PLAY FOR EZIO

Ci sono artisti che quando muoiono non se ne vanno mai davvero, artisti che intingono il loro genio nel mondo e ne rimangano aggrappati. O forse è il mondo a restare aggrappato a loro perché fa male lasciarli andare.
Domani è il compleanno del maestro Ezio Bozio e poco tempo dopo la sua scomparsa, Torino ha deciso di suonare per lui.

«Quando ci è stato proposto un evento per ricordare Ezio proprio il 13 settembre, la prima risposta istintiva è stata “No”. Perché è troppo presto, perché fa ancora male, perché non è da noi. Ci siamo però subito resi conto che Ezio non è “solo” un figlio, un fratello e uno zio ma è il Maestro Ezio Bosso, una persona che ha lasciato un segno indelebile in tante persone ed è un qualcosa non possiamo assolutamente ignorare. Siamo onorati e felici che il suo 49° compleanno possa essere celebrato a Torino con la sua amata musica suonata dai suoi fidati musicisti, non vi nascondiamo che sarà emotivamente faticoso ma come diceva mio zio: Divertiamoci!», ha detto Tommaso Bosso, giovane nipote del Maestro, parlando a nome della famiglia.

L’Associazione culturale Apertis Verbis, con i Patrocini del MIBACT, della Regione Piemonte, della Città di Torino, la media partnership di RAI, TGR Piemonte e in collaborazione con la Consulta per le persone in difficoltà, organizza il 13 settembre presso l’Auditorium Rai Arturo Toscanini di Torino il concerto PLAYFOREZIO.

Un momento corale dove la musica è la vera protagonista per ringraziare Ezio; una festa per divertirsi facendo musica. Il podio, il 13 settembre, resterà vuoto come omaggio musicale all’assoluta eccellenza del Maestro Bosso, alla sua incredibile capacità di preparare l’orchestra, che dirigeva con un percorso di interiorizzazione del repertorio studiato con rigore a tal punto da superare la stessa presenza fisica. Si tratterà quindi di un omaggio all’artista per la incredibile capacità di umanizzare ogni relazione tra le persone, di vivere la musica come esperienza totalizzante e maieutica e di interpretare l’orchestra come metafora della società ideale, idea imprescindibile del suo approccio filosofico ed etico alla musica.

Il progetto PLAYFOREZIO

E il 13 settembre verrà anche lanciato il progetto PLAYFOREZIO, ideato dall’Associazione culturale Apertis Verbis. «La festa per il Maestro Bosso è per noi, che ci siamo emozionati ascoltandolo dirigere e suonare, l’occasione di un impegno per promuovere la cultura e l’educazione musicale nelle fasce più svantaggiate, come strumento di affermazione individuale e di riscatto spirituale e sociale», afferma la presidente dell’Associazione, Andrea Catizone, a cui si affiancheranno sul fronte prettamente musicale la  Europe Philharmonic Orchestra e altri musicisti che hanno lavorato con il Maestro Bosso. «È il primo progetto musicale che parla delle pari opportunità in ambito musicale», ci spiega l’avvocata Catizone. Un progetto musicale, culturale ed educativo, pluriennale che si sviluppa attraverso la realizzazione di molteplici attività che traggono ispirazione dal pensiero artistico e umano del Maestro Ezio Bosso. L’ambito di realizzazione è esteso a tutto il territorio nazionale già dalla prima fase – con l’ambizione di varcarne i confini – e gode del sostegno e vedrà il coinvolgimento delle più prestigiose istituzioni musicali italiane ed europee. Il progetto complessivo, che coinvolge vari attori, è sostenuto e patrocinato dalle più alte istituzioni nazionali ed europee.

13 SETTEMBRE

Auditorium Rai Arturo Toscanini, Torino

Ore 21,00

Orchestra d’Archi e formazioni cameristiche da Europe Philharmonic Orchestra

Repertorio

 Europe Philharmonic Orchestra

di Ezio Bosso

Festa

Waves

di Richard Strauss

Metamorphosen

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