13 febbraio 2025 – Notiziario Mondo
Scritto da Radio Bullets in data Febbraio 13, 2025
- Putin e Trump, un’ora e mezzo al telefono per parlare di Ucraina.
- Egitto e Qatar intensificano gli sforzi per salvare l’accordo.
- Record di giornalisti uccisi nel 2024, il 70% uccisi da Israele.
- Cuba: la prigioniera politica Ovieda Rodriguez muore in carcere.
- Iran: graziato leader del movimento verde.
- Sudan: Dopo il congelamento degli aiuti di Trump, decine di migliaia di persone affamate
Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets a cura di Barbara Schiavulli
Israele e Palestina
■ OSTAGGI/CESSATE IL FUOCO: Egitto e Qatar stanno intensificando gli sforzi per “salvare” l’accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas, ha riportato l’emittente egiziana affiliata allo Stato al Qahera, citando una fonte egiziana.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto che la scadenza che ha fissato per Hamas per rilasciare tutti gli ostaggi entro sabato a mezzogiorno sarà ” un grande momento , vedremo cosa succederà.
Non mi aspetto che succeda molto con queste persone, ma vedremo cosa succederà”.
Hamas ha affermato che una delegazione guidata dall’alto funzionario Khalil al-Hayya è arrivata al Cairo per discutere l’attuazione dell’accordo con i funzionari egiziani.
La Jihad islamica palestinese ha affermato che il destino degli ostaggi è legato alle azioni del primo ministro Netanyahu, aggiungendo che “L’ unico modo per recuperare gli ostaggi e per far tornare la stabilità è attraverso un accordo di scambio”.
L’inviato statunitense in Medio Oriente Steve Witkoff ha detto che Hamas “non può essere autorizzato” a governare Gaza , aggiungendo che “ci sarà un grosso problema ” se “qualcosa di diverso” non accadrà entro la scadenza di Trump di sabato.
Il Segretario di Stato american Marco Rubio ha dichiarato a Fox News che Trump ” si è semplicemente stancato ” delle condizioni degli ostaggi, aggiungendo che se Hamas non vuole “portare a termine l’accordo sabato, allora penso che torneremo al punto in cui eravamo qualche mese fa, quando Hamas verrà eliminata e gli israeliani interverranno e risolveranno il problema “.
Zvika Mor, il padre dell’ostaggio Eitan Mor, ha dichiarato al canale israeliano Channel 12 News che “finché gli ostaggi saranno rilasciati, il cessate il fuoco deve continuare”, aggiungendo che “se Hamas interrompe l’accordo, bisogna fare pressione in ogni modo”.
Il governo Netanyahu ha informato l’Alta Corte di giustizia di opporsi alla divulgazione dell’accordo completo firmato con Hamas, sostenendo che la sua pubblicazione “potrebbe danneggiare l’attuazione dello schema e quindi le relazioni estere e la sicurezza dello Stato”.
Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sissi non si recherà a Washington per i colloqui alla Casa Bianca se l’ordine del giorno include il piano di Trump di sfollare i palestinesi da Gaza, hanno detto alla Reuters due fonti della sicurezza egiziana.
Il presidente degli Emirati Arabi Uniti Mohammed bin Zayed ha detto al segretario di Stato americano Marc Rubio che gli sforzi di pace nella regione dovrebbero basarsi su una soluzione a due stati, ha riferito l’agenzia di stampa statale degli Emirati Arabi Uniti WAM.
L’inviato degli Emirati Arabi Uniti negli Stati Uniti, Yousef Al Otaiba, ha detto a Dubai che l’approccio degli Stati Uniti a Gaza era ” difficile … Ma alla fine della giornata, siamo tutti impegnati a cercare una soluzione , semplicemente non sappiamo ancora dove atterreremo”.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha detto alla CNN news in un’intervista che ” Non si può dire a due milioni di persone, ‘OK, ora indovinate un po’? Vi sposterete.'” Macron ha aggiunto di aver ribadito il suo disaccordo con il primo ministro Netanyahu sullo sfollamento dei cittadini di Gaza.
■ GAZA: Un palestinese è stato ucciso e diversi feriti in un attacco di droni israeliani su edifici residenziali nell’area di Abu Halawa, a est di Rafah, nella Gaza meridionale, hanno riferito i media palestinesi.
Il governo tedesco ha deciso di inviare le forze di polizia per una missione civile dell’UE volta a monitorare il valico di frontiera di Rafah tra Gaza e l’Egitto , ha riferito a Reuters una fonte governativa, aggiungendo che i tempi e le dimensioni esatte della missione devono ancora essere decisi.
Il Ministero della Salute di Gaza, controllato da Hamas, ha annunciato che una persona è stata uccisa e i corpi di due persone sono stati recuperati dalle macerie nelle ultime 24 ore, mentre nove persone sono rimaste ferite.
Secondo il ministero, 48.222 palestinesi sono stati uccisi e 111.674 feriti a Gaza dall’inizio della guerra, il 7 ottobre 2023.
■ CISGIORDANIA: Le IDF hanno annunciato che un militante è stato ucciso durante uno “scambio di fuoco” nel campo profughi di Nur al-Shams a Tul Karm.
In precedenza, mercoledì, i media palestinesi hanno riferito di due morti negli scontri con le IDF nel campo profughi.
■ LIBANO: Ieri sera gli aerei da guerra israeliani hanno infranto la barriera del suono sopra la capitale libanese Beirut e i suoi sobborghi meridionali, segnando il primo incidente del genere dopo l’accordo di cessate il fuoco del 27 novembre.
L’escalation coincide con le notizie secondo cui Israele avrebbe posticipato il ritiro delle sue forze armate dal Libano meridionale, nonostante la scadenza fosse il 18 febbraio.
■ SIRIA: I soldati israeliani hanno istituito un posto di blocco nel villaggio di Sidah, nel sud della Siria, tra le province di Daraa e Quneitra, hanno riferito i media siriani.
Siria
Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto ieri una conversazione telefonica con il nuovo leader siriano Ahmed al Shaara.
Iran
La Guida suprema dell’Iran, Ali Khamenei, ha concesso la grazia a Mehdi Karroubi, uno dei leader, assieme a Mir Hossein Mousavi, delle proteste del 2009, note come “movimento verde”, agli arresti domiciliari dal 2011.
Karroubi, di 86 anni, è stato il capo del partito riformista Etemaad Melli (Fiducia nazionale).
Insieme al leader principale del Movimento Verde, Mir Hossein Mousavi che si trova ancora agli arresti domiciliari, ha partecipato alle elezioni presidenziali del 2009 e, mentre si aspettavano la vittoria di Mousavi, il fondamentalista Mahmoud Ahmadinejad è stato annunciato come Presidente.
I due leader riformisti hanno quindi denunciato presunti brogli nelle consultazioni e i loro sostenitori hanno tenuto raduni a livello nazionale per mesi.
Giornalisti uccisi
Lo scorso anno in tutto il mondo è stato ucciso un numero record di giornalisti, ha dichiarato il Comitato per la protezione dei giornalisti, aggiungendo che Israele è responsabile di quasi il 70 per cento delle morti.
Almeno 124 giornalisti in 18 Paesi sono morti nel 2024, l’anno più mortale per reporter e operatori dei media da quando il comitato ha iniziato a registrare i numeri più di tre decenni fa, ha affermato il CPJ in una nota.
Il CPJ ha affermato che la guerra tra Israele e Gaza ha causato la morte di 85 giornalisti per mano dell’esercito israeliano e ha accusato Israele di aver tentato di soffocare le indagini sugli incidenti, di scaricare la colpa sui giornalisti e di ignorare il suo dovere di chiamare le persone a rispondere delle uccisioni.
Il numero di giornalisti e operatori dei media uccisi nel 2024 è aumentato notevolmente negli ultimi anni: 102 sono stati uccisi nel 2023 e 69 sono stati uccisi nel 2022, secondo il CPJ.
Il precedente record di morti è stato registrato nel 2007, quando 113 giornalisti hanno perso la vita, quasi la metà a causa della guerra in Iraq, ha affermato il comitato.
Secondo il comitato, lo scorso anno il Sudan e il Pakistan sono stati il secondo Paese con il più alto numero di giornalisti uccisi.
“Oggi è il momento più pericoloso per un giornalista nella storia del CPJ”, ha affermato l’amministratore delegato Jodie Ginsberg nella dichiarazione.
“La guerra a Gaza ha un impatto senza precedenti sui giornalisti e dimostra un grave deterioramento delle norme globali sulla protezione dei giornalisti nelle zone di conflitto, ma non è l’unico posto in cui i giornalisti sono in pericolo”.
Il CPJ ha affermato di aver documentato un “allarmante aumento del numero di omicidi mirati”, aggiungendo che almeno 24 giornalisti sono stati deliberatamente uccisi a causa del loro lavoro l’anno scorso, tra cui ad Haiti, in Messico, in Myanmar, in Sudan e altrove.
Ha affermato di aver documentato almeno 10 casi di omicidi mirati da parte di Israele.
Il comitato ha affermato che sta indagando anche su altri 20 omicidi nei quali ritiene che Israele possa aver preso di mira specificamente i giornalisti.
Secondo il comitato, nel 2025 sono stati uccisi già almeno sei giornalisti e operatori dei media.
Giordania
Mercoledì il re di Giordania Abdullah ha discusso degli “sviluppi pericolosi” a Gaza e in Cisgiordania durante una telefonata con il presidente francese Emmanuel Macron, secondo un post su X della corte reale giordana.
The dangerous developments in #Gaza and the West Bank were the main topic of discussion in a phone call between His Majesty King Abdullah II and #France President Emmanuel Macron#Jordan
— RHC (@RHCJO) February 12, 2025
La telefonata arriva un giorno dopo l’incontro tra il re di Giordania e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump a Washington, dove ha ribadito la “ferma posizione” del suo Paese contro il controverso piano di Trump per lo sfollamento da Gaza.
Sudan
Per la prima volta in quasi due anni di guerra, le mense popolari del Sudan, colpito dalla carestia, sono costrette a respingere le persone, mentre il congelamento degli aiuti voluto dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump sta vanificando i programmi salvavita.
“Moriranno delle persone a causa di queste decisioni”, ha affermato un volontario sudanese addetto alla raccolta fondi, che si è dato da fare per trovare i soldi necessari a sfamare decine di migliaia di persone nella capitale Khartoum.
“Abbiamo 40 cucine in tutto il Paese che sfamiamo ogni giorno tra 30.000 e 35.000 persone”, ha detto all’AFP un altro volontario sudanese, aggiungendo che tutte hanno chiuso dopo che Trump ha annunciato il congelamento degli aiuti esteri e lo smantellamento dell’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID).
“Donne e bambini vengono respinti e non possiamo promettere loro quando potremo di nuovo nutrirli”, ha affermato, chiedendo di rimanere anonima per paura che parlare pubblicamente possa mettere a repentaglio il suo lavoro.
Dall’aprile 2023, il Sudan è dilaniato da una guerra tra il suo esercito regolare e le forze paramilitari Rapid Support Forces.
Grecia
Konstantinos Tasoulas, ex presidente del parlamento greco e deputato di lungo corso di Nea Dimokratia, è stato eletto presidente della Repubblica greca dai parlamentari ellenici.
Candidato alla presidenza del partito al governo di Nea Dimokratia, Tasoulas, 65 anni, ha ottenuto al quarto scrutinio che si è tenuto ieri 160 voti, nel parlamento composto da 300 seggi.
Tasoulas succederà alla presidente della Repubblica uscente Katerina Sakellaropoulou, il cui mandato scade il 13 marzo. La cerimonia di giuramento è prevista per lo stesso giorno.
Austria
Dopo oltre un mese di negoziati per la formazione di un nuovo governo, il partito di estrema destra Fpö e i popolari dell’Övp non sono riusciti a trovare un accordo.
Le trattative sono fallite dopo che già erano naufragate quelle tra Övp, i socialdemocratici dell’Spö e i liberali di NEOS.
L’Austria si trova ora di fronte a una situazione politica senza precedenti e non è escluso il ritorno alle urne.
Ungheria
Il primo ministro ungherese ha incontrato il leader di Alternativa per la Germania (AfD), sostenendo che il partito di estrema destra rappresenta il “futuro” della Germania.
Regno Unito
Il primo ministro britannico Keir Starmer ha difeso gli interessi economici del Paese in risposta alla proposta di imporre dazi del 25% sulle importazioni di acciaio e alluminio annunciata dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump
Stati Uniti
Un giudice federale del Massachusetts, O’Toole Jr, ha revocato la sospensione degli esodi incentivati lanciati da Donald Trump per ridurre i dipendenti federali, sostenendo che il suo tribunale non ha giurisdizione e che i sindacati, promotori della causa, non hanno titolo per citare in giudizio l’amministrazione.
Si tratta di una prima vittoria per il presidente.
Negli Stati Uniti l’inflazione al consumo è salita inaspettatamente al 3% a gennaio.
Il mercato si aspettava che la cifra rimanesse invariata al 2,9%, come registrato a dicembre.
Su base mensile, l’indice dei prezzi al consumo ha mostrato un aumento dello 0,5%, dopo un guadagno dello 0,4% a dicembre. L’inflazione mensile ha contrastato le previsioni di mercato di un aumento dello 0,3%.
Per il secondo giorno consecutivo la Casa Bianca ha impedito a un giornalista dell’Ap di partecipare a un evento nello Studio Ovale, dopo che la prestigiosa agenzia internazionale americana si è rifiutata di allinearsi alla decisione di Trump di rinominare il Golfo del Messico in Golfo d’America.
Il presidente Trump ha detto di aver avuto una “lunga e altamente produttiva telefonata” con il presidente russo Vladimir Putin, che ha definito come l’inizio di una trattativa per porre fine alla guerra in Ucraina. In seguito, Trump ha detto di aver parlato con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
“Abbiamo parlato dei punti di forza delle nostre rispettive nazioni e del grande vantaggio che un giorno avremo lavorando insieme”, ha scritto Trump sui social media della sua chiamata con Putin.
“Ma prima, come entrambi abbiamo concordato, vogliamo fermare i milioni di morti” — in effetti, si stima che siano diverse centinaia di migliaia — “che si stanno verificando nella guerra”.
L’appello segna il fallimento degli sforzi occidentali di isolare diplomaticamente Putin.
Trump non ha detto in che modo gli interessi dell’Ucraina avrebbero influito sui negoziati. Ma il Segretario alla Difesa Pete Hegseth ha detto in precedenza, durante un incontro della NATO a Bruxelles, che un accordo di pace che ripristinasse i confini dell’Ucraina a quelli del 2014, quando la Russia ha annesso la Crimea, era “irrealistico “.
La Russia ora occupa circa il 20 percento dell’Ucraina. Trump, ha aggiunto Hegseth, non supporta l’adesione dell’Ucraina alla NATO come parte di un piano di pace.
Accordo sui minerali: le preziose risorse minerarie dell’Ucraina sono diventate una componente importante nelle manovre sul futuro del paese dopo che Trump ha spinto l’idea di scambiare gli aiuti degli Stati Uniti con i minerali ucraini .
Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti era a Kiev per colloqui su un possibile accordo.
Intanto, l’amministrazione Trump sta rilasciando Alexander Vinnik, un cyber criminale russo che l’anno scorso si è dichiarato colpevole di cospirazione per commettere riciclaggio di denaro, come scambio per la liberazione dell’insegnante americano Marc Fogel.
Lo scrive il New York Times.
Circa 14.000 immigrati clandestini sono stati arrestati da quando il presidente Donald Trump è entrato in carica, ha dichiarato il capo della frontiera statunitense Tom Homan alla radio 77 WABC.
Il primo ministro Narendra Modi è arrivato oggi a Washington DC per una visita di due giorni per tenere colloqui di alto livello con il presidente Donald Trump .
Si tratta del loro primo incontro bilaterale da quando Trump ha assunto il suo secondo mandato il mese scorso.
Modi alloggia presso la Blair House, la residenza presidenziale degli Stati Uniti, dove è stato accolto calorosamente dalla comunità indo-americana.
Si prevede che il primo ministro indiano Narendra Modi cercherà di allentare qualsiasi potenziale attrito tra il suo paese e gli Stati Uniti quando incontrerà il presidente Trump oggi a Washington. Modi ha parlato di un rapporto caloroso con il presidente, ma Trump può essere un amico volubile .
Due questioni evidenti potrebbero complicare gli obiettivi di Modi: commercio e immigrazione. Modi “cercherà di dimostrare a Trump che sta collaborando alla sua fissazione per i dazi e l’immigrazione illegale”, ha affermato Mujib Mashal, capo ufficio per l’Asia meridionale del NY Times.
“Trump ha individuato l’India come uno dei principali abusatori di dazi che gode di un deficit commerciale con gli Stati Uniti, menzionando l’India allo stesso modo della Cina”.
Il surplus commerciale dell’India con gli Stati Uniti è in crescita e Modi potrebbe offrire dazi più bassi su prodotti statunitensi come il bourbon e le noci pecan, prodotti principalmente negli stati repubblicani.
Deportazioni: l’India è anche la più grande fonte di immigrazione illegale negli Stati Uniti dopo l’America Latina. Il governo di Modi ha chiarito che coopererà con lo sforzo di deportazione di Trump, anche se ha causato scalpore in India la scorsa settimana.
In vista dei colloqui bilaterali, Trump ha incontrato la neo-confermata direttrice dell’intelligence nazionale, Tulsi Gabbard, e ha discusso vari aspetti dell’amicizia tra India e Stati Uniti.
Poco prima il Senato aveva confermato Tulsi Gabbard, che ha mostrato una posizione filo-russa, come prossimo direttrice dell’intelligence nazionale . Mitch McConnell ha rotto i ranghi per votare contro la sua conferma.
Elon Musk è stato criticato mercoledì in seguito alle rivelazioni secondo cui l’amministrazione Trump prevede di spendere 400 milioni di dollari in Tesla “blindate” in quella che, a quanto si dice, è la più grande iniziativa del Dipartimento di Stato contratto del 2025.
Il contratto quinquennale, che non specificava che il modello Tesla fosse “blindato”, è elencato nelle previsioni di approvvigionamento del governo per il 2025 ed è stato riportato per la prima volta da Drop Site News.
“Dovremo diventare vegani”: gli allevatori di bovini da latte sono in ansia per la ricerca di lavoratori durante le retate di Trump sugli immigrati
Se tutti i lavoratori migranti clandestini delle aziende lattiero-casearie venissero deportati domani, l’industria “morirebbe di una morte orribile”, avvertono gli agricoltori
Una tempesta di neve in Virginia ha lasciato 180.000 persone senza elettricità. Sono stati segnalati più di 900 incidenti stradali.
Cuba
L’ong Centro di documentazione delle prigioni cubane ha confermato la morte della 44enne prigioniera politica Yoleisy Oviedo Rodríguez, avvenuta nel carcere femminile di El Guatao, all’Avana.
La donna era stata incarcerata il 10 ottobre del 2022 per aver partecipato a una protesta contro i prolungati blackout che colpiscono la popolazione cubana a Güines, città di 66 mila abitanti a 54 chilometri dalla capitale.
Il 20 novembre 2023 era stata condannata a cinque anni di carcere.
Ancora non si conoscono le cause esatte del suo decesso, ma diverse denunce indicano che da mesi aveva problemi di salute senza ricevere le necessarie cure mediche.
L’Unione Elettrica di Cuba, l’azienda statale Une, ha previsto per oggi un deficit energetico record di 1.870 megawatt, con circa il 60% dell’isola destinata a rimanere al buio.
L’ultima volta che le autorità del Paese caraibico avevano annunciato una cifra simile, nell’ottobre dello scorso anno, Cuba piombò in un blackout totale, durato giorni.
Il caldo intorno ai 31 gradi non aiuta e la tensione è alta in alcune zone del Paese, che sono già senza corrente da oltre un giorno.
El Salvador
L’Assemblea legislativa di El Salvador approverà oggi una riforma volta ad eliminare l’articolo 210 della Costituzione, che prevede il finanziamento pubblico dei partiti politici, di fronte a un’opposizione che ritiene che questa strategia sia “una scusa” per realizzare, in futuro, riforme strutturali delle leggi fondamentali del Paese.
Il 29 gennaio 2025 l’Assemblea ha completato il processo di approvazione affinché la carta costituzionale possa essere modificata con un’unica votazione.
Bolivia
Nelson Rocabado, giudice istruttore in materia penale, anticorruzione e contro la violenza sulle donne di Tarija, nella Bolivia meridionale, ha confermato il mandato di arresto contro l’ex presidente Evo Morales (2006-2019), respingendo l’appello della sua difesa.
Morales, da Lauca Ñ, paesino di 1.000 abitanti, ha annunciato una settimana fa che concorrerà alla presidenza alle elezioni del prossimo 17 agosto, promettendo di marciare su La Paz con migliaia di supporter ad aprile, quando scadrà il termine per presentare la sua iscrizione al Consiglio elettorale.
E ancora, Organizzazioni della società civile e attivisti ambientali sono arrivati in una marcia di protesta fino al Parlamento di La Paz, in Bolivia, esigendo al governo del presidente della Bolivia, Luis Arce, che siano annullati i contratti di sfruttamento del litio nel Salar di Uyuni stipulati con multinazionali di Cina e Russia.
Brasile
Un giudice del Tribunale di Giustizia dello stato di Goiás, nel Brasile centrale, ha ordinato che Meta ripristini l’accesso al giornalista Abadio Moises Filho di WhatsApp Business, uno strumento che utilizzava per attività professionali.
In caso di inadempimento, l’azienda sarà multata e persino affrontare la sospensione dell’applicazione in tutto il Brasile, riporta il portale Poder360.
La decisione è stata emessa l’altroieri da Luiz Antônio Afonso Júnior, del tribunale di Catalão, città di 120mila abitanti in un processo intentato dal giornalista che afferma che la sospensione del suo Whatsapp è avvenuta “senza spiegazioni”.
Indonesia
Il 13 febbraio le autorità indonesiane hanno innalzato il livello di allerta per un vulcano orientale al livello più alto, ampliando la zona di esclusione e ordinando a una mezza dozzina di villaggi di evacuare prima di una possibile eruzione.
A novembre, il monte Lewotobi Laki-Laki sull’isola turistica di Flores è eruttato più volte , uccidendo nove persone, cancellando decine di voli internazionali per Bali e costringendo all’evacuazione di migliaia di persone.
Le ultime misure di emergenza adottate nei pressi del vulcano a due cime alto 1.703 metri sono state adottate in seguito all’intensificarsi dell’attività sismica e vulcanica.
Corea del Nord
La Corea del Nord ha avviato la demolizione della struttura nell’area turistica di Kumgang destinata agli incontri tra le famiglie coreane separate tra Nord e Sud a seguito della sanguinosa guerra di Corea (1950-53).
Lo riporta la Yonhap, secondo cui il ministero dell’Unificazione di Seul, che ha in carico i rapporti con Pyongyang, ha chiesto “l’immediato stop” delle operazioni contro uno degli ultimi simboli del dialogo bilaterale.
Taiwan
Oggi intorno alle 11:00 si è verificata un’esplosione in un grande magazzino nella città di Taichung, nella parte centrale di Taiwan, provocando vittime.
Secondo i media di Taiwan, i vigili del fuoco locali si sono precipitati sul posto per le operazioni di soccorso e hanno avviato la notifica delle vittime più gravi.
La causa dell’esplosione non è stata ancora determinata.
Giappone
A due settimane dal tragico incidente a nord di Tokyo, che ha visto un camion inghiottito in una voragine apertasi improvvisamente lungo una tangenziale, è stata ritrovata la cabina del mezzo finita in una condotta fognaria, mentre la faglia è andata pericolosamente espandendosi oltre i 40 metri, rallentando i lavori di soccorso.
Le operazioni non si sono mai fermate dalla mattina del 28 gennaio, coadiuvate da mezzi pesanti, utilizzo di droni e tecniche avanzate per gli scavi, mentre si cerca ancora di estrarre l’autista di 74 anni.
La falla si è formata in un centro ad alta densità abitativa, e oltre alle condotte fognarie – che già hanno causato disagi alla popolazione locale, spiegano i media nipponici, c’è il rischio di un’alta presenza di gas idrogeno solforato.
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