Amsterdam: le operatrici del sesso non vogliono lasciare il quartiere a luci rosse
Scritto da Radio Bullets in data Luglio 30, 2019
Olanda
Inondate di luce rossa al neon, centinaia di prostitute fanno affari dietro le finestre nelle strette vie lungo il canale di Amsterdam – ed è così che vogliono che rimanga.
Il primo sindaco donna della capitale olandese ha promesso di ripulire il famigerato quartiere a luci rosse e ha detto di voler chiudere alcune delle famose vetrine, ma le prostitute hanno detto che non si muoveranno.
“Ho una cosa da dire a tutte queste persone che ci definiscono vulnerabili, e cioè che non ci conoscono affatto”, ha dichiarato Felicia Anna, presidente della Red Light United, un’unione di recente formazione per le lavoratrici sessuali in vetrinai.
“Chi ci parla in questo modo, davvero non ci conosce”, ha detto alla AFP la 33enne, che ha rifiutato di dare il suo vero nome.
La zona è una delle maggiori attrazioni turistiche di una città che ha portato solo l’anno scorso circa 18 milioni di visitatori. Ma l’aumento del crimine e anche numero di visitatori ha contribuito a causare problemi nella zona, che una volta la polizia chiamava “un chilometro quadrato di miseria”.
Il sindaco Femke Halsema ha elencato “un comportamento aggressivo e un atteggiamento irrispettoso nei confronti delle prostitute alle finestre” come problemi chiave, insieme a un “grande aumento della prostituzione clandestina senza licenza”.
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