Pakistan: ex presidente Musharraf condannato a morte

Pakistan

E’ stato l’ultimo presidente militare che ha governato il Pakistan. Pervez Musharaff (ha governato dal 2001 al 2008) è stato condannato oggi a morte per alto tradimento da un tribunale speciale. I potenti militari pakistani hanno governato il paese dell’Asia meridionale per circa la metà dei suoi 72 anni di storia. E’ il paese con la bomba atomica e 200 milioni di abitanti.

Il caso venne presentato nel 2013 dopo essere rientrato nel paese dopo quattro anni di autoesilio, si era dimesso nel 2008 e questa volta pensava di candidarsi in parlamento per “salvare”, il suo Pakistan. Invece ha dovuto affrontare accuse di sovversione, di abrogazione della costituzione, di aver imposto lo Stato di emergenza nel novembre 2007, di aver detenuto magistrati.

Nel 2016 per presunte cure mediche è riuscito a laciare il paese per una seconda volta, ma viene dichiarato fuggiasco.

Nel marzo 2014 viene incriminato, ma il processo è lungo e viene spesso rinviato. Fino a qualche giorno fa quando il tribunale speciale, guidato da Waqar Ahmad Seth capo dell’Alta corte di Peshawar aveva annunciato che oggi sarebbe stato emesso il verdetto.

Musharraf si trova ora a Dubai.

Leggi o ascolta anche:

• Test di verginità sulle vittime di stupro: il Pakistan vieta la pratica
• Pakistan: due giovani sorelle uccise dai parenti per ‘onore’
• Buon viaggio!
• Europa, la Signora del super anello
• Hong Kong, l’Italia risponde alle parole dell’ambasciata cinese a Roma
• Vorrei farmi leggere le carte
• Goccia su goccia
• Spia cinese defeziona in Australia e svela tutte le operazioni del Partito Comunista all’estero
• Elezioni in Sri Lanka tra tensioni e violenze
• Yemen, milioni di persone senza acqua
• Tanzania, incostituzionale il matrimonio delle minorenni
• Essex, nel camion anche vietnamiti
• Cicek, Bradie, Elizabeth e le altre
• Raid in una scuola elementare palestinese
• Polonia, campagna contro l’omofobia per le elezioni

E se credete in un giornalismo indipendente, serio e che racconta dai posti, potete sostenerci andando su Sostienici