7 marzo 2019 – Notiziario
Scritto da Radio Bullets in data Marzo 7, 2019
VENEZUELA: giornalista americano arrestato in aeroporto, giornalista locale ucciso (in copertina), via l’ambasciatore tedesco / STATI UNITI: Trump firma decreto esecutivo per non far dire alla Cia il numero delle vittime civili dei suoi droni/ REP. DEM. del CONGO: il ritorno di Kabila? / FRANCIA: nuovi scontri a Grenoble tra giovani e polizia/ IRAQ: Rapporto Human Rights Watch sulle torture sui minori dell’Isis da parte delle autorità / ISRAELE e PALESTINA: vigili del fuoco palestinesi bloccati dai soldati israeliani, muoiono due bambini in un incendio a casa.
Questo e molto altro nel webnotiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli e Paola Mirenda. Musiche di Walter Sguazzin
Stati Uniti
Il presidente Trump ha firmato un ordine esecutivo ieri, ponendo fine alla richiesta di denunciare tutti i morti civili durante attacchi di droni che si svolgono fuori dalle zone di guerra. Questa politica è cominciata con il presidente Obama nel 2016, di fronte alle crescenti critiche nei confronti del gran numero di morti tra i civili in occasione degli attacchi con i droni in particolare in Pakistan. L’amministrazione sostiene che si tratti di rapporti superflui che distraggono le agenzie di spionaggio dalle loro missioni. Le uccisioni di droni fuori dalle zone di guerra sono dominio della Cia. I tentativi di mettere la maggio la maggior parte delle operazioni coi droni sotto il controllo del Pentagono, ha ridotto il convinvolgimento della Cia. Mantenere l’obblico di rendicontazione, costringerebbe la Cia a informare la gente sui suoi civili uccisi e farebbe sapere quali aeree non sono in guerra e vengono comunque colpite.
Iraq
Le autorità irachene detengono almeno 1500 minori sospettati di essere membri del sedicente Stato Islamico e verrebbe usata la tortura per estorcere confessioni che poi portano a condanne sbagliate. Lo rivela un rapporto di Human Rights Watch pubblicato ieri. Questo rapporto solleva nuove domande sulla capacità dell’Iraq di assicurare giustizia in un panorama post stato islamico che è stato caratterizzato da sentenze di morte di massa di sunniti accusati di legami con il gruppo e di quarantena delle famiglie dell’Isis in campi dove non sono mancati abusi da parte delle forze di sicurezza.
Germania
Germania, è stato presentato ieri uno studio sugli abusi sessuali nella ex Ddr, la Repubblica democratica tedesca. Lo studio, che raccoglie le testimonianze di persone che hanno subìto violenza, mette soprattutto in evidenza il tabù che circondava tali abusi, considerati impossibili e quindi completamente ignorati, al punto tale da punire chi le denunciava. Lo studio è stato realizzato dalla Commissione indipendente sul trattamento degli abusi sessuali nella Ddr, istituita nel 2015.
Arabia Saudita
Verrà ratificata oggi la decisione dell’Unione europea di cancellare l’Arabia Saudita dalla lista nera dei Paesi sospettati di favorire o non contrastare il riciclaggio. La lista era stata aggiornata poche settimane fa, con l’inclusione di nuovi Paesi tra cui l’Arabia saudita, Ma le pressioni di Ryad e di Washington hanno fatto cambiare idea ai 28 Stati membri, che oggi rigetteranno l’insieme della lista. La presenza nella lista non comporta sanzioni ma solo un maggior controllo da parte delle banche europee nelle transazioni finanziarie.
Leggi o ascolta anche:
- Taiwan: il voto per elezioni presidenziali e legislative osservato da Pechino e Washington
- 2020: obiettivo scienza, di Raffaella Quadri per la rubrica Technomondo
- Europa, la Signora del super anello, di Raffaella Quadri
- Hong Kong, l’Italia risponde alle parole dell’ambasciata cinese a Roma
- Vorrei farmi leggere le carte
- Goccia su goccia, un podcast di Raffaella Quadri
- Barack Obama candidato alle presidenziali in Kenya?
E se credete in un giornalismo indipendente, serio e che racconta dai posti, potete sostenerci andando su Sostienici