26 luglio 2023 – Notiziario Mondo

Scritto da in data Luglio 26, 2023

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  • Haiti: Giornalista rapita, è il sesto reporter sequestrato quest’anno.
  • Afghanistan: entra in vigore il divieto dei saloni di bellezza.
  • Ghana: verso l’abolizione della pena di morte.
  • Giappone: diminuisce la popolazione, aumentano i residenti stranieri.
  • Cina: con un ritorno familiare agli Stati Uniti, sostituito il ministro degli Esteri.

Questo e molto altro nel notiziario di Radio Bullets, a cura di Barbara Schiavulli

Afghanistan

Nonostante le proteste e le preoccupazioni delle Nazioni Unite, il divieto dei saloni di bellezza femminili in Afghanistan è entrato in vigore ieri dopo la scadenza data dal ministero del vizio e della virtù, il 4 luglio. I talebani, in un nuovo decreto verbale, hanno vietato i parrucchieri a Kabul e in altre province del paese. Secondo l’ordine, i saloni non avrebbero più potuto operare dopo il 23 luglio. Le Nazioni Unite hanno affermato che la chiusura forzata dei parrucchieri avrà un impatto negativo sull’economia delle donne. Il vice portavoce del segretario generale Farhan Haq ha chiesto alle autorità di sospendere il bando. Nel frattempo le proprietarie dei saloni di bellezza hanno spiegato che alcune di loro, mantengono tutte le loro famiglie e non saranno più in grado di farlo. Mastora, proprietaria di un salone di bellezza, ha affermato che oltre 10 donne del suo salone mantengono finanziariamente le loro famiglie. Huma, un’altra proprietaria ha detto, “oggi hanno preso il nostro pane e il nostro lavoro, siamo distrutte”. Giorni dopo la decisione, le estetiste sono scese in piazza, ma sono solo state picchiate e disperse. Secondo il portavoce della municipalità di Kabul, Nematullah Barakzai, le licenze commerciali dei saloni di bellezza non saranno più valide dopo il 3 di Asad (nel calendario solare) e non potranno operare fino al successivo ordine. Ci sono, c’erano 12 mila saloni di bellezze in tutto il paese, con una media di 5 donne impiegate in ciascuno. Solo a Kabul c’erano 3100 saloni.

Requiem per i diritti umani

Iran

Gli sforzi del governo e della polizia morale per inasprire le restrizioni sulle donne in Iran hanno riacceso il movimento di protesta che ha visto le strade del paese inondate da iraniani furiosi per più di sei mesi. Gli appelli per commemorare Mahsa Jina Amini , la donna curdo-iraniana morta durante la custodia della polizia lo scorso anno, sono esplosi sui social media sulla scia degli annunci che rafforzano la polizia morale del Paese. L’hashtag che commemora la morte di Mahsa Amini è stato usato più di 14,500 volte solo il 23 luglio. 350.000 volte da metà giugno, secondo l’analisi di Sky News sui dati di Talkwalker, una piattaforma di ascolto sociale.

Israele e Palestina

Il giorno dopo l’approvazione dell’inizio della riforma giudiziaria del governo di destra di Benyamin Netanyahu, la protesta non si ferma. Sabato prossimo a Tel Aviv è stata confermata la manifestazione che si preannuncia di massa mentre crescono le preoccupazioni internazionali sul futuro economico di Israele. molti giornali israeliani (dal liberal Haaretz fino a Israel Ha-Yom, spesso filogovernativo) sono apparsi con la prima pagina totalmente nera su iniziativa, a pagamento, di ‘Protesta hi-tech’, un gruppo di aziende del settore decisamente avverse alla riforma. In fondo alla pagina appare la scritta esplicita nella sua dicitura: “Un giorno nero per la democrazia israeliana. 25/7/2023”. A dare tuttavia un segnale al governo – giudicato pesante dagli analisti – è stata la Borsa dove la moneta nazionale, lo shekel, per il secondo giorno consecutivo si è deprezzata in modo rilevante rispetto al dollaro e all’euro.

Israele e la riforma giudiziaria: perché la gente è in piazza?

Le forze israeliane hanno ucciso tre palestinesi  martedì mattina presto nella città occupata di Nablus, in Cisgiordania, ha annunciato il ministero della salute palestinese. Anche l’esercito israeliano ha confermato le uccisioni, sostenendo che i tre palestinesi hanno aperto il fuoco contro i soldati nei pressi degli insediamenti israeliani sul Monte Garizim, nei pressi di Nablus. Secondo la fonte di notizie palestinese, Arab48 , le ambulanze israeliane sono arrivate sul posto e hanno portato via i tre corpi. Le forze israeliane hanno impedito alle ambulanze palestinesi di raggiungere le tre vittime, le cui identità devono ancora essere confermate.

Ghana

Il Parlamento unicamerale del Ghana ha approvato l’abolizione della pena di morte per reati comuni. Lo ha riportato la stampa locale, specificando che il provvedimento aspetta ora la promulgazione da parte del presidente Nana Akufo-Addo per entrare in vigore.
La norma sancita è una riforma della legge sui reati penali che sostituisce la pena capitale con l’ergastolo. Nonostante non siano state eseguite esecuzioni in Ghana dal 1993, ci sono 176 persone tra cui sei donne in attesa di esecuzione nel ‘braccio della morte’. Se la misura sarà adottata, il Ghana sarà il 29mo paese ad abolire la pena di morte in Africa e il 124mo in tutto il mondo.

Libia

Cinque cadaveri non identificati appartenenti a migranti africani sono stati trovati nel deserto libico, al confine con la Tunisia: lo ha reso noto su Facebook il ministero dell’Interno di Tripoli.  Il ritrovamento è avvenuto “nell’ambito dell’attuazione del piano emanato dal ministero dell’Interno per mettere in sicurezza i confini occidentali libico-tunisini e in applicazione delle indicazioni del capo dell’apparato, per intensificare il lavoro dei pattugliamenti, nonostante le alte temperature nel Paese”.

Algeria

L’Algeria è riuscita a contenere l’incendio boschivo che infuria nelle sue foreste , ha riferito oggi la TV di stato del paese. Gli incendi hanno colpito le regioni dell’Algeria, mentre un’ondata di caldo si diffonde nel nord Africa e nell’Europa meridionale, causando la morte di almeno 34 persone, tra cui 10 soldati, e costringendo circa 1.500 persone a evacuare le loro case. Una grande ondata di caldo sta attraversando il Nord Africa, con temperature di 49 gradi Celsius (120 gradi Fahrenheit) registrate in alcune città della vicina Tunisia.

Tunisia

Circa 300 manifestanti si sono radunati a Tunisi per ricordare il secondo anniversario dell’adozione di ampi poteri da parte del presidente Kais Saied e per chiedere il rilascio di 20 esponenti dell’opposizione detenuti. “Abbasso il colpo di stato. Libertà per tutti i prigionieri”, hanno scandito i manifestanti mentre si radunavano nel cuore della capitale martedì, sfidando temperature che hanno superato i 45 gradi Celsius (113 gradi Fahrenheit) in risposta a un appello della principale coalizione di opposizione, il Fronte di salvezza nazionale.

Grecia

Nuova notte di angoscia nelle isole greche di Rodi (Dodecaneso) e Corfù (Jonie) dove il fronte del fuoco continua ad avanzare fino alle abitazioni: le autorità hanno inviato messaggi di evacuazione in nove zone in tutto. Situazione particolarmente critica a Rodi dove gli incendi sul versante sud-est dell’isola hanno assunto dimensioni maggiori, le persone sono state fatte allontanare da quattro insediamenti.

Belgio

Sei uomini sono stati condannati per omicidio, mentre altri due per terrorismo da un tribunale belga, per il loro ruolo negli attentati islamisti del 2016 a Bruxelles che uccisero 32 persone. Tra i condannati c’era Salah Abdeslam, il principale sospettato degli attentati di Parigi, e altri coinvolti negli attentati all’aeroporto e alla metropolitana.

Russia e Ucraina

La Russia ha lanciato il suo sesto attacco aereo su Kiev, ma tutti i droni in arrivo sono stati abbattuti e i primi rapporti non hanno indicato danni o vittime

  • Il ministero della Difesa del Regno Unito, nel suo ultimo aggiornamento sulla situazione in Ucraina, ha affermato che la Russia ha condotto un numero maggiore di attacchi a lungo raggio contro Odessa e altre aree dell’Ucraina meridionale, danneggiando diversi silos di grano nel porto di Chornomorsk e nel centro storico della città.
  • Il Cremlino ha affermato che per ora sarebbe impossibile per la Russia tornare all’accordo sul grano del Mar Nero poiché gli interessi russi “non vengono attuati”.
  • Il Cremlino ha accusato l’Occidente, in particolare gli Stati Uniti, di tentare di sabotare il vertice Russia-Africa alla fine di questa settimana facendo pressioni sui paesi africani affinché non partecipino.
  • La camera bassa del parlamento russo ha votato per aumentare l’età massima di leva a 30 anni da 27. La nuova legislazione, che entrerà in vigore il 1° gennaio, prevede che gli uomini dovranno svolgere un anno di servizio militare o una formazione equivalente durante l’istruzione superiore , di età compresa tra i 18 e i 30 anni
  • Il capo della regione di Donetsk installato in Russia ha affermato che le forze ucraine hanno perso circa il 30% delle attrezzature fornite dall’Occidente in prima linea, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa russa TASS.

Haiti

Una giornalista è stata rapita nella capitale haitiana, il sesto sequestro che riguarda la stampa haitiana quest’anno. Blondine Tanis, co-conduttrice del programma “Tribune Matinale” in onda su Radio Rénovation FM (107.1FM) , è caduta nelle mani dei suoi rapitori venerdì 21 luglio, mentre entrava in casa nel quartiere di Delmas, a est di Port -au-Prince, confermano i media locali. Laureata in giurisprudenza e giornalismo, lo stimata giornalista è stato anche membro del team di Radio Télé Zénith ed è il sesto giornalista rapito nel 2023. Giornalisti, addetti stampa e dirigenti dei media sono facili bersagli di attacchi, rapimenti e omicidi da parte di bande che controllano gran parte della capitale di Haiti; un paese sprofondato in un clima costante di insicurezza e di crisi politica derivante dall’assenza di autorità elette.

Ecuador

Le autorità hanno ripreso il controllo di una prigione nella città portuale di Guayaquil in Equador dopo una rivolta mortale nel fine settimana. Circa 2700 soldati hanno assaltato la prigione riprendendo il controllo della struttura mentre il bilancio delle vittime della rivolta è salito a 31. I disordini mettono regolarmente le bande carcerarie legate ai trafficanti di droga l’una contro l’altra in Ecuador, un paese che è recentemente emerso come attore chiave nel traffico di cocaina sudamericana.

Thailandia

È stato rinviato a tempo indeterminato il voto, previsto per domani, per la nomina del primo ministro in Thailandia. Lo ha annunciato il presidente del parlamento thailandese, prolungando la situazione di stallo politico del regno a più di due mesi dalla vittoria elettorale dei partiti di opposizione. Il candidato riformista Pita Limjaroenrat, il cui partito ha ottenuto il maggior numero di seggi, non è riuscito a ottenere voti sufficienti in due sedute.

Filippine

Forti venti e pioggia hanno colpito le Filippine settentrionali mentre il tifone Doksuri si è abbattuto mercoledì (26 luglio), provocando lo straripamento dei fiumi e lasciando migliaia di persone senza elettricità. I residenti nelle comunità costiere sono stati evacuati prima della tempesta, che ha portato venti fino a 175 chilometri all’ora e dovrebbe mantenere la sua la forza mentre continua verso Taiwan e la Cina.

Cina

Wang Yi, attuale capo della Commissione per gli affari esteri del Partito comunista cinese, prenderà il posto del ministro degli Esteri Qin Gang, rimosso dal suo incarico. Wang, il diplomatico di più alto livello in Cina, era già stato ministro degli Esteri dal 2013 al 2022 e attualmente si trova in Sudafrica per partecipare al vertice Brics. I media statali di Pechino hanno informato ieri della rimozione di Qin, dopo che non compariva in pubblico da quattro settimane: il 17 luglio gli Usa avevano parlato di “problemi di salute” dell’ormai ex ministro. La prolungata assenza dalla scena pubblica del 57enne ormai ex ministro degli Esteri Qin Gang, considerato molto vicino al presidente Xi Jinping, aveva suscitato ogni sorta di speculazioni sul fatto che fosse finito sotto inchiesta o caduto in disgrazia.

Giappone

Popolazione di cittadini giapponesi è diminuita al ritmo più veloce di sempre, mentre il numero di residenti stranieri è salito a un record di quasi 3 milioni di persone, secondo i dati del governo mostrati mercoledì. I dati sottolineano che i cittadini stranieri stanno giocando un ruolo ancora più importante nella società giapponese per compensare una popolazione in calo.
La popolazione di cittadini giapponesi è diminuita per il 14° anno, di circa 800.000 persone, a 122,42 milioni nel 2022, secondo i dati che mostrano il numero di persone con registrazione residente al 1° gennaio 2023 che è stato rilasciato dal Ministero degli affari interni e Comunicazioni.

Tonga

Il segretario di Stato Antony Blinken ha visitato oggi il piccolo regno di Tonga, con gli Stati Uniti continuano ad aumentare i loro sforzi diplomatici nel Pacifico mentre cresce l’influenza della Cina nella regione. Sede di poco più di 100.000 persone, l’anno scorso Tonga è stata teatro di una massiccia eruzione vulcanica che ha inviato milioni di tonnellate di vapore acqueo nell’atmosfera e ucciso quattro persone a Tonga. La visita di Blinken ha contribuito a evidenziare l’apertura di una nuova ambasciata statunitense a Tonga e il ritorno dei volontari dei Peace Corps dopo la fine della pandemia di COVID-19.

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