Sirenomorfosi
È il corpo della Sirena la porta che occorre varcare, che occorre incarnare.
Nel nostro giro per i sette mari incontriamo sirene che fanno del combattimento la loro cifra
Con Alessandra Chiricosta torniamo a osservare le sirene muoversi nell’ambiente e nelle modalità in cui siamo più abituati a collocarle.
Le loro gambe non hanno pinne ma zampe di uccello, le loro braccia, cosparse di piume, si aprono in possenti ali.
A cura di Alessandra Chiricosta e Sara Pollice Cosa cantano le sirene? La domanda che l’imperatore Tiberio poneva ai suoi grammatici rimane per sua natura senza risposta. Nessuno riesce ad ascoltarne il canto senza esserne irretito. L’unico a poterlo descrivere è Ulisse, che però non lo fa. Per quale ragione? Forse il canto delle sirene […]
La prima pillola ci introduce alla figurazione della sirena, come guida di un diverso modo di praticare la filosofia. In tempi di profonda crisi è necessario mutare. L’impossibilità di permanere in una quotidianità rassicurante permette di constatare la precarietà di equilibri che pensavamo certi. Occorrono, però, nuove − e insieme antiche − figurazioni che fungano […]
-
Pagine