19 settembre 2019 – Notiziario
Scritto da Radio Bullets in data Settembre 19, 2019
Human Rights Watch: esecuzioni extragiudiziali nei quartieri poveri da parte della polizia in Venezuela. Stati Uniti: potrà fare causa contro un ospedale cattolico il ragazzo transgender che si è visto negare un’isterectomia. Colpire l’Arabia Saudita con i drone “atto di guerra”, da domani nuove sanzioni americane per l’Iran (in copertina). India, via tutte le sigarette elettroniche. Filippine: “Prendeteli, vivi o morti, se morti anche meglio”, dice il presidente Duterte.
Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli. Musiche di Walter Sguazzin
Venezuela
Human Rights Watch ieri ha detto che un’unità speciale della polizia venezuelana, le Faes, colpisce e uccide giovani uomini nei quartieri poveri nel tentativo di reprimere l’opposizione. HRW ha documentato 9 casi che coinvolgono le forze speciali in cui ragazzi sono stati torturati e o giustiziati, in quello che ha definito un modello più ampio di omicidi estragiudiziali che si svolgono sotto la maschera di “resistenza all’autorità”.
Stati Uniti
Dopo le dimissioni forzate di Bolton, Trump ha nominato il nuovo e quarto Consigliere per la sicurezza nazionale della casa bianca, Robert O Brien, alto dirigente del dipartimento di Stato, avvocato, ex delegato di Bush alle Nazioni Unite, era inviato speciale per i sequestri.
La Biblioteca pubblica di NY ha cancellato un prossimo evento organizzato dalla fondazione personale del re saudita Mohammad Bin Salman, a seguito delle pressioni dei sostenitori dei diritti umani. Presentato come un vertice mondiale della gioventù , il seminario di 300 persone avrebbe dovuto svolgersi nella filiale della biblioteca Stephen A. Schwarzman lunedì pomeriggio, in coincidenza con l’inizio della settimana delle assemblee generali delle Nazioni Unite. L’evento è stato organizzato congiuntamente dall’Ufficio delle Nazioni Unite del Segretario generale per i giovani e dalla MISK Foundation, la controversa organizzazione di beneficenza istituita da Bin Salman.
Un transgender californiano potrà, ha stabilito la Corte di appello, procedere con una causa di discriminazione contro un ospedale cattolico che ha annullato la sua isterectomia. La decisione della prima Corte d’appello distrettuale di San Francisco ribalta una sentenza della corte minore che respinge la causa di discriminazione, secondo quanto riferito da Sacramento Bee. Evan Minton ha fatto causa al Mercy San Juan Medical Center nel 2017 per aver annullato la sua isterectomia programmata dopo aver riferito a un’infermiera due giorni prima dell’intervento di essere transgender. L’operatore ospedaliero Dignity Health ha rapidamente aiutato a trasferire l’intervento chirurgico in una struttura non cattolica
Arabia Saudita vs Iran
Si infittisce il giallo dei droni, le Nazioni Unite ha inviato esperti in Arabia Saudita per partecipare all’indagine internazionale sugli attacchi alle strutture petrolifere di Riad. Lo ha confermato il segretario generale dell’Onu, Antionio Guterresh. “Se ci fosse un conflitto, ha detto, nel golfo ci sarebbero conseguenze devastanti per la regione e il mondo. Intanto per gli americani che puntano il dito contro l’Iran, è stato un atto di guerra, ha affermato il segretario di stato Pompeo, che parlando con il premier inglese Johnson ha proposto una risposta diplomatica unitaria. Trump ha annunciato un aumento delle sanzioni contro Teheran entro domani. E come se non bastasse gli americani non hanno dato il visto al presidente iraniano Rohani che così non potrà partecipare alla prossima Assemblea generale delle Nazioni Unite. Iran che nega le accuse, una distrazione, definisce le accuse degli americani il ministro degli esteri iraniano Zarif. Durante un commento ieri, il presidente Trump ha enfatizzato il fatto che crede che gli Stati Uniti abbiano molte opzioni su cosa fare con l’Iran. “Vedremo quello che accade”, ha detto Trump, “Una guerra è l’ultima delle opzioni”.
Siria
Il Consiglio di Sicurezza delle nazioni Unite voterà oggi sui progetti di tregua rivali che chiedono una tregua, appunto, nella Siria nord occidentale, a Idlib, dopo che Cina e Russia hanno presentato il proprio testo in risposta a una proposta di Kuwait, Germania e Belgio.
Intanto il presidente turco Erdogan ha detto che una zona cuscinetto nel Nord della siria potrebbe ospitare dai due ai tre milioni di profughi siriani che si sono sistemati in turchia e in europa. Rivolgendosi agli accademici di Ankara, Erdogan ha anche ripetuto che la Turchia agirà da sola se la zona, progettata congiuntamente con gli Stati Uniti nel nord-est della Siria, non si materializzerà.
Israele
Nessuna maggioranza, il premier Netanyahu leggermente dietro, al rivale centrista Gantz del partito Bianco e blu e al terzo posto la coalizione araba che apre ad una possibile maggioranza con questi ultimi, cosa che devasta Netanyahu, “O io al governo, dice, o si rischia che ci siano gli arabi”, un milione dei quali vivono in Israele, faremo il possibile ha aggiunto per impedire un esecutivo sostenuto da loro.
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