16 gennaio 2020 – Notiziario

Scritto da in data Gennaio 16, 2020

  • In Francia i sindacati lanciano l’appello per una mobilitazione generale per ottenere il ritiro della riforma sulle pensioni
  • Stati Uniti: la speaker della Camera Nancy Pelosi firma i due articoli di impeachment contro Donald Trump
  • Barack Obama candidato alle presidenziali in Kenya?
  • Il Sudafrica è alle prese con il salvataggio della compagnia aerea di bandiera
  • Nigeria, esplode il convoglio che trasporta un emiro.
  • Più sesso, meno menopausa. Lo dice la scienza

Questo e molto altro nel webnotiziario dal mondo, oggi a cura di Angela Gennaro. Musiche di Walter Sguazzin & U2 – Tryin’ To Throw Your Arms Around The World (Achtung Baby)

Francia

I sindacati che in Francia stanno lottando contro la riforma delle pensioni hanno lanciato un appello a una nuova “giornata di sciopero e di manifestazioni” per il 24 gennaio, giorno in cui il progetto di legge verrà esaminato in Consiglio dei ministri. L’appello è quello a una “mobilitazione generale” delle diverse categorie professionali per ottenere il ritiro della riforma e l’apertura di un “serio negoziato”, dice l’Agenzia France Presse.

Spagna

E sale a tre il numero delle vittime dell’esplosione di due giorni fa in uno stabilimento chimico a Tarragona, nel nord-est della Spagna. Uno dei dipendenti della fabbrica è morto infatti ieri in ospedale a causa delle gravi ustioni riportate. Sette sono le persone ferite e ancora ignote le cause dell’esplosione.

Regno Unito

Oggi, da agenda, il principe Harry presiede il sorteggio della Coppa del mondo di rugby, una settimana dopo l’annuncio del suo ritiro dalla famiglia reale

Russia

Le ampie riforme delineate in Russia dal presidente Vladimir Putin, che ieri hanno portato alle dimissioni del governo presieduto da Dimitri Medvedev, secondo quanto ha affermato in serata via Twitter l’oppositore russo Alexiei Navalny, mostrano che “restare l’unico leader a vita, appropriarsi di un intero paese e appropriarsi della ricchezza per se stesso e i suoi amici è l’unico obiettivo di Putin e del suo regime”.

Stati Uniti

La speaker della Camera Nancy Pelosi ha firmato i due articoli di impeachment contro Donald Trump in una cerimonia formale. Potrebbero essere trasmessi oggi stesso al Senato, quando i senatori presteranno il giuramento di essere giudici imparziali. Gli articoli saranno consegnati dai sette ‘manager’ nominati tra i deputati democratici, che durante il dibattimento eserciteranno le funzioni della pubblica accusa.

Barack Obama for president

In un annuncio a sorpresa destinato a ribaltare la politica per gli anni che verranno, l’ex presidente americano Barack Obama ha comunicato la sua candidatura alle elezioni presidenziali del 2021. Come dite? Le elezioni negli Stati Uniti sono nel 2020? Obama ha già fatto due mandati? Ma infatti non parliamo del ribaltamento della politica americana ma di quella africana. Non parliamo degli Usa ma del Kenya. No, non è Lercio. È il World News Daily Report che il 14 gennaio ha pubblicato un articolo in cui si afferma che l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama sta progettando di candidarsi per le elezioni presidenziali in Kenya nel 2021:

D’altro canto Barack Obana senior, Barack Hussein Obama, il papà del 44 ° presidente degli Stati Uniti dal 2009 al 2017, nacque nel villaggio di Kanyadhiang, Rachuonyo District, sulle rive del Lago Vittoria, appena fuori Kendu Bay, in Kenya. La notizia è stata rilanciata ma è, ca va sans dire, satira: World News Daily Report non è Lercio: è assai più caustico, esplicito e rozzo. Ed è sì un sito web satirico di fake news.

L’articolo satirico, nota il sito Snopes nel suo fact-checking, commenta l’idea da lungo tempo sfatata secondo cui Obama è nato in Kenya, non negli Stati Uniti. Questa falsa voce era al centro delle teorie cospirazioniste sulla cittadinanza di Obama e generava un flusso quasi infinito di notizie spazzatura. Obama è nato a Honolulu, la capitale – e città più grande – dello stato Americano delle Hawai.

Nigeria

Uomini armati in uniforme militare hanno attaccato un convoglio dove viaggiava un emiro, leader politico e religioso della Nigeria, uccidendo sei persone. L’aggressione risale a martedì. Altre cinque persone hanno riportato ferite nell’attacco che si è verificato lungo l’autostrada Kaduna-Zaria e un numero ancora da determinare di persone è stato anche rapito. In una dichiarazione inviata a Premium Times, il portavoce della polizia di Kaduna, Yakubu Sabo, ha affermato che l’attacco è stato condotto sul convoglio dell’emiro di Potiskum, nello Stato di Yobe. Non è chiaro se l’emiro fosse nel veicolo o tra le vittime.

Tutto il mondo è paese: il Sudafrica alle prese con il salvataggio della compagnia di bandiera

La South African Airways (SAA) potrebbe dover sospendere alcuni voli e ritardare i pagamenti degli stipendi se il governo non riuscirà a elaborare un piano per fornire i 2 miliardi di rand ($139 milioni di dollari) promessi il mese scorso alla compagnia aerea. In gioco ci sono 10mila posti di lavoro. La SAA è una delle numerose compagnie statali impantanate nella crisi finanziaria dopo quasi un decennio di cattiva gestione e corruzione nell’economia più industrializzata dell’Africa.

Etiopia

L’Ethiopian Airlines ha annunciato l’intenzione di costruire il più grande aeroporto dell’Africa: i lavori potrebbero cominciare già a luglio. L’amministratore delegato della compagnia aerea, Tewolde Gebremariam, ha detto alla Ethiopian Broadcasting Corporation che l’aeroporto potrebbe essere più grande del francese Charles de Gaulle.

Ghana

Charles Kwabla Akonnor è il nuovo allenatore della nazionale del Ghana. La decisione, annunciata dalla Federcalcio, arriva a due settimane dall’azzeramento di tutte le cariche federali e lo scioglimento delle nazionali – anche quelle di categorie inferiori e quelle femminili in seguito all’arrivo della nuova dirigenza insediatasi dopo la fine del commissariamento della Federcalcio
per le accuse di corruzione. Akonnor, ex centrocampista del Fortuna Colonia e Wolsfburg in Germania, è il successore di Kwasi Appiah il cui contratto non è stato rinnovato a dicembre. Il Ghana, che non si era riuscito a qualificarsi al Mondiale in Russia, a marzo giocherà la sua prima partita di qualificazione alla Coppa del Mondo 2022 in Qatar.

Egitto

L’Ufficio di corrispondenza del Cairo dell’agenzia turca Anadolu è stato chiuso e 4 dipendenti, tra cui un turco, sono stati arrestati con l’accusa di pubblicazione di notizie false e attività senza autorizzazione. A comunicarlo è stata una fonte del ministero dell’Interno egiziano. I tre fermati in attesa di interrogatorio sono egiziani, ha aggiunto la fonte. Ankara e il Cairo sono rivali geopolitici in Medio oriente e ora in evidente attrito in Nordafrica a causa dell’intervento della Turchia nella crisi in Libia, Paese limitrofo dell’Egitto.

Iran

Attraverso l’analisi di filmati e fotografie e i resoconti di vittime e testimoni oculari, Amnesty International è giunta alla conclusione che le forze di sicurezza iraniane hanno agito illegalmente nei confronti dei manifestanti scesi in strada per protestare dopo l’ammissione, da parte delle autorità di Teheran, dell’abbattimento di un aereo di linea ucraino.

L’11 e il 12 gennaio le forze di sicurezza hanno mirato ai manifestanti con fucili ad aria compressa normalmente impiegati per la caccia e usato proiettili di gomma, lacrimogeni e spray al peperoncino per disperdere i manifestanti, prendendoli anche a calci, pugni e manganellate e compiendo arresti arbitrari.

“Pare incredibile che le forze di sicurezza abbiano represso con la violenza la protesta pacifica di chi chiedeva giustizia per i 176 passeggeri morti a bordo dell’aeroplano ed esprimevano la propria rabbia per i dinieghi iniziali delle autorità iraniane”, ha dichiarato Philip Luther, direttore delle ricerche sul Medio Oriente e l’Africa del Nord di Amnesty International.

Amnesty International ha chiesto agli stati membri del Consiglio Onu dei diritti umani di convocare una sessione speciale per avviare un’inchiesta sulle uccisioni illegali di manifestanti, sull’ondata di arresti e sulle torture ai danni dei detenuti.

Il sesso fa bene

Ok, questa non è una notizia, è noto. Ma il sesso fa bene e ritarda l’inizio della menopausa nelle donne. Alcuni ricercatori britannici hanno monitorato la vita sessuale e la menopausa di quasi 3mila donne americane per un decennio e hanno scoperto che coloro che facevano meno sesso avevano maggiori probabilità di iniziare la menopausa in età precoce. “I risultati del nostro studio suggeriscono che se una donna non sta facendo sesso e non vi sono possibilità di gravidanza, il corpo” sceglie” di non investire nell’ovulazione, poiché sarebbe inutile”, spiega la ricercatrice Megan Arnot. “Potrebbe esserci un compromesso energetico biologico tra l’investimento di energia nell’ovulazione e l’investimento altrove, come mantenersi attivi occupandosi dei nipoti”, dice Arnot. “I medici sanno da tempo che la continua attività sessuale porta molti benefici“, spiega Jennifer Wu, ostetrica e ginecologa al Lenox Hill Hospital di New York City. Una menopausa tardiva fa bene anche perché, spiega, può significare ossa più forti e livelli di colesterolo migliori. Valgono anche sesso orale, petting e masturbazione. Quindi, citando gli U2 e ai fini dell’allontanamento della menopausa, anche in questo caso, eventualmente, “una donna ha bisogno di un uomo come un pesce ha bisogno di una bicicletta”.

In copertina immagine Pixabay

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