Parole scompigliate

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Baghdad: i giovani attori partecipano alle proteste antigovernative dando il loro contribuito, esibendosi ogni giorno per i manifestanti

Miliziani sciiti si aprono la strada attraverso la Zona Verde scandendo slogan contro gli americani. Intanto i ragazzi della rivoluzione continuano a resistere

Perché sostenere Radio Bullets?

Giornalismo, profughi, guerra. Un tè con Gaja Pellegrini Bettoli

Dopo un anno di trattative tra americani e talebani. Per il governo afgano tenuto fuori, se ne tornerà a parlare dopo le elezioni

Radio Bullets inizia una collaborazione con l’Atlante delle Guerre ed Economia & Finanza Verde

Chi lavora nell’informazione, nell’accoglienza o è troppo solidale, è bersagliato da attacchi. Ma i leoni da tastiera non fermeranno il mondo e le sue voci

In attesa della sentenza nel processo Operazione Condor, a Roma parliamo con uno degli avvocati delle vittime e con la figlia di un italiano cileno ucciso nel 1973

Un # contro i giornalisti che criticano il governo e l’esercito pakistano ieri ha spopolato nel paese. Timori per la libertà di stampa e la loro incolumità

Quando lo sport aiuta a cambiare la narrazione di un paese


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