo, ha annunciato ieri Lawyers for Justice. «Tra gli arrestati c’erano il prigioniero liberato Muhammed Allan, Ibrahim Abu Al-Ezz e Loay Al-Ashqar», ha affermato l’organizzazione per i diritti umani in una nota, aggiungendo che gli arresti stanno creando uno stato di «caos e assenza di legge».
The Palestinian Authority’s police on Sunday arrested the astrophysicist Imad Barghouthi, who worked for Nasa, as well as at least 19 activists before releasing them today.https://t.co/TXFMNpHpJj
— Quds News Network (@QudsNen) August 23, 2021
Tunisia
Il presidente tunisino Kais Saied ha esteso la sospensione del parlamento fino a nuovo avviso, ha riferito la presidenza, dopo aver licenziato il mese scorso il suo primo ministro e aver assunto l’autorità esecutiva in una mossa che gli oppositori hanno bollato come un colpo di Stato. La presidenza tunisina ha annunciato la decisione su Facebook a mezzanotte di lunedì, proprio mentre la Tunisia ha posto fine al periodo di emergenza di 30 giorni che Saied aveva attivato, e ha affermato che estenderà anche la sospensione dell’immunità dei parlamentari. La presidenza ha aggiunto che Saied illustrerà ulteriori dettagli in un discorso televisivo nei prossimi giorni.
Haiti
L’organizzazione umanitaria Human Rights Watch (Hrw) ha rivolto un appello al governo di Haiti e ai paesi donatori affinché tengano conto delle lezioni apprese dai fallimenti dei precedenti disastri nel paese, e mettano a punto strategie per rispondere ai danni provocati dal terremoto del 14 agosto scorso, garantendo che donne, ragazze e altri gruppi emarginati possano ottenere le cure di cui hanno bisogno. Secondo le valutazioni dell’Onu, il disastro del 14 agosto ha avuto un bilancio di due milioni di persone colpite, oltre 2.000 morte e 12.000 ferite.
Colombia
Un leader studentesco, che ha perso un occhio negli scontri con la polizia nel 2018 e ha anche partecipato alle proteste antigovernative che hanno travolto la Colombia ad aprile e maggio, è stato ucciso nella città sud-occidentale di Popayan. Esteban Mosquera era un sostenitore dell’istruzione gratuita per gli studenti universitari e ha anche fatto una campagna nella sua città natale di Popayan per un piano di reddito di base per i residenti più poveri della Colombia. Testimoni hanno riferito che uomini in moto gli hanno sparato mentre camminava verso casa sua. La Commissione interamericana sui diritti umani ha esortato il governo colombiano a indagare prontamente sull’omicidio, mentre il presidente Ivan Duque ha offerto una ricompensa di 13.000 dollari, ieri, per informazioni che portino agli assassini di Mosquera. Finora quest’anno, 108 attivisti per i diritti umani e leader della comunità sono stati uccisi in Colombia, secondo Indepaz, un gruppo per i diritti umani che osserva come la violenza contro gli attivisti sia aumentata da quando le forze armate rivoluzionarie della Colombia hanno firmato un accordo di pace con il governo nel 2016. Ha detto che più di 300 attivisti sono stati uccisi l’anno scorso.
Almeno dodici persone sono morte e una è rimasta ferita a causa di un’esplosione in una miniera illegale di carbone, ha detto l’Agenzia nazionale mineraria. L’esplosione è stata provocata da una miscela di gas metano e polvere di carbone. Secondo l’agenzia circa il 60% delle vittime di incidenti minerari quest’anno ha avuto luogo in miniere illegali. La Colombia, che è il quinto produttore mondiale di carbone, ha registrato 171 morti l’anno scorso per incidenti minerari rispetto agli 82 dell’anno precedente.
Venezuela
Almeno quindici persone sono morte a causa di piogge torrenziali che hanno colpito il Venezuela occidentale. Più di 35.000 persone «sono state direttamente colpite dalle piogge» cadute in 11 stati del paese e più di 8.000 case sono state “distrutte”, ha detto il presidente Nicolas Maduro in un discorso trasmesso sul canale televisivo pubblico. «Il fiume Mocoties ha rotto gli argini ed è entrato nelle strade principali della città di Tovar», ha detto Ramon Guevara, governatore dello Stato di Merida (ovest), precisando che l’intera area colpita è rimasta senza elettricità e collegamenti telefonici, mentre le strade di accesso sono state bloccate dall’acqua.
Laos
Il tasso di inflazione su base annua del Laos è salito al 4,7% a luglio, il livello più alto registrato dall’agosto dello scorso anno, secondo quanto riferito dall’Ufficio di statistica del Laos. Le fluttuazioni dei tassi di cambio sono considerate uno dei principali fattori di inflazione in Laos. La forte domanda di valute estere, in particolare il baht thailandese e il dollaro USA, significa che le aziende spesso si affidano al mercato parallelo per acquistare le valute estere di cui hanno bisogno per importare merci. La crescente differenza di questi tassi di cambio è legata alla crescente domanda di valute estere per soddisfare il deficit commerciale e ripagare i debiti dovuti ai paesi stranieri durante la pandemia di Covid-19. A luglio il Laos ha registrato un deficit commerciale record di 99 milioni di dollari, in aumento rispetto ai 62 milioni di dollari registrati a giugno, secondo il ministero dell’Industria e del Commercio del Laos. Sempre a luglio, il costo del cibo e delle bevande analcoliche è aumentato del 4,44% su base annua e dell’1,10% su base mensile. Nel frattempo, i costi nella categoria delle comunicazioni e dei trasporti sono aumentati dello 0,92% su base mensile e del 6,78% su base annua. Allo stesso tempo, i prezzi nella categoria dei ristoranti e degli hotel sono aumentati del 2,19% su base mensile e del 4,42% su base annua a causa dell’aumento del costo del cibo cotto.
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