Kenya, attesa per i risultati delle elezioni. Ucraina, esplosioni in una base aerea in Crimea. Kiev smentisce il proprio coinvolgimento. Blitz dell’Fbi a casa di Trump. E Serena Williams annuncia il suo ritiro dal tennis. La Turchia riprende l’esplorazione del gas nel Mediterraneo orientale. Francia, corsa contro il tempo per salvare la balena imprigionata nella Senna. Addio a Issey Miyake, il “sarto del vento”.

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Kenya

Flickr/CSIS | Center for Strategic & International Studies | Raila Odinga

Elezioni in Kenya per eleggere il presidente. A sfidarsi Raila Odinga, 77 anni, e William Ruto, vicepresidente uscente. Le votazioni si sono svolte ieri in maniera pacifica, con una bassa affluenza alle urne in alcune aree che suggerisce una crescente frustrazione nei confronti dell’élite politica. Sullo sfondo un paese in crisi, con i prezzi del cibo e della benzina in crescita, alti tassi di disoccupazione e corruzione alle stelle. Odinga si presenta in tandem con una donna, Martha Karua, che potrebbe diventare la prima vicepresidente donna nella storia del Kenya. La Commissione elettorale e sui confini indipendenti (IEBC)  deve dichiarare i risultati entro il 16 agosto: i funzionari hanno lavorato durante la notte per contare i voti e dissipare i timori di brogli.

Ucraina

Una persona è stata uccisa dopo le esplosioni in una base militare in Crimea, la penisola ucraina annessa nel 2014 da Mosca. Lo ha detto Sergei Aksyonov, capo dell’amministrazione regionale nominata dalla Russia. Aksyonov, leader filorusso, ha scritto sui social media che le esplosioni sono avvenute nella base militare di Saky vicino a Novofedorivka, sulla costa occidentale della penisola.

I filmati che circolano sui social media, scrive la Bbc, sembravano mostrare molteplici esplosioni. Il ministero della Difesa russo ha poi spiegato che non vi è stato alcun «impatto del fuoco» sull’area di stoccaggio delle munizioni, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa statale russa Ria. Sono state fatte esplodere munizioni nella base aerea, ma la situazione — aggiunge — non è stata verificata in modo indipendente.

La Crimea è una destinazione popolare tra i turisti russi, e un video sembra mostrare i visitatori in fuga da una spiaggia mentre il fumo si alza sullo sfondo. Testimoni locali hanno detto all’agenzia Reuters di aver sentito almeno dodici esplosioni, a partire dalle 15:20 circa, ora locale. Dopo essere arrivato nella zona, Aksyonov ha affermato che è stata istituita un’area vietata di 5 km (tre miglia) intorno al luogo dell’esplosione. The New York Times ha citato una fonte dell’esercito ucraino che afferma di essere dietro le esplosioni, ma il ministero della Difesa ucraino ha smentito che le forze di Kiev abbiano attaccato la base aerea russa. Novofedorivka e Saky si trovano a circa 50 km (30 miglia) a nord del porto di Sebastopoli, sede della flotta russa del Mar Nero, che guida il blocco della costa ucraina.

Stati Uniti

Tutti i guai dell’ex presidente

La casa di Donald Trump in Florida è stata perquisita dall’FBI, nell’escalation di indagini legali sull’ex presidente degli Stati Uniti. In una lunga dichiarazione, lunedì sera, Trump ha affermato che un «grande gruppo di agenti dell’FBI» si trovava a Palm Beach e aveva aperto una cassaforte. Secondo quanto riferito, la ricerca è collegata a un’indagine sulla sua gestione di materiale riservato e sensibile, scrive la Bbc.

Un anonimo funzionario delle forze dell’ordine ha detto a CBS News, partner statunitense della Bbc, che i servizi segreti sono stati informati poco prima che il mandato fosse notificato, verso le 10 ora locale, e che gli agenti che proteggevano Trump hanno aiutato gli investigatori dell’FBI. Diverse scatole sono state portate via, ha riferito la fonte, aggiungendo che nessuna porta è stata abbattuta e la ricerca si è conclusa nel tardo pomeriggio.

Alcuni rapporti suggeriscono che l’attività dell’FBI — che Trump ha descritto come una «incursione senza preavviso» — fosse collegata a un’indagine per verificare se l’ex presidente avesse rimosso documenti riservati e materiale sensibile dalla Casa Bianca, e li avesse portati lì.

Eric Trump, il secondo figlio del presidente, ha detto a Fox News che si trattava di un’indagine sulla gestione dei documenti del National Archives (NA) che erano stati portati nella residenza in Florida dopo che suo padre aveva lasciato l’incarico.

I presidenti degli Stati Uniti sono tenuti dal Presidential Records Act (PRA) a trasferire tutti i loro documenti ed email alla National Archives. L’agenzia governativa ha dichiarato a febbraio di aver recuperato quindici scatole di carte da Mar-a-Lago, che Trump avrebbe dovuto consegnare quando ha lasciato la Casa Bianca. In seguito ha riferito al Congresso che le scatole includevano oggetti contrassegnati come “informazioni classificate” sulla sicurezza nazionale e ha chiesto al Dipartimento di Giustizia di indagare. Trump all’epoca ha respinto le accuse di aver gestito male i documenti ufficiali bollandole come “fake news”.

La speaker della Camera, Nancy Pelosi, ha definito la perquisizione dell’Fbi nella residenza in Florida di Donald Trump «un passo importante». «Nessuno è al di sopra della legge, neanche un ex presidente», dice. Pelosi, durante la presidenza di Trump, è stata uno degli avversari più agguerriti del tycoon.

Nel frattempo, la Corte d’Appello del Distretto di Columbia ha stabilito che le dichiarazioni delle tasse di Donald Trump devono essere consegnate al Congresso, e per l’esattezza alla commissione per l’impiego dei fondi della Camera. L’ex presidente lotta da anni per tenere lontano dai riflettori le sue dichiarazioni fiscali e i documenti legati alle sue società.

Serena Williams annuncia la fine della sua carriera da tennista

Serena Williams annuncia la fine della sua gloriosa carriera nel tennis. A quaranta anni, la tennista con il maggior numero di Slam dell’era Open (ventitré) ha annunciato che si sta «allontanando dal tennis verso altre cose più importanti», scrive El Pais. La tennista ha riflettuto sul suo futuro su Vogue. «Non mi è mai piaciuta la parola pensione», dice. «Non mi sembra una parola moderna. Ho pensato a questo come a una transizione, ma voglio stare attenta a come uso quella parola, che significa qualcosa di molto specifico e importante per una comunità di persone», spiega Williams. «Forse la parola migliore per descrivere quello che sto facendo è evoluzione. Sono qui per dire che mi sto allontanando dal tennis verso altre cose che sono importanti per me. Alcuni anni fa ho fondato “Serena Ventures”, una società di venture capital. Poco dopo ho messo su famiglia. Voglio far crescere quella famiglia. Sono stata riluttante ad ammettere a me stessa o a chiunque altro che devo smettere di giocare a tennis».

Turchia

Flickr/Brookings Institution | Recep Tayyip Erdoğan

Quasi due anni dopo che la Turchia ha interrotto le esplorazioni di gas offshore nelle acque contese del Mediterraneo orientale, una nave di perforazione turca è partita dal porto di Mersin per cercare gas nella regione, scrive Al Jazeera.

La nave di perforazione Abdullhamid Han è salpata martedì con la benedizione del presidente Recep Tayyip Erdogan, il quale ha affermato che la nave avrebbe operato a 55 km (34,2 miglia) al largo delle coste turche, in un’area all’interno del territorio sovrano del paese. «I lavori di ricognizione e perforazione che stiamo conducendo nel Mediterraneo sono all’interno del nostro territorio sovrano. Non abbiamo bisogno di ricevere il permesso o il consenso da nessuno per questo», ha detto Erdogan durante una cerimonia per il varo della nave.

Il Mediterraneo orientale, con il suo notevole potenziale di gas naturale, potrebbe diventare un punto critico per controversie regionali o più ampie, dopo che l’invasione russa dell’Ucraina ha innescato una crisi energetica globale e ha spinto gli importatori alla ricerca di fonti alternative di idrocarburi.

Francia

Flickr/Rutger van der Maar | La Senna a Parigi

Ambientalisti ed esperti marini francesi hanno iniziato le operazioni per spostare una balena beluga, che si è smarrita nella Senna la scorsa settimana, in un bacino di acqua salata in Normandia, scrive Al Jazeera, sperando di salvare la vita del mammifero marino pericolosamente magro, già malato e malnutrito, e che rifiuta il cibo.

Un’équipe medica trasporterà la balena, lunga quattro metri, in una località costiera, nel nord-est della Francia, per «un periodo di cure», spiega Lamya Essemlali, presidente di Sea Shepherd Francia.

Giappone

Issey Miyake, stilista giapponese divenuto noto come il principe delle pieghe e ampiamente ammirato per il suo stile audace e i suoi tagli innovativi, è morto il 5 agosto a Tokyo. Aveva 84 anni. La sua morte è stata annunciata martedì dal Miyake Design Studio, dichiarando ai media giapponesi che la causa era il cancro al fegato, scrive The Washington Post.

Subito dopo aver lanciato il suo studio di design, nel 1970, Miyake è diventato una celebrità nel mondo della moda, ottenendo ampi consensi per la sua fusione di influenze orientali e occidentali e la sperimentazione con materiali naturali e sintetici. Era noto soprattutto per i suoi abiti a pieghe, che evocavano gli origami tradizionali, nonché per aver realizzato i dolcevita neri che sono diventati una firma sartoriale del co-fondatore di Apple, Steve Jobs.

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