18 febbraio 2020 – Notiziario

Scritto da in data Febbraio 18, 2020

  • Grecia: #yourhope4lesbos, si prepara la protesta (in copertina)
  • Israele: massiccia perdita di dati, a rischio il Mossad e le operazioni speciali.
  • Emirati: autorizzato il primo reattore nucleare.
  • Rwanda: muore in cella il famoso cantante Kizito Mihigo.
  • Il Pakistan conferma la fuga dal carcere dell’uomo che sparò a Malala Yousafzai.
  • Il Venezuela sospende i voli della Tap per ritorsione.
  • Afghanistan: tregua temporanea, in vista di un accordo di pace con i talebani.
  • Repubblica Dominicana: in tilt il sistema, elezioni annullate

Questo e molto altro nel webnotiziario di Radio Bullets, oggi a cura di Barbara Schiavulli e Alessandro Cappai in collegamento. Musiche di Walter Sguazzin 

Emirati Arabi

Gli Emirati Arabi Uniti hanno compiuto l’ultimo passo verso l’accensione della prima centrale nucleare commerciale del mondo arabo, anche se il paese prospera ancora producendo e vendendo combustibili fossili. L’autorizzazione è arrivata per l’operatore del reattore Barakah, facendo entrare gli Emirati Arabi nel club dei 30 paesi che hanno il nucleare. Costruito e gestito da una joint venture con Korea Electric Power Corp., lo stabilimento può ora iniziare a caricare e raggiungere le operazioni commerciali complete entro alcuni mesi. Anche altri paesi arabi, in particolare l’Arabia Saudita e l’Egitto, stanno spingendo nel nucleare nonostante le domande su costi e sicurezza

Iraq

L’inviato delle Nazioni Unite per l’Iraq ha condannato ieri l’uso di fucili da caccia contro i manifestanti pacifici di Baghdad e ha chiesto di fare in modo che chi li colpisce venga disarmato. Dal primo ottobre scorso quando sono esplose le proteste antigovernative, più di 600 ragazze e ragazzi sono stati uccisi e 20 mila feriti. I manifestanti chiedono la rimozione dell’elite politica al governo considerata corrotta e la fine dell’interferenza americana e iraniana. Le Nazioni Unite hanno detto di aver ricevuto credibili denunce da parte dei manifestanti che hanno detto essere stati colpiti con i fucili da caccia, nelle notti tra il 14 e 16 febbraio, che hanno provocato almeno 50 feriti.

Siria

Secondo le Nazioni Unite, gli sfollati nel nord ovest dove è in corso l’offensiva russo governativa da dicembre sono 900 mila. Sono ripresi, erano stati interrotti per diversi giorni i pattugliamenti congiunti tra i turchi e i russi sempre nel nord est. Erano stati sospesi per le tensioni politiche tra i due paesi sempre a causa dell’offensiva dove il governo  guadagna terreno, i ribelli intanto hanno perso le ultime enclave di Aleppo, gli ospedali raccontano di essere stati colpiti da bombardamenti pesanti.
A Damasco scoperta una fossa comune dove sono stati rinvenuti 70 corpi.
Immagini satellitari mostrano i danni gravi causati da un attacco israeliano all’aeroporto di Damasco avvenuto il 13 febbraio scorso, con diversi magazzini distrutti.

Libano

Ali Larijani, il presidente del parlamento iraniano in visita a Beirut, ieri ha incontrato il capo di Stato Michel Aoun e il neo premier Hassan Diab, considerato a capo di un governo in buona parte guidato dagli Hezbollah, il partito e movimento armato vicino all’Iran. Incontrerà anche il partito e movimento palestinese di Hamas.

Israele

Una massiccia perdita di dati israeliani ha diffuso informazioni preziose sull’Iran e potrebbero mettere a repentaglio il Mossad e le operazioni speciali, rivela il quotidiano Haaretz. La settimana scorsa sono state trafugate informazioni su 6,6 milioni di israeliani tre settimane prima delle elezioni in uno dei peggiori problemi di sicurezza nel paese degli ultimi anni. Sia la prima violazione è stata segnalata circa una settimana fa, la seconda più grave , riferita domenica, derivano dalla negligenza criminale, scrive il quotidiano, da parte di Elector Software – una piccola e finora poco conosciuta società che ha sviluppato il software di elezione mobile utilizzato da Likud (il partito di destra del premier) e altri partiti. Questa app, che consente l’accesso all’intero registro degli elettori del paese, viene utilizzata “per organizzare le elezioni e contattare gli elettori”. Include nomi completi, numeri ID, genere, numeri di telefono e indirizzi correnti degli elettori. Inoltre, ci sono informazioni inserite dallo staff della campagna del partito sul fatto che la persona in questione sostenga o meno il Primo Ministro Benjamin Netanyahu. Oltre alla grave violazione della privacy degli israeliani, l’hacking degli elettori ha implicazioni senza precedenti per decine di migliaia di dipendenti del Mossad , del servizio di sicurezza Shin Bet , della Israel Atomic Energy Commission, dell’Israel Institute for Biological Research e della Israel Defense Force – specialmente per piloti, personale di intelligence, forze speciali e scienziati nucleari. Il danno causato dalle violazioni non si esaurisce con l’esposizione delle informazioni: l’esposizione di tali dati consente a elementi potenzialmente ostili di accedere a fonti di informazioni aggiuntive e di controllare trasversalmente i dettagli sensibili tra cui numeri di targa, beni personali e aziendali e servizi medici riservati informazione.

Palestina

Un bambino palestinese di 8 anni rischia di perdere un occhio dopo che un poliziotto israeliano lo ha ferito con un proiettile di gomma, mentre il ragazzino usciva da un ristorante. Secondo la famiglia il poliziotto gli ha deliberatamente sparato in mezzo agli occhi, sabato dopo che si era comprato un panino nel villaggio di Issawiya ad est di Gerusalemme. Per i medici potrebbe aver anche danni celebrali. Secondo altri testimoni, non erano in corso manifestazioni, nessuno tirava sassi alle forze israeliane. Era in corso un arresto, e si era radunata un po’ di gente quando la polizia ha cominciato a sparare, gli israeliani hanno parlato di misure per controllare una sommossa, ma ci sono riprese che contraddicono la versione israliana.

Libia

Con un accordo politico, ha detto il ministro degli Esteri del Lussemburgo Asselborn, l’Unione Europea conclude la missione Sophia lanciata nel 2015 per aiutare a gestire un’impennata significativa delle migrazioni dal Nord Africa verso l’Europa e per fermare il traffico di esseri umani attraverso il Mediterraneo. La sua scadenza era prevista per il mese prossimo. Non sono mancate le polemiche su come distribuire i migranti che venivano salvati in mare. Al posto dell’operazione Sophia, Asselborn ha dichiarato che l’UE lancerà una nuova missione incentrata sul rafforzamento dell’embargo delle Nazioni Unite sulle armi in Libia.

Tunisia

Il presidente tunisino Kais Saied ha dichiarato che avrebbe sciolto il parlamento e convocato elezioni anticipate se il nuovo governo proposto non fosse riuscito a conquistare la fiducia in parlamento. Sabato, il primo ministro, Elyes Fakhfakh, ha formato un nuovo governo, ma ha subito subito affrontato importanti ostacoli dopo che i membri del principale partito di ispirazione islamica di Ennahdha si sono ritirati dall’allineamento. Fakhfakh, ex ministro delle finanze, è stato incaricato dal presidente della Tunisia di formare un governo dopo che un precedente elenco proposto sotto la guida di Ennahdha è stato respinto dal parlamento dopo le elezioni legislative di ottobre.

Burkina Faso

Attacco contro una chiesa, 24 morti

Rwanda

Il famoso cantante gospel Kizoto Mihigo è stata trovato morto in una cella della polizia, tre giorni dopo essere stato arrestato vicino al confine con il Burundi. La polizia lo aveva accusato di aver tentato di fuggire dal paese per unirsi a gruppi ribelli che combattono contro il Ruanda. Gli era stato proibito di lasciare il Ruanda a causa di una precedente condanna. Mihigo era meglio conosciuto per le canzoni Inuma (piccione) e Igisobanuri cy’urupfu (il significato della morte). Gli attivisti dicono, scrive la Bbc, che Mihigo non avesse intenzione di unirsi ai ribelli in Burundi, ma in realtà voleva arrivare in Belgio dove aveva vissuto. Inoltre, non credono che si sia ucciso nella cella della polizia e pensano che sia stato assassinato. Nel 2015 il cantante era stato condannato a 10 anni di prigione per aver pianificato di uccidere il presidente Paul Kagame e aver incitato all’odio contro il governo. Accuse che ha sempre negato. È stato graziato dal presidente nel 2018 a condizione di lasciare il paese solo con il permesso giudiziario. I critici del governo pensano che sia stato preso di mira a causa della sua musica. In una canzone lasciava intedere che tutti quelli uccisi durante il genocidio del 1994 dovrebbero essere ricordati che fossero hutu o tutsi. Le autorità hanno ritenuto che ciò sfidasse apertamente la narrazione ufficiale secondo cui si trattava di un genocidio dei tutsi.

Uganda

Una giovanissima attrice ugandese che aveva recitato nel film Disney Queen of Katwe, incentrato su un prodigio di scacchi originaria di una baraccopoli, è morta a 15 anni per un tumore. Lo riporta la Bbc citando media ugandesi. A Nikita Pearl Waligwa era stato diagnosticato un cancro al cervello quattro anni fa. Il film del 2016 si basava sulla storia vera di Phiona Mutesi.

Grecia #yourhope4lesbos

Il 20 febbraio, Giornata mondiale della Giustizia Sociale, il collettivo artistico TheDrama tirerà fuori il video che ha girato a Lesbo e promuoverà un flash mob su Instagram: sarà la prima “mobilitazione di piazza” virtuale tra Italia e Grecia. E’ stata realizzata un’installazione al Lifejackets Graveyard di Lesbo, dal titolo Europe / YourHope.

La protesta inizierà il 20 febbraio, Giornata mondiale per la giustizia sociale, e coinvolgerà politici progressisti, artisti e personalità della cultura, ONG e volontari in tutta Europa, nonché i rifugiati stessi.  Questo profilo Instagram (https://www.instagram.com/yourhope4lesbos/?igshid=5sviitbdj8pt) lancerà la campagna attraverso una semplice call-to-action: “pubblica una storia Instagram pronunciando le stesse parole mitsotakis: “democracy, individual rights, equal justice under law” (in inglese o nella tua lingua madre) e tagga la pagina yourhope4lesbos. #YourHope “.  La pagina ripubblicherà tutte le storie, trasformando il suo feed Instagram in una “piazza Syntagma” virtuale piena di persone che chiedono “democrazia, diritti individuali e pari giustizia garantita per legge” per le migliaia di rifugiati bloccati nelle Isole del Nord Egeo.

Germania

L’arresto di 12 uomini di estrema destra la settimana scorsa hanno portato la polizia a scoprire un piano per attacchi su larga scala di moschee, attacchi simili a quelli compiuti in Nuova Zelanda l’anno scorso.

Russia

 Nel 2019 boom di turisti, oltre 5 milioni, il  20, 5 per cento in più rispetto all’anno prima

Afghanistan

Il portavoce talibano Suhail Shaheen ha riferito ieri che gli Stati Uniti e talebani sono riusciti a trovare un accordo di pace in Afghanistan. Gli Stati Uniti non lo hanno ancora confermato, ma nei giorni scorsi avevano detto che un simile accordo era imminente. E potrebbe scattare il 22 febbraio prossimo l’accordo temporaneo. Abdullah Abdullah, capo di gabinetto ha confermato che l’accordo è stato concluso, la firma dipende dal successo della riduzione della violenza. Se tutto va bene, l’accordo dovrebbe essere firmato da tutte le parti entro la fine di febbraio.
I termini precisi dell’accordo non sono mai stati rivelati anche se è stato effettivamente concluso nell’ottobre dello scorso anno e non è sostanzialmente cambiato. L’accordo vede gli Stati Uniti impegnarsi in un ritiro dall’Afghanistan, negoziati tra il governo afgano e i talebani e un impegno dei talebani a combattere al-Qaeda e ISIS per tenerli fuori dal paese. L’accordo dovrebbe porre fine a un’occupazione americana dell’Afghanistan di 19 anni e riportare a casa le truppe americane. Si prevede che le forze NATO si ritireranno con gli Stati Uniti e che le fazioni afghane raggiungeranno un accordo di condivisione del potere. Intanto si partirà con un accordo temporaneo di pace per la riduzione della violenza di una settimana, proverà che le parti controllano le loro forze. Il Segretario della Difesa americano ha confermato la data del 22.

Un funzionario della commissione elettorale ha annunciato quasi cinque mesi dopo le elezioni presidenziali che i risultati elettorali saranno annunciati tra tre o quattro giorni. A dicembre, la commissione elettorale ha annunciato che il presidente in carica Ashraf Ghani aveva vinto una sottile maggioranza del 50,64 per cento nel sondaggio del 28 settembre. Il suo rivale, Abdullah Abdullah, ha presunto brogli elettorali, costringendo a un nuovo conteggio. “Il resoconto e il controllo sono stati completati”, ha  affermato Zabihullah Sadaat, portavoce della Commissione elettorale indipendente dell’Afghanistan.

Pakistan

Diverse vittime durante un attacco suicida nel pieno di una manifestazione nel centro di Quetta, roccaforte dei talebani. Il bilancio provvisorio è di 10 morti e almeno 21 feriti. L’evento era stato orgAnizzato dal partito politico radicale Ahle Sunnat Wal Jammat, legato ad un gruppo armato settario.
All’inizio di questo mese aveva mandato un audio su twitter in cui diceva di essere fuggito dalla galera perché le autorità non avevano rispettato i termini della sua resa. Ieri il Pakistan ha confermato che l’uomo, Ehsanullah Ehsan, ex portavoce dei talebani che nel 2012 tentò di uccidere la giovane e oggi premio Nobel Malala Yousafzai è proprio evaso dopo tre anni di detenzione. Il ministro degli Interni ha confermato, ma non ha commentato. Ehsan a cui stan dando alla caccia, ha parlato però con la Reuters al telefono dicendo che ha già lasciato il Pakistan e si troverebbe in Turchia al sicuro con moglie e figli.

Un altro giornalista è stato ucciso, il suo corpo ritrovato in un canale è stato scoperto solo poche ore dopo la scomparsa mentre era diretto al lavoro. 56 anni, Aziz Momon, lavorava per una tv locale come reporter e cameraman nel sud ovest della provincia di Sindh. Nessuno ha rivendicato ma il fratello ha raccontato che aveva ricevuto minacce di morte dopo che aveva parlato di un politico che aveva dato soldi a residenti locali per partecipare ad una manifestazione dell’opposizione.

Cina

I morti per il coronavirus salgono a 1765, 1933 nuovi casi. Morto il primario dell’ospedale di Wuhan. Arrivano altri medici per contenere la malattia. L’Organizzazione mondiale della Sanità dichiara che i contagi per il coronavirus sono in calo, ma lo scenario resta aperto perché può cambiare”.
La Toyota riprende la produzione di tre impianti in Cina a Guangzou, resta fermo quello di Wuhan.
Riguardo al Giappone, annullata la maratona di Tokyo che doveva tenersi il primo marzo, parteciperanno solo i professionisti. Gli Stati Uniti evacuano i loro cittadini dalla nave da crociera in quarantena al largo di Tokyo.

Stati Uniti

NY contro la plastica per l’acqua e le bevande, dal 2021 dovranno essercene un milione in meno all’anno

Repubblica Dominicana

Non si annullavano le elezioni dal 1962 quando cadde la dittatura, ma è successo per un tilt del sistema informatico in una parte di dei seggi, 1172 su 16.032 dove si votata per via elettronica. Non è stata ancora annunciata la nuova data del voto. Decisione presa dalla giunta centrale elettorale dopo un vertice di emergenza con i partiti politici.

Venezuela

Il ministro dei trasporti ha sospeso per 90 giorni i voli della compagnia aerea portoghese Tap per gravi irregolarità, ha detto Hipolito Abreu, commesse dal volo TP173 che la settimana scorsa ha riportato nel paese il leader dell’opposizione Guaidò. Secondo indagini, ha specificato il ministro, la linea aerea non ha proceduto alle identificazioni effettive delle persone a bordo, in pratica Guaidò che tutti chiamano Juan Guaidò, ma il cui nome per intero è Juan Gerardo Antonio Guaidò Marquez si sarebbe registrato sul volo come Antonio Marquez.

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