Ucraina: 942 bambini uccisi o feriti in sei mesi di guerra
Scritto da Radio Bullets in data Agosto 22, 2022
Ucraina: 942 bambini uccisi o feriti in sei mesi di guerra
Sono cinque al giorno i bambini uccisi o feriti in Ucraina. Il 16% di quelli che hanno perso la vita aveva meno di 5 anni. È quello che emerge dal comunicato diffuso oggi, 22 agosto, da Save the Children.
Nonostante questi numeri spaventosi, secondo l’Onu il numero totale delle vittime è probabilmente molto più alto di quello attualmente accertato e nemmeno si conosce l’età esatta di tutti i bambini coinvolti. Oltretutto, la maggior parte delle vittime infantili accertate sono legate all’uso di armi esplosive in aree urbane popolate.
A Kharkiv, una città prima piena vita, i bombardamenti incessanti hanno danneggiato più di seicento edifici nel primo mese di guerra, secondo i funzionari della città ucraina, compresi asili, scuole e strutture sanitarie.
Grazie a Save the Children, sappiamo che in alcune zone del paese i bambini stanno crescendo in prima linea, in una guerra brutale che trasforma le aree urbane in campi di battaglia, causa morti e feriti gravi che vedranno la loro vita segnata per sempre, e distrugge le infrastrutture necessarie a garantire l’accesso al cibo e all’acqua, indispensabili per vivere.
Milioni di bambini ucraini sono fuggiti dalle loro case. Si stima che 3,1 milioni di bambini vivano come rifugiati nei paesi vicini e tre milioni circa siano sfollati all’interno dell’Ucraina.
«Anche se i bambini in Ucraina non hanno nulla a che fare con le cause della guerra, sono quelli più colpiti. Crescono al suono delle bombe e dei bombardamenti, alla vista delle loro case distrutte, delle scuole danneggiate e dei loro amici e familiari uccisi o feriti», ha dichiarato Sonia Khush, direttrice di Save the Children in Ucraina.
«I bambini hanno bisogno di qualcosa di più degli aiuti umanitari, hanno bisogno di speranza: speranza che questa guerra finisca, speranza di poter tornare a casa e speranza di un futuro luminoso. Senza un sostegno adeguato e un’immediata cessazione delle ostilità, l’Ucraina non solo diventerà un cimitero per un numero ancora maggiore di bambini, ma anche per le loro speranze e i loro sogni», ha aggiunto Sonia Khush.
Nel comunicato stampa emerge forte e deciso l’appello di Save the Children, che chiede l’immediata cessazione delle ostilità come unico modo per proteggere i bambini dalla violenza e da altre violazioni dei loro diritti. L’organizzazione condanna gli attacchi alla popolazione e alle infrastrutture civili, tra cui scuole e ospedali, e l’uso di missili balistici e altre armi esplosive che causano vittime tra i civili e violano il diritto umanitario internazionale.
Save the Children — si legge nel comunicato — opera in Ucraina dal 2014, fornendo aiuti umanitari ai bambini e alle loro famiglie, e sostiene ora le famiglie di rifugiati in tutta Europa aiutando i bambini ad accedere ai servizi di cui hanno bisogno. Con l’aiuto dei suoi partner locali, l’organizzazione sta fornendo riparo, cibo, carburante, sostegno economico, supporto psicologico, kit per l’infanzia e l’igiene. È presente sul campo per distribuire kit domestici essenziali alle famiglie colpite dal conflitto.
Foto credit: Amnon Gutman/ Save the Children
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