14 dicembre 2019 – Notiziario Orientale

Scritto da in data Dicembre 14, 2019

I titoli di oggi 14 dicembre: Cina: tregua commerciale, trovato accordo sulla “fase uno” con Usa. L’Arsenal si dissocia dalle parole di Ozil contro la repressione in Xinjiang. Corea del Nord: nuovo test missilistico. Macao, Xi Jinping annuncerà nuove politiche economiche. Questo e altro nel Notiziario Orientale di Radio Bullets.

 

CINA

La prima risoluzione della querelle commerciale tra le due prime potenze mondiali che da venti mesi tiene aziende e mercati con il fiato sospeso sembra essere arrivata. Venerdì sera, in un briefing alla stampa a Pechino, slittato di mezz’ora rispetto a quanto comunicato, esponenti del ministero delle Finanze, degli Esteri, dell’Agricoltura e del Commercio cinese hanno confermato anche da parte loro che i negoziati per raggiungere l’accordo commerciale sulla cosiddetta “fase uno” sono andati avanti e i progressi sono significativi. Pechino ha fatto sapere che ha cancellato i controdazi del 5 e 10% previsti domenica 15 dicembre sui prodotti made in Usa. 
Inoltre il vice ministro degli commercio Wang Shouwen ha dichiarato che gli Stati Uniti hanno deciso di annullare alcune dei dazi esistenti sui beni cinesi, mentre Donald Trump ha twittato sull’accordo trovato tra i due paesi. Non ci sono dati precisi che verranno comunicati in futuro, ma ad ora si sa che la Cina aumenterà l’acquisto di beni americani in alcuni settori. Secondo quanto confermato dal capo negoziatore americano, Pechino si è impegnata ad acquistare altri 32 miliardi di dollari di prodotti agricoli americani nell’arco di due anni, ovvero circa 16 miliardi di dollari l’anno in più rispetto ai 24 miliardi di dollari del 2017. (The Guardian)

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Il club calcistico dell’Arsenal si è allontanato pubblicamente dai commenti fatti dal giocatore turco Mesut Özil sul suo canale Instagram, in cui ha espresso una forte opposizione contro la persecuzione della Cina nei confronti della popolazione uigura nella regione nord-occidentale dello Xinjiang e ha criticato la comunità musulmana per non aver fatto di più per evidenziare o risolvere il problema.

Il club ha cercato di limitare qualsiasi danno causato alle sue attività in Cina, dove ha numerosi interessi commerciali tra cui una catena di ristoranti, rilasciando una dichiarazione su Weibo, così come su altre piattaforme, che sottolineano la distanza dalle opinioni di Özil. (The Guardian)

MACAO

Il presidente cinese Xi Jinping sarà in visita ufficiale a Macao dal 18 al 20 dicembre per commemorare il ventennio del ritorno dell’ex colonia portoghese alla Cina. Secondo quanto riporta Reuters, il presidente cinese la prossima settimana annuncerà una serie di nuove politiche volte a diversificare l’economia della città, per renderla un centro finanziario indipendente, non più basata sui casinò. (Reuters)

PENISOLA COREANA

La Corea del Nord ha reso noto questa mattina di aver condotto con successo un “test cruciale” nel sito di lancio missilistico di Sohae: il test contribuirà, secondo quanto riferiscono i media di Pyongyang a rafforzare la deterrenza nucleare della Corea del Nord. Il test si è svolto dalle 22:41 alle 22:48 di venerdì sera al Sohae Satellite Launching Ground, meglio noto come il sito Dongchang-ri, ma l’agenzia di notizie nordcoreana non ha specificato cosa sia stato testato. (Yonhap)

 

La Corea del Sud ha un nuovo idolo: un gigantesco pinguino senza genere con una voce burbera, un atteggiamento sfacciato e una fame di fama. Si chiama Pengsoo e, per la maggior parte delle normali misure della mascotte, non è carino. Dice alla gente di non rallegrarlo, è spesso addobbata con gli occhiali da sole e la sua voce suona come quella di un uomo di mezza età nonostante abbia 10 anni. Eppure il pinguino gigante inespressivo, che inizialmente era rivolto ai bambini, ha ora guadagnato una grande base di fan tra molti millennial che trovano rinfrescante la sua personalità schietta. Il pinguino gigante di 2,1 m è stato persino nominato “Person of the Year” della Corea del Sud – nonostante ovviamente non sia una persona – anche battendo contendenti come il fenomeno K-pop BTS. (BBC)

 

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