Panama: “Stupri su migranti nel Darién”
Scritto da Radio Bullets in data Marzo 1, 2024
Lungo la rotta migratoria che attraversa la foresta del Darién, tra la Colombia e Panama, i casi di violenze sessuali stanno aumentando esponenzialmente, peggiorando una situazione già drammatica per le persone migranti. È quanto ha registrato negli ultimi due mesi Medici Senza Frontiere (MSF), che esorta le autorità panamensi a rafforzare immediatamente le misure di protezione per le persone in transito nel Darién.

Maricela arrived exhausted to the indigenous community of Bajo Chiquito, in Panama, the first the migrants see after crossing the jungle. Juan Carlos Tomasi/MSF
I team di MSF hanno curato – in una sola settimana a febbraio – 113 persone, tra cui nove bambini, vittime di aggressioni sessuali da parte di gruppi criminali che operano nel Darién.
La denuncia
Una cifra raggiunta in una sola settimana ma che si avvicina alle 120 persone trattate nell’intero mese di gennaio e circa il doppio del numero medio di persone trattate ogni mese nel 2023, in cui sono state curate 676 persone.
“Le équipe di MSF sono inorridite e preoccupate dal numero crescente di casi di violenze e sono indignate per il livello di impunità in cui operano questi gruppi criminali”.
MSF ha ripetutamente denunciato la vulnerabilità delle persone in transito nel Darién e lavora con équipe specializzate per il trattamento in emergenza delle violenze sessuali per le persone che ne hanno bisogno una volta superata la foresta del Darién.

Daniela and her daughter arrived, through the Tuquesa River, at the Lajas Blancas Migrant Reception Station, a camp set up by the Panamanian government. Juan Carlos Tomasi/MSF
“I livelli di violenza e di aggressioni sessuali che stiamo vedendo nel Darién sono inauditi, non li ho mai visti in altre crisi umanitarie. C’è una totale immobilità e non è stata intrapresa nessuna azione per affrontare la situazione o per supportare le persone che ne subiscono le conseguenze”, dice Luis Eguiluz, capomissione di Msf a Panama e in Colombia.“Rinnoviamo il nostro appello alle autorità panamensi affinché intensifichino gli sforzi per proteggere le persone più vulnerabili sul loro territorio, soprattutto nel Darién. Molti di loro sono famiglie, donne e bambini, in situazioni disperate. È inaccettabile che questo continui ad accadere”.
MSF a Panama
Dall’aprile 2021, MSF fornisce servizi medici e psicologici alle persone in transito che arrivano a Panama attraverso il Darién. I team di MSF lavorano nella comunità di Bajo Chiquito e nel centro di accoglienza per migranti di Lajas Blancas.

From January to October 2023, MSF provided 51,500 medical and nursing consultations in Darién, Panamá. MSF clinic in the Lajas Blancas Migrant Reception Station,
“L’aumento del numero di attacchi è inimmaginabile. Avevamo già trattato un numero molto alto di persone a dicembre e gennaio e si parlava di alcune morti occasionali. Ma ora, in questi ultimi attacchi, il livello di brutalità è estremo: una decina di uomini armati trattengono gruppi sempre più numerosi di persone migranti, tra le 100 e le 400, minacciandole, aggredendole, abusando sistematicamente di donne di fronte alle altre persone e persino di fronte alle loro famiglie e ai loro figli. Ultimamente diverse persone ci hanno raccontato che chi si è rifiutato di collaborare è stato ucciso a colpi di pistola”, afferma Luis Eguiluz, capomissione di MSF a Panama e in Colombia.
“Questi crimini oltraggiosi sono in aumento e, quel che è peggio, è che nessuno sembra preoccuparsene. Gli aggressori continuano ad agire impuniti”.
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