11 luglio 2020 – Notiziario

Scritto da in data Luglio 11, 2020

  • Il Sudan ratifica la legge che criminalizza la mutilazione genitale femminile (in copertina).
  • Turchia: Santa Sofia, firmato decreto perché diventi moschea.
  • Stati Uniti: sospesa esecuzione per il coronavirus.
  • Venezuela: ministro del Petrolio positivo al coronavirus.
  • Francia: chiede a dei passeggeri di indossare la mascherina, ucciso autista di autobus.
  • Pakistan: la fatwa di un imam dà speranza ai genitori di una ragazza cristiana rapita.

Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli. Musiche di Walter Sguazzin

Foto di copertina: SnaXXy from Pixabay 

Turchia

Il Consiglio di Stato ha annullato lo status di museo di Santa Sofia, poi il presidente Erdogan ha annunciato l’apertura ufficiale del monumento come moschea. Il presidente ha firmato un decreto per trasformare formalmente la Basilica, simbolo controverso tra cristianesimo e Islam per secoli. Fu costruita come cattedrale greco ortodossa nel 537, ma trasformata in moschea dopo che la città venne conquistata dagli ottomani nel 1453. Dopo la caduta dell’impero ottomano durante la prima guerra mondiale, il padre fondatore della Turchia, Mustafa Kemal Ataturk, trasformò Hagia Sofia in un museo nel 1934, un segno del suo impegno per un futuro secolare del paese che separa lo Stato dalla religione.
La Grecia ha descritto la sentenza del Consiglio come una provocazione aperta al mondo civile, Stati Uniti e Unesco hanno condannato la decisione che non riguarda la necessità di avere più spazi di preghiera per i musulmani, visto che a Istanbul ci sono 3000 moschee, piuttosto riflette l’ampia lotta sociale all’interno della Turchia tra laicità e conservatorismo religioso del presidente Erdogan.

Israele e Palestina

A Gerusalemme invece, tornano le limitazioni di accesso al Santo Sepolcro, consentito solo a 19 fedeli al massimo compresi gli officianti, più gel, mascherina e distanziamento.

Il presidente francese Macron ha chiesto al premier israeliano Netanyahu di rinunciare a qualsiasi progetto di annessione dei territori palestinesi, gesto che altrimenti nuocerebbe alla pace.

Libano

La situazione in Libano, paese afflitto dalla peggiore crisi economica della sua storia, “sta rapidamente sfuggendo al controllo”, ha detto l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Michelle Bachelet. Alcuni dei libanesi più vulnerabili “rischiano la fame a causa di questa crisi”, ha dichiarato in una nota, aggiungendo: “Dobbiamo agire immediatamente prima che sia troppo tardi”. La Bachelet ha fatto appello al governo e ai partiti affinché attuino “riforme urgenti” e soddisfino “i bisogni fondamentali della popolazione come cibo, elettricità, salute e istruzione”.

Mali

Una grande manifestazione antigovernativa in Mali è finita nel caos dopo che i manifestanti hanno cercato di occupare edifici tra cui l’assemblea nazionale, la stazione televisiva di stato e due ponti importanti, mentre la polizia ha sparato gas lacrimogeni per disperderli. La protesta contro il presidente Ibrahim Boubacar Keita, organizzata da una coalizione di opposizione, è la terza manifestazione di questo tipo in due mesi – intensifica in modo significativo la pressione sul leader. Guidato dall’influente studioso Mahmoud Dicko, il movimento del 5 giugno sta incanalando frustrazioni profonde nello stato dell’Africa occidentale devastato dalla guerra. Questa settimana Keita ha lanciato senza successo riforme politiche nel tentativo di placare gli oppositori, ma non ha accettato le richieste dell’opposizione politica di sciogliere il parlamento e formare un governo di transizione.

Etiopia

Le autorità etiopi hanno dichiarato di aver arrestato due sospetti per l’uccisione di un cantante politico popolare dell’etnia Oromo, Haacaaluu Hundessa, la cui morte la scorsa settimana ha provocato proteste in cui 239 persone sono state uccise.
Il procuratore generale Adanech Abebe ha affermato che l’aggressore stava agendo su ordine di un gruppo antigovernativo, il Fronte di liberazione dell’Oromo (OLF-Shene).I due uomini arrestati includono l’aggressore e un complice, si cerca una terza persona. “L’assassinio doveva essere una copertura per prendere il potere dai militanti storici con la forza”, ha detto Adanech, senza fornire dettagli.

Sudan

Il più alto organo di governo del Sudan ha ratificato una legge che criminalizza le mutilazioni genitali femminili (MGF), ha annunciato il ministero della giustizia, tre mesi dopo che il gabinetto ha approvato le modifiche al codice penale che punirebbero coloro che lo compiono. Il consiglio sovrano, composto da figure militari e civili, ha approvato venerdì una serie di leggi, tra cui la criminalizzazione dell’antica pratica nota come MGF, o taglio dei genitali, che “mina la dignità delle donne”, ha detto il ministero in una nota . Ora si rischiano tre anni di carcere. Medici e operatori che svolgono la pratica saranno penalizzati e ospedali, cliniche o altri luoghi in cui si verificheranno queste operazioni saranno chiusi. “È un passo importante sulla strada della riforma giudiziaria e per raggiungere lo slogan della rivoluzione: libertà, pace e giustizia”, ​​ha twittato il ministero della giustizia. Quasi nove ragazze su 10 in Sudan cadono vittime dell’MGF, secondo le Nazioni Unite. I gruppi per i diritti hanno dichiarato per anni barbara la pratica, che può portare a una miriade di complicazioni fisiche, psicologiche e sessuali e, nei casi più tragici, alla morte.

Serbia

Dopo ore di scontri, la polizia a Belgrado ha ripreso il controllo dell’area intorno al parlamento. 19 arresti. Feriti diversi giornalisti. Alcuni media hanno riferito della presenza di stranieri ma anche di un manifestante ripreso dalle telecamere che faceva il saluto nazista.

Francia

Un autista di autobus  è morto dopo essere stato attaccato da tre passeggeri a cui aveva detto di indossare le mascherine, obbligatorie in questo momento sui mezzi pubblici in Francia. Altre due persone sono state accusate di mancato soccorso, mentre una quinta persona è accusata di aver nascosto un sospettato. Philippe Monguillot, 59 anni, è morto in ospedale venerdì, cinque giorni dopo essere dichiarato cerebralmente morto per l’aggressione a Bayonne, nel sud  ovest della Francia. Migliaia di persone vestite di bianco hanno preso parte ad una marcia in onore di Monguillot a Bayon mercoledì. Un attacco barbaro lo ha definito il sindaco.

Regno Unito

Terminato l’obbligo di quarantena per le persone in arrivo da decine di paesi, tra cui l’Italia. La lista dei paesi esentati sono 75, restano soggetti alla quarantena nazioni come gli Stati Uniti, la Cina, la Russia, l’India, il Brasile, il Canada e in Europa, Svezia e Portogallo.

Il rispettivo governo ha comunicato che l’Olanda porterà la Russia davanti alla Corte europea dei Diritti dell’Uomo “per il suo ruolo nella distruzione del volo MH17” abbattuto nel 2014 nei cieli dell’Ucraina.

Pakistan

Una famiglia cristiana in Pakistan lotta per il ritorno della figlia di 14 anni rapita da casa sua, costretta a sposare un musulmano e convertirsi all’islam, ha visto ravvivare le proprie speranze dopo che il Grand Mufti di una moschea locale ha emesso una fatwa. Muhammad Asad Ali Rizvi Efi ha emesso la sentenza islamica condannando come falso ( batil ) un certificato di matrimonio prodotto in tribunale da Mohamad Nakash, che afferma di essere legalmente sposato con la ragazza rapita, Maira Shahbaz. Il tribunale dei magistrati di Faisalabad aveva deciso a favore del signor Nakash a maggio, ma la famiglia di Maira spera che l’intervento del Grand Mufti sarà cruciale in un’udienza di appello che si terrà presso la High Court di Lahore.

Stati Uniti

Un giudice federale dell’Indiana ha interrotto venerdì la prima esecuzione federale per la prima volta da 17 anni, citando preoccupazioni per il coronavirus da parte della famiglia delle vittime che voleva assistere all’esecuzione. Daniel Lee, 47 anni, avrebbe dovuto morire per iniezione letale lunedì. Lee, di Yukon, in Oklahoma, è stato condannato in Arkansas per le uccisioni nel 1996 del trafficante di armi William Mueller, sua moglie Nancy e sua figlia di 8 anni, Sarah Powell.

Il presidente Trump ha commutato la pena del suo consigliere di lunga data Roger Stone, definendolo vittima della “bufala russa” e dicendo che sarebbe stato messo seriamente a rischio medico in prigione. Venerdì Trump ha firmato una concessione esecutiva di clemenza pochi giorni prima che Stone fosse costretto a presentarsi in carcere martedì per scontare una pena di 40 mesi dopo essere stato dichiarato colpevole per sette casi di ostruzione , manomissione di un testimone e menzogne riferite al Congresso. Stone aveva fatto appello alla sentenza e sostiene la sua innocenza. “Roger Stone ha già sofferto molto”, ha detto l’addetta stampa della Casa Bianca Kayleigh McEnany.

Venezuela

Tareck El Aissami, ministro del Petrolio, ha annunciato di essere positivo al Covid 19 cinque giorni dopo un incontro televisivo a fianco del presidente Nicolas Maduro. E’ il secondo stretto alleato di Maduro a contrarre il virus questa settimana, dopo il vicepresidente del partito socialista Diosdado Cabello. Entrambi sono isolati e sottoposti a cure mediche.
L’ultima volta era stato visto pubblicamente in una riunione del 5 luglio di una commissione governativa per combattere il coronavirus insieme a alti funzionari governativi e al presidente Maduro nel palazzo presidenziale di Caracas. Tutti tranne Maduro indossavano mascherine.

Bolivia: Dopo l’annuncio che anche la ministra della Sanità, dopo la presidente, è risultata positiva al virus, il ministro della Difesa Fernando Lopez, ha assunto ad interim la guida del ministero della Sanità.

Nepal

I fornitori di canali via cavo e via satellite del Nepal hanno smesso di mandare in onda i canali di notizie indiani, con un operatore che spiegato l’iniziativa parlando di contenuti ” discutibili” trasmessi sul primo ministro KP Sharma Oli. I due paesi dell’Asia meridionale sono in tensione da quando l’India ha aperto una nuova strada al confine nel controverso passo di Lipulekh a maggio.

Ti potrebbe interessare anche:

E se credete in un giornalismo indipendente, serio e che racconta dai posti, potete sostenerci andando su Sostienici


[There are no radio stations in the database]