23 giugno 2022 – Notiziario

Scritto da in data Giugno 23, 2022

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  • Afghanistan: più di 1.500 morti nel sudest per il terremoto di ieri, e un altro colpisce oggi.
  • La polio nel Regno Unito per la prima volta in quaranta anni.
  • Inondazioni record nella Cina meridionale.
  • Pakistan: durante il parto, bimbo decapitato.

Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli.
Foto di copertina: Unicef

Afghanistan

Questa mattina verso le 7 ora locale, un altro terremoto di magnitudo 4.3 ha colpito l’Afghanistan, facendo seguito a quello di ieri alle 11.30 di magnitudo 6.1 che ha provocato − bilancio ancora provvisorio − più di millecinquecento vittime e altrettanti feriti. Le aree più colpite si trovano nel distretto di Spera nella provincia di Khost e nei distretti di Barmala, Ziruk, Naka e Gayan nella provincia di Paktika, non lontano dal confine pakistano. Con molti villaggi distrutti e una corsa contro il tempo per soccorrere la gente sotto le macerie travolte peraltro anche da forti piogge e smottamenti, i talebani hanno dichiarato di essere favorevoli all’aiuto internazionale.

«Molte persone sono ancora sepolte sottoterra. Le squadre di soccorso dell’Emirato Islamico sono arrivate e con l’aiuto della popolazione locale stanno cercando di portare fuori morti e feriti», ha spiegato un operatore sanitario di un ospedale della provincia di Paktika, duramente colpita, chiedendo l’anonimato in quanto non autorizzato a parlare con i media.
L’organizzazione dell’operazione di salvataggio si rivelerà una prova importante per le intransigenti autorità islamiche talebane, che hanno preso il controllo del paese lo scorso agosto dopo due decenni di guerra e sono state tagliate fuori da buona parte dell’assistenza internazionale a causa delle sanzioni. Il ministero della Difesa guidato dai talebani sta coordinando i soccorsi. Loretta Hieber Girardet dell’ufficio per la riduzione del rischio di catastrofi delle Nazioni Unite ha affermato che gli sforzi per fornire soccorso e salvare le persone intrappolate sotto le macerie dovranno affrontare enormi sfide, a causa del terreno e delle condizioni meteorologiche. L’ufficio umanitario delle Nazioni Unite ha affermato che sta dispiegando squadre di salute medica e fornendo materiale. «Dormivamo tutti a casa… e la stanza ci è caduta addosso», ha riferito Gul Faraz mentre riceveva cure per le ferite riportate, con sua moglie e i suoi figli, in un ospedale di Paktika. Alcuni membri della famiglia sono rimasti uccisi. «Tutte le case della nostra zona sono state distrutte, non una, ma l’intera regione è stata distrutta».

Pakistan

In un caso di grave negligenza, si legge su The Times of India, lo staff senza esperienza di una zona rurale del centro del Pakistan, nella provincia del Sindh, ha decapitato un bambino non ancora nato all’interno del grembo materno durante il parto, lasciando la madre 32enne in una situazione di estremo pericolo. La tragedia ha costretto il governo del Sindh ad aprire un’inchiesta sull’incidente. La donna proviene da un villaggio dove non ci sono ginecologi ed era andata al centro di salute rurale dove lo staff, con nessuna esperienza, le ha causato un trauma immenso, ha detto il professore Raheel Sikander che dirige l’istituto di Scienze mediche all’università di Jamshoro. Ha riferito che i dipendenti del centro hanno tagliato la testa del bimbo lasciandolo dentro la madre che, trovandosi in pericolo di vita è stata portata di corsa nell’ospedale di Mithi dove non c’era però modo di aiutarla. Quindi la famiglia l’ha portata all’università di Jamshoro dove è stata rimossa la testa del piccolo intrappolata dall’utero procedendo con un cesareo, salvando così la madre.

Turchia e Arabia Saudita

«Durante i colloqui, è stata sottolineata la determinazione a inaugurare un nuovo periodo di cooperazione nei rapporti bilaterali a livello politico, economico, militare e riguardo alla sicurezza». È quanto si legge in un comunicato congiunto riportato dall’agenzia Anadolu dopo la visita in Turchia del principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, che ha incontrato oggi il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ad Ankara. La collaborazione, dopo anni di crisi, si baserà sulla “fratellanza storica” tra Turchia e Arabia Saudita, si legge nel comunicato.

Israele e Palestina

Israele ha iniziato la costruzione di una nuova barriera di sicurezza fra la Cisgiordania settentrionale e il proprio territorio. Includerà un “muro di protezione” nonché “mezzi tecnologici” di avvistamento. La nuova barriera sostituisce i reticolati della prima cosiddetta barriera di separazione, costruita in quella zona oltre venti anni fa, nel frattempo divenuta obsoleta. Il primo tratto della nuova opera sarà lungo quarantacinque chilometri e alto nove metri.

Repubblica Democratica del Congo

Tornano a casa i resti, trattenuti in Belgio, dell’eroe dell’indipendenza congolese Patrice Lumumba, che in una bara farà un tour e poi verrà sepolto in una cerimonia che non risparmierà emozioni, a più di sei decenni dal suo assassinio.

Mali

Con un invito a indagare e aumentare gli sforzi per riportare pace e stabilità, il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, «è sconvolto e indignato per le notizie secondo cui almeno un centinaio di civili sono stati uccisi in attacchi perpetrati da gruppi estremisti contro diversi villaggi nella regione di Bandiagara, in Mali». In una nota del portavoce si è detto poi «ugualmente sconvolto dalle notizie secondo cui decine di civili sono stati uccisi anche in attacchi da parte di gruppi estremisti nella regione di Gao e dalla perdita di vite umane in altre regioni del paese, tra cui Ménaka, dove decine di migliaia di persone sono state sfollate nelle ultime settimane».

Regno Unito

Il governo di Boris Johnson tira dritto sul “dossier migranti” e sul controverso accordo sottoscritto con il Ruanda per il trasferimento nel paese africano di parte dei clandestini sbarcati attraverso la Manica, in attesa di risposta su richieste di asilo nel Regno Unito. Lo ha fatto formalizzando ieri l’avvio in Parlamento dell’iter su un progetto di legge − annunciato fin dal dicembre scorso − di riforma degli obblighi derivanti dall’adesione del paese alla Convenzione europea dei diritti umani: riforma che dovrebbe permettere di aggirare alcune decisioni della Corte Europea di Strasburgo dei Diritti umani, come quella che nei giorni scorsi ha costretto Londra a bloccare un primo volo di sette migranti verso il Ruanda.

Per la prima volta in quasi quaranta anni, i funzionari sanitari del Regno Unito hanno identificato un probabile focolaio di poliomielite a Londra. Finora non ci sono casi di poliomielite rilevati direttamente nel Regno Unito, ma gli scienziati hanno scoperto l’epidemia attraverso una via indiretta. Hanno trovato più versioni del virus nelle acque reflue, ha affermato mercoledì l’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito in un comunicato stampa. Il rischio per la popolazione in generale è estremamente basso, ha affermato l’agenzia, perché la stragrande maggioranza delle persone in Gran Bretagna viene vaccinata contro la poliomielite durante l’infanzia ed è quindi protetta dalle infezioni. Ma l’agenzia incoraggia chiunque non sia completamente immunizzato a fissare subito un appuntamento. Tra febbraio e maggio, scienziati britannici hanno trovato diversi campioni, contenenti versioni strettamente correlate del virus, nelle acque reflue presso il London Beckton Sewage Treatment Works, il più grande impianto di trattamento delle acque del Regno Unito. Le sequenze genetiche dei virus suggeriscono che «c’è stata una certa diffusione tra individui strettamente collegati nel nord e nell’est di Londra», ha affermato l’UKHSA.
Le persone infette dalla poliomielite, o che sono state vaccinate con una versione viva del virus, perdono tracce del virus nelle feci che, alla fine, finiscono nelle acque reflue. Quindi l’ipotesi attuale è che una persona infetta abbia portato il virus a Londra e poi lo abbia diffuso ad altri che non sono stati immunizzati. La poliomielite provoca una paralisi permanente nelle persone che non sono completamente vaccinate in circa cinque casi su mille. La poliomielite si diffonde per via oro-fecale. Cioè, quando una persona consuma accidentalmente feci infette. L’ultimo caso di poliomielite nel Regno Unito si è verificato nel 1984. Il Regno Unito è stato dichiarato libero dalla poliomielite nel 2003.

Ucraina – Russia

Una delle più grandi raffinerie petrolifere della Russia meridionale − l’impianto di Novoshakhtinsk, nella regione di Rostov, a pochi chilometri dal confine ucraino − è stata colpita questa mattina da due droni che hanno provocato un incendio.

«Nessun accordo concreto su colloqui tra Ucraina, Russia, Turchia e Nazioni Unite è stato finora raggiunto. La sicurezza rimane un elemento chiave della posizione dell’Ucraina». Lo ha scritto su Twitter il portavoce del ministero degli Esteri di Kiev, Oleg Nikolenko. Nelle scorse ore, fonti di Ankara avevano annunciato che i colloqui a quattro si sarebbero svolti la prossima settimana a Istanbul.

A un uomo britannico, condannato a morte da un tribunale in una repubblica separatista filo-russa per aver combattuto in Ucraina, è stato detto che l’esecuzione procederà, riferisce la sua famiglia. Un tribunale dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk (DPR) nell’Ucraina orientale all’inizio di questo mese ha condannato a morte due britannici catturati − Aiden Aslin, 28 anni, e Shaun Pinner, 48 anni − per aver combattuto dalla parte dell’Ucraina. Ora la famiglia di Aslin riferisce di avergli parlato al telefono, dicendo che i suoi rapitori gli hanno detto che “il tempo sta scadendo”: lo riporta BBC.

Stati Uniti

Il capo della polizia del distretto scolastico di Uvalde, Pedro Arredondo, è stato messo in congedo nell’ambito delle indagini sulla risposta degli agenti alla strage nella scuola elementare della cittadina del Texas, che ha visto il massacro di diciannove bambini e due insegnanti. Arredondo era alla guida degli agenti che sono arrivati alla Robb Elementary pochi minuti dopo il killer.

Argentina

Otto tra medici, infermieri e uno psicologo che hanno curato la leggenda del calcio Diego Maradona saranno processati per omicidio. Maradona, capitano della squadra argentina vincitrice della Coppa del Mondo 1986, morì nel novembre 2020 all’età di sessanta anni. La star, che ha subito un intervento chirurgico per un ematoma subdurale poche settimane prima della sua morte, è morta per arresto cardiaco. I pubblici ministeri affermano ora che la sua morte è stata il risultato di “omissioni” da parte dei suoi caregiver. Nel documento di duecentotrentasei pagine visionato da Reuters, il giudice preposto ha messo in discussione «i comportamenti − attivi o per omissione − di ciascuno degli imputati che hanno determinato e contribuito alla realizzazione del risultato letale».

Sri Lanka

L’economia carica di debiti dello Sri Lanka è “crollata” dopo mesi di carenza di cibo, carburante ed elettricità: lo ha detto mercoledì il primo ministro ai legislatori, che hanno sottolineato la terribile situazione del paese mentre cerca aiuto da istituti di credito internazionali. Il premier Ranil Wickremesinghe ha dichiarato al parlamento che la nazione dell’Asia meridionale si trova ad affrontare «una situazione molto più grave rispetto alla sola carenza», e ha avvertito di »una possibile caduta verso il fondo».

Cina

Inondazioni record sono previste in alcune zone della Cina meridionale, poiché le forti piogge hanno spinto i livelli dell’acqua nel delta del fiume Pearl al livello più alto in quasi un secolo. Centinaia di migliaia di persone sono state evacuate dalle zone più colpite della regione, che comprende la provincia del Guangdong, centro logistico e manifatturiero che ospita la capitale tecnologica cinese Shenzhen. Il ministero cinese delle risorse idriche mercoledì ha lanciato il suo più alto allarme di inondazione nel bacino del fiume Pearl, affermando che i livelli dell’acqua in un luogo «hanno superato i record storici» e che la capitale provinciale Guangzhou rischia di essere colpita.
Le immagini della città di Shaoguan, a nord di Guangzhou, hanno mostrato ieri i residenti che si stavano facendo strada attraverso le strade principali allagate, poiché l’acqua in alcune aree ha raggiunto il tetto delle auto. L’acqua fangosa dell’inondazione ha raggiunto negozi ed edifici, e sono state viste persone rimuovere i detriti. Il basso delta del fiume Pearl ospita le centrali di Guangzhou e Shenzhen, oltre a diverse città più piccole ma densamente popolate con importanti industrie manifatturiere e di altro tipo. Le autorità provinciali di gestione delle emergenze hanno dichiarato all’inizio di questa settimana che le perdite economiche dirette sono state stimate in 1,7 miliardi di yuan ($ 352 milioni).

Nuova Zelanda

Un uomo in preda alla furia ha ferito quattro persone, pugnalandole oggi prima che i passanti lo gettassero a terra: lo riferiscono le autorità. Il comandante del distretto di polizia Naila Hassan ha detto che il sospettato dell’attacco di Auckland è in custodia. «Si è trattato di un incidente estremamente rapido, in cui il nostro personale di polizia ha risposto rapidamente, arrestato l’autore del reato e prevenuto ulteriori danni alle nostre comunità», ha affermato Hassan. Il movente dell’attacco non è ancora chiaro.

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